Athanatos

@Liam Passate il pomeriggio ad attendere, il villaggio sembra deserto, molti saranno fuori a lavorare e gli altri potrebbero non essere interessati a voi. Mentre trascorrete il tempo, chi più annoiandosi chi meno, vedete che Gideon sta interagendo con il suo cristallo, sul suo volto leggete grande sconforto. Vi avvicinate al mezzo gigante per sapere cosa gli è capitato, lui vi guarda in modo serio e grave, i suoi occhi annunciano grandi cambiamenti in avvicinamento compagni di avventura, mi dispiace molto per quello che sta per avvenire, ma devo rivelarvi che non posso continuare questo viaggio con voi ... I miei maestri mi hanno richiamato, mi hanno rivelato che ero stato mandato su Toril per addestrarmi a cavarmela da solo, tuttavia hanno avuto dei problemi ed ora vengo richiamato per combattere per la mia confraternita; so che non sono gentile a lasciarvi ora ma non posso più rimandare, devo andarmene quindi ... addio. Il mezzo gigante resta di fronte a voi, in attesa di reazioni, dopo un po' un varco appare a pochi metri da voi, un ghytzerai dall'aspetto severo e preoccupato compare dal varco e tende la mano verso Gideon. Il vostro compagno vi saluta un'ultima volta, poi si dirige verso il suo maestro ed insieme entrano nel varco appena formatosi, che si richiude subito dopo senza lasciare traccia. @tutti Finalmente arriva la sera, come promesso vedete Nora ricomparire e chiamarvi, con lei scorgete un uomo alto e muscoloso, alcune rughe solcano il suo volto parzialmente coperto dai capelli grigi di media lunghezza, il braccio destro manca quasi del tutto, le vesti sono povere e stracciate ed il portamento è non poco altezzoso. Vi guarda con diffidenza, attraverso occhi che non dimostrano molta saggezza, per un po' prima di chiedere e così volete una guida per enrare nella foresta? Potrei chiedere il motivo per cui gente di Dawnstar, o magari anche più lontano, viene ad Atimly a chiedere l'aiuto di un vecchio cacciatore per visitare una foresta di cui non frega mai niente a nessuno?

Nora sorride a Liam con un atteggiamento diffidente, poi vi guarda tutti come foste un po' strani, poi vi accompagna dentro e vi mostra le camere, delle stanzette piccole, sporche, trasandate e buie. Potete stare qui per ora, stasera vi chiamerò per presentarvi Horg. Poi vi chiede il pagamento e si allontana verso una casa poco distante. @Rarorac @Frederik @tutti

mai vista questa elfa dice senza pensarci due volte. ma che c'è? non è che sapete chi ha fatto questa maledizione? Se sì ditelo subito, tutto il villaggio sarebbe lieto di dargli una lezione adesso vi guardo con occhi sospettosi, avete attirato la sua attenzione ma non nel modo migliore.

L'anziana signora non sembra capire le parole di Liam sul suo volto ma pare non interessarsi della faccenda, invece risponde con una certa sicurezza alla sua ultima domanda circa sei mesi fa è sparita la prima persona, era un raccoglitore di funghi; dopo due mesi è successo ancora, da lì è diventato sempre più frequente e adesso sono già due mesi o più che nessuno va nella foresta di notte e di giorno solo in gruppi numerosi.

ultimamente no, tipo misterioso dice evidentemente disturbata dal tentativo di nascondersi di Liam una volta capitava che si andava a cacciare o raccogliere funghi nella foresta, qualche volta anche per consultare i druidi. Ma da quando la gente comincia a non tornare evitiamo di andarci ... Horg è un mascalzone signore, ma uno che conosce queste terre, da giovane cacciava tutte le bestie che i druidi non impedivano di uccidere e sfamava molti così ... era molto rispettato e temuto, perfino ad Hullimbert il suo nome era noto dice come se questo sia segno di incredibile popolarità. sta di fatto che durante una caccia si imbatte in uno di quegli orsi con facce da uccelli, la bestia gli graffia un braccio e Horg riportato al villaggio, la sua ferita era infette così gli è stato tagliato il braccio e da allora aiuta come può nei campi. Non è più temuto né rispettato, però ci sa ancora fare e quando la gente si è messa a sparire lui è stato il primo a capire che qualcosa non andava. La vecchia fa una pausa, si mette a tossire, sembra quasi essersi scordata dell'ultima domanda di Liam quando gli risponde ora dovrebbe essere al lavoro nei campi, se pazientate ve lo presento appena i contadini ritornano a casa, qui ci conosciamo tutti! vi dice rimostrando il suo sorriso poco piacevole.

