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Reydan H. Walsh

Circolo degli Antichi
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  1. me lo ha fatto conoscere Hiade e devo dire che mi sembra un sistema molto interessante. Lo testerò alla prova dei fatti con i miei giocatori non appena ne avrò l'occasione, ma direi che potrebbe essere un'ottima alternativa come regolamento.
  2. Reydan H. Walsh

    Il Bardo

    grazie mille, e grazie anche a chi mi ha postato un PG, ma non posso far nomi o violerei il segreto istruttorio
  3. Grazie Anatra, sono link a risorse molto utili, ma non rispecchiano esattamente la mia richiesta. Quelle raccolte (onestamente non le ho ancora lette tutte ma parlo per quello che in questi giorni ho potuto vedere) mi sembrano idee per vere e proprie avventure. La mia idea era invece un pelo diversa. Durante il normale svolgimento delle avventure si creano talvolta dei momenti di stallo, in cui magari il gioco non procede fluidamente oppure quando i giocatori sono un pelo stanchi al termine di una serie di combattimenti o intrighi o simili. Ho preso l'abitudine quindi di inserire nelle avventure che fabbrico o che raccolgo in giro delle piccole sidequest di alleggerimento. In queste, che a tutti gli effetti non sono avventure, i miei giocatori si trovano nella condizione di non dover rollare dadi o usare abilità o combattere, ma sono momenti pressochè puramente interpretativi che possono al limite culminare con un tiro di abilità. Mi sono molto utili per mantenere integrati nel gruppo quei PG che, per avverse statistiche o situazione, si trovano un pò penalizzati sulla carta rispetto ai compagni. Ecco che aiutare il figlio del mugnaio a corteggiare la bella locandiera o far riappacificare due famiglie contadine perchè i figli possano coronare il loro sogno d'amore oppure ancora aiutare a reintegrarsi il vecchio ranger orso nella comunità diventano momenti si allegerimento e svago che mi consentono poi di far riprendere l'avventura con maggior motivazione ed attenzione. Verosimilmente non sono stato in grado di trasmettere correttamente la mia richiesta nel primo post, e chiedo quindi se qualcuno usa lo stesso metodo e vuol condividere con me alcune idee che ha avuto per simili situazioni. Oppure non ho del tutto capito che mi hai già correttamente risposto la prima volta, il che è plausibile visto che ultimamente, a causa del lavoro, le mie ore di sonno si sono ridotte notevolmente ed il mio già provato SNC ne stà risentendo.
  4. Lo stregone, mi ci sono troppo divertito...ma a dir la verità le classi mi piacciono un pò tutte
  5. Idem, i giocatori fanno i PG che vogliono, massima libertà, poi il gruppo si chiude e il DM elabora le avventure tenendo conto delle possibilità del gruppo. Personalmente ho limitato molto anche il talento Autorità. Basta 1 giocatore che interpreti troppo a suo vantaggio la presenza di un PNG per far saltare una sessione o una campagna. Se poi per una singola avventura serve un PNG specifico lo scelgo sempre di livello molto basso o iperspecializzato, in modo che non possa essere usato per altro scopo che non sia quello già previsto dalla missione.
