Tutti i contenuti pubblicati da Athanatos
-
Il futuro di Dawnstar
Le strade sono strette e nel pieno della notte sarebbero buie. Piene di punti dove nascondersi alla vista se la magia permetta vista superiore.
-
Capitolo 7: La palazzina di caccia
Bhalasar - guerriero bronzo Un semplice accenno con la testa è l'unica cosa che offro a Silver. Ancora troppo dubbioso.
-
Vento di Sangue 2 - Parte 2
Drophar Oh! Esclamo, interdetto dalla trasformazione. Syl? Ora che sei libera, rimarrai con noi? Oppure vai a viaggiare il mondo?
-
Un Nuovo Inizio
Tyrhum - paladino umano Spero i cittadini vedano ragione. Altrimenti la colpa sarà anche nostra. Sopprimo un rigurgito quando Kalana tira fuori l'occhio, non ero per niente pronto a questo. Ora si parla di magia e ne so meno. Quindi più che altro ascolto i più esperti.
-
Il futuro di Dawnstar
Come volete fare? Chiede il soldato giovane. Siamo disposti ad aiutare. Gliela faremo pagare per rovinarci il cibo sotto il naso!
-
La sentinella sulla brughiera
Beli Sembra che il mio istinto era corretto e abbiamo incontrato un parente di Lifstan. Saluti. io sono Beli e non voglio fare il guastafeste ma abbiamo recentemente incontrato una banda di goblin nelle vicinanze, fate attenzione a viaggiare in questa zona.
-
Il futuro di Dawnstar
Felix osserva la porta, non sembra molto pesante, ma serve una folata abbastanza forte per spostarla. I gatti? Credo un paio d'ore? Non lo so. Il tempo scorre lentamente nella guardia di notte e le ore si mischiano.
-
Un Nuovo Inizio
Tyrhum - paladino umano Sono lieto di sentire il resoconto di Kalana, ma corruccio la fronte all'ultima condizione. Sembra un pessimo modo per concludere una conciliazione. Un sacrificio vendicativo, non giustizia. Per non parlare del risentimento che causerebbe in futuro. Dobbiamo impedirlo.
-
Vento di Sangue 2 - Parte 2
Drophar Suppongo. Rispondo al Djinn. Ma non cambia le cose. Non possiamo lasciarli libero di agire come facevi prima.
- Il ritorno di Atrokos - parte 2
-
Capitolo 7: La palazzina di caccia
Bhalasar - guerriero bronzo No. Rispondo a Yaldual. Hazirawn mi ha rivelato la sua storia. Gli rispondo. Ve la posso raccontare appena andiamo a riposare. Ora abbiamo questa faccenda da finire.
-
Capitolo 7: La palazzina di caccia
Bhalasar - guerriero bronzo Capisco, grazie di aver confidato questo in me. Hazirawn! Ti prometto che insieme gliela faremo pagare. Ma devo chiederti di mantenere il controllo. Scatena la tua rabbia in combattimento e placala altrimenti. Sorrido, ho sempre avuto una connessione speciale con le mie spada, sento che è stato il destino ad unirmi ad Hazirawn. So che non puoi parlare con gli altri, ma magari posso fare da tramite, se tu vorrai. Altrimenti terrò per me i tuoi segreti, la scelta è solo tua. Non ti tradirò se non lo vorrai.
- Il ritorno di Atrokos - parte 2
-
Capitolo 7: La palazzina di caccia
Bhalasar - guerriero bronzo Io non ne avevo idea... Dico alla spada, dopo aver percepito il suo pensiero. Mi apparto un momento dagli altri, cercando solitudine con la spada in questo momento. Il tuo nome era Hazirawn? O vuoi essere chiamato in un altro modo? E come sei finito nelle mani di Rezmir? Vorrei conoscere la tua storia, raccontamela se te la senti. Ed io ti racconterò la mia. Quindi inizio a pensare al mio passato, cercando di mandarlo alla spada con visioni come lui ha fatto con me. Come sono fuggito dalla mia patria per salvare Ellanel, come ho trovato le mie altre due spade, come ho incontrato questi altri draconidi e tutte le avventure che abbiamo avuto insieme.