la vecchia si riscuote dal suo torpore e risponde con amarezza io non ho visto niente, da quello che si dice nessuno che ha visto è tornato ... io tanto non ci vado nella foresta e non mi succede niente: se è meglio essere preparati ancora meglio è stare lontani dai guai ah! ah! ah! conclude con un detto che vi lascia leggermente perplessi, tipico della gente di campagna e totalmente distante dal vostro stile di vita. Il suo sorriso rivela la mancanza di una buona parte dei denti e il resto non è certamente in ottimo stato. Ma forse Horg può farvi da guida, lui era cacciatore prima di perdere un braccio, conosce la foresta come casa sua, quel mascalzone, e forse sa di più sulle storie che si raccontano; se aspettate qui dovrebbe tornare dai campi verso sera. Ovviamente potrebbe volere un favore in cambio.

verso la foresta? Dovrete riposare sì se volete andare lì dentro! Strane creature girano tra gli alberi ormai sempre più spesso da qualche mese, di notte poi, nessuno si avvicina più alla foresta di notte... la vecchia risponde a Rarorac, senza notare minimamente il suo sospetto, poi continua squadrandolo somigli ad uno di quei druidi della foresta ... è tanto tempo che non si fanno vedere in giro, ai tempi di mio padre venivano spesso al villaggio a dare consigli saggi ... la donna sembra ora completamente persa in qualche ricordo o storia raccontatagli, resta impalata con lo sguardo vacuo come se si fosse dimenticata che voi esistiate. @Rarorac

Vi congedate da Blake e Kilma, sapendo che potrebbero non esserci più al vostro ritorno, poi raccogliete tutto il vostro equipaggiamento e vi mettete in strada, circondati dal buio e dal silenzio delle notti di Dawnstar, che ormai avete imparato a conoscere bene. Seguendo le indicazioni di Naalhmen, proseguite fino al fiume con cautela, lì camminate all'erta verso nord, cercando di uscire da Dawnstar senza essere notati, scorgete i due ponti sul fiume, ricordandovi del calzolaio che avete convinto a portarvi dai ribelli, chiedendovi per quanto resterà sul ponte ad aspettare e se la sorella temerà la vostra vendetta scoprendo che non vi ha fatto da guida come promesso. Abbandonate queste riflessioni quasi subito: una pattuglia di soldati viene verso di voi, prontamente scorta da Dwogash. Nascondendovi in un vicolo, attendete che i soldati si allontanino per qualche lungo minuto di silenzio, dopodiché uscite allo scoperto, riprendendo il viaggio verso la foresta. Immergendovi nei campi intorno alla città acquistate maggiore sicurezza e vi muovete con più rapidità per circa venti minuti; conclusa questa marcia vi allontanate dal fiume e cercate la strada, trovandola dopo duecento metri. Una volta arrivati vi incamminate dritti per questa strada, dietro di voi, i confini senza mura di Dawnstar si fanno sempre più piccoli e indistinti. Il paesaggio che attraversate è notevolmente brullo, oltre alla scia di pietre su cui camminate non si vede più traccia di civilizzazione, solo sconfinate terre di pianura con una boscaglia eterogeneamente distribuite ed il fiume Eret che scorre parallelo alla vostra direzione. Per ore proseguite in questa landa calma e incontaminata, finché non arrivate in vista di un cumulo di casa: il villaggio di Hullimbert. Stimate poco più di duecento case, tutte piccole e in legno, la popolazione è quasi totalmente contadina, qui siete accolti con curiosità e un leggero timore, probabilmente è raro che appaiano degli avventurieri. Il viaggio vi ha stancati, così passate la notte in una locanda fatiscente e, oltre a voi, totalmente priva di ospiti. @Frederik Il giorno successivo riprendete il cammino, partendo ad un orario più consueto, proseguite dritto fino ad una biforcazione: la strada continua dritta fino ai monti che ora appaiono in lontananza, dove vive la gente di Frederik, invece voi prendete la via più stretta che va' ad est, verso Athimly. Attraversando un paesaggio ancora più boscoso di quello del giorno precedente, vi ritrovate in pieno pomeriggio a vedere il villaggio di Athimly e, subito dietro di lui, una gran massa di alberi che capite essere la foresta di Jutgheir. Ancora più che il precedente, questo villaggio si oppone all'operosità e l'elevata popolazione con la calma della vita rurale e una quantità di case inferiori all'ottantina. I campi tutti intorno son meno di quanto dovrebbero, segno che alcuni abitanti potrebbero avere un'occupazione diversa dal contadino, probabilmente boscaioli. Siccome l'ambiente è deserto, andate verso l'unico edificio che somiglia ad una locanda. Un'anziana signora, vedendovi arrivare, apre le porte con la chiave e vi si accoglie con un fiume di parole: salve signori, sembrate gente per bene, venite da Dawnstar? Io sono Nora, gestisco il riposo per quelli che vengono a visitarci, normalmente sono solo quei maledetti esattori che vogliono le tasse per che so io ... scusate, vi sto annoiando? Ebbene non siamo frettolosi come la brava gente di Dawnstar, qui facciamo tutto con tempi diversi, volete dormire? Cosa vi porta qui se posso chiedere? Non vi offenderete per una domandina? Certo voi brava gente vi offendete per troppo poco, forse per questo che da noi non ci sono ladri e punitori mentre lì è pieno! Scherzo, so che a Dawstar c'è tante gente per bene ... se volete pernottare sono cinque monete di rame a notte, per ciascuno. L'interno dell'edificio e polveroso e malmesso, capite che la donna non ha quasi nessun guadagno con questa locanda.

