Athanatos

Il padrone del vampiro è un'altro vampiro. Giunse qui due mesi fa, s'infiltrò nella camera del governatore e lo morse a morte. Lì egli si risveglio sotto il suo controllo e nella forma di vampiro e ricevette i suoi ordini. La sua descrizione è vaga, era appena trasformato l'ultima volta che l'ha visto e non aveva i sensi ancora ben funzionanti. Vedi l'immagine di un uomo dal cappuccio e gli occhi rossi, sangue che gli colava dalla bocca e sguardo assassino. Dall'altra parte della stanza i tentacoli terminano ed il gruppo avanza nella casa, deciso a raggiungere il vampiro. Questi finisce di armarsi ed avanza verso di loro, pensando. "Che sciocchi ad affrontarmi di notte, banchetterò coi loro cadaveri!" Lo scontro inizia mentre gli eroi fronteggiano le ultime progenie ed il vampiro si getta subito su Tewan, non appena mette a segno il colpo l'halfling scompare, lasciando solo altre cinque immagini dell'incantatore. Jamster e Glan si gettano su di lui, Hagref e Qiren continuano a combattere le progenie ed i cinque Tewan prendono le distanze facendo esattamente le stesse mosse. Uno sguardo infuocato si posa su Tewan, che all'improvviso si blocca sul posto. Blocca il paladino. Ordina il vampiro. L'halfling sembra combattere mentalmente, tentare di resistere all'ordine che ritiene ingiusto, dopo aver faticato nella sua mente riesce le immagini lanciano dardi incantati contro il vampiro. No. Urla Tewan che si è riuscito a liberare dal controllo mentale all'ultimo momento. La battaglia avanza, dopo aver fallito di controllare il mago, il governatore subisce i colpi nemici ed indietreggia, qui prova a sottomettere Glan e ci riesce. Difendimi. Ordina e vedi che Jamster viene attaccato dal suo precedente alleato. Hagref salta addosso al vampiro, lasciando Qiren contro gli ultimi scheletri, intanto Tewan pronuncia parole magiche indirizzate a Glan e rimuove il controllo che il nemico gli ha effettuato. Distruggiamolo, sto esaurendo i miei poteri. Dice il mago e vedi che effettivamente si sta affaticando. Il governatore ora subisce gli attacchi combinati di Hagref, Glan e Jamster, che si aiutano a vicenda per impedire al nemico di schivare. A quel punto il vampiro assume una forma gassosa e comincia a volare verso una finestra. La battaglia sembra finita, ma non ti sembra che il gruppo abbia armi sufficienti per porre fine all'esistenza del non morto.

Di niente, di niente. Risponde al ringraziamento di Rarorac. Anzi, potresti sdebitarti evitando di farci rubare la cena dal tuo lupo, spero sia addomesticato. Fa indicando Wolf che, nel frattempo, è rimasto seduto e buono, ma forse Boruf non si fida ancora di lui. A Liam dice soltanto. L'elfo è un elfo della luna, un tizio dalla chioma marrone ed intrecciata e dagli occhi neri e vispi. Sorride poco ed è molto gentile. Anzi non molto, lo è solo se ti è amico, con i nemici è un infido ingannatore. Sul serio, l'ho visto mentire come pochi e la sua lingua lunga ci ha salvato in diverse occasioni. Si ferma un momento, a riflettere. Non so molto altro di lui, era un tipo molto riservato, chiedeva tanto e rispondeva poco, conosceva bene l'arcano ma non ne praticava, però era un abile cacciatore e combattente. Devo dirlo, in fondo a tutti i suoi misteri e le sue trame intricate era una brava persona. @Liam

Qualche giorno, una settimana, un mese... Dipende da quanto è lontano l'elfo. Vi farò sapere quando lo troverò. Perché avete fretta? Dice il nano ridacchiando. Non ho mezzi magici, posso mandare un messaggio ad un suo contatto che poi sa sempre come ritrovarlo... sapete come sono gli arpisti no? Non c'è mai niente di facile con loro. Poi vi guarda tutti con sguardo perplesso, squadrando il vostro equipaggiamento ed infine vi consiglia. Se siete dei cercatori di pericoli come il mio amico Dwogash e non volete aspettare tutto il tempo a visitare la città, potreste divertirvi e allo stesso tempo guadagnare qualche moneta, andando in qualche vecchia fortezza del passato a scacciare i ragni che infestano le vecchie zone di guerra contro i drow. Ci fareste un gran favore e vi potreste anche divertirvi. Dice con una risata allegra.

