Tutti i contenuti pubblicati da Joram Rosebringer
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poesia, poesia, poesia
Queste è una canzone a cui tengo molto. L'ho scritta circa nove anni fa e da allora ha visto pochissime revisioni, la maggior parte delle quali musicali. Il testo è rimasto quasi lo stesso, così come era stato ideato. L'idea mi venne dopo aver letto "La Conquista dell'America" di Todorov: il libro era infatti dedicato alla "memoria di una donna maya sbranata dai cani". In memoria di una donna Maya Joram Rosebringer Il sole sorse dietro il solito monte. La luna lo guardò negli occhi No, no, nessuno lo saprà mai. No che nessuno lo saprà mai. Sei uscita preoccupata dalla porta, svegliata dalle urla delle gente. Ai tuoi piedi tua figlia morta E più in là la sua testa sulla fronte. Intorno a te una vista atroce: riflessi e fiamme, gente con una croce, lingue e animali che non conoscevi, motivi e morti che non ti spiegavi. Nessuno mai lo saprà. Nessuno se lo chiederà. Nessuno. Nessun perché. Uomini argentati, spade rosseggianti, fumo nero che oscurava i monti. E tu, sola tra i tuoi dèi E tu, sola come sei. Li guardavi. Ti guardavano. Forse ti amavano (e forse no). Forse ti odiavano. Forse Nessuno mai lo saprà. Nessuno se lo chiederà. Nessuno. Nessun perché. Uno di loro lasciò i cani. Uno di loro ti balzò alla gola. A nulla servirono le tue mani per impedire che ti mangiassero viva. Vertici tra potenze e nazioni, papi che parlano di fede e di credo, nessuno che ricordi che noi cristiani in nome della croce facemmo il vuoto. Nessuno mai lo saprà. Nessuno. Nessuno. Nessun perché. Solo te tra il tuo sangue e per te c'è chi piange?
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poesia, poesia, poesia
Ed ecco un'altra canzone, nata di getto circa quattro anni fa, quasi come fosse un colpo di fucile che mi ha sparato in testa la musica. Solo le parole sono state cambiate e con esse il suo significato originale. Una giornata con te Joram Rosebringer Un soffitto bianco e nessun poster sulle mura, un orologio ride di me, il cellulare pieno di numeri e paura, nasce un sorriso, indizio che ho passato una giornata con te una giornata con te E non c’è niente da dire, non c’è niente da fare, nulla di cui parlare se non ricordare che ho passato una giornata con te Con la tua assenza convivo già da ieri ed a lei racconto i miei pensieri, le dico che mai ti lascerò per me o che per te tu perderai me Una giornata con te Una giornata lunga tutta una vita, una vita a dirti cosa per me sei, che sei grande, forte, la mia Migliore Amica, battito di cuore per ricordare che ho passato una giornata con te una giornata con te E non c’è niente da dire, non c’è niente da fare, vorrei non morire per Amore Oltre Senza il mondo, quello nostro Oltre La poesia del sentimento Oltre Io e te, un Noi completo Oltre Un soffitto bianco e nessun poster sulle mura, una finestra affacciata sul mondo, splendono le stelle, sorride quella luna, un sospiro, indizio che sto pensando che tanto prima o poi passerò di nuovo una giornata con te
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Questa è la tua canzone... tu non lo sai...
