Aerys II

Mi sono indifferenti: è un bel po' che non ascolto più se non sporadicamente punk serio, quello a là MTV davvero mi passa via dritto. Insomma, sarò vittima dei pregiudizi ma li colloco accanto ai Good Charlotte tra i "finti alternativi".

A questa canzone lego alcuni ricordi spettacolari: la ascoltavo con le mie prime ragazze segrete (eheheh ), l'abbiamo usata per aprire un paio di concerti al Liceo con il mitico gruppo (eh, Phate? )... Un po' della mia tarda infanzia. Drain You (Nirvana) One baby to another says I'm lucky to have met you I don't care what you think, unless it is about me It is now my duty to completely drain you A travel through a tube, and end up in your infection Chew your meat for you Pass it back and forth In a passionate kiss From my mouth to yours I like you With eyes so dilated, I've became your pupil You've taught me everything, without a poison apple The water is so yellow, I'm a healthy student Indebted and so grateful, vacuum out the fluids Chew your meat for you Pass it back and forth In a passionate kiss From my mouth to yours I like you Aaaaaaaaaaahhhh! One baby to another says I'm lucky to have met you I don't care what you think, unless it is about me It is now my duty to completely drain you A travel through a tube, and end up in your infection Chew your meat for you Pass it back and forth In a passionate kiss From my mouth to yours Sloppy lips to lips You're my vitamins I'm like you

Ieri sera ho visto Hot Movie: una delusione unica. Davvero, non mi viene in mente un motivo valido per consigliarlo a persone cui voglia anche un minimo di bene. Pochissime le gag divertenti, in generale davvero una palla mostruosa. Mi sono addormentato dopo una mezz'oretta, grazie al cielo, e ho trovato conforto nell'abbraccio di una mia amica, ma purtroppo quella non era inclusa nel DVD, quindi non lo rinoleggerei. Una vera vaccata.

A tutti quelli cui queste quattro dimensioni vanno strette. Vincent (R. Vecchioni) Guarderò le stelle com'erano la notte ad Arles, appese sopra il tuo boulevard; io sono dentro agli occhi tuoi, Vincent. Sognerò i tuoi fiori, narcisi sparpagliati al vento, il giallo immenso e lo scontento negli occhi che non ridono, negli occhi tuoi, Vincent. Dolce amico mio, fragile compagno mio, al lume spento della tua pazzia te ne sei andato via, piegando il collo come il gambo di un fiore: scommetto un girasole. Sparpagliato grano, pulviscolo spezzato a luce e bocche aperte senza voce nei vecchi dallo sguardo che non c'è, poi le nostre sedie le nostre sedie così vuote così "persone", così abbandonate e il tuo tabacco sparso qua e là. Dolce amico mio, fragile compagno mio, che hai tentato sotto le tue dita di fermarla, la vita. Come una donna amata alla follia la vita andava via e più la rincorrevi e più la dipingevi a colpi rossi per tenerla stretta, gialli come dire "Aspetta!", fino a che i colori non bastaron più... e avrei voluto dirti, Vincent, questo mondo non meritava un uomo bello come te! Guarderò le stelle, la tua, la mia metà del mondo che sono le due scelte, in fondo: o andare via o rimanere via. Dolce amico mio, fragile compagno mio, io, in questo mare, non mi perdo mai; ma in ogni mare sai "Tous le bateaux vont à l'hazard pour rien". Addio, da Paul Gauguin.

Infatti io suono cose completamente diverse (al momento mi sono dato alla musica d'autore, tipo De Andrè. Guccini, Battiato...), ma ogni tanto il Vulgar Display of Power è necessario, quando senti la vita scorrerti tra le dita senza tregua, come sabbia in una clessidra...

Terribile, no? Io ho comprato un loro CD in quel di Rovigno durante la mia "Estate Sbronzo ogni Sera" (l'amour... ), consigliato da un passante in evidente stato confusionale (poveretto, doveva essere completamente matto: sui trent'anni era accompagnato dalla madre, e saltellava in giro per il negozio). Mi ci voleva, in quel periodo. Tempo dopo mi contattarono dei ragazzi delle mie parti per suonare in un gruppo del genere, con un paio di cover proprio di quell'album in repertorio... Ho glissato, e alla fine non se n'è fatto niente.

A Verona, l'anno scorso, ha tirato uno scivolone niente male...

Secondo me è che ti trasmettono un'autentica gioia dal palco, si divertono e te lo fanno capire, amano la musica e le persone (non intendo "gli spettatori", dico proprio le persone). Solo Tommy Emmanuel mi ha dato sensazioni paragonabili a Eddie Vedder, in quanto a feeling.

Oh my joy... Only you deserve conceit...

Appicca un incendio al negozio, poi spargi il sale. Scherzi a parte, io non esagero dicendo che Vitalogy mi ha fatto piangere, a volte.

