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Ysingrinus

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  1. Un personaggio come Hannibal Lecter? Cosa intendi per pazzo? Che ha allucinazioni o vede cose che non vedono? Che crea collegamenti logici inesistenti ma solidissimi? Di base direi che dipende da come vuoi caratterizzare la sua "pazzia".
  2. Oppure tanta tanta esperienza. Poi ci sarà qualcuno che è piú "fortunato" e riesce piú facilmente ad imparare anche a capire la propria sofferenza. Ovviamente uso le virgolette perché non è che sia poi tutta sta gran fortuna! Attenzione però, non ho detto che l'esperienza è automaticamente foriera di miglioramento. Non è che dato che gioco di ruolo da quando sono un lattante allora so giocare di ruolo, questo sarebbe lo speculare, dal mio punto di vista, di chi sa fare le cose perché è nato "imparato". La verità è che serve sacrificio e dedizione, anche per le nostre passioni. L'attitudine la vedo come la capacità di capire i propri errori e la rapiditià ad imparare. Probabilmente il master del tuo esempio aveva visto molte cose ma non aveva sviluppato l'adeguata esperienza. Inoltre in questo resoconto potrebbe anche pesare il fatto che stesse facendo provare un gioco nuovo suo che, cosí sulla carta, mi sembra un poco naïf, quindi magari subiva una pressione maggiore. In ogni caso, umiltà e passione, per capire i propri errori e volerli correggere, sono degli strumenti ineguagliabili per diventare abili in qualsiasi campo.
  3. La vera difficoltà in quel caso sarebbe stata nel non far sembrare che premiavi i personaggi piú "tonti", essendo un'avventura investigativa. Probabilmente se ti fosse venuto in mente non avresti avuto molti problemi, in ogni caso. Avrai modo di rifarti alla prossima occasione!
  4. Come si suol dire, «non si nasce imparati». Chi ha doti "innate" magari ha una maggiore predisposizione ad imparare rapidamente qualcosa, ma non per questo chi è piú lento ad imparare sarà per forza inferiore a chi è rapido. Nell'esempio dell'arte, il pittore o il poeta, hanno imparato a riconoscere le proprie emozioni e ad esternarle, ma lo hanno fatto allenandosi e studiando, con dedizione e, alle volte, sofferenza.
  5. Figurati, non ho detto niente di che! Considera che un po' di dubbi ci sono sempre, anche quando sei dall'altra parte del tavolo da tanti anni. E studiare un nuovo sistema potrebbe essere stimolante anche dal punto di vista narrativo! In ogni caso, se non intendi mettere rimandi troppo diretti al mondo lovecraftiano, MdT secondo me non dovrebbe darti troppo problemi. Si gioca per divertirsi, non avere timore e mostra la tua voglia di giocare ai tuoi giocatori!
  6. Mi sembra molto divertente. Un rpg anche per casual players! Credo che lo proverò!
  7. Avresti potuto dare un appiglio per farli tornare alla fine, ma allora investigare sarebbe stato inutile. Forse potevi mettere uno scontro diviso, modificando un poco la storia, costringendoanche gli altri in una situazione pericolosa. Magari erano finiti in una trappola, non premiando quindi la loro scarsa intuizione, ma non lasciandoli immobili ed inutili.
  8. Riprendendo la precisazione dell'errata, la stanza è ben illuminata o è buia? Hai abiti scuri o che ti aiutano a mimetizzarti?
  9. Il nuovo Mondo di Tenebra come sistema va benissimo. Come ti è stato detto, può essere un po' meccanico, però puoi gestirlo tu senza troppi problemi, rendendolo piú o meno narrativo. Per quanto riguarda la durata dell'avventura, ed il relativo affetto, non puoi dire a priori se i giocatori una volta terminata saranno stanchi o desiderosi di giocarli nuovamente. Personalmente ti consiglio di essere ottimista, il gioco ne gode. In ogni caso se non sbaglio Warhammer è d100 system, come il Richiamo di Cthulhu che, una volta imparato ti rimarrà sempre come conoscenza e potresti magari impararlo velocemente dato che mastichi già un sistema simile. Alla fine il sistema pesa sino ad un certo punto, ciò che fa la differenza sono i giocatori!
  10. La tecnica delle domande e delle risposte è buona, costringe a pensare. Buona ancheper creare struttura a personaggi e personaggi non giocanti.
  11. La quinta edizione di D&D è semplice, ed anche L'Ultima Torcia lo è, forse ancora di piú. Probabilmente però ti hanno già dato i suggerimenti migliori.
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