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D&D 3.5 - Hirugami: Le Pergamene di Han'shi


Lone Wolf

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Trasalgo al sentirmi chiamare in causa così all'improvviso...

Mi vuole forse coinvolgere nelle indagini? Wow!! Questo si che sarebbe emozionante! E mi piacerebbe proprio incontrare quel rapinatore misterioso...

Ma mi riprendo subito

Uhmm... Si Shintaro-sama, è la prima volta che visito questa città. Ero curiosa di visitare la sua rinomata festa delle Rondini, e devo dire di essere rimasta positivamente impressionata... ...dal ladro... ...da ciò che ho potuto vedere.

Ma se cercate informazioni più accurate, sono certa che il qui presente Hinda, potrà soddisfare la Vostra curiosità...

intanto osservo per bene la Nekomata, che non ho ancora avuto il piacere di conoscere, per farmi un'idea di con chi ho a che fare

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Sono passati poco più di due minuti da quanto la serva vi ha lasciato da soli, ed ecco comparire Honji. Il volto dell'uomo è ancora paonazzo per la collera, ma cerca di darsi un contegno davanti a voi. Bentornato onorevole sciamano e grazie a voi, Bashi, per essere venuto. L'uomo osserva anche gli altri ospiti, lo sguardo si posa prima sulla kitsune, poi sulla nekomata ed infine sull'inugami. Honji sta quasi per rivolgervi la aprola, quando nota anche la presenza di Hinda Oh, ci siete anche voi Hinda! Siete qua per ridere della mia sfortuna? L'accompagnatore di Akiko non risponde, ma una sua leggera risatina, quasi impossibile da sentire, sembra confermare quanto detto dal padrone di casa

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prendo la parola rivolgendomi al padrone di casa.

Honji-san, queste nobili persone si sono offerte di aiutare nella cattura del ladro, ma nessuno di noi è molto informato e avremmo bisogno di saperne di più. è possibile sapere cosa vi è stato rubato e come ha fatto ad entrare senza essere visto dalle guardie?

Spoiler:  
domani e venerdì non potrò postare
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Le braccia lungo corpo, un inchino profondo nei confronti di Honji. Buongiorno Honji -san

Vorrebbe aggiungere altro mentre si rialza, ma Sskarish prende la parola prima di lui, quindi attende con pazienza che Honji risponda alla sua domanda, molto pertinente.

Socchiude inoltre per un attimo gli occhi, alternando lo sguardo fra Hinda e Honji.

Fra loro due non sembra correre buon sangue; la questione potrebbe complicarsi...

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Evviva! Presentiamoci anche a questo Honji! Oggi ho ampliato la mia cerchia di conoscenze di un buon numero... e in questo modo forse scoprirò chi è quella nekomata tanto elegante...

Mi alzo dalla poltroncina dove mi ero accomodata e faccio un breve inchino al padrone di casa

Il mio nome è Akiko, da Funakoshi. Ho l'onore di essere la rappresentante, nonchè ambasciatrice, del mio villaggio presso il daimyo. Ho assistito fortuitamente alla fuga del misterioso farabutto che saccheggia le ricchezze degli abitanti di questa incantevole cittadina. Saputo dal qui presente Hinda che Voi eravate la vittima, ho ritenuto doveroso mia offrire il mio appoggio ad una persona così illustre e rinomata...

Speriamo che Hinda non si metta a ridere...

..e concordando con me, Hinda ha avuto la gentilezza di accompagnarrmi. Se possiamo fare qualcosa per sollevarle il morale...

E lascio volutamente in sospeso. Poi ascolto attentamente le presentazioni degli altri.

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Ancora un inchino di circostanza.

Toccava allo sciamano introdurci, forse non s'intende a fondo dell'arte dell'ospitalità.

Onorevole Honji, la ringrazio da parte mia, anche se sicuramente tutti converranno con me, per l'ospitalità che ci dimostra in un momento tanto drammatico.

Chiedo perdono per aver taciuto, il mio nome è Ashu'la Deng'hi e vengo dalla corte reale di Kashi'ochi e posseggo notevoli conoscenze nell'arte combattiva del fuoco che possono rivelarsi utili per la cattura del ladro, questo, oltretutto, è il mio unico interesse in tutta questa faccenda.

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Aspetto con calma il mio turno, poi faccio un passo in avanti verso Honji, agilmente, trascinando i piedi. Dopo un ulteriore inchino di circostanza, con voce chiara e decisa, mi presento:

Nobile Honji-san, il mio nome è Zarashi, appartengo alla famiglia degli Shintaro, umili servitori del Daymio da generazioni. Sono stato da lui chiamato per dare una mano a risolvere questo spiacevole problema dei furti, con l'aiuto del qui presente Bashi-san. Mi dispiace per quello che vi è successo, ma faremo di tutto per prendere il ladro ed assicurarlo alla giustizia, restituendovi il maltolto

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Molto bene, io sono Honji Sosuke Il padrone di casa fa un breve inchino verso di voi Sapete già chi sono... ma mi presento per pura formalità. Adesso veniamo a noi. Quello che posso dirvi è che il furto è avvenuto tra i quindici e i venti minuti fa. Non ho idea di come quel maledetto abbia fatto a eludere la sorveglianza, ma sta di fatto che è riuscito ad introdursi nella mia dimora e a derubarmi di alcuni miei averi. Per essere precisi, sono state sottratte due dao provenienti dai regni del sud e una mezza dozzina di pergamene antiche. Se volete sapere altro, farò il possibile per aiutarvi.