Felix salta addosso all'uomo, il quale si rende conto dell'attacco non appena il felinide lo circonda e rivela la sua lama nascosta, l'aggredito tenta di divincolarsi ma fallisce e si ritrova alla mercé di Felix. Non fare sciocchezze. Gli sussurra. Se urlo le guardie ti saranno addosso in un momento. @dadi @tutti

Mentre il resto del gruppo esce dalla guarnigione, Felix si muove furtivamente nella strada accanto, quindi si avvicina all'uomo che ha indicato, cercando di non fare alcun rumore. Tuttavia questi era più attento di quanto sembrasse e si accorge che Felix si sta avvicinando, ma il felino nasconde bene il suo volto e questi lo indirizza a male parole per farlo andare via. Sparisci ladro da quattro soldi, non ti avvicinare, non ti conviene provarci con me. @Felix

O amici miei, avete nemici ad ogni angolo. Esclama il nano ridendo. Comunque non temere Dwogash, eserciti molto più grossi è cattivi hanno tentato di oltrepassare le mura di Iltkazar e nessuno è mai riuscito a mettere piede senza invito nel regno di Mithral. Poi si fa serio. Contatterò il mio amico elfo e vedrò se riusciremo ad organizzare un incontro. Perché non sostate in città finché non avrò notizie? Dwogash sei già andato ad incontrare la tua famiglia? E gli altri compagni? Possiamo farci un giro insieme dopo aver finito di magiare, che dici?

Il tuo tentativo di dominare la mente del mostro, questa volta, fallisce per colpa di un singolo ma letale attimo di distrazione da parte tua; hai sottovalutato le difese dell'avversario e l'hai pagata. Nel frattempo continui a sondargli la mente, scopri che si tratta del precedente governatore della città ma è stato trasformato in vampiro ed ora è sotto controllo di un'altro del suo tipo. Si tratta di un'altro dei figli del sangue, l'organizzazione creata per indebolire e separare i regni nemici della Molavia e comandata da vampiri. I suoi ordini qui erano semplicemente di gestire male la città e portare sofferenza tra i cittadini, ogni tanto prendendone qualcuno e convertendolo alla causa dei figli del sangue. Scopri anche che il vampiro è un abile combattente, segno di un addestramento militare precedente, inoltre leggi che il messaggero delle rose piangenti è parte della sua progenie ora. Nel frattempo la battaglia infuria nella stanza, riconosci la formula magica che evoca i tentacoli neri venire pronunciata dalla voce del mago halfling e vedi il resto dei non morti indietreggiare.

@Arken, Kosef, Ithilme @Felix

Felys sembra intrigato da Monia, ma resta in disparte mentre parlate di politica. Selyn ringrazia ampiamente le parole gentili di Vanleath. Il conte tranquillizza Victor Sono sicuro che sarete ben accetto a corte, i vostri consigli e la vostra lama saranno sempre apprezzati e, se desidererete, il titolo di cavaliere sarà vostra quando vorrete. Per quanto riguarda i baroni. Dice rivolto a Vanleath. A suo tempo il buon Vennhor mi ha detto che le due città principali erano due baronie ma furono rimosse in tempi recenti, ho provato ad informarmi sulle famiglie nobiliari della zona ma pare che nessuna di esse abbia il favore della nostra gente. Vennhor si fa avanti. Se posso dare il mio umile consiglio... nessuno a Bek è più amato del sacerdote di Era, certo non è una norma nominare barone un ecclesiastico ma non è neanche una cosa inaudita. Sono sicuro che la gente approverebbe e che si prodigherà per fare del bene. Tehiknos arriccia leggermente il naso. Non lo so. Ho fatto visita a questo sacerdote e non mi sembra uno adatto alla politica, sono sicuro che sia apprezzato e che è giusto avere buoni rapporti con lui, ma non gli ho visto negli occhi la luce giusta di chi può caricarsi di fardelli simili. Se capite cosa intendo.