  6. Reydan H. Walsh

    Il Bardo

    Ciao, leggendo qua e la mi è capitato di vedere che nel forum sono stati sviluppati PG con questo mix di classi. Siccome mi piace molto l'idea di un bardo mago mi chiedevo se fosse possibile visionare un personaggio di questo tipo, se possibile con una scheda anche descrittiva stile manuale dell'ambientatzione di FR. Tra l'altro la mia morosa è indecisa se giocare una Barda o una Maga perchè le piacciono tutte e due, quindi mi sareste doppiamente utili. Grazie mille
  7. Ciao a Tutti Apro questo post dopo un pò di infruttuose search sull'argomento (http://www.dragonslair.it/forum/search.php?searchid=1013117). Se darò lavoro ai MOD perchè in realtà il topic già esiste chiedo scusa per la mia incompetenza e farò ammenda nella maniera che vorranno. L'idea sarebbe quella di raccogliere un pò di quelle sidequest gustose che si possono inserire nelle avventure, magari per dare un pò di sale e realismo alla campagna senza affronatre il solito bene vs male supremo (o viceversa). Se qualcuno ha giocato al PC game ritorno al tempio del male elementale erano quelle piccole sfide che ti davano un pò di px extra ai bassi livelli. Ecco, io quelle quest le ho riprodotte in diversa salsa nelle mie avventure, ed usando la regola opzionale dei contatti presentata nel manuale del perfetto avventuriero ne sono uscite situazioni di gioco piacevoli che hanno dato un tocco di realismo maggiore alle mie campagne. Purtroppo la fantasia non è sempre rigogliosa, così ho pensato di chiedere anche a voi se volete condividere con me alcuni spunti per intrattenere i giocatori. Possono essere piccole sidequest stile favorisci il fidanzamento del vecchio allevatore con la ricca locandiera per avere l'alloggio gratis in taverna o anche cose un pelo più articolate che possano perfino evolvere in miniavventure. L'importante è che l'impegno in termini di risorse dei PG sia molto contenuto (pochi incantesimi, niente armi, al max scazzottate) e che l'accento sia posto sull'uso delle abilità interpretative dei giocatori, possibilmente con situazioni divertenti o che comunque rilassino i giocatori tra un salvare il mondo e l'altro.
  8. Grazie:-D, e grazie anche a Hiade Airik che mi reputò un pò di tempo fa per il mo PG:-D Vero. Io mi sono limitato a modificare una regola con giocatori che conosco da anni e dopo aver visto girare un buon numero di PG, inoltre supervisiono strettamente la scelta dei talenti, con l'accordo che se esce qualche magagna il talento va cambiato subito. Lo spirito è quello di aumentare il numero di sfumature del PG, non di accumulare invcantesimi che facciano più danno in combattimento o simili.
  9. mi era piaciuta molto l'idea dei forgotten dei talenti regionali, così ho inserito un pò di talenti regionali anche nella mia ambientazione, in particolare abilità focalizzate o proficenze in armi particolari e caratteristiche della cultura. Poi alcune classi hanno talenti particolari, tipo lo stregone che appunto ha eludere materiali. Visto che i miei giocatori passavano molto tempo a discutere sulle varie CdP per avere più talenti oppure su quali fossero le migliori combinazioni, ho iniziato a realizzare avventure in cui la ricompensa fosse, tra l'altro, l'acquisizione di un talento bonus. Tanto per bilanciarli in genere basta potenziare un pò i mostri o ridurre un pelo gli aiuti magici ai PG. In ultimo la regola che forse ti interessava, ogni qualvolta che i miei PG arrivano ad un livello in cui possono prendere un talento (quindi ogni 4 livelli), ne do uno bonus del livello inferiore, su un'area in cui siano già competenti, a simulare la maggior confidenza che stanno acquisendo con l'argomento nella sua complessità (es. se arrivi a poter acquistare un talento in cui il prereq è incantatore del 9°, te ne regalo uno il cui prereq° è incantatore del 3°). Devo dire che i personaggi escono meno potenziati di quel che sembra, e poi basta ribilanciare un pò. Inoltre, togliendogli l'ansia dell' "ho pochi talenti:cry:, oddio non ho scelto bene!!!:banghead:" mi trovo delle gratificazioni come la barda che fa tre TS vs Volontà consecutivi e si prende il talento Volontà di ferro per festeggiare, oppure il chierico del gruppo che ha abilità focalizzata intrattenere (canto gospel)....
  10. Trovo che i talenti siano tra le cose più sfiziose introdotte nella 3ed, e non se ne hanno mai abbastanza. io come DM ne concedo alcuni gratis ai miei PG (ad esempio lo stregone ha gratis eludere materiali) e consento ai miei giocatori di acquisire talenti extra attraverso processi di apprendimento (con una regola simile a quella dello switch degli incantesimi dello stregone, quindi talenti con prerrequisiti di livello pari ad un terzo del loro livello attuale). Tuttavia anche io mi schiero dalla parte di chi dice che il talento va preso al livello a cui si può prendere e non "posticipato". E' concettualmente troppo vantaggioso per i giocatori. Soprattutto quei talenti che afferiscono direttamente al combattimento.