@liam @Rarorac @casa Tutti riuniti, attendete la comparsa di Naalhmen, che si appresta a dire per uscire dalla città consiglio di costeggiare il fiume Eret, appena le case saranno lontane proseguite ad est fino a raggiungere una strada lastricata, prendendo quella dovreste arrivare per il pomeriggio al villaggio di Hullimbert, riposando in una locanda e partendo di mattina sarete ad Atimly prima del prossimo tramonto. Da lì vi basterà chiedere agli abitanti del villaggio, potreste anche trovare una guida che vi porterà direttamente dai drudi ... buona fortuna, attenderò con ansia il vostro ritorno e le vostre scoperte. @recupero pf

@casa

in effetti potresti avere ragione che una regola serva per situazioni particolari, specialmente per quei giocatori che non vogliono dare troppa arbitrarietà al master. su questo punto non sono convinto, semplicemente non rientra nel mio modo di concepire il gioco e non la userei. Come per Yaspis mi darebbe abbastanza fastidio riavvolgere la storia in questo modo, mi farebbe perdere quel senso di immersione. Ma alla fine dipende soprattutto dai gusti e dal modo in cui ci si rapporta al gioco.

L'idea è interessante ma la variante non mi convince molto. Se devo immaginarmi una situazione in cui il gruppo sta per morire e si decide di comune accordo di evitare il disastro, mi sembra più semplice, ed anche meno videogiochistico, permettere al master di truccare la scena per dare una speranza di salvezza. Nell'esempio che hai fatto tu potrebbe diventare: ... Lo scontro è duro e, per via di un grosso errore di strategia di un paio di giocatori, la situazione degenera e il lich sta per dare il colpo di grazia, (e qui interverrebbero i giocatori che si accordano col master di alleggerire la situazione) ma il lich manca i pg con le sue magie a distanza e uno di loro, con un colpo fortunato, riesce a buttarlo a terra e dare tempo ai compagni di riprendersi ... Dal mio punto di vista quello che proponi è una forte rottura del gioco e se devi proprio stravolgere tutto per salvare i pg perché non aiutarli semplicemente durante il pericolo?

