Pentolino

Thorek Ironbrow Appena arrivato a Sharn, l artigiano capi’ subito che sarebbe stata la città giusta per ripartire, la città era un enorme calderone di razze e culture diverse che gli appari’ subito in costante ebollizione. Presentatosi alle porte della gilda, mai avrebbe immaginato che la concorrenza sarebbe stata cosi alta specie per chi ,come lui, si era presentato da solo e non aveva alcuna idea delle innumerevoli prove a cui il direttivo della gilda sottoponeva i candidati. Mentre Ascianera parlava, ancora una volta osservò quello strano gruppo sorpreso anche lui di come fossero stati capaci di trasformare quelle loro differenze in una ricetta vincente. “Thorek del clan Ironbrow delle rocche di Mror” disse ricambiando il saluto ”Dopo un secolo di guerra, è giunto il tempo per ricostruire e gli dei ci salvino se non ci saranno le mani capaci di un nano a dirigere i lavori”

Floki "Esatto...proprio una cosa del genere" rispose massaggiandosi le reni "Sembra che questo nostro fratello sia stato meno fortunato di noi. Il fatto che sia uno scheletro mi fa pensare che sia caduto qui diverso tempo fa" prosegui avvicinandosi al corpo ed iniziando a controllarlo "Dovremmo portare i resti con noi seppellirli quando ne avremo l occasione, nessun nano merita di essere lasciato a far da cibo per corvi e avvoltoi" narratore

Maedoc N'uo'k afferra la donna e sembra in controllo della situazione. Grida di protesta rompono il silenzio, mi stupisco di come il lord l abbia lasciata sola senza difesa in un luogo tanto pericoloso. La mia attenzione pero' e' catturata da cio' che avviene davanti alla monaca, la foresta sembra aprirsi e chiudersi al suo volere. Cerco di sbirciare oltre gli alberi prima che questi si richiudano di colpo narratore

Floki lo studioso, distratto dal paesaggio e concentrato nella ricerca di possibili indizi, mise un piede in fallo. A nulla valsero i tentativi di aggrapparsi al ciglio del sentiero, iniziò a scivolare verso il fondovalle urtando contro le sporgenze lungo la caduta. Il dolore della caduta era solo secondo al senso di vergogna e fallimento che una morte del genere avrebbe gettato su di lui e la sua famiglia. Fortunatamente, degli arbisti lungo la scarpata frenarono la sua caduta e quella di Durk. ”Tutto bene…solo qualche livido benedetta sia Valaya” rispose dolorante iniziando a guardarsi intorno per capire come avrebbero potuto rislire senza rischiare di precipitre nelle acque del fiume sottostante - narratore

Floki Lo studioso alzò le spalle ”Se fosse stato cosi semplice mastro Durk, la rocca non sarebbe stata così isolata e il suo ricordo perso nel tempo” disse sconsolato “Una città sotterranea ha comunque bisogno di respirare, anche solo travate una delle vecchie prese d aria sarebbe un inizio”

Gottri Ascolto le proposte di Taylor, attendere qui senza fare nulla non credo ci porterà a molto. ”Andare ad origliare mi sembra una buona idea, se il fratello si nasconde in quella bettola, di sicuro le starà riportando l accaduto.”

Matthäus con Dieter

Floki Il viaggio fin a quel momento era stato lungo ma privo di pericoli. Lo studioso, per la prima volta fuori dalla rocca e responsabile della riuscita della missione, aveva davvero apprezzato le migli percorse nel sottosuolo. Molto spesso, si era soffermato a prendere appunti o fare schizzi delle Karak visitate e della meravigliosa via sotterranea che untempo collegava l impero dei nani, vestigia di un glorioso passato che lo rendevano orgoglioso e triste per come quel glorioso passato fosse ormai solo parte dei libri di storia. Usciti dal sottosuolo e giunti finalmente al Winter’s teeth pass, le cose iniziarono a farsi più complicate. Il sentiero, poco più che una mulattiera di montagna, correva lungo una scarpata sul fondo della quale scorrevano le acque del fiume Yetzin. Come se la mulattiera scoscesa e pericolante non fosse gia una gran noia, un forte vento sinilava tra i picchi rendendo il loro incedere piuttosto incerto. ”Bene cari amici, questa è la zona dove la nostra ricerca entra nel vivo.” disse fingendo un po di entusiasmo per mascherare la preoccupazione “Da qui in poi, ogni piccolo dettaglio può fare la differenza tra successo e fallimento, cerchiamo quidni di non tralasciare o dare nulla per scontato. Stiamo cercando un luogo sepolto ed isolato, sappiamo che la nostra razza e’ maestra nel creare città sotterranee quindi ogni buco, crepa o anfratto nella roccia potrebbe essere una porta verso la nostra destinazione.” prosegui ”Se non avete domande, direi di rimboccarci le maniche ed iniziare il nostro lavoro”