Ma scusa, dai due opinioni contrastanti a tre post di distanza? Vabbè, comunque sia mi sto risentendo per l'n-esima volta Cowboys from Hell (l'album), e devo dire che benchè a volte mi stanchi lo ripesco sempre con piacere nei momenti giusti. Per inciso, nessuno qui ha mai sentito i Superjoint Ritual, progetto del buon vecchio Filippone Anselmo?

Secondo me hanno sfornato tre autentici capolavori: Aenima, Lateralus e 10.000 Days (ebbene sì: non sono uno di quelli per cui "se è nuovo è meno bello" ). Forse tra questi tre il primo è il più "orecchiabile", nel suo insieme, ma è comunque roba ben strana. Occhio che sono molto, molto, molto particolari. Ma proprio tanto.

Secondo me sarà un capolavoro.

Per me non faceva finta, è fatto così e basta.

E' geniale quando finge di essere un avvoltoio, finchè non arriva l'avvoltoio vero... Uno dei miei preferiti è Pigpen, quello sempre sporco.

Molto belli, ti faccio davvero i miei complimenti!

Sono d'accordissimo: ho capito che ogni tanto debbano verificarsi fenomeni tipo "vado in Ira e carico", ma ruolisticamente una bella carica è quasi obbligatoria ogni tanto. Sono alto due metri, inca**ato nero, ho le spalle come un tavolo da ping-pong e una mazza in mano. A venti metri da me vedo uno con un'armatura leggera che carica una balestra. E' naturale correre a staccargli la testa dal corpo.

Peanuts geniali, Wizards of Mickey mai letto (solo sfogliato, è un po' che non prendo Topolino). Io il titolo lo cambierei proprio...

@esahettr: Le Mal Tandis que les crachats rouges de la mitraille Sifflent tout le jour par l'infini du ciel bleu ; Qu'écarlates ou verts, près du Roi qui les raille, Croulent les bataillons en masse dans le feu ; Tandis qu'une folie épouvantable, broie Et fait de cent milliers d'hommes un tas fumant ; − Pauvres morts ! dans l'été, dans l'herbe, dans ta joie, Nature ! ô toi qui fis ces hommes saintement !... − Il est un Dieu, qui rit aux nappes damassées Des autels, à l'encens, aux grands calices d'or ; Qui dans le bercement des hosannah s'endort, Et se réveille, quand des mères, ramassées Dans l'angoisse, et pleurant sous leur vieux bonnet noir, Lui donnent un gros sou lié dans leur mouchoir !

Che il Demiurgo Elettronico ti assista... Fammi sapere come và, che non si sa mai che capiti anche a mia sorella. Ricordati di non essere troppo generoso con il potenziometro, prova a girarlo poco per volta.

Qui spiegano come tarare la lente a seconda delle necessità... http://playstation2planet.forumcommunity.net/?t=1562359 O la porti in assistenza, o provi la via MacGyveresca e tenti di ripararla da te, io onestamente proverei visti i prezzi attuali, nel senso che se fosse ancora in garanzia sarebbe un conto, altrimenti mi sa che piuttosto che farla riparare da terzi ti convenga quasi comprarne una nuova, e allora tanto varrebbe prima provare da solo... Occhio che nel link che ti ho postato danno consigli da non sottovalutare: prima di tutto se non hai pratica sappi che rischi di peggiorare le cose, secondariamente potrebbe essere la lente da cambiare e basta (ma dubito, se ti legge i CD...).

Di solito sono il "grosso e cattivo" del gruppo, quindi spadone...

Ragazzi, mi autocito... Occhio che qui rischiamo i soliti casini. E' chiaro chi la pensa come, ci siamo spiegati e in certi punti ci siamo avvicinati, in altri no. Ognuno la vede a modo suo. Il film è piaciuto (quasi) a tutti noi, nonostante qualche interpretazione negativa e qualche commento poco positivo sul doppiaggio. Adesso cerchiamo di non scaldarci, che per quello c'è sempre tempo in real life...

Sono perfettamente d'accordo, si tratta semplicemente di uno dei molti riflessi della tendenza di questo periodo a fare facile politica di tutto quanto accade. Ci sarebbero ben altri dettagli di cui parlare, se proprio si volesse leggerlo politicamente (cosa che qui non vogliamo, nè possiamo fare), ma per quelli a quanto pare occorre qualche libro di storia in più, e qualche opinionista TV in meno... Sia chiaro, non voglio dare dell'ignorante a nessuno, men che meno a persone sul forum, ma trovo che la presunta strumentalizzazione contro i persiani di cui si parla è meno fuori luogo se starnazzata da americani, piuttosto che da europei.

Credo semplicemente perchè sono entrambi tratti da opere di Miller.