Tarkus

Oisin

Jeanne sale in sella e la vostra guida vi raggiunge dopo poco, portando con sé due uova di bulette ed affidandovele "Quindi... ingresso principale. Chi di voi se la cava a nascondersi? Posso andare da solo a fare ricognizione, vero, ma con i non-morti non si è mai abbastanza sicuri... non sai mai dove stanno guardando. E sono inquetanti."

"Tradurre il nome nella vostra lingua è impossibile, ma è uno spirito maligno, signora delle selve e delle piante velenose, che considera la vostra creazione il più grande degli errori." risponde lo spirito "E temo di non potervi accogliere come meriterebbero degli ospiti: sto ancora ricostruendo la mia casa ed aspettando che il resto delle mie compagne giungano qui, oltre al fatto che non posso muovermi. Ripassate qui tra qualche giorno, quando questa sarà una casa e queste mura saranno schermate dagli sguardi dei tirapiedi della tiranna."

Io comunque posto domani, ho avuto un po' di casini settimana scorsa

Lo spirito non si muove né dà cenno di avervi notato quando la sua voce esce dalla perla, profonda e cristallina come il fiume in piena e come suddetto fiume inumana "La risposta è semplice e non concerne voi mortali: una fata dal pessimo senso dell'umorismo ha deciso che teletrasportarmi qui fosse la cosa più divertente mai ideata. Lasciate in pace le foche lì fuori e la vostra presenza e passaggio non sarà sgradito... era raro incontrare mortali nelle mie terre."

I giganti vi passano vicino, ma mai vicino abbastanza da notarvi. In compenso notate che sono avviati per l'ingresso dei lupi, quello che avete pianificato di passare oltre.

E scalando il ghiacciaio ed entrando in una sua insenatura che diventa una grotta è possibile esaminare meglio la causa del bagliore: uno spirito delle acque solidificato in ghiaccio che medita e mormora una melodia antica, una figura dal profilo vagamente femminile e dalla coda di pesce con i (quattro) occhi chiusi che tiene tra le mani una perla grande quanto la sua testa che emette la luce.

Oisin GM

Jeanne si fa avanti ed aiuta Armos per fare prima e perché non si fa problemi a sporcare l'armatura di sangue e per quando finisce il lavoro vedete due cose: il nido dei due bulette in cima alla collina ed un gruppo di quattro giganti che scuote la foresta nel loro ritorno verso la loro caverna.

Oisin GM

Consideralo fatto e considerate che l'ha fatto, tempo 10 secondi con l'aiuto di Jeanne (che ha abbastanza Forza da poterli spostare)

Jeanne annuisce appena ad Ophelia "Coprimi le spalle quando servirà, a questo servono dei compagni d'arme." Sui bulette guarda Ophelia e Pierre come se avessero preso una botta in testa "Avete idea di quanto si può fare con quella pelle, o di quanti maghi pagherebbero i loro cuori con il loro peso in oro? Lasciarli qui a farli mangiare dai lupi è uno spreco... e se ci avessero sentiti li sentiremmo correrci addosso. L'aiuto io, non è la prima bestia che scuoio." Armos

Con un altro colpo alla schiena il bulette si schianta contro un albero e lì giace, spirando dopo poco, e Jeanne sana la ferita di Ophelia posandoci la mano sopra, come i paladini ed i regnanti delle ballate e delle storie antiche. Ophelia [21] (49/50 HP) Armos

Armos martella e spara il mostro quasi in fin di vita e lui ulula di dolore e salta via, provando a rotolare via nella foresta. INIZIATIVA Ophelia [21] (35/50 HP) <---Tocca a te Pierre [20] <---Tocca a te Jeanne [16] (Scudo della Fede) Bernard (il soldato) [12] Armos [11] Bulette -Sasso 1 [10] (90 DANNI, Faerie Fire, avete vantaggio a colpire, Prono, Taunted da Jeanne) Dadi

Oisin GM Loup

Nessuno risponde, se non un paio di foche con il loro buffo verso e trotterellando/ballonzolando verso l'uomo delle serve per annusarlo curiose, ma c'è qualcosa che luccica d'azzurro al centro del ghiacciaio.