Ludwig Dopo aver rassicurato i suoi compagni e promesso di incontrarli più tardi alla locanda, il giovane mozzo usci e iniziò a seguire l imponente figura del prelato da una distanza appropriata certo che la grande confusione e l apprensione dell individuo, lo avrebbero fatto passare inosservato.

Matthäus

Maedoc La monaca potrebbe essere un avversaria pericolosa, quando vedo il mio confratello sgusciare via tra le ombre cerco di seguirlo per supportarlo nell attacco. Narratore

Floki Il ballatoio sembrava sgombero. ”Coraggio, non vedo nessuno di guardia, possiamo proseguire la nostra ricerca” esorto’ gli altri a seguirlo

Floki L accademico scruto' i suoi nuovi compagni di viaggio e gli sembro' chiaro da subito che il viaggio non avrebbe offerto grandi ed articolate conversazioni. Si annoto' mentalmente di aggiungere un altro libro a quelli che aveva deciso di portare con se per ammazzare la noia. "Ben detto mastro Dumli e per trovare questa cassa sara' necessario un lungo viaggio. Mi sono permesso di richiedere alcune vettovaglie da portare con noi ma mi sentirei molto piu' tranquillo se voi buon Durk faceste un controllo qualora abbia dimenticao qualcosa" commento' "Se non ci sono altre domande, direi di partire quanto prima non appena vi riterrete pronti a farlo"

Maedoc Le ntizie riportate da N'uo'k sono piuttosto gravi. Sebbene tornare in citta' per intercettare il lord prima che possa mettere le mani sulla sua sposa sia pressante, lo e' ancora di piu' catturare l eretica dietro questa follia. "Catturiamo l eretica! Una volta in mano nostra sono certo che lord Cwir scendera' a piu' miti consigli"

Matthäus Al tempio

Ludwig Il giovane trovo' piuttosto strana l uscita repentina del prelato, guarda caso subito dopo aver ricevuto una lettera che lo aveva visibilmente scosso. 'Bene, allora io me ne andrei a fare un giro e godermi un po la festa per un po' se non abbiamo altro da fare. Dopo tanti giorni passate a lottare contro schifezze disumane un po di riposo e divertimento creedo di essermelo meritato" disse sperando di essere lasciato libero di seguire l individuo "Ci vediamo alla taverna per cena?"

Floki Il nano diede una rapida occhiata alla grande sala. L unico ostile presente sembrava essere lo strano vecchio ma le parole di Radagast lo tranquillizzarono sulla possibile minaccia. ”Va legato ed imbavagliato per impedirgli di dare l allarme ed essere poi tradotto nel piu vicino posto della guardia cittadina” disse senza troppi complimenti “Chiunque vive sotto questo tetto va considerato un complice o un fiancheggiatore, come e quanto lo deciderà il giudice locale” concluse per poi dirigersi verso la grande scalinata Narratore

