Ian Morgenvelt

Nial'Shearu (Akihiro Yamaguchi) Mi pulisco la bocca composto, usando un fazzoletto, come a voler porre maggior distanza tra me e questo fratello caduto cosí in basso. Annuisco alle sue parole, capendo che non posso fare altro che il suo gioco. È stato intelligente, glielo devo ammettere, ma non mi piace la sensazione di essere in trappola. Ad Akihiro piace anche meno, non solo l'uomo davanti a me rappresenta tutto ció che l'ha rovinato, ma è anche uno come me. Tenendo la testa alta, rispondo al mio fratello stando attento a non essere sentito Nial'Shearu, Uccisore dell'Ultima Casata, Lama degli Spiriti. Con chi ho il piacere di parlare? Il fatto che sia un ribelle come me non mi rassicura per niente. Ho imparato sulla mia pelle che l'Abisso ha cambiato persino i miei fratelli piú valorosi. E chiunque abiti l'omuncolo davanti a me non ha niente di gradevole.

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi) Sento chiaramente che qualcosa non va, che la realtà viene distorta e sebbene non riesca a percepirne la fonte, lo sguardo del Sovrintendente è eloquente in materia. Akihiro insiste che l'aveva detto di mandargli i morti in casa, ma non coglie il punto focale. Sa chi sono, conosce quel nome. Analizzo rapidamente le varie opzioni, vagliandole una per una. Anche il mio fratellino sembra essersi calmato, probabilmente ha capito in che situazione siamo. Lascio stare il pesce e, soprattutto, la salsa, che al momento rappresenta la cosa piú disgustosa che possa esistere. Tengo lo sguardo fisso, cercando di non dimostrare la paura mia e di Akihiro, forse con una traccia dell'orgoglio di un tempo, prima di parlare come se non avesse detto quella parola Mi sembra che si sia fatto un pó tardi. Lei non si sente pieno, Shoei-sama? Forse sarebbe il caso di continuare il nostro discorso nel mio ufficio. Continuo a vagliare le vie di fuga, sapendo che in caso di necessità posso facilmente andare dove lui non potrà prendermi. A meno che non sia un mio fratello, in tal caso potrebbe rappresentare un problema.

Si inizia bene....

Nial è in una sala privata o nella classica sala di un ristorante? Nel secondo caso, quanto è affolata? Comunque me la son tirata, per una volta che una paranoia doveva rimanere tale....

E un CN a fargli da spalla. La scheda sarà pronta per domani, il BG per lunedí. Mi stavo dimenticando, non si potrebbe usare un alternativa ai colori per pensieri e scritto, dato che da mobile non possono essere inseriti? (Magari pensieri in corsivo e scritto in sottolineato. O corsivo sottolineato per i pensieri, se hai difficoltà a leggerlo).

Jared O'Connor Vedendo che la driade sembra concordare con me, faccio un inchino rispettoso nella sua direzione. Faccio poi un cenno di saluto anche alla ninfa, andando nella radura dove indicatoci dal folletto. Mi stacco un momento dagli altri, mettendomi leggermente isolato, e apro il medaglione con il meccanismo a scatto, accarezzando il ritratto. Annabelle, ancora un giorno e schiacceró quei briganti. Hai visto il Capitano? Questa mattina gli avevo detto di salutarti. Sí, tranquilla, io sto bene. Ora ti devo lasciare, devo essere in forze per domani. Sussurro rivolto al medaglione, prima di riattivare il meccanismo a scatto ed avvicinarmi all' "accampamento".

Izzquen "Iz" Hunzrin Master, Alya

@Mythrandir Purtroppo Alfhild non puó attivare la virtú su Grugno, essendo una volta a incontro.

In Eberron divinità se ne fregano altamente dei mortali. L'unica la cui esistenza è sicura è una paladina intrappolata in una fiamma color platino per impedire ad un demone di liberarsi. E c'é chi dice che in realtà sia il demone a parlare. I chierici di Eberron ottengono i poteri grazie al loro studio, infatti non devono rispettare le restrizioni di allineamento. No, è semplicemente la Blade Guide dell'Eternal Blade. Voglio vedere questi elfi del sottosuolo, mi hanno incuriosito. In ogni caso grazie per l'anticipazione, mi hai spronato ancora di piú a finire la scheda.