Spiegate ad Elframb le vostre richieste, poi Dwogash fornisce una descrizione precisa della bottega in cui dovrebbe svolgersi il mercato nero. Appena avete finito il vecchio chiama a raccolta quattro servitori distribuendo ordini, tra di loro riconoscete il ragazzo che lo aveva accompagnato alla locanda questa mattina. Dopo aver istruito il quartetto si volta verso di voi e, mentre Rarorac sta uscendo con Wolf vi dice, venite, vi mostro le camere che abbiamo disposto per voi. @Liam, Frederik, Dwogash, Gideon @Rarorac

Forse il sergente non vi sta cercando per arrestarvi, ma solo facendo delle indagini su sospetti ... tuttavia penso sia saggia la vostra scelta di non rischiare; per quanto riguarda la faccenda dei ribelli, temo di dovervi deludere: so che il pretore Polingar sta preparando qualcosa riguardo a questi "coltelli del popolo", credo voglia illuderli di essere forti e prenderli al momento giusto. Di certo non hanno bisogno di aiuto per trovarli. conclude Naalhmen, poi si avvicina a Elframb e gli sussurra all'orecchio, l'altro ascolta, poi vi dice, cordialmente gentili signori, data la problematica situazione, il mio padrone vi offre alcune camere per gli ospiti in cui possiate riposare in questo pomeriggio, nel qual tempo vedremo se sarà possibile esaudire la vostra richiesta di effettuare compere. Infine Naalhmen vi da' un altro consiglio Se poi intendete proseguire di notte, possiamo sconsigliarvi vivamente di usare una barca, a quell'ora è abbastanza sospetta e ci sono occhi puntati sul mare, ma non crediamo sarà difficile per voi uscire di città da terra, vi indicheremo un percorso da seguire per affrettare e rendere più sicuro il viaggio.

Naalhmen ascolta le vostre parole e risponde per prima alla richiesta del druido è vero, vi avevo detto che vi avrei parlato di una complicazione, prima vorrei chiarire il punto sollevato da Kilma ... Blake si fa avanti, interrompendo il discorso del mercante, il suo volto ha un'espressione simile a quello di Kilma, anche se meno spaventato, ma comunque determinato. "io ho cominciato questo viaggio per vendicare mio padre ed è stato compiuto, ammetto di essere stato lieto di conoscervi tutti, spero di poter dire che siamo diventati amici nel corso di queste settimane ... ma in quella biblioteca mi sono reso conto che questa vita non fa per me, devo tornare a Waterdeep, troppo tempo ho lasciato sola la mia famiglia ed ora non voglio che perdano anche me! Per cui mi unisco a Kilma nel chiedervi di onorare la vostra offerta di lavoro." Naalhmen resta impassibile a fissarvi, poi finge un'altro sorriso ma certo, avevo promesso 40000 monete d'oro e questo vi darò. Avete ragione, non era negli accordi di affrontare qualcuno che voleva distruggere la città, tanto meno che aveva patti con dei demoni. Ma questo ora vi dico, per chiunque deciderà di aiutarmi a fermare chi usava quest'elfa contro mio padre, vi prometto il doppio di quello che riceverete ora, al vostro ritorno! A quel punto Elframb torna nella stanza, accompagnato da due servitori che reggono un pesante baule, dentro di esso si trovano numerose monete d'oro e di platino, oltre che alcuni diamanti luccicanti. Kilma sempre tenendo gli occhi puntati sul forziere, dice solo io non ho nessun problema a fare ciò che il mago suggerisce, di quel denaro prenderò solo 4000 monete, di più non mi servono. Potrebbe andar bene? @Liam Il figlio di Lesmet vi lascia a contemplare la ricompensa e a riflettere sulla recente proposta, poi ricomincia in tono grave come dicevo abbiamo un problema in città: un certo sergente Zantar pare molto interessato a voi, poco fa egli era qui, facendomi domande sul lavoro che vi ho assegnato, pare che quest'uomo sapesse già che lavoraste per me, cosa alquanto strana, così non ho potuto mentirgli ... ho anche capito subito che non c'è modo di comprarlo per seppellire le indagini, sembrava davvero intenzionato ad accusarvi di alcuni recenti omicidi, compreso quello dei vostri colleghi, i due gnomi venuti qui cinque giorni fa. Come dissi al nostro primo incontro, appena morì mio padre la gente cominciò a ritenermi un alleato "scomodo", così, specialmente tra le guardie, tutti mi voltarono le spalle; perciò ho dovuto chiamare degli avventurieri da lontano per fare giustizia ... nell'ultima frase ha cercato di abbellirla con parole meno spiacevoli, ma più come un istinto involontario che come tentativo di nascondere la verità Dopo i recenti avvenimenti, spero di essere tornato in maggior considerazione, quindi domani mi recherò alla guarnigione per parlare con un superiore di Zantar e vedere se riesco a trovare un nuovo amico, voi d'altra parte potreste proseguire col vostro piano con l'elfa stasera, tra l'altro non ne capisco nulla di magie, e vi suggerisco invece di partire già domani per la foresta, così mi darete anche il tempo per calmare i sospetti su di voi.