Drophar La vedova quasi mi sbatte via e faccio per divincolarmi. Si calmi, se vuole che andiamo fuori lo faremo ma lei si calmi. Quindi, se Rose riesce a convincerla a farci stare dentro rimango, altrimenti esco senza lamentarmi. Veramente è un po' complicato. Rispondo riguardo alla nostra destinazione. Eravamo diretti a nord-est ma non siamo più sicuri che la nostra rotta precedente fosse quella giusta. Mi tengo sul vago, lasciando come al solito che sia Flint a decidere quanto rivelare del suo segreto.

La battaglia avanza, i guerrieri del gruppo caricano la massa di non morti mentre Tewan e Qiren li bersagliano dalla distanza con frecce e magie. Jamster infonde la sua arma di potere divino ed infrange le linee nemiche. Notando che la situazione procede bene, ti infili nella stanza successiva e vedi che il vampiro ha raggiunto una sala piena di armi da esposizione e si sta armando, ha già infoderato una spada ed ora sta indossando un'armatura. Per un attimo rischi di far sentire i tuoi passi ma il fragore della battaglia ti aiuta ed il governatore non ti nota. Vedi anche che il flusso di servitori sta finendo, non si trattava di una forza molto grossa.

L'elfo è sempre più attento ad i particolari e sempre più quieto, questo insospettisce il governatore che decide di far venire il vassoio con i veleni ma tu lo fai cadere al servitore che si scusa e viene fulminato da uno sguardo rabbioso del padrone di casa. A quel punto l'elfo comincia a parlare in halfling, vedi che solo lui e Tewan capiscono ed il governatore esige spiegazioni. Qiren risponde tranquillo. Questa cena mi ha fatto ricordare che non avevo notizie delle condizioni di salute di sua madre e non volevo disturbare tutti con queste faccende private. Leggi nelle mente del governatore che non ci crede minimamente. Scusate un momento. Dice e poi va nella stanza da cui è venuto il servitore col vassoio. In un lampo, mentre si gira, Tewan agita le mani e mormora un incantesimo, quindi il suo sguardo si riempie di orrore. Siamo circondati da non morti. Urla ad alta voce. Quel che accade dopo è immediato: Jamster prende la sua spada, Hagref estrae un'ascia e lancia la sua sedia via, Glan e Qiren li imitano poco dopo e Tewan sale sul tavolo per mettersi in mezzo, nel mentre un gruppo di servitori tira fuori i denti e si lancia su di loro. In pochi secondi la progenie vampirica viene fatta a pezzi, ma le porte si aprono e una nuova orda, composta anche da scheletri guerrieri, si riversa sugli eroi.

Mentre parlate compaiono altre due figure, uno è un sacerdote anziano, che riconoscete come Tehiknos, uno dei cavalieri del re. L'altro è Felys, il mezz'elfo studioso ospite di Vanleath. Il primo parla. Che piacere rivedervi, sono contento che sia andato tutto bene, ora non resta che cacciare da casa vostra i dannati paladini e potrò tornare alla capitale. Anzi, visto che tra poco ci sarà l'incontro autunnale dei cavalieri del re potrei scendere insieme ai conti, in effetti. Mi sembra un'ottima idea. Dice Selyn. Ed io non credo che tornerò, sarà la scusa perfetta per lasciare il mio posto senza dare alito alle voci maligne. Invece il mezz'elfo si rivolge a Vanleath Quando sono arrivato e non ti ho trovato sono rimasto un po' deluso, poi ho saputo dell'attacco dei mostri ed ho capito, il dovere viene prima di tutto. Ma adesso che sono qui potremo parlare di cosa potrei fare per ottenere la gentile ospitalità dei conti di Isha. Intanto il conte Victor salta ad un'altro argomento. Ho riflettuto molto sulla nostra contea, è da quando sono arrivato che ho in mente di ricostituire alcune baronie per decentralizzare il controllo, ma volevo sapere cosa ne pensate, miei fidati amici, io credo che serva qualcuno di fedele e conosciuto dal popolo, cosa ne dite?

