Tutti i contenuti pubblicati da Dedalo
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Combattimento durante una lotta..
E dove l'avresti letto?
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Traduzione di termini di gioco
Non contro tutti gli attacchi, ma solo contro il tuo successivo, singolo attacco.
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Punti potere
Il massimo è dato dal tuo livello di manifestatore. Per un potere del 9° 17 punti è il minimo necessario, ergo è ovvio che il limite non è dato dal minimo.
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Cerco/Non trovo/Esiste?
E' nel Complete Psionic.
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Attacco Poderoso
Shock Trooper, Complete Warrior. (chissà come l'hanno tradotto in Italiano)
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Attacco Poderoso
Prenditi Carica Devastante e usa Attacco Poderoso in carica.
- Prerequisiti e Requisiti
- Prerequisiti e Requisiti
- Prerequisiti e Requisiti
- Prerequisiti e Requisiti
- Applicazione e gestione della Metamagia
- Applicazione e gestione della Metamagia
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Colpi critici e moltiplicatori
Temo ti sfugga un dettaglio. Se il tuo assunto fosse valido, allora anche una regola che preveda il quintuplicare il danno di qualunque attacco sarebbe altrettanto equilibrata. Hai pensato che elementi come dadi vita, danni degli incantesimi, e decine di altri parametri fanno parte di un tutt'uno regolistico basato su un determinato equilibrio matematico? Per questo la regola mia appare grottesca. E' possibile incrementare il damage output pur rimanendo entro le regole, senza ovviamente sfociare nell'eccesso opposto del powergaming.
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Presa della scimmia
Non nella 3.5. Uno spadone medio e una spada lunga grande sono sostanzialmente identici dal punto di vista di danni etc., ma regolisticamente sono ben distinti. Con Monkey Grip potrai impugnare la spada lunga grande, ma non lo spadone medio, con una mano. Considera anche solo tre degli elementi di gioco coinvolti: 1) trovare spade lunghe grandi è più complesso che trovare spadoni medi. 2) talenti come critico migliorato, weapon focus etc. si applicheranno ad un'arma indipendentemente dalla sua taglia, così differenziando ancor più le suddette armi. 3) si è voluto evitare un facile stratagemma dove il personaggio sceglie all'occorrenza con quante mani impugnare un'arma a due mani della sua taglia per sottrarsi alla penalità pari a -2, penalità che non può invece evitare ove usi un'arma di taglia più grande,
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Colpi critici e moltiplicatori
Possiamo cogliere l'occasione per chiedere la ragione alla base dell'introduzione di questa HR? Confesso che me ne sfugge anche l'ipotetico background.
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Veleno: Arma definitiva o bufala?
Esatto.
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Lottare
Niente affatto. Riprova e controlla. Solo con attacchi a distanza. 1) Il 50% è solo per il caso in cui siano due i soggetti coinvolti in lotta; 2) i bonus li devi rivedere, perchè sono errati, ma è esatto il fatto che la percentuale di colpire un bersaglio indesiderato viene a mancare.
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Piccola provocazione: in D&D combattere è una variabile?
Non si tratta della possibilità o meno. Un DM potrebbe anche organizzare una campagna dove gli unici avversari sono scimmie urlatrici distrofiche. Il ridicolo è un DM che non scatena un gruppo di sicari al seguito dei PG perchè il suo gruppo "ama ruolare". Ma dico, scherziamo?
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Piccola provocazione: in D&D combattere è una variabile?
Questo non ha niente a che vedere con la domanda che hai posto all'inizio del topic, te ne sei accorto? Del resto, ho appena scritto che i due elementi possono e devono coesistere. Ripensa e scrivi nuovamente una risposta. Contestalo se puoi. Veramente la frase che citi ti dà torto in maniera imbarazzante... Stai scherzando, spero. Che razza di inetto seguirebbe mai quanto hai appena scritto?!? Ti confesso che è una delle più grosse fesserie che io abbia mai letto, e mi auguro che i mods mi consentano di affermarlo senza sanzionarmi o altro. P.S.: Un certo Yitzhak Rabin, premio nobel per la pace, è stato assassinato per i suoi accordi di Camp David. Riflettici.
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Piccola provocazione: in D&D combattere è una variabile?
Sarei curioso di sapere come. Man mano che passano i livelli le minacce che si vengono a presentare a fronte dei personaggi richiedono spesso che costoro siano pronti a dover sopportare attacchi, genericamente intesi, insostenibili senza una massiccia dose di forza bellica. In un gioco affrontato in maniera seria e adulta vi è spazio per ruolo e combattimento, e per entrambi allo stesso tempo, ma è certo che un soggetto che si sieda al tavolo delle trattative e non abbia potere militare per difendere le sue posizioni non avrà molto coda offrire alla sua controparte. Quanto meno, niente che la controparte non possa prendere con la forza. Inoltre, consentimi di farti notare che le tue tesi non sono avallate da esempi pratici: citi genericamente opinioni e notizie altrui, e vaghi nell'astratezza. Sarei curioso di sapere come risolvi interpretando un assalto di un gruppo di sicari assoldati al fine di spazzarvi via dalla faccia del creato. Io ho parlato di migliaia di utenti. Rileggere per credere.
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Veleno: Arma definitiva o bufala?
Solo se hai un'abilità come il ninja.
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Piccola provocazione: in D&D combattere è una variabile?
Il consenso generale è che il gioco sia un Wargame con tratti di interpretazione, e non viceversa. Il gioco è infarcito di elementi che sottolineano come l'interpretazione possa essere facilmente accantonata e messa in ombra dalle potenzialità del personaggio, con la scheda che si sostituisce al giocatore. In tal senso il power creep delle uscite a cadenza mensile è poi elemento che esaspera tale situazione. Si vedano, inoltre, le descrizioni di background fornite a molte classi di recente uscita, che spesso sono un pallido tentativo di sostenere una mera soluzione meccanica, introdotta per fini di innalzamento del potenziale combattivo, senza interesse alcuno per il profilo del roleplaying.
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Piccola provocazione: in D&D combattere è una variabile?
Ecco il problema. Dovresti allargare il tuo bacino d'utenza di riferimento. Potresti scorprire che il consenso generale sul gioco è esattamente il contrario.
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Buckler
Quella che tiene lo scudo. You can bash an opponent with a light shield, using it as an off-hand weapon.
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Naruto versione D&D... E' possibile?
Già fatto, e in maniera ben superiore ad altri esempi simili.