Questa è una canzone alla quale sono molto affezionato, dal momento che la dedicai a quella ragazza che sarebbe poi diventata mia moglie in quanto non volevo soffrire ancora e non avevo più intenzione di innamorarmi... Wild is the wind / Selvaggio è il vento Bon Jovi I tried to make you happy / Ho cercato di farti felice You know I tried so hard to be / Dio sa quanto ho cercato duramente di essere What you hoped that I would be / Quello che tu speravi che fossi I gave you what wanted / Ti ho dato quello che volevi God couldn’t give you what you need / Dio non riuscirebbe a darti quello di cui hai bisogno You wanted more from me / Tu volevi da me più Than I could ever be / Di quello che avrei mai potuto essere You wanted heart and soul / Volevi cuore e anima But you didn’t know, baby / Ma non sapevi, piccola Wild, wild is the wind / Che selvaggio, selvaggio è il vento That takes me away from you / Che mi porta via da te Cold is the night without your love / Fredda è la notte senza il tuo amore To see me through / Che mi fa vedere Wild, wild is the wind / Selvaggio, selvaggio è il vento That blows through my heart / Che soffia attraverso il mio cuore Wild is the wind / Selvaggio è il vento Wild is the wind / Selvaggio è il vento You got to understand, baby / Devi capirlo, piccola Wild is the wind / Selvaggio è il vento You need someone to hold you / Tu hai bisogno di qualcuno che ti stringa Somebody to be there night and day / Qualcuno che ci sia notte e giorno Someone to kiss your fears away / Qualcuno per baciare via le tue paure I just went on pretending / Io stavo solo fingendo Too weak, too proud, too tough to say / Troppo debole, troppo orgoglioso, troppo duro per ammettere I couldn’t be the one / Che non sarei mai potuto essere quello To make your dreams come true / Che avrebbe realizzato i tuoi sogni That’s why I had to run / E' per questo che sono dovuto scappare Though I needed you, baby / Anche se avevo bisogno di te, piccola Wild, wild is the wind / Selvaggio, selvaggio è il vento That takes me away from you / Che mi porta via da te Cold is the night without your love / Fredda è la notte senza il tuo amore To see me through / Che mi fa vedere Wild, wild is the wind / Selvaggio, selvaggio è il vento That blows through my heart tonight / Che soffia attraverso il mio cuore stanotte That tears us apart / Che ci separa Wild is the wind / Selvaggio è il vento Wild is the wind / Selvaggio è il vento You got to understand, baby / Devi capirlo, piccola Wild is the wind / Selvaggio è il vento Maybe a better man / Forse un uomo migliore Would live and die for you / Vivrebbe e morirebbe per te Baby, a better man / Piccola, un uomo migliore Would never say goodbye to you / Non ti direbbe mai addio Wild, wild is the wind / Selvaggio, selvaggio è il vento That takes me away from you / Che mi porta via da te Cold is the night without your love / Fredda è la notte senza il tuo amore To see me through / Che mi fa vedere Wild, wild is the wind / Selvaggio, selvaggio è il vento That blows through my heart tonight / Che soffia attraverso il mio cuore stanotte That tears us apart / Che ci separa Wild is the wind / Selvaggio è il vento Wild is the wind / Selvaggio è il vento You got to understand, baby / Devi capirlo, piccola Wild is the wind / Selvaggio è il vento
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Una degna sepoltura...
Mi ricordo la morte di un Personaggio Vampiro di Cyberpunk. Dal momento che il gruppo con cui giocavo non mi piaceva molto, essendo troppo portati al semplice combattimento, piuttosto che all'interpretazione ed al ruolo, decisi di abbandonarlo... ma tentando comunque di far capire loro quanto fosse bello "vivere" il personaggio e non solo usarlo come un personaggio dei videogames. Quindi cominciai a far intristire il mio personaggio (Remy De La Rose), facendogli desiderare di vedere l'alba, di provare ancora una volta un'emozione che non poteva più avere. Finché, apporfittando del fatto che avevo le idiosincrasie che mi facevano svegliare prima e addormentare dopo di tutti, quando tutti si coricarono dentro una cripta, io con una scusa rimasi sveglio per controllare la situazione. Ma, appena anche l'ultimo di loro si addormentò, sigillai le loro bare in modo che non potessero uscire subito e feci la stessa cosa con la porta della cripta. Avrebbero potuto buttarla giù una volta svegliati senza problemi, ma al momento, essendo più deboli, non potevano. Una volta fatto questo, uscii all'aria aperta e allargai le braccia in attesa dell'alba, che mi colpì con tutta la sua dolce potenza. Ed intanto mandai loro un messaggio mentale poco prima di morire definitivamente: "Meglio morire in un sogno che vivere in un'illusione". Fatto questo lasciai il gruppo dalla sessione seguente.