Matthäus

Matthäus Tempio di Shallya

Floki Sorrise all uscita di Torum, sapeva che non l avrebbe lasciato solo, non in una situazione del genere. "Di protezione ne avro' certamente grande bisogno al nostro ritorno, quando dovro' affrontare la furia degli amati zii per averti portato con me in questa avventura" commento' allegro sentendo per un attimo la pressione di quella situazione allegerirsi "Grazie mastro Durk, conosco la superficie solo disegnata su fogli e pergamene, sono sicuro che la vostra esperienza ci risparmiera' scomode notti all addiaccio e lunghi digiuni" Percepiva un velo di disappunto nella voce del cacciatore di taglie ma cerco' di non dargli troppo peso, dopotutto, in passato lo aveva convocato per cercare cose di poco conto, ora gli stava chiedendo di unirsi a lui per un viaggio alla ricerca di una leggenda. Aveva accettato, quella era la cosa piu' importante, ora aveva davanti lunghi giorni di viaggio per provar a a far cambiare umore al cacciatore. "Gli anziani mi hanno affidato questo compito, avere i loro occhi e le loro orecchie acon noi non fara' che aggiungere saggezza e buon senso alla nostra missione...grazie mastro Dumli" prese un libro piuttosto voluminoso dal quale spuntava un vistoso segnalibro di cotone bianco, lo apri e con l indice inizio' a scorrerne il testo. "Come sapete" disse mentre il dito scivolava lento sulla pagina "Secondo le cronache nane, la zona occidentale delle Montagne nere, fu colonizzata millenni fa dal grande re guerriero Hargrim Mano di Ferro. Una figura leggendaria, Hargrim era un nano di immensa forza fisica e carisma eccezionale che ha guidato i suoi seguaci attraverso le montagne infestate da goblin e fondato un regno in quella regione. Hargrim cadde durante le guerre della barba contro gli elfi, morendo come un eroe nella battaglia della foresta di Loren che i nani ricordano come l'ultima resistenza di Hargrim." disse sollevando per un attimo lo sguardo da sotto le lenti "Secondo la leggenda, l'eroismo disperato dei nani circondati e in inferiorità numerica fece una grande impressione anche sugli elfi che li sterminarono, e i corpi furono consegnati ai loro parenti sotto una bandiera di tregua per essere sepolti. La Fortezza che Hargrim aveva chiamato Karak-Gronhud, la roccaforte tra i Goblin, fu ribattezzata Kadar-Gravning - la venerata montagna delle sepolture. Mentre le guerre degli elfi volgevano al termine e la razza dei nani da Kadar-Gravning ripuliva le montagne che la circondano dagli odiati orchi, fu costruita una grande strada sotterranea che la collegava a Caraz-a-Carak e al cuore dei del regno dei Nani nelle world edge mountains." fece una pausa "Appena una generazione dopo, i Goblinoid si riversarono dalle Terre Oscure, attraverso il Golfo Nero e nel massiccio della Cripte. La Fortezza di Hargrim era rimasta intatta dalle Guerre degli Elfi, fu assediata ripetutamente. I Nani di Kadar-Gravning combatterono valorosamente per tenere il luogo di sepoltura di Hargrim lontano dalle mani dei goblinoidi, e resistettero a tutti gli attacchi, anche se diversi avamposti vicino al vitale Passo dei Denti d'Inverno furono distrutti. Mentre combattenti cadevano da entrambe le parti, i pelleverde attaccarono lungo le autostrade sotterranee. Dopo una serie di lotte violente e sanguinose in galleria, i passaggi furono fatti crollare; Kadar-Gravning era sicura, ma completamente isolata. Per quasi duemila anni, Kadar-Gravning è sopravvissuto in isolamento. Occasionali spedizioni hanno cercarono di ristabilire il contatto con i nani sopravvissuti, ma quasi tutte caddero preda dei Goblnoidi che ancora infestavano le alte montagne. Così lontano dal cuore di Caraz-a-Carak e Zhufbar, la Fortezza di Hargrim perse i contatti e piano piano anche il ricordo preciso di dove si trovasse svanì se non nelle leggende" chiuse il libro tornando a focalizzarsi sui suo icompagni "Prima di trovare la corona...purtroppo saremo costretti a trovare la rocca sotto la quale e' custodita" concluse lasciando la risposta ai suoi compagni

Ludwig Non sapendo bene come salutare una figura del genere, fini col fare un goffo e poco convincente inchino prima di lasciare la stanza. ”Grazie per la lettera eccellenza.” una volta fuori sospirò e si allentò il colletto della giubba ”Com’è come non è finiamo sempre per portare pessime notizie a personaggi inquietanti” sorrise con sollievo “Chissà cos altro avrà da chiederci…certo che un bel contratto con la chiesa di Ultic non sarebbe male” disse poi all amico pirata

Be’lakor Spero che la cecità sia temporanea, non mi piace perdere soldati specialmente in una situazione del genere dove mi è impossibile rimpiazzarli. ”Faccio strada” dico imboccando il tunnel narratore

Gottri Non approvo i metodi delicati di Taylor e Talien, avrei preferito costringerla a parlare vista l urgenza ma sto al gioco sperando che ci porti dritti dal traditore.

Floki Il nano osservò la stanza, sembrava una comune cantina dove tenere vino od altro. Non trovandovi nulla di interessante ne tantomeno ostili da eliminare decise di iniziare a salire le scale. ”Ho finito, ora vedi di finirla anche tu di urlare come una comare al mercato…vorrei evitare che tutto il palazzo si accorga che ci siamo liberati” rispose indispettito -narratore

Proviamo ad ingerire un pezzetto di cristallo?