Landar

Ok. a parte equipaggiamento dovrebbe essere finito. Ho cambiato qualche cosa perché ho notato che il Forgepriest non prende Channel Energy mannaggia... depotenziato parecchio. però mi piace il concept e lo tengo ben volentieri. mi rileggo l'ambientazione poi facci sapere come inserirci.

Judith La risalita fu alquanto difficoltosa per la Sorella, quell'armatura rappresentava la salvezza per lei ma allo stesso tempo un sacrificio costante. I colpi si susseguivano incessanti, aveva deposto le armi per facilitare la scalata ma a ogni tremore era certa di scivolare e cadere. Non fu così. Raggiunta la cima imbracciò il bolter ormai non più timorosa di causare chissà quali danni, le fiamme stavano bruciando ogni cosa... ma cosa? Tutto era diverso ora. Con lo sguardo cercava la zona dove si trovava il cannone. Si erano persi in chiacchiere fino a quel momento ma ora dovevano capire cosa stesse accadendo. La risposta giunse, emergendo dalle fiamme una figura tentò loro di dire qualche cosa prima di venire poi consumata da quel vortice di calore e chaos che subito dopo prese forma, una forma viva e spaventosa. Fece appello a tutte le sue energie interiori, pensando all'Imperatore e alla sua gloria. Resistette. Senza che loro avessero causato chissà quale cataclisma il demone apparve. Strinse i denti. "Victor il cannone, attivalo." in realtà ancora non lo aveva visto e nemmeno era certa potesse essere loro di aiuto "Solomon teniamolo occupato." poi guardò Omar che già sembrava sul punto di scappare "Omar aiuta Ludovicus... il nome il nome. Siamo in una libreria. Cercate il suo nome!" La mano aperta del demone era un segno inequivocabile. Prima di tutto dovevano trovare riparo. Si voltò verso il servoteschio, avrebbe curato chi bisognoso di cure. Prese una delle granate a dopo averla lanciata contro il demone cercò riparo. Tutti AdG

Gudrod Annuì alle parole del nano ma dentro di sé sorrideva al ricordo dell'orgoglio mostrato da Gorim facendosi chiamare Re. Aveva appreso cose nuove, per non farsi prendere ancora in giro. Era però felice di aver fatto quel che avevano fatto. L'ingegnere nano aveva già acconsentito alla richiesta di Mia che però si mostrò ancora una volta persona di buone maniere.

Keothi Non mostro grande conoscenza del territorio tuttavia sembro muovermi in grande agio nelle zone montagnose. Appaio instancabile, forse la scorsa da mezzogigante, il passo sempre piuottosto veloce come se rocce e terreno fossero un prato verde sotto i miei piedi. Giunti in vista dell'avamposto quasi fermo il gruppo con un gesto della mano e imbraccio lo scudo prima di sfoderare la spada lunga. "Ci siamo." con lo sguardo cerco una strada che possiamo percorrere per rimanere più nascosti alla vista di eventuali vedette. Tutti

Isabela Dopo essermi immersa decido di andare fin sul fondo a rovistare tra i vari oggetti in cerca di roba interessante. Oro, gemme, gioielli, armi o qualsiasi cosa all'apparenza sembra avere un valore. Fatto del mio meglio risalgo raggiungendo gli altri che non si sono uniti alla ricerca. Riemergendo non posso far altro che notare con entusiasmo che forse siamo arrivati dove dovevamo. La cosa che però più mi elettrizza è la quantità di gemme forse anche preziose che ci sono in giro. Inizio a vagare come una pazza passando da una vetrinetta all'altra e sussurrando "Quella... e quella, anche quella. Le voglio tutte." inconsciamente però cerco quella che serve a me e quelle che servono al mago. "E quello?" dico a voce alta indicando l'enorme cristallo.

Daumantas Locanda

Soggetto K Velivolo

Argor mangiaroccia "Avanti. Abbattiamo quel portone." grido nascosto dalla nebbia incitando così anche Azog a utilizzare tutta la sua forza bufalina come un ariete. Certo procurarsi un ariete vero da uno dei tanti alberi qua intorno sarebbe stato utile ma ormai non c'è più tempo. "Demolisci tutto Azog." Tenendo lo scudo alto vado dritto, come ordinato. Più in fretta entriamo più avremo possibilità di successo. Dobbiamo concentrare tutte le nostre forze su questo obiettivo. DM

Goril "Tu... orrore ambulante." non che io sia una bellezza "Io credo molto più in questa" dico alzando l'ascia "Che nelle tue parole e ti assicuro pure in quelle di Allustan. A me non interessa chi dei due abbia meno torto, vi vedrei bene entrambi in una pozza di sangue. Tu sanguini?" Borbotto qualche cosa "Nonostante questo, prima di dare il via alla potatura... ho deciso di ascoltare anche io. E non capita spesso."