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi) Gli ho lasciato un pó di libertà questa mattina. Era da giorni che il fratellino di cui sono ospite faceva pressioni per poter baciare almeno una volta la sua Alice. È quasi ironico sentire quelle parole proprio da lui, che aveva deciso di abbandonare tutto questo. Gli umani sono spettacolari al limite del comprensibile, è inutile negarlo. In fondo, Alice puó essere anche mia. Crede in me, nonostante non lo gradisca. Una volta gli uomini rispettavano il mio ruolo, alcuni persino mi amavano come un eroe. Ma ho fatto il callo alla paura e al timore legato al nome mio e dei miei fratelli. I miei stessi compagni ci temevano, gli uomini ancora di piú. Forti e caparbi di fronte alle avversità, ma tanto fragili per chi ne conosce i segreti. Sono bravi ad imparare, mi fido di loro, hanno solo bisogno di tempo. Prima o poi, anche lei tornerà ad amarmi come avevano fatto un tempo. È difficile convivere assieme ad Akihiro, spesso si comporterebbe in modo esattamente opposto al mio, ma su una cosa concordiamo: la piccola Nyoko è il bene piú prezioso che potessimo avere. Per lui è il frutto di molte cose, dai suoi sforzi alla sua passione, ma per me, Uccisore dell'Ultima Casata, è semplicemente ció per cui ho combattuto. E per cui combatto ancora. La saluto la mattina con un sorriso, lasciandola correre verso i suoi compagni, prima di riprendere la macchina ed avviarmi verso il suo lavoro. ***** Guardo brevemente l'ometto di fronte a me, piú per capire le vere ragioni che lo hanno portato a chiamare Akihiro che altro. Lui, che probabilmente "aveva le mani immerse nello schifo che lo ha portato in quello stato", come mi suggerisce il mio ospite, gli sta offrendo la giustizia che cerca. Akihiro è letteralmente impazzito in questo momento, mi sta suggerendo di farlo riaccompagnare a casa dai miei "amici invisibili", come li chiama lui. E per un momento son tentato di assecondarlo, questo omuncolo ci disgusta. Oltre a non portare alcun rispetto alla vita che gli è stata donata, rovina il mondo per gustare pochi attimi di misero piacere. E, soprattutto, osa provare a tentare me, la Lama degli Spiriti, il difensore dell'umanità, colui che ha combattuto perché il mondo potesse essere un posto migliore per quelli come lui. Ma non posso abbassarmi al suo livello, devo capire perché ci ha chiamato qui. Ormai è diventata una questione di primaria importanza per entrambi. Prendo un pezzo di sashimi composto, masticandolo e mangiandolo prima di parlare, per non sembrare un animale come Shoei. Senza alcuna offesa per gli animali, ovviamente. Shoei-sama la vendetta non rientra miei compiti. Il mio lavoro, come lei ben sa, è quello di garantire che la giustizia faccia il suo corso. Concludo con tono rispettoso, forse troppo durante l'inciso, prima di prendere un altro pezzo di pesce, cambiando genere. E le saró molto grato per qualunque aiuto lei possa fornirmi. Anche delle semplici informazioni posso essere fondamentali per il mio lavoro. Non riesco a impedire ad Akihiro di calcare la voce sul fatto che sia il suo lavoro, ma rifletto che non è niente di offensivo. E poi ho altro di questo omuncolo che mi lascia perplesso: credevo di esser riuscito a superare quell'orribile istinto, quel desiderio di morte a cui tanti miei fratelli han ceduto, ma lui sembra averlo risvegliato solo con le sue parole. Come i miei fratelli delle acque, loro erano i piú abili tra noi in questo genere di cose. Ed effettivamente Tokyo è una città sporca, in tutti i sensi. Master

Cos'é questa storia che i bestemmioni compositi richiamano le divinità? Aristan non lo sapeva! Ah, la disinformazione. Giusto per gradire: nonostante il PG sia intelligente (almeno un 25 c'é), la sua spada ne saprà di piú di lui sul mondo. Anche se questo non lo saprete (finché la spada non si annoia e si manifesta, ovviamente, ma son dettagli minori)

Vero, mi stavo confondendo di nuovo con Pathfinder.

Perform (Dance) is the way. A me basta che ci sia aria da manipolare.

Vedrete, dovunque arriveremo ben presto la popolazione inizierà ad osannarci come dei. Tranne su un piano Legale, quello potrebbe essere spiacevole.

Se ti puó consolare, avrai Aristan a darti manforte per spargere ignoranza (*nasconde il sussurro di sollievo*). Io sono un pó indietro, ma sfrutteró il weekend lungo per terminare la scheda. Contando le personalità dei nostri due amiconi, la pergamena servirà. Ah, non dovrebbero esserci troppi problemi a capirsi con l'Ur-Priest. Ovviamente finché non decide che i due sono piú utili come sacrifici.

Jared O'Connor Non credo che sia salutare per la bambina portarla di notte per la foresta. Potremmo incontrare le bestie su due gambe che la abitano. Dico riferendomi acre ai banditi, prima di continuare piú calmo Ma se siete sicuri di poterla tenere al sicuro, non mi tireró indietro. Lancio poi uno sguardo d'assenso alla ninfa, aggiungendo Non potrebbe usare nuovamente questi "metodi personali" per ottenere altre informazioni? Se non le reca disturbo, ovviamente. No, Annabelle, ninfa non è un sinonimo colto di donna di strada. Non fare cosí, non mi ha dato attenzione. È meglio per lei, dici?

Il piano è quello, confermo.