Naalhmen ascolta con attenzione il ragguagli di Liam, il suo volto si incupisce sempre più, infine si pronuncia un'aura di mistero ha sempre circondato questa elfa, nessuno ha mai saputo da dove venisse né come avesse fatto ad arrivare tanto in alto nell'organizzazione di Killimbert ... ma mai avrei immaginato che progettasse un piano per distruggere Dawnstar. Ad ogni modo, Otsdur è abbastanza noto qui: un vecchio druido, guida gli eremiti che dimorano nella misteriosa foresta di Juthgeir, all'estremo nord-est dell'isola esplorata, si dice che esisteva da prima della fondazione di Dawnstar e che un tempo era la guida spirituale di tutti gli umani dell'isola, ma poi il suo odio per la civiltà lo ha fatto ritirare dal contatto con tutti ... ritiene questa città responsabile dell'abbandono del "culto" della natura. si ferma un attimo, scrutando il volto di Rarorac non che io abbia niente contro la natura, ovviamente. Dopo una lieve pausa conclude il suo racconto comunque questi druidi vivono da eremiti in mezzo a quella foresta, alcuni dicono che possiedono un potere nascosto ma io non sono molto convinto ... qualunque che sia la verità, se egli è nemico dei nostri nemici forse potrebbe aiutarci, magari se un'altro della sua religione lo convincesse dice, guardando ancora una volta Rarorac. Per quanto riguardo richiedere sostegno ad un chierico per rianimare la morta sappiate che non sono esperto in queste pratiche, tuttavia posso consigliarvi di evitare chierici di Waukeen, troppo corrotti, né di affidarvi a seguaci di Tempus, essi servono solo i soldati. Penso che i chierici di Lathander potrebbero essere disponibili se li convincete di avere buone intenzioni, stessa cosa probabilmente per quelli di Selune; non so quanto i fedeli di Mistra, Azuth e Oghma possano farsi convincere, data la vostra reputazione; di certo al tempio di Kelemvor non praticano certi riti. Come vedete la lista è molto corta. Elframb lascia la camera, non sapete dove stia andando e pare che al padrone di casa poco importa. Kilma prende finalmente parola, per tutto il tempo l'avete potuta vedere evidentemente ancora scossa dagli eventi recenti, molto più di quanto mostrava nel pieno della battaglia scusate vostra grazia, io venni qui per un semplice caso di omicidio, le circostanze richiedevano denaro e voi ne avevate offerto molto ... non intendo in alcun modo insultarvi, ma devo pregarvi di considerare il lavoro offerto come concluso, davvero nessuno mi aveva preparato contro demoni e distruttori, perciò mi vedo costretta a rinunziare qui a continuare questa storia e pregarvi di ricompensarmi come promesso. Naalhmen la guarda, sostenendo impassibilmente il suo sguardo senza rispondere, infine si limita a dire voi altri? Siete della stessa idea? Stavolta sembra celare più abilmente le sue emozioni, o forse questa richiesta non lo coglie per nulla impreparato.

penso che sia riuscito nel tuo intento, anch'io non sono molto convinto della cosmologia/cronologia standard di D&D specialmente la 3 edizione (in cui avevo notato anche parecchie incongruenze) quindi apprezzo molto quello che hai fatto tu.

mi piace molto questa tua storia, sei riuscito a utilizzare esseri complessi come divinità e demoni in modo secondo me molto coerente ed interessante ed anche la progressione graduale degli eventi e la distribuzione dei popoli è molto realistica. Davvero un bel lavoro!

