Tutti i contenuti pubblicati da Shar
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Anno Zero
Mi auguro che per me possa essere come per te: con l'ultima che dice "altre 100"... E' un bel pensiero, incoraggiante. Grasssie e in bocca al lupo!
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Heroes - il telefilm
Terza serie, undicesima puntata... Spoiler: Anch'io mi aspettavo parecchio di più. Credevo che l'eclisse avesse un ruolo più grande rispetto al "ritardo" che ha causato nel procedere degli eventi. Sembra quasi che dopo aver tirato tanto, abbiano frenato bruscamente tutto quanto. Mah.
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Call of Cthulhu (d20)
Secondo me stiamo arrivando al limite del nosense. Siamo partiti con qualcuno che lanciava là il fatto che l'insieme del gioco basato su d100 fosse migliore di quello sul d20, e quando gli è stato fatto notare che non necessariamente è così, è partito un delirio che è culminato con l'affermazione che "se si modifica il sistema d20 per adattarlo, allora di fatto si afferma che il d100 è meglio". Ora, a questo punto, dobbiamo arrivare al confine in cui se qualcuno dice "Gioco a Cthulhu D20" qualcun'altro pensa "Poraccio." e crede di essere l'unico in grado di ricreare l'atmosfera di Lovecraft? Dobbiamo arrivare al punto in cui il primo deve dire "Gioco a Cthulhu d20 versione home con vitality, niente livelli e talenti scelti col cervello" per evitare i flame di cui sopra? Mi pare che di questo passo sia come additare qualcuno che passa per strada con la cuffietta "Emporio Armani" perchè è uno straccione rispetto ad un "Armani" vero. Non so se mi spiego... Per il resto, pace e rispetto per chi ha partecipato a questa discussione: ho imparato alcune cose e ne ho capite altre, per cui perdonatemi se vi siete sentiti offesi o maltrattati, perchè non è stata mia intenzione.
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Call of Cthulhu (d20)
Jade, probabilmente è proprio questo il punto: è davvero solo fatto di meccanica un gioco? Non ci si può aggiungere niente di proprio, bisogna ricevere tutto già lavato, pulito, tagliato, precotto e premasticato? Davvero l'anima della discussione è "prendiamo due manuali esattamente così come sono e facciamo un confronto"? Mi chiedo quali siano le possibilità di comprendere e di discutere a proposito di eventuali miglioramenti di una regola, di un'ambientazione, di un gioco o di qualsiasi altra cosa se la capacità critica si fonda unicamente su una lettura o visione asettica. In questo caso l'unica risposta possibile è quella di Dusdan di pochi post sopra: d100>d20 per d>0. E quale sarebbe, dunque, l'oggetto della discussione che tu hai deciso essere l'anima di questo topic? Io non lo conosco, probabilmente... me lo dici?
- Elio e le Storie Tese - Official Thread
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Call of Cthulhu (d20)
Fodasu, non te la prendere ma vedo molto blablabla in quello che dici e nulla di concreto. Il tutto, frutto di una visione faziosa della cosa. Il d100 non mi ha mai parlato, così come il d20: quello che succede lo deciderà un numero, ma il come dipende dalla descrizione che ne fa il giocatore e da quella del master. Esempio. Ieri sera masteravo io a Eberron con il d20. Un gruppo di banditi centauri stava attaccando una carovana, scagliando frecce dalla boscaglia. Arriva il party ad aiutare la carovana, e ne comincia una breve "guerra di trincea". Phate, da dietro un carro, decide di scagliare una freccia all'unico centauro che intravede bene. AC=19; TxC=17. Quello che gli ho detto non è stato "ciccia", ma che la freccia era andata dritta verso il bersaglio, ma che si è conficcata su un albero a qualche passo dal suo obiettivo. Poco dopo lo stesso Phate si trova alle spalle di uno dei centauri che è avanzato a sterminare i pochi sopravvissuti del convoglio (stava fiancheggiando, per la precisione). La sua descrizione, mentre faceva l'attacco, non è stata "flanko? sneak attack. colpito. roll. 20 punti ferita. cinque piedi". E' stata "lo vedo distratto da quello che ha di fronte e provo a colpirlo fra le giunture dell'armatura, cercando un punto vitale". Riuscendo, quello che ho detto è stato altrettanto descrittivo, non "ti riesce" e basta. Il d20 non mi ha impedito di dire come è successa una cosa. Ovvio, non si può fare così per ogni singola azione altrimenti non si finisce più, ma anche questa è intelligenza del gruppo. Certo che se giochi col d20 come descrivi poco sopra, è ben arido il gdr che fate, o ben poche le capacità di chi dovrebbe avere la maggiorparte della responsabilità della narrazione.