@Arken

Dopo aver salutato Liam, Valandhir, Maya e Rarorac, Boruf si rivolge a Frederik e dice. Non credo di aver mai conosciuto un nano dall'isola di Cillyscat, dovete essere un popolo che non viaggia parecchio. Boruf ascolta Dwogash sempre più preoccupato, quando il discorso finisce esclama. Per la barba di mio padre! Vi siete cacciati in un bel po' di guai! Tra l'altro devo avvisarvi che un certo Krogar ha marciato con un esercito di mercenari fino alle nostre terra, ha chiesto di aprire il passaggio sostenendo di conoscerti e che gli avevi detto di venire, ma noi gli abbiamo risposto che se gli avevi detto di venire gli avresti anche detto come superare i tunnel colmi di trappole... dopo questa risposta non si è fatto più sentire. Spiega il nano aggiungendo. Avete idea di chi possa essere questo tizio? Poi però, torna alla faccenda che gli avete domandato. In tempi normali ti avrei consigliato di chiedere consiglio al re, ma come immagino saprai è immobile da più tempo di quanto avessi previsto. Se proprio hai bisogno degli arpisti c'è qualcosa che potrei fare... ma non è facile. Dopo un'altra lunga sorsata, riprende parola. Conosco un elfo, abbiamo combattuto insieme e siamo rimasti in contatto. Egli è un arpista, non so che ruolo abbia perché non parlava mai tanto. Comunque potrei riuscire ad organizzare un incontro ma... non basterà la mia parola a convincerlo ad aiutarvi. Dice scuotendo la testa. Ha la testa più dura di me, ci ho messo un mese di lotta fianco a fianco per ottenere la sua fiducia e a volte mi dava la sensazione che mi stesse solo usando per qualche scopo segreto. Dovete prepararvi ad essere convincenti, se dovesse vedere una sola cosa che non gli piace in voi sparirebbe immediatamente e anche se riuscireste ad attirare la sua attenzione non è detto che vi aiuterà senza chiedere nulla in cambio. Dopo aver finito, strappa una coscia dal cinghiale sul tavolo ed inizia a mangiarla con avidità, aspettando le vostre reazioni.

Mentre ti concentri sulle tue conoscenze, il gruppo non sospetta nulla e continua a cadere nel teatrino di quello che capisci essere un vampiro. Per adesso la cena non va sull'argomento del messaggero e la situazione resta calma.

Il governatore di Dolade accoglie il gruppo ad un sontuoso pasto nella sua sala da pranzo, il suo maniero è un edificio imponente e pieno di decorazioni e servitù. Mentre i commensali si siedono e si preparano al banchetto gentilmente offerto dal governatore, tu noti una cosa che non quadra: il governatore sta riflettendo su come liberarsi degli avventurieri, ha preparato dei calici avvelenati per loro. Noti infine che un suo pensiero divaga. "Non ho mai provato sangue di elfo! Spero sia gustoso. Il paladino dovrei assoggettarlo, potrebbe fare molto felice il padrone". Nel mentre che la sua mente divaga su queste cose, si introduce in modo formale e perfettamente cordiale ai suoi ospiti, chiamando i servi per far arrivare le prime portate.