Frederik si carica Asadel sulle spalle, la sua notevole prestanza fisica e la gracilità del corpo dell'elfa la rendono un peso facile da trasportare per il nano. Vi riunite tutti attorno a Liam, quindi il mago si concentra e attorno a voi compare istantaneamente una bolla, poi tutto sembra tornare normale, a parte il fatto che siete invisibili. Muovendovi con cautela, uscite dalla biblioteca senza essere notati, nel più totale silenzio vi fate strada verso la villa di Naalhmen, in cui sperate di incontrare il vostro datore di lavoro e trovare un luogo sicuro in cui tenere il corpo senza vita della maga di Killimbert. Nessun incidente vi impedisce il percorso, così arrivate ancora avvolti dall'invisibilità alla maestosa villa in cui avete cenato due sere fa. Come immaginavate, Elframb viene ad aprire la porta e voi entrate in fretta e scogliete l'incanto che vi nascondeva alla vista, immediatamente il maggiordomo si sconvolge alla vista di Frederik e del suo carico ricoperto di sangue Per tutti gli dei! Cosa diamine è successo ... scusate signori ma questo è assolutamente ... imprevisto ... oh cieli! L'uomo cerca di calmarsi, mentre in fretta chiude la porta, tuttavia la scena lo ha scioccato fortemente e non trova parole per continuare; malgrado ciò, dalla porta a destra dell'ingresso, Naalhmen fa il suo ingresso e vi viene incontro. L'uomo ha forti segni di insonnia sotto gli occhi e appare fortemente stanco e affaticato, tuttavia vi accoglie con un mezzo inchino, mantenendo uno sguardo freddo, malamente nascosto dietro il finto sorriso di cortesia che vi offre. Non speravo di vedervi così presto, mi ero liberato dagli impe... si ferma anche lui appena si accorge del cadavere, un misto di dubbio, paura e preoccupazione si mescolano nel suo volto, forse insieme ad un po' di ribrezzo e probabilmente altre emozioni troppo complesse da riconoscere attraverso le espressioni facciali. Infine riacquista il controllo suppongo abbiate degli sviluppi da raccontare ... prego ... poggiatela pure per terra ... ehm ... e ditemi tutto quello che è accaduto in questi giorni ... poi dovrò informarvi io di una, ecco, complicazione ... che abbiamo avuto recentemente. una certa agitazione vibra dalle sue labbra e siete quasi certi che la vista del corpo di Asadel non ne è la causa principale.