Ophelia prova ad andare per il cuore ma il suo colpo viene deflesso da una scaglia più piccola, ma la distrazione basta a Pierre per colpire la bestia in fronte e scaricare energia psichica nel cervello sottosviluppato della bestia, friggendole gli occhi e facendola cadere morta sul posto. Vedendo Ophelia ferita ed in pericolo Bernard prova a sparare nell'occhio della bestia, sfortunatamente colpendo poco sopra e riuscendo solo ad incrinare una placca, mentre Jeanne prende l'animale per la coda e (con non poca fatica) lo tira a sé facendolo sbilanciare sulla pancia dandole modo di infierire sul ventre meno coperto della bestia, con luce che esce dalle ferite ed incrina la corazza tra i ruggiti di rabbia e paura dell'animale. INIZIATIVA Ophelia [21] (35/50 HP) Pierre [20] Jeanne [16] (Scudo della Fede) Bernard (il soldato) [12] Armos [11] <---Tocca a te Bulette -Sasso 1 [10] (37 DANNI, Faerie Fire, avete vantaggio a colpire, Prono, Taunted da Jeanne) Dadi

Dismas esce da dietro un cespuglio piuttosto lontano dal campo sistemandosi i pantaloni e guarda perplesso il ghiacciaio e poi si volta verso di voi "10 minuti fa non c'era... e 10 minuti fa è quando ho staccato il turno perché la natura chiamava!" Amiri esce dalla sua tenda stiracchiandosi e con i capelli ancora scompigliati, vede il ghiacciaio, fa spallucce e va lì vicino con il suo boccale in mano per riempirlo d'acqua gelida "Per una volta che la cosa strana e sovrannaturale non prova ad uccidermi sono contenta così... e serviva un po' di fresco con questo caldo!" Doradhan

Seppelliti gli uomini e mangiata la loro cena vi resta poco da fare se non recuperare le casse ed i due muli con cui i banditi portavano il bottino e coricarvi per la sera, con il canto delle cicale e le danze delle lucciole a riportare un po' di pace dopo la violenza della sera. La mattina dopo vi svegliate con il sorgere del sole ed il ruscello in piena, l'acqua più pulita di ieri ed in cui nuotano le anguille... e per qualche motivo c'è un gruppo di foche bianche a prendere il sole all'incrocio tra i due corsi d'acqua ed un piccolo ghiacciaio possibile solo grazie a chissà quale magia visto quanto fa caldo! Nota

Il martello di Armos spacca le scaglie su una zampa della bestia ferita e dei due colpi uno viene deflesso e l'altro penetra ma non va molto a fondo, creando una ferita superficiale ma che sanguina e fiacca la bestia sempre più vicina al collasso. L'altra prova a mordere Pierre ma giudica male le distanze e finisce per prendersi un bel boccone di terra ed aghi di pino che la fanno arrabbiare e ruggire frustrata. INIZIATIVA Ophelia [21] (35/50 HP, +2 CA) <---Tocca a te Pierre [20] <---Tocca a te Bulette- Sasso 2 [18] (70 DANNI, Faerie Fire, avete vantaggio a colpire, Taunted da Jeanne) Jeanne [16] (Scudo della Fede) Bernard (il soldato) [12] Armos [11] Bulette -Sasso 1 [10] (Faerie Fire, avete vantaggio a colpire) Dadi

Ophelia attacca il mostro che vi è saltato addosso e riesce ad infliggergli un buon colpo sul muso, esponendosi però ad un morso al fianco in risposta, e la magia di Pierre mostra vecchie cicatrici e fessure tra le piastre chitino-pietrose delle creature oltre a farli brillare al sole. Jeanne mormora una preghiera alla Luce ed uno scudo luminoso viene emanato dal proprio per poi tirare un affondo nella schiena del bulette che ha morso Ophelia e lo forza a girarsi con una ginocchiata al bacino, guardandolo negli occhi per sfidarlo mentre gli dice in tono imperioso "Se vuoi cacciare loro dovrai passare sul mio corpo, bestia." La vostra guida si dimostra molto meno coraggiosa della paladina e segue il consiglio di Pierre prendendo ghiaia ed aghi di pino da terra e lanciandoli negli occhi dell'altro bulette prima di correre sul ramo basso di un albero e preparare il suo fucile. INIZIATIVA Ophelia [21] (35/50 HP, +2 CA) Pierre [20] Bulette- Sasso 2 [18] (54 DANNI, Faerie Fire, avete vantaggio a colpire, Taunted da Jeanne) Jeanne [16] (Scudo della Fede) Bernard (il soldato) [12] Armos [11] <---Tocca a te Bulette -Sasso 1 [10] (Faerie Fire, avete vantaggio a colpire, ha Svantaggio a colpire per questo turno) Dadi

Mi rimandate tutte le schede oltre a metterle nella firma?

Oisin GM

Arcana: 12+7=19 Quelli che avete davanti sono bulette, detti anche "squali di terra", predatori d'agguato che si fingono rocce prima di balzare addosso alle loro prede. La loro pelle è leggera e resistente come il migliore acciaio, ricercata dai nani e dagli incantatori in ugual modo, e rende i bulette una preda tanto difficile e pericolosa quanto ambita. Gli artigli gli permettono di scavare e di sentire le vibrazioni del terreno ma non sono adatti al combattimento... al contrario il loro morso è temibile e possono tranciare un cavallo ed il suo cavaliere in due senza alcun problema, al punto che creature primitive usano i loro denti per creare pugnali e spade.

Qualcuno vuole provare un tiro di conoscenze per capire cosa sono i "sassi"?