Incontri Hormen che ti spiega che il piano avrà luogo tra due giorni esatti. In quel momento verrò tradito, il traditore cercherà di usare Demliel per distruggere i grigi e rubargli tutto il tesoro seguendo un piano che ho finto di farmi sfuggire davanti a lui qualche giorno fa. Invece catturerò il traditore e vendicherò la morte dei grigi con la sua vita... quindi nessuno sospetterà di me e grazie al tuo prezioso dono mi ricostruirò la gilda dei ladri di Ardis sotto il mio controllo. Il tono dell'uomo è sicuro come sempre e ti assicura che tutto andrà esattamente come ha progettato. Intanto, dall'altra parte del continente, il gruppo di eroi è su una pista che li preoccupa, il messaggero è stato visto andare al maniero del governante della cittadina e non è tornato. Essi chiedono quindi udienza alla casa del governatore e ottengono un appuntamento per la sera successiva. Il tuo contatto a Belerien non ti da niente di importante di nuovo, tranne qualche notizia locale principalmente di chiacchiere di quartiere. Questo pomeriggio ed la maggior parte del giorno successivo, cerchi di capire la politica del regno di Brundevis, l'attuale vittima degli attacchi dei non morti. La loro questione militare non sta andando molto bene, hanno costituito un fronte con degli avamposti improvvisati ma la linea di difesa è molto ampia e non hanno un confine naturale che possa limitare i punti di attacco, quindi hanno le forze disperse e stanno venendo lentamente logorati da razzie in ogni parte della regione confinante. Un'unica grande battaglia è stata combattuta, un esercito nemico è stato intercettato mentre avanzava nelle valli e, per mezzo di un'imboscata, decimato; tuttavia le perdite anche in questo caso, sono state dure. Il re, al momento, combatte arduamente per tenersi strette le armate dei vari signori feudali, i quali al contempo, insistono a voler difendere le proprie terre ed accusano la corona di non saper condurre la guerra. Numerosi diplomatici da Egeos si trovano alla corte del re, cercando di stimare la situazione ed assicurando supporto in viveri e armi da parte del loro sovrano, tuttavia questi stanno cercando di strappare vantaggi per il loro imperatore, quasi vendendo il loro aiuto in cambio di promesse varie. L'unico regno che sembra intenzionato a prendere le armi in tempi brevi è Oleos, essendo alleati di vecchia data, ma l'aiuto che può apparire da quella direzione è ben poco in quanto non c'è mai stata una forte tradizione militare. In questi due giorni non hai trovato nessuna figura carismatica nella corte di Brundevis, anche se hai compreso che il re di questa terra non ha la forza di guidare il suo popolo in guerra, questo regno è troppo feudale e diviso per permettergli di imporsi. Intanto, noti che Jamster ed i suoi compagni vengono accolti nella dimora del governatore di Dolade, la cittadina in cui è sparito il messaggero delle rose piangenti.

Drophar Alzo un sopracciglio alla presentazione di Huriel. "che modestia!" Ma mi tengo il mio commento per me, mi limito invece a spiegare la nostra visita a Korias. Così eravate voi gli assistenti dell'architetto! Davvero non l'avrei mai detto. Mi guardo bene dal dire che avevo addirittura pensato che le persone descritte dalla vecchia non fossero mai esistite, di certo non davanti a lei. La verità è che eravamo di passaggio ed abbiamo udito di un fermento di stranieri interessati alla fortezza, per questo abbiamo pensato che la faccenda era abbastanza interessante da valere qualche ora del nostro tempo. Tuttavia il vostro amico Korias ci ha spiegato che era solo il suo mestiere e niente di più. La delusione è chiara nel mio volto, mi aspettavo decisamente qualche mistero più intrigante date le premesse che la vecchia ci aveva lasciato. @dm