Frederik si prepara a colpire l'elfa, ma dopo aver valutato la forma intricata della magia evocata da Liam, ci ripensa. Intanto Blake infierisci sulla succube, ormai accerchiata e ampiamente ferita, così scaglia due frecce mentali sfruttando la sua rapidità e, cercando di non prendere il grosso lupo di Rarorac, le dirige col pensiero verso la sua nemica. Con una rapida mossa il demone evita il primo dardo mentale, l'altro invece lo ferma con la mano, facendo svanire la magia contenuta in esso prima che potesse nuocerle. all'improvviso l'ammasso di rovi comincia a fremere e scricchiolare, un potere sta cercando di infrangere la magia del mago: poco dopo gli arbusti iniziano a decomporsi, frantumarsi, infine svaniscono nel nulla dal quale sono apparsi. In mezzo a tutti rivedete Asadel, l'elfa ora è piena di sangue e molto malconcia ma apparentemente è riuscita ad annullare l'incantesimo di Liam. Subito ella comincia ad allontanarsi, ma non fa in tempo perché Frederik non aspettava altro, preso da una furia incontenibile, si lancia come un animale addosso a lei. Subito il serpente, ora libero anch'esso dalle spine che lo bloccavano, muove il suo rapido corpo e morde il barbaro, tuttavia il guerriero quasi non sente nulla, totalmente preso dalla sua frenesia guerriera, continua a correre verso il suo nemico incurante del veleno che tenta inutilmente di danneggiarlo dall'interno. Dopo pochi metri è già addosso ad Asadel, la quale protende le mani in un disperato gesto mentre l'ascia del nano si abbatte su di lei, squartandola spietatamente. Il serpente è il primo a svanire nel nulla, tornando nel luogo oscuro che genera tutta la razza dei demoni, subito dopo la succube si scansa dai suoi avversari in una posizione più sicura, lì avvolge le ali attorno al suo corpo e, prima che possiate fermarla, svanisce in un lampo di luce. Finalmente soli, siete sopravvissuti alla battaglia in biblioteca, riuscendo ad impedire ai vostri nemici di farvi uccidere a vicenda, ma avete pagato un caro prezzo: Asadel è morta e non potrà rivelare più nulla se non quel poco che le avete estorto dalla conversazione con lei ed ora non potete sapere come la città reagirà a quello che qui è appena accaduto. Dopo un attimo di riflessione Kilma prende parola con un tono per nulla calmo quel che è fatto è fatto! Forse non sarebbe potuta andare meglio, sicuramente sarebbe potuta andare peggio! Adesso dobbiamo andarcene di qui, se quel vecchio testimone ha chiamato le guardie non voglio essere qui quando riconosceranno l'elfa morta. Io dico di andare subito da Naalhmen, quello che è successo è troppo grosso per noi, ci serve la sua influenza per uscire puliti da questa storia, e ovviamente riscuotere la paga che aveva promesso! @dadi @danni @Frederik @tutti

Rarorac, ormai ripresosi completamente, sguinzaglia il suo lupo contro la dominatrice mentale e, mentre Wolf corre verso di lei, fa apparire un suo simile di dimensioni molto maggiori, che salta con gran velocità addosso al demone. Ormai circondata, la creatura viene morsa ad una gamba dal lupo più grosso, che riesce ad infliggere una grave ferita oltre la spessa pelle della succube. @dadi @iniziativa

Liam si concentra, evocando il potere di Mistra che gli permette di indebolire temporaneamente la Trama così da annullare gli incantesimi. Con la sua magia comincia ad agire in tutta l'area che circondo Gideon e Rarorac, intaccando anche gli oggetti indossati da Frederik. All'improvviso gli artigli di Rarorac si fatto più sottili, il pelo meno nero e la forma torna quella umana, contemporaneamente la sua mente diventa più confusa, si rende conto che stava per attaccare i suoi compagni soggiogato dalle parole della succube che prima stava per attaccare, anche la sua cintura sembra essersi spenta. Gideon crolla in un disagio temporaneo, la sua capacità di giudizio sembra vacillare, poi si accorge di non avere più l'influenza del suo amuleto; ma più di tutto si rende conto di essere stato costretto a ferire i suoi compagni, quasi uccidendoli, grazie alle infide magie della donna alata che gli ha parlato soavemente. Frederik, dal canto suo, percepisce che qualcosa è cambiato nella sua ascia e nel suo scudo, la loro precisione magica sembra sparita, anche il suo elmo sembra non riuscire più ad applicare il suo potere. Kilma guarda tutti, pronta ad usare il suo potere di ammaliamento per contrastare chiunque fosse ancora controllato dal demone, poi sorride vedendo le facce confuse di Gideon e Rarorac siete liberi! Non incolpatevi di quello che avete fatto e volevate fare! Non è colpa vostra, ma di quella maledetta laggiù! Non temete, ora i suoi incantesimi non funzioneranno di nuovo su di voi; rispediamo quella bestia nell'Abisso. Dall'altra parte della stanza, mentre preme con la mano sulla ferita inflittagli da Blake, la succube vi osserva con odio. Gideon, ormai ripresosi dalla magia mentale, parte alla carica con la velocità con cui era partito dopo essere stato conquistato da lei; con balzi bestiali raggiunge la creatura e le salta addosso con i suoi artigli, tuttavia la pelle del demone risulta essere più dura del previsto e il mezzo gigante non riesce neanche a scalfirla. @dadi @iniziativa