-
Il futuro di Dawnstar
Beh, i gatti sono venuti a fare le fusa. Dice il giovane. E ci abbiamo giocato un po'. Non è importante ma Ven voleva proprio tutto quello che è successo. @dadi Felix studia le suole delle scarpe, poi torna ad osservare le tracce che ha visto prima. L'analisi è difficile, sono molto simili. Ma alla fine raggiunge la conclusione che non si tratta della stessa scarpa. La dimensione non combacia. Beh, abbiamo sentito la porta scricchiolare ed aprirsi ed un'aria fredda addosso. Mi sono avvicinato e ho sbirciato dentro, non ho visto nessuno. Quindi ho pensato fosse il vento entrato dalla finestra che ha aperto la porta. Per sicurezza ho fatto un giro verso l'altra parte della finestra e non ho visto segni di intrusione.
-
Capitolo 7: La palazzina di caccia
Bhalasar - guerriero bronzo Il pragmatismo della spada mi colpisce. Può essere che un oggetto debba farmi riflettere e venire dubbi? Eppure non ha tutti i torti, seppure la sua mancanza di freni morali mi turba, abbiamo poche opzioni per fare i puri. è questo che significa essere in guerra? Dover compromettere la morale per il bene superiore? Era per questo che ho liberato Ellanel e sono fuggito dalla mia patria, eppure eccomi di nuovo qui: a fare di nuovo il soldato a custodire a un prigioniero che non riceverà giustizia. Sono uno sciocco che si ostina a ribellarsi? Devo accettare la crudeltà della guerra? Non so se la spada sente questi pensieri, i dubbi sono miei e non cerco la sua risposta. Solo io posso decidere per me.
-
Il ritorno di Atrokos - parte 2
Ah! Non che odio i complimenti, ma non sono meritati. Dice Ierreh, arrossendo un po'. Questa è la nostra umile dimora, troppo grande per la nostra famiglie. Così ci è venuto in mente di usarla per ospitare i viaggiatori. Ma non per bontà del cuore, badate. Per guadagno. Hullimbert è sempre di passaggio da Dawnstar alle terre dei nani e i viaggiatori erano sempre scomodi a trovare dove passare la notte da quando la vecchia locanda ha preso fuoco. Poi continua a raccontare la storia del villaggio: Hullimbert è più antico della città di Dawnstar, a dire suo è sempre esistito, facendosi i fatti suoi e vivendo in pace. Protetto dal male grazie alla fede negli spiriti degli antenati. Poi sono arrivati gli uomini del continente con la loro città, commercio e armi. Molte genti dai villaggi sono andate a cercare lavoro lì nel corso delle generazioni, ma per chi è rimasto sono state imposte tasse in cambio di protezione. Protezione da cosa, non sappiamo. Dice Bigor. Queste terre non hanno guerre che si ha memoria, eccetto i nani ma se le tengono per loro e i mostri delle foreste non vengono nei villaggi. Ma i soldati di Dawnstar la pensano diversamente e ora paghiamo ogni anno agli avidi esattori. E tutto ciò che abbiamo guadagnato sono viaggiatori come voi o mercanti che passano ogni tanto! Non uno scambio equo a dirla tutta! Senza offesa.
-
La sentinella sulla brughiera
Beli Gli orchi ci prendono all'improvviso e posso che subito siamo circondati. Tiro fuori la mia spada e faccio da scudo con Lifstan davanti alla porta. Riusciamo così a proteggerci, ma la vera salvezza arriva ancora una volta dalla magia elfica che ammalia le creature maledette, togliendoci il vantaggio numerico. Assieme abbiamo la meglio, io sono ferito leggermente, ma altri di noi molto di più. è stata una brutta situazione! Esclamo. State tutti bene? Galia? Non possiamo continuare a viaggiare in queste condizioni! Questa torre è solida e offre riparo da occhi indiscreti. Forse possiamo sostare qui per la giornata.