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Gioco di Ruolo delle Mantidi Religiose Scomunicate.
Ti sei spiegato benissimo... ed effettivamente non ci avevo pensato.
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Gioco di Ruolo delle Mantidi Religiose Scomunicate.
Be', io sono un simpatizzante del D12, ma, come ha detto aza, credo che non vada bene come base per un Sistema di Gioco. Quindi vada per i 2D10 proposti da Kroovian.
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Una volta, qualcuno scrisse...
Sono il vampiro Lestat. Sono immortale. Più o meno. La luce del sole, il calore continuativo d'un fuoco intenso... ecco, potrebbero annientarmi. O forse no. Sono alto un metro e ottantasei, una statura piuttosto ragguardevole intorno al 1780, quando ero un giovane mortale. Adesso non sono tanto malaccio. Ho i capelli biondi molto folti che arrivano fin quasi alle spalle, e piuttosto ricci, che sembrano bianchi sotto la luce fluorescente. Ho gli occhi grigi, ma assorbono facilmente l'azzurro e il viola dalle superfici che ho intorno. Ho un naso piuttosto corto e sottile, una bocca ben modellata anche se un po' troppo grande per il mio volto. Può sembrare maligna o estremamente generosa, la mia bocca. E appare sempre sensuale. Ma i sentimenti e le reazioni si rispecchiano davvero sempre in tutta la mia espressione. Il mio viso è molto animato. -- Anne Rice, Scelti dalle Tenebre
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Batman Begins
Non so se sia proprio così. Nel primo Batman il faro veniva "donato" dallo stesso Batman alla fine del film, come sistema per chiamarlo in caso di bisogno. E spero proprio che non considerino il terzo e il quarto.
- Saint Seiya - I Cavalieri dello Zodiaco
- ERIADAN, battute disegnate così, tanto per fare..
- Il peggior cartone animato delle vostre vite
- Iron Maiden 2 - EVA comes back!
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Che cos'è il Carisma? E l'Intelligenza?
Il discorso che fate non fa una piega, ma vanno calcolate alcune cose. E' vero che la Saggezza è anche la risultante dell'esperienza, ma è anche vero che è l'Intelligenza a trovare il nesso dalle diverse esperienze e a farne tesoro. Un esempio stupido per far capire. Io ogni mattina faccio una determinata strada per andare al lavoro. Grazie alla mia Saggezza, so quali vie prendere. Ogni sera poi faccio una strada per andare ad un pub. Sempre grazie alla Saggezza so quali vie prendere. So che il pub ed il lavoro comunque stanno vicini. Un giorno mi chiudono la strada per andare al lavoro e ne devo prendere una alternativa. Tramite l'Intelligenza capisco che posso prendere quella per andare al pub e poi fare una leggera deviazione. Quindi con la Saggezza eseguo l'azione di percorrere la strada, ma grazie all'Intelligenza sono in grado di collegare le due cose. Ho fatto questo esempio perché è molto ricorrente nella mia città (Roma) che ha percorsi intricati e complesse. Non so se sono stato chiaro...
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Cyberpunk is still alive (at least in my heart...)!!
E' più o meno l'intenzione della mia campagna.
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Gioco di Ruolo delle Mantidi Religiose Scomunicate.
Il problema nel mettere come Abilità "Armi da Lancio" è che un Pugnale lo posso sia lanciare che usare in combattimento (usando l'Abilità "Armi Bianche").
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Gioco di Ruolo delle Mantidi Religiose Scomunicate.
OK... A questo punto direi allora di non dare nessun bonus se uno sa usare solo la pistola e imbraccia un fucile (o viceversa), visto che hanno un sistema di mira completamente diverso. Quindi dividerei il tutto in: - Pistole - Mitra - Fucili - Armi Pesanti - Armi da Tiro (Arco, Fionda...) - Armi Speciali (Laser...)
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Questa è la tua canzone... tu non lo sai...