  11. La butto lì, volendo usare regole già esistenti sel sistema base, e cercando di bilanciare, sarebbe secondo voi possibile utilizzare la regola esistente del colpire un'arma? A ciò si dovrebbe aggiungere il malus provocato dalla differenza di taglia tra l'attaccante ed il bersaglio. lo dico proprio per puro spirito di curiosità, visto che sleggiucchiando i manuali mi stò via via convincendo che la possibilità di mirare i colpi per ottenere un effetto extra sia una qualità volutamente data a ladri e monaci nell'ambito del bilanciamento delle classi. Likeblue hai ragione quando spieghi la differenza tra colpi mirati e colpi ad organi vitali. Ho riportato questo elemento nello spirito di verificare se regole analoghe fossero in qualche modo già presenti all'interno dei manuali, intendendo che il colpo furtivo del ladro fosse un esempio di attacco mirato, anche se con effetti diversi da quelli da te proposti. Larin mi trovo d'accordo quando dici che i sistemi di colpo mirati sono molto pericolosi per i personaggi, i Pg subiscono senz'altro più attacchi di un mostro o PNG. C'è da dire che spesso hanno anche un più valido assortimento di talenti e risorse per fronteggiare tale situazione. Ciononostante per loro un sistema di colpi mirati è molto rischioso, perchè menomare un personaggio o ucciderlo con un colpo mirato alla testa sarebbe molto realistico ma anche molto frustrante. Proporrei davvero, se si vuole inerire un discorso di colpi mirati, di renderne gli effetti meno gore (lesione o intorpidimento per 1 o 2 round) con un meccanismo simile al raggirare, tenendo conto nel TxC la differenza di taglia fra attaccante e bersaglio. Se il sistema è più svantaggioso per i personaggi che non sono ladri non credo sia un problema, un ladro deve trovarsi nella posizione di infliggere un furtivo e ciò può richiedere qualche round talvolta, deve poi usare talenti per ottenere particolari effetti, un PG avrebbe accesso a questa strategia di combattimento sempre.
  12. Ho votato si molto, probabilmente perchè non c'era il si, moltissimo. Apprezzo molto le campagne low magic ma non sono tanto d'accordo con chi sostiene che l'idea non siano innovativa. Forse in se non lo è, perchè l'origine del GDR è proprio in ambientazioni di questo tipo, ma allo stato attuale delle cose non ho memoria di una ambientazione analoga a quella da te descritta, almeno all'interno del panorama WoTC. I Forgotten Realms ed Eberrron perlomeno, mi sembrano notevolmente discosti dal modello che hai indicato. Personalmente continuo a credere che, ad esempio, se nel signore degli anelli Frodo si fosse fatto caricare di spell da Gandalf e poi avesse zampognato Sauron con due artefatti in pieno schwarzy style il romanzo ne avrebbe perso un pò. E' invece la lotta tra i protagonisti, con pochi mezzi e grande forza di volontà ed inventiva da un lato, e le apparentemente inaffrontabili forze del male dall'altro, questo Davide contro Golia, che regala il suo fascino al fantasy. Mi spiace di sapere che greyhawk non è stata resa disponibile in alcun modo per la 3rd edition, ma se mi dici che la sua struttura di base è quella che descrivi, vedrò di procurarmela e riadattarla.