Che cugini circa coetanei sia, allora. A dir la verità Francesca (nome definitivo) non si è mai allontanata dalla figlia. Semplicemente, quando ha scoperto che il suo destino era quello di finire chiusa in casa, senza possibilità di leggere o scrivere e spostata ad uomo che la tradiva apertamente, ha deciso che non faceva per lei. Ha iniziato (magari con la complicità di un servo) a girare tra la gente comune, imparando a difendersi dai mercenari, a fare leva sugli uomini dalle prostitute e a infiltrarsi nelle case dai ladruncoli. Certo, piú volte hanno tentato di toccarla, ma spesso si son trovati un coltello nel braccio o una coppia di soldati Eiseniani inc*****i di fronte. Perché alla fine il popolino dei bassifondi aveva iniziato ad amarla come una figlia, nonostante la sua discendenza.

A saperlo che un pó di ironia (che come sempre son l'unico a cogliere, meglio darsi all'ippica) avrebbe generato tanta solidarietà... No, comunque stavo scherzando, ormai mi sono affezionato a Vodacce. Vero, complimenti a @Khitan anche per tutta la pazienza nel rispondere alle domande (le mie soprattutto) sull'ambientazione e non. Alla fine per il rapporto va bene l'idea degli amici d'infanzia (i gemelli sono stati talmente sfruttati nella letteratura da diventare un cliché, ma potremmo essere fratelli se vuoi un legame di parentela. Scegli tu chi sia il maggiore nel caso, entrambi i casi potrebbero essere interessanti) o preferisci altro? E per il riincontrarsi? No, figurati Aristocratico Doppiogiochista è semplicemente perfetto per il PG. Era Strega della Sorte che non mi convinceva, ma l'altro archetipo ha tutto ció che il primo avrebbe dovuto avere per rappresentare la mia idea. E mi chiedi perché siamo ossessionati dai Duelli? Che Cappa e Spada sarebbe senza un bel duello dietro al convento dei cappuccini a mezzogiorno?

Sì, nel precedente post non ne stavo parlando in termini "scientifici", ma usando la visione stereotipata dei giocatori di ruolo/lettori di fantasy/fantascienza. Non ho le competenze adatte a sapere quali traumi o turbe Maatani possa avere, stavo solo spiegando che dietro alle azioni c'è una logica e non sono dettate dalla voglia di creare l'ennesimo pazzo psicotico.

Per chiarezza di intenti: nonostante possa sembrare il contrario, Maatani non è improvvisamente diventato il classico PG con doppia personalità pazzo che sacrifica bambini a Satana per divertirsi. Per ancora un paio di post (almeno il viaggio e la strada nella foresta) uscirà fuori con frasi strane per il PG o dimostrandosi piú "duro", ma solamente perché deve ancora capire come funzioni questa storia delle linee di pensiero. Ci sarà un cambiamento caratteriale, ma non passerà mai di punto in bianco da una personalità all'altra. Anzi, quando avverrà effettivamente il passaggio sarà molto piú visibile.

Penso che se dovessi cambiare nazione potrei rischiare il linciaggio, oramai Vodacce è definitivo. Una domanda e una curiosità: se si possiede solo Stregoneria, quante trame si ottengono? E c'é possibilità di ottenere uno stile di duello piú avanti o bisogna per forza avere un "archetipo da duellante"? Comunque (stranamente) la scelta l'ho fatta: Aristocratico Doppiogiochista, rappresenta la principessa ribelle molto meglio della Strega della Sorte. Inizio a studiarmi un paio di disposizioni per abilità e tratti, cosí da completare la scheda in minor tempo, e provo a buttare giú una traccia sulla storia piú approfondita rispetto a quanto detto finora.

Izzquen "Iz" Hunzrin Master, Alya

Jared O'Connor Speri che quella non si avvicini a me? Tranquilla, non sono interessante come gli altri. Assisto allo scambio di battute tra la driade e il folletto, rivolgendomi ad Aghala Intendi dire che hai dei contatti tra i briganti? Non potresti provare ad ottenere altre informazioni? Poi mi intrometto nel discorso tra Pino e Ghianda Non assicuro niente, ma credo che dopo che esporremo la situazione cambieranno rapidamente idea, ma non in peggio. E per quanto riguarda i briganti, non garantisco per la loro incolumità, ma di certo non ne sentirete piú parlare. Concludo pragmatico, sorridendo leggermente. Moriranno tutti, dal primo all'ultimo. E le loro urla saranno la mia vendetta.

Come avevo già scritto, pensavo ad un forte legame di amicizia infantile, quasi fraterno, che è stato rotto quando il mio PG (non so ancora se puntare su Francesca o Giulia) si è rivelata una Strega del Fato. Magari possono aver riaperto il rapporto dopo che lui l'ha trovata tra mercenari e prostitute in una delle sue "imprese". Oppure se lui ha dei contatti con le Figlie di Sofia.