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Mini notebook
Credo che prima dovresti chiederti cosa ci devi fare e qual è il tuo budget. Poi il campionario di offerte è vario, ma senza criteri precisi decidere "il meglio" è difficile se non impossibile.
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Call of Cthulhu (d20)
Non rispondo alle cose che sono state postate prima, da un lato per evitare la trappola del flame, dall'altro perchè mi ripeterei con i due punti che ho sottolineato, di cui uno in firma. Noto che giocate senza master, se le azioni che fate col d20 hanno come esito solo si/no.
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Call of Cthulhu (d20)
Quali? Nessuno ha detto questo. Quello che ho detto è che pur usando il d20, l'atmosfera della nostra avventura era, a mio modesto e limitato modo di vedere, adatta all'ambientazione. Lovecraft scriveva in base d100? In altre parole: l'atmosfera è attribuibile alla presenza di livelli, talenti e punti vita? Anche quando giochiamo a StarWars, o a PulpHeroes, o nei Forgotten Realms, o a Eberron modifichiamo quello che non ci piace. Quindi il d20 non è adatto a nulla, secondo te, perchè è necessario qualche adattamento? Anche le fogne sono piene di m****, ma non per questo bisogna mangiarla. Mi spiego: il fatto che ci siano non ha niente a che vedere con l'obbligo di usarli. Ci sono, ma per Cthulhu i giocatori hanno scelto talenti adatti, ad esempio, al proprio background da medico/docente/ingegnere/militare (i nostri PG). Io ho preso diverse Conoscenze e quindi ho speso parecchi talenti nel focus su di esse. Ho cominciato ad investire sull'ipnosi (ma eravamo a fine avventura). La mia costituzione, forza e destrezza erano risibili (professore di archeologia), mentre int/wis/cha avevano il loro bel perchè. Ormai sono stufo di dire due cose: 1. l'ultima frase in firma 2. la pistola non è male, se la usi per sparare ai piattelli invece che agli essere umani. Non so se riesco a spiegarmi con queste metafore, ma non voglio continuare a ripetermi. Come definisci allora l'affermazione "è meglio perchè lo dico io"? Se non è fanatismo questo... Non sono d'accordo: l'abbiamo applicato a tutte le versioni che abbiamo giocato, con le nostre sporche e porche soddisfazioni. Come detto sopra. Affermazioni che galleggiano nel vuoto, se non ci sono motivi a parte il fatto che lo dici tu. Su questo non ho metri per esprimermi: non conosco giochi vecchissimi. Magari Kursk e Dusdan possono intervenire sul punto. Perchè è possibile e perchè che non c'entri una mazza lo dici tu sulla base delle tue sole affermazioni. Mi sembrano ragioni abbastanza solide... finchè non ci saranno i famigerati motivi per cui affermate questa superiorità del d100 o inferiorità del d20. Nessuno ha mai detto questo. Certo che parlare in italiano diventa complesso se questo è quello che traspare dai discorsi che faccio: a me sembravano abbastanza chiari. Repetita juvant: l'amosfera, l'ambientazione, il gioco sono indipendenti dal sistema di regole e dal numero di facce del dado lanciato. Mentre dipendono strettamente dal gruppo e dal DM. Piacerà o meno, sarà più semplice o più complesso, più razionale o meno, più quel che vuoi... ma se domani uno stabilisce un sistema di regole con il dado pi greco, non vedo limiti a giocare anche con quel sistema.
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Ultimatum alla Terra (2008)
Citazione.