Per questo momento, per la guerra... la pace... la vita... Peace on Earth / Pace in Terra U2 Heaven on Earth / Paradiso in Terra We need it now / Ne abbiamo bisogno ora I'm sick of all of this / Sono stanco di tutto questo Hanging around / Girarci intorno Sick of sorrow / Stanco del dispiacere Sick of pain / Stanco del dolore Sick of hearing again and again / Stanco di sentire in continuazione That there's gonna be / Che ci sarà Peace on Earth / Pace in Terra Where I grew up / Dove sono cresciuto There weren't many trees / Non c'erano tanti alberi Where there was we'd tear them down / Dove ce ne erano li abbiamo abbattuti And use them on our enemies / Ed usati contro i nostri nemici They say that what you mock / Dicono che ciò di cui ti beffi Will surely overtake you / Sicuramente ti sorpasserà And you become a monster / E tu diventi un mostro So the monster will not break you / Così il mostro non ti distruggerà And it's already gone too far / Ed è già andato troppo oltre Who said that if you go in hard / Chi diceva che se entri duramente You won't get hurt / Non ti farai male Jesus can you take the time / Gesù puoi prenderti il tempo To throw a drowning man a line / Di gettare una corda ad un uomo che annega? Peace on Earth / Pace in Terra Tell the ones who hear no sound / Parla a quelli che non sentono nessun suono Whose sons are living in the ground / I cui figli vivono nella terra 'Bout peace on Earth / Di Pace in Terra No whos or whys / Niente "chi" o "perché" No-one cries like a mother cries / Nessuno piange come piange una madre For peace on Earth / Per la Pace in Terra She never got to say goodbye / Lei non è mai riuscita a dire addio To see the color in his eyes / A vedere il colore nei suoi occhi Now he's in the dirt / Adesso lui è nella sporcizia That's peace on Earth / Questa è la Pace in Terra They're reading names out over the radio / Stanno leggendo dei nomi alla radio All the folks the rest of us won't get to know / Tutta la gente che il resto di noi non conoscerà Sean and Julia, Gareth, Ann, and Breda* / Sean e Julia, Gareth, Ann, e Breda* Their lives are bigger than any big idea / Le loro vite sono più grandi di ogni grande idea Jesus can you take the time / Gesù puoi prenderti il tempo To throw a drowning man a line / Di gettare una corda ad un uomo che annega? Peace on Earth / Pace in Terra Tell the ones who hear no sound / Parla a quelli che non sentono nessun suono Whose sons are living in the ground / I cui figli vivono nella terra 'Bout peace on Earth / Di Pace in Terra Jesus this song you wrote / Gesù questa canzone che hai scritto The words are sticking in my throat / Le parole mi si appiccicano alla gola Peace on Earth / Pace in Terra Hear it every Christmas time / La sento ad ogni Natale But hope and history won't rhyme* / Ma speranza e storia non rimeranno* So what's it worth? / Allora a cosa vale This peace on Earth / Questa Pace in Terra? Peace on Earth / Pace in Terra Peace on Earth / Pace in Terra Peace on Earth / Pace in Terra PEACE ON EARTH: A giudicare anche dalla "icona" presente sul booklet del CD (n albero di Natale), dovrebbe essere la versione U2ica di una canzone natalizia. Certamente le parole non sono retoriche o consolatorie, anzi tutt'altro. Sean, Julia, Gareth, Ann and Breda: sono solo cinque delle 29 vittime della strage di Omagh, in Nord Irlanda, dove il 15/8/1998 un'autobomba esplose tra la folla. L'attentato fu rivendicato dalla Real-IRA (IRA-Vera) una frangia estrema dell'IRA. I nomi citati sono quelli di Sean McLaughlin (12 anni), Julia Hughes (21), Gareth Conway (18), Ann McComb (48) e Breda Devine (20 mesi) hope and history won't rhyme: la frase è di Seamus Heaney, poeta irlandese vincitore del Premio Nobel. Seamus Heaney compare fra i ringraziamenti dell'album.