  13. Ti prendo come esempio per chiarirmi un dubbio. Il sistema che hai proposto mi piace ma credo si debba valutare anche questo. Il sistema di gioco sembra aver dato alla classe del ladro, con il suo attacco furtivo, come vantaggio tattico, la possibilità di eseguire colpi mirati (immagino all'interno del sistema di bilanciamento del combattimento che vede il barbaro con ira e tanti pf ed il guerriero con i talenti.) Il furtivo è in effetti definito come "attacco in un punto vitale che infligge danni extra", concetto molto simile a quello del colpo mirato. Nel perfetto combattente vengono poi aggiunti talenti che hanno come prerequisito proprio la capacità di attacco furtivo, ad esempio: azzoppare (-2d6 di attacco furtivo, velocità dell'opponente dimezzata) colpo emorragico (-1d6 attacco purtivo, opponente perde 1pf/r) IMHO lo spirito del regolamento è che i colpi mirati siano già in una certa misura inclusi, e siano a pannaggio della classe del ladro. Non mi risulta ne siano previsti altri di talenti come quelli che ho riportato, ma immagino non sia complesso inventarne altri seguendo queste tracce. A questo punto è ancora corretto offrire ad altre classi, in maniera quasi gratuita un privilegio della classe del ladro (che peraltro mi costa un paio di talenti?) Se io prendo un talento solo (attacco difensivo, perfetto combattente) attaccando credo a round alterni ottengo il +4 al TxC che mi annulla il malus del colpo mirato e dopo 4 round ti ho comunque azzoppato e menomato secondo la regola NwN. Secondo voi è bilanciato? Volendo comunque introdurre la regola nella campagna, non sarebbe corretto farla funzionare come la regola del raggirare (perdi il movimento, fai un singolo attacco che causa le penalità che durano però solo per il round successivo, detta molto all'incirca)? Ultima domanda. Come si gestisce il colpo mirato in relazione agli incantesimi. Il mio mago che tira un dardo incantato, colpendo automaticamente, non ha alcuna penalità al TxC, quindi come incantesimo non posso fare colpo mirato oppure posso con una raffica di dardi amputare un braccio o una gamba?
  14. credo sia saggio distinguere tra regole e regole. La matematica del D&D è essenziale perchè consente di inquadrare azioni narrative in un contesto oggettivo e di valida garanzia per tutti i giocatori. Apprezzo chi ha una profonda conoscenza delle regole, in particolare se masterizza, in quanto può con la sua conoscenza sottrarre ai giocatori tutta la lenta parte della valutazione bonus malus e lasciarli liberi di esprimersi in un clima di fiducia. Non condivido invece chi fa delle regole il senso centrale del gioco, alla strenua ricerca della combinazione di bonus ed effetti magici/psionici o di altro tipo con il solo scopo di ottenere il massimo vantaggio possibile. E' sacrosanto per i giocatori cercare di porsi nelle migliori condizioni per superare le sfide che il DM gli mette davanti, è il senso del gioco; ottenerlo esclusivamente attraverso la matematica o la giurisprudenza del sistema non è il metodo che imho offre le gratificazioni maggiori al gruppo nel lungo periodo.
  15. puoi anche trovare numerose house rules sulle locazioni su internet. Io non li adotto perchè sono troppo letali in caso di colpi alla testa. Non ho trovato nulla invece sulle menomazioni post danni gravi:bye:
  16. TV in larga parte, ma non film quanto telefilm, considerando che preferisco pensare a mille piccole quest idiote del tipo "fai sposare il contadino e la nobildonna" e lascio più carta bianca possibile ai giocatori. Spesso, per evitare di forzarli, lascio agire i PNG e descrivo l'ambiente, poi se la vedono loro. Non creo quindi avventure ma mi limito a descrivere scenari e a far accadere eventi. Poi libri, internet, musica (una volta ho fatto un'avventura coi nani partendo da Hammer to Fall dei queen)...insomma, tutto fa brodo!!!!