@Arken, Kosef, Ithilme

Non sono d'accordo, una delle cose che mi piace molto di questa edizione di d&d è che le creature di alto livello non diventano mai troppo più forti di quelle di basso livello, si possono costruire sfide molto varie senza che ci siano squilibri enormi tra i combattenti. Non credo che in d&d 5 che un mostro di CR 14 riesca a resistere a 60 goblin che lo assalgono, invece in questa versione li distrugge senza subire un graffio. Con questa regola, invece, gli squilibri ci sono e sono enormi. Oltre, secondo me, a non rispettare gli equilibri delle battaglie in piccola scala, questa regola impedisce di fare scontri molto vari, per poter dare divertimento ai pg che li giocano le unità devono essere perfettamente bilanciate; se già il master vuole mettere in campo delle armate che non sono fortemente bilanciate la regola lo blocca; se il master vuole mettere armate di CR alto perché nella sua ambientazione funziona così anche un paio di tizi in più da una parte e la battaglia non è più equilibrata. Queste regole non sono bilanciate se ti costringono a dare ad entrambi un BR simile, personalmente non le userei mai e spero tanto che le versioni future verranno riadattate a riequilibrare la situazione.

@Pyros88 ho guardato la scheda, è completa giusto? Mi sembra che ci sia tutto. Il pf sono giusti ma sui dadi vita hai scritto 3d8+3d10, invece è 3d6+3d10. Per l'arma hai deciso di andare con stocco soltanto giusto? Tutto il resto mi sembra a posto. Quindi con le schede abbiamo che Arken, Felix e Ithilme sono completi e Kosef è a buon punto, vero? Bene, molto bene.

Il motivo per cui non mi convince questo metodo, e credo sia lo stesso per smite4life, è per esempio che se un master ha due unità di creature con lo stesso CR, una da 100 ed una da 400, il dm non può usare il secondo metodo, o almeno non può farlo se vuole mantenere il combattimento realistico alla narrazione che sta descrivendo; quindi deve per forza affidarsi al primo, il quale non da alcuna indicazione su come stabilire la potenza di un gruppo di tante creature. Non so bene come spiegarmi se ancora il mio messaggio non è arrivato, mi dispiace che facciamo fatica a comprenderci. Credo di averlo capito io: il primo valore è fisso e indipendente dal numero di unità, quello tra parentesi e quello che cambia con il numero. Nel tuo esempio dovrebbe essere il secondo calcolo che hai fatto, non il primo: 8 + (400 / 10) = 8 + 40 = 48. Certo, stavo solo cercando di farti capire la ragione per cui non la apprezzo molto, così possiamo intenderci meglio.

Questo l'ho capito bene, ma i numeri ci saranno nella storia e quando dovessi andare a costruire incontri io mi troverei più comodo ad averli riportati nella matematica senza dover andare ad inventarmi un CR ogni volta. Proprio perché i numeri non sono riportati nella matematica del tuo sistema costringi il dm a fare tutti il lavoro per bilanciarsi gli incontri tra unità di dimensioni differenti. Sì, anche questo è vero, potrebbero risolverlo dandogli più uomini nell'unità. Oppure, siccome i numeri che ho dato sono basati sul fatto di non squilibrare troppo le cose con CR diversi nello stesso scontro, si potrebbe risolvere aumentando il massimo quando ci sono solo creature di alto CR. Comunque la difficoltà per oltrepassare questo ostacolo, a mio parere, è molto minore di quella di dover costruire ogni volta il CR medio ad occhio. @smite4life Forse potrebbe funzionare la tua tabella, si potrebbero fare dei calcoli per vedere che risultati da in varie occasioni. Bisogna vedere come scalano le varie unità. Ad occhio direi che a partire dal livello 7 è inutile fare unità più grandi di 1, il che potrebbe anche non essere male, appoggi la mia idea di avere unità potenti piccole senza costringere ad abbassare il numero, ma forse è un po' poco la progressione di +1 LP negli ultimi CR. Se dal livello 10 in poi incrementasse di uno ogni 2-3 come ti sembrerebbe?

Scusa, ho sbagliato io, intendevo che sono di CR 2. In quel caso sarebbero BR 400 contro BR 380 e il dado perderebbe di utilità.