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Ultimatum alla Terra (2008)
Viene dal film del '51. Era la "frase magica" per comandare il robottone. Il primo pezzo è il nome del protagonista alieno. http://it.youtube.com/watch?v=sIaxSxEqKtA
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Call of Cthulhu (d20)
Devi dare fama prima di poterla dare di nuovo a Dusdan.
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Prossime uscite al cinema
Questo? http://www.cinemahorror.it/notizie/notizia.asp?id=1685 Let The Right One In / Lasciami entrare
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Ultimatum alla Terra (2008)
Klaatu-Barada-Nikto! L'ho detto, io l'ho detto! A parte gli scherzi, se non ricordo male non è che Klaatu salvi la terra, quindi con questo film Reeves non è di nuovo il supereroe salva-chiappe-di-tutti... Il film originale del '51 arriva in piena guerra fredda, adeguando ai tempi il messaggio del libro originale. Quello odierno si adegua al tema di oggi: la distruzione che stiamo dando giorno dopo giorno al pianeta.
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Call of Cthulhu (d20)
Ho tentato di riformulare quello che intendevo (e l'ho scritto) proprio per evitare di cadere nel flame. Forse mi ripeto, ma quello che ho detto non trovava giustificazione nell'esigenza del nostro gruppo, quanto nella capacità, svincolata dal numero di facce di dado utilizzato, di ricreare la giusta "atmosfera". Per quella non ci serviva un regolamento in particolare, ci andava benissimo quello che conosciamo meglio, per cui non abbiamo pensato di investire tempo in nuove regole quando potevamo usarlo direttamente per giocare. Più chiaro, ora? Riassumo: ritengo il sistema di regole irrilevante per l'atmosfera, e prova (necessaria, magari non sufficiente) di questo ne è stata l'avventura in d20 che abbiamo giocato. Da (discreto) conoscitore dei racconti di Lovecraft, posso confermare che tale atmosfera, seppur non al 100%, con margini di miglioramento, eccetera, c'era. Non è poco, ma è svincolato dal tipo di dadi usato. Rimane la vostra teoria: d100 > d20. Mi spieghi perchè? Intendevo che non ho ancora trovato un manuale che descriva bene i personaggi che voglio giocare. Che voglio fare di testa mia. L'unica cosa che viene "imposta", in questa ambientazione, è il periodo storico: per il resto, restando nell'ambito del verosimile, tutto è possibile, e le possibilità sono infinite. Tra le altre cose anche questa ipotesi può essere rimossa: nulla vieta di giocare in un'ambientazione perfettamente Lovecraftiana in tempi più moderni, o più antichi. Il fatto che tu veda il mondo di Lovecraft come rigido e stereotipato mi induce a pensare che tu attribuisca eccessiva importanza a quanto contenuto nei manuali, e che per te siano molto più "legge" di quanto dovrebbero essere.
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Call of Cthulhu (d20)
Non ho sparato a zero, ma è un dato di fatto che uno che si dichiara "fan" e "sfegatato" (parole tue) abbia quantomeno qualche problema di obiettività. I racconti di Lovecraft sono belli, per carità, ma come tutte le cose hanno parecchi alti e bassi. Non sono le tavole della legge, perdincibacco! Primo: ho detto che non ho giocato al d100, ma ho letto parecchio su come il sistema funzioni (tra cui, i manuali). Secondo: non ho detto che un sistema nuovo è una perdita di tempo, ma che avevamo voglia di giocare e di farlo nel più breve tempo possibile, con la convinzione che non è il sistema a fare il divertimento, l'atmosfera, la capacità del gruppo. Crolla e si trancia se vuoi leggere nei miei posto cose che non ho scritto, per cui tento di riformularle. Il bestiario è indipendente dalle facce del dado, il background idem, uso della magia "casuale" e difficile ce l'avevamo anche noi col d20 (ad opera di Kursk). Vedo un po' di carenza di argomentazioni, questa fantomatica "sfilza" di cose dove sarebbe? Potrai leggere un miliardo di manuali, ma non è da li che imparerai il "retaggio culturale" di una persona del 1920. Più facile seguirlo leggendo Lovecraft che il manuale. Personalmente, ho sempre odiato gli stereotipi dei manuali: i miei personaggi preferisco farmeli da solo, magari prendendo in prestito idee tratte da letture che ho fatto, da film che ho visto, da canzoni che ho sentito, da sogni o incubi, da come mi sento in quel periodo, e chi più ne ha più ne metta.