  17. Guarda, ti quoto in piena ammirazione:-D. Io purtroppo ho un cervello disordinato e autodimentico il 90% delle regole che leggo... il che mi da un senso di profonda inadeguatezza in certe sessioni. L'altro master del gruppo gioca a D&D per rilassarsi perchè normalmente porta avanti campagne di Rolemaster in cui calcolano pure gli effetti del vento sulle frecce scoccate. La mia salvezza è al momento il System reference della D20 in cui trovo tutte le regole che mi servono pittosto rapidamente. Sorvolo silenzioso sulla posizione dei manuali oltre i 3 core, una volta su un altro forum ho espresso un parere negativo su CdP, tealenti e regole extra ed è partita una flame che si è risolta con 6 ban, quindi pace in terra:-D
  18. Alla peggio puoi sempre iscriverti ad un PBF del sito, almeno vedi cho andrebbe realmente condotta una partita di D&D;-)
  19. :cowjoy:Trovato!!!! Attacco naturale, Glossario del Manuale dei Mostri pag 305!!!! significa che l'attacco è di tipo contundente!!!! ah, ero terrorizzato all'idea che fosse tipo una lotta con 26 prove di sbilanciamento e 3 AdO!!!! Grande Morwen!!!! Sul manuale in inglse c'e' sritto slam e dal dizionario inglese cito testuali parole "slam (to strike violently) colpire violentemente" quindi puo' essere qualsiasi cosa imho .... una spallata ... una testata ... tutto quello che non e' artigliate o morsi ( che altrimenti sarebbe specificato ) Bella capra che sono, avevo trovato su google un forum usa in cui c'era la stessa domanda e la risposta era proprio questa definizione che mi hai dato, ma non approfondiva in termini di effetti sul regolamento. Col senno di poi, ci potevo anche arrivare da solo... comunque stò tranquillo, indica solo il tipo di attacco, non devo prepararmi a odisseee stile "inizia una prova di lotta" o analoghi?
  20. sarò ignorante (si, si, lo sono) ma è due ore che mi spulcio i manuali e ancora non lo trovo. Google e search non hanno prodotto risultati soddisfacenti!!!! Il doppleganger fa l'attacco di schianto, anzi 2, ma che è stò attacco di schianto???? Aiutatemi che mi stò per mangiare 90 euri di manuali!!!
  21. beh, a quanto si capisce non è un tizio solo. E' il vecchio DM che rogna da fuori e appena ritorna dietro lo schermo fa barare incivilmente il suo amichetto, mentre gli altri sembrano restare abbastanza zombie alla situazione. In queste condizioni io personalmente mi sentirei un pelo frustrato. Non dico di abbandonare gli amici, ma tu in un gruppo così potendo scegliere resteresti?
  22. Ruolista...con schietta e massima ammirazione per chi conosce le regole del D&D...intendo TUTTE le regole del D&D...
  23. Insisto, secondo me a bolzano un'altro gruppo con cui giocare lo trovi....per non perdere l'amicizia con i vecchi giocatori puoi sempre dirgli che sei allergico ai BM
  24. gestire la morte dei PG è spesso un problema. Come giocatore sono un fan dei PG generati Random al 100%. Ho l'impressione di creare qualcosa partendo da un pezzo di creta grezzo, e se il PG esce bene allora ne sono molto gratificato. Questo mi porta a legarmi molto poco con i PG, nel senso che una loro morte (anche intesa come estremo sacrificio o solenne caxxata) non mi traumatizza, ma entra a far parte della storia del Personaggio stessa. Alcuni hanno retto anni, altri hanno retto una sola sessione...capita, non è un problema. Come DM tendo a evitare di far morire i personaggi. Ho infatti notato che i miei giocatori (molti in generale) passano più tempo a pensare, sviluppare ed arrovellarsi sulle future qualità dei loro PG piuttosto che a giocarli. Ucciderli è quindi sempre un dramma. Ho un amico che gioca lo stesso incantatore da 6 anni. Ogni tanto si rifà il gruppo e lui lo replica, identico. Ad un pensiero simile io mi sveglio urlando nella notte, tutto sudato, lui è felice:confused: Quindi mi comporto così: Se il PG muore per un tiro sfortunato lo faccio ritornare in vita gratis o quasi. Se muore per azione stupida lo faccio tribolare un pò di più. Se muoiono in più di uno sent se vogliono cambiare personaggi o continuare con i vecchi
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