-
Vento di Sangue 2 - Parte 2
Drophar Appena sento Ian, mi si spalanca la bocca. Le sue gambe sono sparite, davvero sparite. Io... sì... Rispondo a Flint, guardando sconvolto la scena. Ian... come... come ti senti?
-
Capitolo 7: La palazzina di caccia
Bhalasar - guerriero bronzo Durante lo scontro mi sentivo inebriato dalla battaglia e abbracciavo la sete di sangue di Hazirawn. Ora a freddo, la sua voce mi da pausa. Calmati! Cerco di trasmettergli i miei pensieri come sento fare lei a me. La rabbia ci acceca. Non possiamo farci controllare da essa, non dobbiamo!
-
Il ritorno di Atrokos - parte 2
Il sole cala all'orizzonte e vi riunite a tavola della locandiera. A voi si unisce suo marito, che sembra essere tornato con dei conigli appena cacciati che sua moglie usa per preparare un semplice ma nutriente stufato. I due si presentano come Bigor e Ierreh e si siedono a mangiare assieme a voi come foste ospiti di famiglia piuttosto che clienti.
-
Il futuro di Dawnstar
Ci ha messi in stanze separate e chiesto più volte di raccontare tutti gli avvenimenti della giornata. Chiedendo diversi dettagli ogni volta. Dice il più anziano. Siamo arrivati la sera a dare il cambio. è stata una notte tranquilla, dei vagabondi sono venuti in cerca di cibo, li abbiamo mandati via. Ricordo dei gatti. Poi un vento ha aperto la porta, ho dato un'occhiata dentro e era tutto a posto. Ven ha insistito molto sul vento.
-
Un Nuovo Inizio
Tyrhum - paladino umano @porto
-
Capitolo 7: La palazzina di caccia
Bhalasar - guerriero bronzo La conversazione prosegue, prendendo una piega che non mi piace. Stiamo parlando di cultisti, certo, ma sento che stiamo perdendo il controllo della situazione, facendoci prendere troppo dall'odio. Mi metto in disparte ad osservare la scena, riflettendo su quello che vedo, amareggiato.
-
Vento di Sangue 2 - Parte 2
Drophar Avevo anticipato molte cose quando ho pensato questo desiderio, tra le più belle alle peggiori. Ma nulla mi avrebbe preparato a ciò che davvero è successo. Allo schiocco delle dita non ho sentito nulla. Mi guardo all'improvviso, cercando di capire se un effetto visibile mi abbia colpito, ma nulla, sono normale. Allora faccio l'ultima cosa che mi viene in mente, mi concentro e traggo dal potere arcano dentro di me. Evoco delle semplici luci, un incantesimo talmente semplice che mai ho rischiato gli effetti del caos da quando l'ho imparato. Subito mi rendo conto di qualcosa di strano, come un orologio che ticchetta nelle mie orecchie. Che succede? Ha peggiorato le cose? Come è possibile! Dov'è il controllo? Annullo l'incantesimo e mi concentro su una semplice illusione, cambiare il colore di un angolo del muro. Mentre lo faccio sento ancora una volta il ticchettio. Stringo i pugni, pronto a scaraventarmi contro il djinn, ma all'improvviso mi fermo. Sento qualcosa di nuovo, qualcosa di inaspettato. Un potere fatto di puro ordine, pura calma e controllo. Un potere per sopprimere e controllare il caos in ogni sua forma. Un potere che sento dentro di me. Mi abbandono a questo potere, percependo una visione spettacolare: l'universo in completo equilibrio, guidato da strane formule che non riesco a comprendere. In mezzo a tutto questo, il caos della magia può essere placato, perfino controllato. Riapro gli occhi, guardandomi attorno. Sono di nuovo nel palazzo, con i miei amici e questo strano spirito che ha... non so bene cosa ha fatto. Ma per la prima volta non mi sento spaventato dalla mia magia, per la prima volta mi sento in controllo. Controllo, sì. Ecco il mio destino. Portare ordine e controllo in questo mondo. Lo stesso ordine che ho visto nella visione. Per questo combatto gli spiriti malvagi, per questo ho dovuto combattere il caos della magia in me. Per portare ordine al mondo!