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Prossime uscite al cinema
Sei veeeeecchia! Celestine è da un secolo che ci riempie la testa con questo film!! Adesso però si è spostato su questo: Poultrygeist - The Night of the Chicken Dead http://it.youtube.com/watch?v=uWGKWkpC6ng
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Call of Cthulhu (d20)
Sinceramente, la preferenza dei fanboy di Lovecraft arriva in casa mia, muove un po' l'aria, e poi ne esce altrettanto rapidamente. Proprio perchè derivante dagli "sfegatati", di per sé la cosa manca di oggettività. Senza contare che non vedo unanimità nemmeno fra quelli che devono decidere se la neve è bianca, posso solo immaginare in questo caso. Quello che mi importa è di divertirmi con il mio gruppo. Abbiamo fatto con il d20 per essere più rapidi e non perdere tempo ad imparare un nuovo sistema, fosse anche un minuto. Sono sicuro che se avessimo usato il d6, il d100, il dPiGreco, o nessun dado e nessun sistema di "schede", ci sarebbe piaciuto ugualmente. Livelli? Gli scontri non ci sono praticamente mai, e gli XP arrivano col contagocce. Attacco/difesa? Sono solo nomi a cui sono associate alcune variabili statistiche. Percentuale più comprensibile? Solo questione di abitudine e di scala: 5 sul d20 è come 25%. Continuate a ribadire che solo il d100 è lovecraftiano: mi spiegate come il numero su un dado può snaturare un'atmosfera, visto che quest'ultima deriva da giocatori, master e avventura? Non avete dato motivazione, continuate solo a sostenere questa tesi, che sembra più adatta al gusto personale che ad una legge di natura.
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Domande, richieste, spiegazioni 2
No, è semplicemente il punteggio che vale la fama dell'utente che te l'ha data. Anche io ne ho ricevute diverse, ed erano tutte di utenti neoiscritti e, se non ricordo male, con meno di 10 messaggi. DOMANDA: Sbaglio o da ieri il forum è impallato?
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Call of Cthulhu (d20)
Mettendosi d'accordo su un paio di cose (punti ferita che non aumentano con il livello per mantenere un'elevata mortalità, abilità da "tarare" per quanto riguarda i punteggi e la progressione, talenti scelti discutendone con il master), il d20 non ci ha impedito di fare dei bei personaggi lasciandoceli caratterizzare come meglio credevamo e di affrontare una bella avventura (complice la bravura di DM Kursk) che aveva un'atmosfera, se non al 100%, comunque pienamente in stile Lovecraft. C'è chi è impazzito, chi è morto, si è capito poco di troppo di quello che accadeva, discussioni interminabili PG/PG e PG/PNG, ad ogni passo la trama si ingarbugliava sempre più, un finale esplosivo che ti lascia la voglia di rimetterti a giocare al più presto... tutto questo non dipende dal dado che tiri ma dal master e dai giocatori che hai la fortuna di avere.
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Patrick Swayze
Che il tempo per lui stia per esaurirsi è un discorso, con il cancro dalla più alta mortalità fra tutti. Che sia opportuno rimpiangere qualcuno ancora vivo, un altro.
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Patrick Swayze
E' ancora vivo, non prendiamoci troppo in anticipo con piagnistei preventivi che io trovo un po' di cattivo gusto... Allora cominciamo anche a "ricordare" chiunque, anche fra di noi... tanto prima o poi ci si indovina...
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News generiche II
Ahi ahi... povera mela... http://punto-informatico.it/2488924/PI/News/apple-itunes-quella-maretta-sui-macbook.aspx
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Aiuto col Pinguino!
- Heroes - il telefilm
Sono d'accordo che possa non piacere, ma non si può pretendere che ogni puntata sia isolabile dal contesto! L'ottava della terza serie è intitolata "Villains", semplicemente. Le ultime tre puntate della terza serie sono già previste per il primo, l'8 e il 15 dicembre. Vedi http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Heroes_episodes (contiene alcuni spoiler!) - Heroes - il telefilm