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Una volta, qualcuno scrisse...
Pioggia su vetro. Questo siamo. E, come gocce, scivoliamo giù, quasi sempre troppo velocemente. Ci avviciniamo, ci allontaniamo. Ci incontriamo, ci scontriamo. Ci uniamo, ci separiamo. Ci troviamo e ci perdiamo. Ci ritroviamo o ci operdiamo per sempre. A volte invece, lungo la superficie del vetro, fianco a fianco, senza mai nemmeno accorgerci l'uno dell'altro. E mai che siano chiare le ragioni di tutto questo. -- Claudio Baglioni, Senza Musica Non c'è solitudine quando si è soli. -- Claudio Baglioni, Dagli il via, dall'album Oltre, 1990 Un uomo solo che guarda il muro è un uomo solo. Due uomini che guardano il muro è il principio di un'evasione. -- Diego Cugia, Jack Folla - Alcatraz Le paure si contano da soli, le speranze in due. -- Diego Cugia, Jack Folla - Lettere dal Silenzio
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Questa è la tua canzone... tu non lo sai...
In effetti questa canzone è davvero poesia. E a volte qualche canzone sembra scritta apposta per noi, per un momento particolare. Mi ricordo che quando uscì "Bounce" dei Bon Jovi a fine 2002 rimasi stupefatto da come sembrava descrivere il mio attuale stato d'animo e gli ultimi eventi che mi erano precipitati addosso. Tutte le canzoni, con l'eccezione di "Joey", sembravano veramente parlare di me. Forse non è uno dei migliori album dei Bon Jovi (anzi, sicuramente non lo è), ma proprio per questo motivo ha un posto nel mio cuore... un posto speciale. Piangere lacrime dolci fa bene... e proprio alle lacrime ed ai nostri stati d'animo dedico questa canzone, la quale mi descrive benissimo... e forse descrive un po' tutti noi... C'è ancora qualcuno Biagio Antonacci Lacrima non cancellare Il mio più grande pensiero C'è ancora qualcuno C'è ancora qualcuno Che ha dentro quello che ho io? E dal fondo di questo mio cuore C'è una speranza che sale E che non mi fa morire Come te C'è ancora qualcuno C'è ancora qualcuno Che parla di dignità Come fosse il suo bene più caro, Il più sudato traguardo? Chi vive degno di sé Vive da re C'è ancora qualcuno C'è ancora qualcuno Che prima ci mette l'amore E alla vita non sa rinunciare Quindi rispetta la tua? L'uomo che amare non vuole Non saprà C'è ancora qualcuno C'è ancora qualcuno Che vive le stesse paure? Di sbagliare, di perdere il tempo Di non sapersi guardare Di non sapere più dire "Amore Mio" Lacrima non ti fermare Scendi e fai grande il mio cuore C'è ancora qualcuno C'è ancora qualcuno Che piange come piango io? Attraverso la gioia o il dolore Passo dal bene al male Quello che poi non mi uccide Mi rende più forte C'è ancora qualcuno C'è ancora qualcuno Che vive come vivi tu? Scendi lacrima e non cancellare Il mio più grande pensiero C'è una speranza che sale Dentro me E che non mi fa morire Come te
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Gioco di Ruolo delle Mantidi Religiose Scomunicate.