una cosa che mi viene in mente subito per iniziare è: il pg viene inviato dall'organizzazione ad indagare su un mistero(es. sospetto caso di stregoneria in un piccolo villaggio). A questo punto puoi cominciare a definire un'ambiente limitato (il villaggio su cui indagare) e alcune personalità dell'ambiente (governatore, capo-guardia, prete locale, sospetta strega, ecc...) Successivamente crei una serie di poteri che agiscono più o meno all'oscuro (la chiesa corrotta, un nobile crudele, un demone, organizzazione malvagia su larga scala ecc..) a cui puoi assegnare la colpa della stregoneria come parte di un piano maggiore. La cosa importante è far andare in secondo piano l'accusa di stregoneria facendogli capire che c'è molto di più in gioco così dovrà scegliersi da solo la strada da seguire e come comportarsi con i poteri che agiscono, specialmente se ad un certo punto trova del marcio anche nella sua organizzazione. Un'altra mole di spunti ti può venire dal background del pg, siccome è uno solo ti consiglio di chiedergliene uno molto ricco da cui potrei attingere per aggiungere png e storie che poi intreccerai con altri eventi da te costruiti nella storia. Altra idea: magari mentre è nel pieno di una missione gli viene detto che ce ne un'altra importantissima o che vale tanti soldi(magari un monaco predice la fine del mondo e deve indagare o un suo amico viene attaccato/ucciso da una bestia innaturale) così lo costringi a scegliere una priorità(questo non significa buttare una bell'idea perché potrà sempre tornarci dopo, con eventuali cambiamenti nella situazione). Comunque sia penso che il modo migliore per iniziare è dargli qualcosa da fare, mentre la fa offrirgli altre vie, creargli dei nemici e degli alleati, se lo gestisci bene il sandbox viene da solo.

L'orso si volta, schiumante di rabbia, e parte in una corsa furiosa verso di voi con Wolf al seguito, poco sicuro di quello che il suo padrone sta facendo. Mentre Rarorac giunge addosso a voi, dopo aver aggirato i rovi evocato da Liam, Frederik si lascia prendere dall'ira, ed ora, con più forza che mai, si lancia ancora su Gideon; ma quest'ultimo lo blocca infilzando gli artigli nel fianco. Furioso come poche volte, il boodaxe mette via le maniere gentili e mena un tremendo fendente contro Gideon che gli apre un taglio notevole. Blake ritenta di colpire l'essere demoniaco con un'altra sfera di energia che si infilza finalmente nelle carni della succube, facendola piegare dal dolore. Kilma dal canto suo sussurra a Liam ora o mai più! Dietro di voi, la vipera demoniaca riprende ad urlare e aggredire le siepi, ma non fa altro che farsi ferire di più dalle spine. La succube all'improvviso diventa furiosa, la sua voce rimbomba per la sala mentre fissa Dwogash e, con voce imperiosa, ordina uccidi il mago!!! Immediatamente il nano punta la sua balestra verso il mago, preparando un colpo di precisione assoluta, non appena scocca, si volta istantaneamente contro il demone seduttore, lanciando dritto al cuore; ma pure questa volta la creatura riesce ad evitare all'ultimo il dardo, non senza fatica però. @dadi @iniziativa

secondo me il vero problema è creare l'atmosfera giusta per questo genere di creature per avere l'effetto desiderato, se so che girano draghi malvagi, maghi potenti che possono fare qualsiasi prodigio, esseri pieni di poteri che si nascondono nelle città con estrema facilità, non morti che si svegliano per i più svariai motivi, ecc... Le fate non sono altro che un'altro gruppetto, neanche tanto importante, di questi esseri "comuni". Invece in un'ambientazione fatta a posta si può dare risalto al loro soprannaturale e alla loro stranezza così come lo trovi nel folklore anglosassone. Stessa cosa si può dire per molte altre questioni, più una cosa è rara più è degna di nota.