Jarmuld Allora ci siamo quasi. Mancano alcuni dettagli e un tratto che dipende anche da una domanda sull'equipaggiamento. Essendo crafter posso considerare equipaggiamento fatto da me (quindi metà prezzo)?

allora saranno tutte mieeee, tutte mieeee!

Gudrod Evidentemente no pensò "A Grissenwald altri nani hanno costruito una splendida torre che è poi stata occupata da una strega. Ebbene, ora è tornata in mano al Re del vostro popolo di quella zona, Gorim Greathammer." non sapeva effettivamente come definirli. "Quindi da quando ce ne siamo andati non è successo altro di brutto? Bene."

E Jarmuld forgerà le migliori armi e armature per voi.

Beh teoricamente sarà di prima linea. Più resistente che forte però.

Scusate! Idem. Ho pensato a lungo e alla fine come detto faccio un Forgepriest (archetipo del Warpriest). Stavo dirottando sull'archetipo razziale dei Chierici ma alla fine rimango fedele alla proposta fatta.

Caramon Era stato silenzioso tutto il tempo, la sua espressione però era completamente diversa da quella del fratello. Mostrava curiosità, apprensione, attesa con speranza. Solo quando lo speaker si rivolse a Flint con quel tono il guerriero ebbe un sussulto. Nobiltà o vicinanza che fosse era gli Umani che la Dea aveva scelto. O meglio un'umana. Tutto però prese una buona piega e addirittura il gemello sembrò rilassarsi abbandonando quell'espressione corrucciata e sospettosa. Tass al solito era stato il più sveglio di tutti a ricordare quali fossero i loro doveri, quelli veri. Pensare che avrebbero dovuto attendere la decisione del consiglio degli elfi amareggiò non poco Caramon. Dopo quella splendida melodia, la voce di quell'elfo era sublime ma il suo modo di cantare lasciò una strana sensazione a Caramon, lo speaker chiamò sua figlia. Una dea in terra, la seconda che il Majere ebbe onore e piacere di vedere. Per qualche attimo fu attratto dai suoi modi e dalla sua bellezza, anche la sua voce era soave seppur nulla comprese di quel che disse. Solo il modo in cui sorrise a Tanis lo scosse. Il mezzelfo era mezzo coinvolto con la sorella ma sembrava lo stesso con Laurana. "Grazie." balbettò.

Magnus Piazzetta/Vicolo

Volpe Nera Il Kai sembrò sorpreso da tale fortuna, una benedizione di Ishir. Tirò inconsciamente un sospiro di sollievo. "Grazie. Davvero." era evidente provato e stanco e il ringraziamento era davvero sincero e sentito. Guardò il soldato al quale era stato 'assegnato', subito uscì per chiamare gli altri "Ci scorteranno al porto. Probabilmente è già pronta una nave per noi." quindi si avvicinò a Tobias "Se ne sei ancora in grado, controlla non ci sia alcun inganno a cominciare dal soldato che ci scorterà."

Isabela "Per me possiamo anche permetterci di camminare con queste pozioni." sono sicura di quel che ho detto ma anche io non conosco la durata "Non credo ci sia modo di verificare quanto possano durare se non provandole." affermo "Dobbiamo pur tirare fuori un po' di coraggio ogni tanto. Sbaglio?" Bramo di scoprire chissà quale tesoro in fondo alla 'pozzanghera'.

Pazienza... 🙃

Daumantas Locanda

Soggetto K Velivolo

l'ho evocata proprio per l'assedio in realtà.

Bene! recupero subito il dovuto e metto su il necessario. 😄 Grazie per l'opportunità

Goril La vista di tutto quell'orrore mi lascia inebetito. La rabbia sta montando lentamente vibrando lungo le fibre del muscoloso braccio, la mano lentamente si stringe sempre più forte attorno al manico dell'ascia. Sono silenzioso, Zeb parlerà anche per me. Provo addirittura a evitare di ascoltare le parole di Narcissa che tanto gli sembrano insensate. Ed invece, riesce ad usare sempre la sua ironia anche in situazioni simili. Io ho il vomito. Mi guardo attorno studiando l'ambiente e cercando di capire quali siano le minacce che più in fretta vanno abbattute, a parte il necromante ovviamente. Mi sale il sangue agli occhi facendolo. Le parole del chierico poi... montano ancor più la mia rabbia sottolineando quante malefatte abbia commesso il farabutto. Se mio cugino intende fare la parte della guardia io farò quella del boia.