Direi di dividere le armi per categorie. Oppure una soluzione sarebbe utilizzare un sistema simile a quello di Cyberpunk, dove nel combattimento copro a corpo sono presenti queste abilità: - Armi Bianche (Mazze, Bastoni, Pugnali...) - Lottare (Senza armi) - Arti Marziali - Scherma (Spada, Fioretto...) Va fatto però presente che l'ambientazione è di tipo futuristico (Cyberpunk, appunto), quindi la cosa è semplificata in quanto è raro trovare uno Spadone, una Spada Bastarda o un Alabarda. Quindi si potrebbero dividere per taglia e per tipo: - Armi Taglienti Piccole (Spada Corta, Pugnale...) - Armi Taglienti Media (Spada Lunga, Stocco...) - Armi Taglienti Grandi (Spadone, Spada Bastarda, Alabarda...) ... e così via con le Armi Contundenti. Riguardo le armi da fuoco e a distanza, si possono dividere per tipo: - Pistole - Fucili - Mitra - Armi Pesanti (Lanciarazzi, Cannone al Plasma...) Anche se la cosa in quent'ultimo caso mi lascia perplesso, come mi lasciava perplesso in Cyberpunk, in quanto, pur se non ho mai sparato con un fucile, se sono bravo con la pistola, comunque lo so usare meglio di chi non sa usare nemmeno al pistola. Idem dicasi per le altre armi da fuoco, magari con la sola eccezione di quelle pesanti.
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Questa è la tua canzone... tu non lo sai...
Lo so che è di Baglioni e che molti non la leggeranno solo per questo, ma vi assicuro che il testo è spettacolare. Fate un favore a questo povero Postatore di Rose e leggetela. Dedicata alla nostalgia ed all'attesa... A Domani Claudio Baglioni Tu sei la stella Che vaga e invaghisce Signora di poesia Tu sei il rimpianto Che dura e indurisce Sorella di nostalgia Tu sei il rimorso Che incolpa e colpisce Angelo di carestia Tu sei il ricordo Che sfioro e sfiorisce Mentre la sera va via Domani che ne è di te Degli occhi grigi Di nuvole Prodighi di prodigi In fondo agli occhi miei Mi guardo e tu ci sei Tu sei il mio tempo Che impazza e impazzisce Compagna di prigionia Tu sei il mio viaggio Che impara e impaurisce Regina di fantasia Tu sei il pensiero Che passa e appassisce Madre di malinconia Tu sei il futuro A cui sparo e sparisce Quando la notte va via Domani sarai con me Perché ha finito Di piovere Se ogni attimo infinito Che ho avuto dopo te Io lo chiamai Domani, non c'eri più Eri già Ieri Memorie pensieri Più vecchi tu Dove sei Perché io ti chiami Oggi Perché tu torni a me Perché io torni a te A Domani A Domani
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Personaggio di Cyberpunk
Paul Mullen (Osiris) Nomade Nasce in una normale Famiglia di Nomadi, dove strascorre tutto la sua infanzia e parte della sua adolescenza. Il suo carattere curioso però gli fa sentire la compagnia della Famiglia come una restrizione, come una prigione dalla quale vorrebbe fuggire la più presto. La sola cosa che lo trattiene è l'affetto che prova verso i suoi genitori e, proprio per una sorta di rispetto nei loro confronti, decide di rimanere anche dopo la loro morte. Ma l'opportunità di andarsene gliela dà una ragazza molto misteriosa che si unisce al gruppo "per fare insieme la strada": il suo nome è Sheila Watson. Tra lei e Paul nasce qualcosa di molto più profondo dell'amicizia. Ma la cosa non viene vista di buon occhio dal resto della Famiglia. Da quello che sentono durante le sue conversazioni con Paul, Sheila altro non è che una nomade che ha lasciato la sua Famiglia per intraprendere la carriera del killer a pagamento. Inoltre il capo del gruppo, Tom, vede fallire tutti i suoi tentativi di averla per lui. Quindi Paul e Sheila vengono cacciati dalla Famiglia, pur se lei dirà sempre che se ne sono andati di loro iniziativa. Da quel momento lei lo addestra a diventare un killer professionista, educandolo sull'arte della lotta a mani nude e con le armi. Lui apprende tutto con sorprendente efficacia, divenendo prima un'ottima spalla per lei e poi un suo compagno e pari a tutti gli effetti. Nel frattempo, tra una missione ed un'altra, trovano momenti per fare l'amore in maniera selvaggia, in un modo che Paul aveva immaginato solo nei suoi