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Pongo le mani dietro la schiena, un'espressione seria sul volto, lo sguardo rivolto a Honji.

Honji-san, sapreste dirci cosa c'è scritto su queste pergamene antiche? Sarebbe inoltre possibile vedere la stanza dalla quale sono stati sottratti gli oggetti? Potremmo trovare degli elementi utili, visto che il furto è avvenuto poco tempo fa.

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Come appena detto, signoraina Deng'hi, non ho idea di come quel farabutto sia entrato in casa mia. Poi rivolgendosi a Zarashi Cinque delle sei pergamente recavano scritti dei componimenti del grande Soshi, il mio poeta preferito. L'ultima pergamena appartiene alla mia famiglia da almeno cinquant'anni, ma non abbiamo idea di cosa vi sia scritto: le parole sono composte da caratteri a me sconosciuti.

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Sempre più interessante! A quanto pare anche quella Ashu'la Deng'hi è una nobile! E al ladro tenebroso si aggiunge una misteriosa pergamena... Non vedo l'ora di scoprire come va a finire!!

Però... da dove si inizia ad indagare, adesso? Quel ladro non aveva lasciato tracce negli altri furti, a quanto dicevano Hinda e Bashi... ne avrà lasciate in questo? E mi lascia perplessa un altro fattore... perchè ruba?

Di sicuro non ha interesse nel denaro, in quanto se avesse voluto, avrebbe rubato direttamente i soldi... Che sia un collezionista? Oppure un ladro su commissione? Oppure... a Funakoshi c'era una favola su un ladro che rubava per divertimento, per autocompiacersi della sua bravura... ma mi sembra strano che un tipo del genere esista nella realtà!

Ma non esprimo i miei pensieri ad alta voce, in fondo sono in presenza di un esperto... uno che sa come dirigere un'indagine.

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@ Akiko

Spoiler:  
Ripensi alla stroia che si racconta a Funakoshi... un ladro...ti spremi le meningi e ti ricordi che si tratta del leggendario Rando, il tengu ladro che rubava per sfida e collezionismo. Ma, aspetta... il ladro non è forse un tengu? Ma soprattutto, non si è presentato come Rando II??

Questo è quello che sai su Rando, il leggendario ladro vissuto circa 300 anni fa

Spoiler:  
Rando “l’inafferrabile”, Rando “il magnifico”, Rando “il ladro fantasma” sono solo alcuni dei soprannomi dati a questo leggendario ladro. Collezionista di oggetti d’arte preziosi e grande appassionato di kabuki e haiku, Rando aveva un comportamento piuttosto teatrale e melodrammatico. Dipinti e sculture, ma anche armi pregiate, preziose armature e monete antiche ed una grande quantità di oro e argento compongono il tesoro di questo tengu, una fortuna che nei secoli è diventata quasi una leggenda. In molti pensano che le ricchezze accumulate da Rando possano avere un valore pari ai beni posseduti dalle famiglie più nobili. In tanti anni decine e decine di avventurieri si sono messi alla ricerca dell’eredità del re dei ladri, nascosta chissà dove.
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Inarco il sopracciglio al sentire le parole sulle pergamene, una espressione di interesse mi si dipinge sul volto. Ringrazio Honji delle sue indicazioni.

Grazie per le vostre informazioni, nobile Honji

Che siano le pergamene la vera mira di questo strano ladro?

Mi giro con calma misurata verso Hinda e Bashi ed inizio a chiedere loro:

Onorevole Hinda, onorevole Bashi, che voi sappiate anche negli altri casi sono state trafugate delle pergamene?

Attendo con ansia trattenuta la loro risposta.

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Quella storiella che mi raccontava mio padre... e che poi noi piccoli ci divertivamo ad interpretare cacciandoci nei guai... mi ricordo ancora quando Shozazu è saltato in una casa passando dalla finestra gridando "Tremate! Sono..." com'era? Bango? Rengu? RANDO!

Rando? Oh... ma...

Un pensiero mi colpisce improvvisamente... ed è troppo grande per tenerlo per me.

Mi alzo in piedi dalla poltroncina dove mi ero accomodata

Uhmmm... scusate se ho l'ardire di intervenire, e spero che non reputerete puerile questa idea che mi è passata per la mente.

Aspetto di vedere se ho l'attenzione di tutti, o se qualcuno si offende per il mio intervento

Il ladro, prima, ha detto di essere Rando II... nessuno di voi ha mai sentito parlare del leggendario Rando? Era, secondo le storie che si raccontano al mio villaggio, un ladro incredibilmente abile, che rubava opere d'arte e preziosi manufatti per collezionismo ed autocompiacimento...

mi rivolgo a Zarashi

Dite che possa aiutare nelle indagini, Shintaro-sama?

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