desideri più nascosti e segreti. La loro relazione viaggia a velocità folle, tra sesso sfrenato, scontri a fuoco, combattimenti e romanticismo. E proprio durante uno di questi momenti romantici, decidono di farsi tatuare la costellazione di Orione sulla spalla sinistra, in memoria delle nottate passate con solo le stelle come tetto e quella costellazione come rassicurante guardiana. Non sanno che questo gesto cambierà per sempre le loro vite. Passa del tempo e i due, vedendo dei movimenti strani in una casa, indagano e scoprono che lì si ritrovano ogni tanto dei ricconi che si scambiano la merce. Decidono di provare a derubarli, radunando altre tre persone per avere un aiuto. La notte decisa per il colpo, semba andare tutto per il meglio finché quei due ricconi non si rivelano essere degli esperti combattenti. Fanno fuori i compagni che avevano preso e stanno per fare la stessa cosa con Paul, quando Sheila appare alle loro spalle e li fredda tutti e due. Ma non c'è tempo per spartirsi il bottino, dal momento che la polizia è in arrivo. Quindi lei prende le due pistole dei ricconi e ne dà una a Paul. Né lei né lui però notano che quei due che avevano ucciso avevano un tatuaggio identico al loro, con la sola differenza che sotto la costellazione di Orione avevano due geroglifici egizi. Pochi giorni dopo Sheila e Paul di lasciano. Lei ha bisogno di tornare a stare un po' da sola, dal momento che questa relazione l'aveva sconvolta abbastanza. Erano ormai anni che non rischiava più di essere uccisa, quindi il fatto che stava per succedere deve per forza significare che qualcosa non va. Paul non cerca neanche di replicare: sa che sarebbe inutile. Quindi, senza un bacio o un saluto, lei si allontana sulla sua moto. Paul continua a fare quello che sa fare meglio: viaggiare e rubare, facendosi anche ingaggiare per qualche lavoretto come killer, pur se cerca sempre di avere come obiettivi politici o comunque gente dalla fama non proprio buona. Ma la relazione con Sheila l'ha segnato e quindi si concede a delle donne per il solo gusto di fare del sesso, rimanendo ogni volta disgustato da se stesso e dal fatto che nessuna è come lei. Finché incontra Venus, una nomade creduta dispersa dalla sua Famiglia e quindi abbandonata in una città in cui Paul si ferma per fare rifornimenti. Con lei scopre il lato romantico di una relazione. E scopre anche la differenza tra il fare l'amore ed il fare sesso. Ma putroppo non ha tempo di godersi la relazione. Cominciano a capitargli cose strane: rishcia di essere investito da automobili che sembrano senza controllo; le sparatorie in cui capita sembrano sempre convergere poi su di lui... e altre cose simili. Capisce che qualcuno ce l'ha con lui, ma non ha tempo di fare nulla che Venus viene investita ed entra in coma. Lui la porta in ospedale, ma nessuno dei due ha un'assicurazione, quindi lui è costretto a pagare tutto. Non avendo denaro a sufficenza, si fa assumere da una società mafiosa, cominciando a lavorare per loro come killer... riuscendo in questo modo a pagare l'ospedale di lei. (continua...)
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Cyberpunk is still alive (at least in my heart...)!!
Appena mio cugino Devron rientra dalle sue vacanze, lo lego al tavolino in modo da fargli fare questo benedetto personaggio che aspetto ormai da un anno. Sto per iniziare una nuova campagna basata su un romanzo che sto scrivendo, in modo da vedere anche se da essa nasceranno nuove idee per svilupparlo.
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Rag. Ugo Fantozzi
Io so solo che, dopo anni che non lo vedevo, me lo sono rivisto quando l'hanno dato in TV qualche settimana fa... e sono morto dalle risate! Come dice Dusdan, i primi hanno delle genialate assurde e rendono metaforicamente benissimo la vita dell'italiano medio. P.S.: A me fa ancora ridere il famoso "Si chiamava Ivan il Terribile 32°..."
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Azioni malvagie fatte da buoni
Allora errore mio: non avevo capito che ti riferivi ad un manuale in particolare, ma solo ad un consiglio generico. Sorry...