
Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
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Topic di servizio 2, la demenza continua...
Gusti musicali: sono cresciuto con i cantautori italiani, perciò posso 'gracchiare' a memoria un vasto repertorio anni '60-'90 (spesso mio malgrado). Ma in realtà quando scelgo io ascolto tutto ciò che definisco 'etnico', in senso molto lato. Dalla tarantella al blues, jazz, country, celtica, andina, madrigali, nativi d'America, hand pan e kalimba. Non è un caso che abbia linkato i Micamac, in un post, che fanno sia musica celtica che classica con strumenti andini: li ho scoperti da piccolo ad una sagra durante un viaggio in Normandia. 😍 Costrinsi mio padre a comprare seduta stante con i miei risparmi tutti e tre i CD che avevano con loro sotto il palchetto. Fui irremovibile! 😅
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Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...
Trull (nano guerriero) Cicaleccio con Clint Guardò Clint senza aggiungere altro, gli fece un inchino alla maniera dei nani, chinando impettito solo il collo ma non la schiena, e si congedò per tornare al posto che si era scelto per la notte.
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Capitolo 1 - Dragons of Despair
Flint "Legate Tass e Riverwind, uno alla volta, alla corda. Io e Sturm li tireremo su."
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Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...
Trull (nano guerriero) Nella casa
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Topic di servizio 2, la demenza continua...
Ma perche'? Perche' devo sempre esaurire le 'reaction icons'??? 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
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Topic di servizio 2, la demenza continua...
Trull e' un nano da truppa. In truppa non si da' un fucile al miope. 😉
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Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...
Trull (nano guerriero) x Ariabel, Beregar, Bjorn, Celeste, Chandra, Clint, Flurio, Tonum e Zhuge
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Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...
Trull (nano guerriero) Chiamato da un contadino mentre stava per addormentarsi, esito'. Di fronte a una scelta fra due doveri, vigilare personalmente su Kaahan o recarsi al cospetto del Ciambellano, a malincuore scelse la seconda opzione, poiche' il primo incarico proprio da Beregar riteneva gli fosse stato conferito e gli poteva venire sospeso. Quando fu al cospetto di Ariabel, Beregar, Bjorn, Celeste, Chandra, Clint, Flurio, Tonum e Zhuge, in rigoroso ordine alfabetico, Trull ascolto' le parole che il Ciambellano aveva in serbo per loro.
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Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...
Trull (nano guerriero) Trull assistette al rito della pira funebre con sincero cordoglio, rivivendo ricordi di un passato non troppo lontano. Non gli era infatti nuovo quel modo di onorare un guerriero ed un fratello, sebbene non avesse mai pensato si potesse desiderare tenersi accanto quel che rimaneva dentro un'urna. Prima o poi si sarebbero possedute decine di urne, da portare con se', ed il ricordo sarebbe diventato un peso non solo per l'anima, ma anche per le spalle. Presso i nani, era uso scolpire nella pietra il volto del congiunto perito fra i volti dei suoi antenati, in una nicchia appositamente scavata che diventava sempre piu' grande man mano che il clan cresceva e perdeva altri venerabili membri. Trull ricordava aule votive con centinaia di volti, nelle regioni piu' profonde delle sue montagne, dove i nonni gli indicava i nomi della loro genia, ed anche il luogo destinato ad accogliere le loro effigi, man mano che sentivano le ossa sempre piu' mal sopportare il peso degli anni. Quanto al corpo, nel suo clan era uso disperdere le ceneri in qualche ruscello che fosse inghiottito dalla montagna stessa senza piu' uscirne, senza risorgiva. Perche' il defunto tornasse ad essere pietra fra le pietre, e restasse per sempre a far parte della comunita'. Trull sospettava che prima o poi anche Kaahan avrebbe detto addio definitivamente al fratello e alle sue ceneri, ma non ando' a disturbare il suo dolore con inopportune domande sulle loro usanze, che stava imparando ad apprezzare piu' di quanto i pregiudizi gli avessero insegnato a fare. Quando la pira si spense, si tenne a dieci passi di distanza da Kaahan, per restare in vista del guerriero senza disturbarlo. Come nano, il suo istinto era di andare ad abbracciare il sopravvissuto. Nelle aule naniche, decine di loro avrebbero fatto contemporaneamente la stessa cosa assiepandosi intorno ai congiunti piu' vicini del defunto. In nanico, era definita Scrummage'Pack, ma gli umani avrebbero impropriamente reso il termine con un riduttivo 'abbraccio di famiglia'. In realta', una testuggine composta da una moltitudine di teste e spalle, a centinaia, che si tenevano per le braccia in cerchi concentrici e intonavano all'unisono un canto dalle note cupe, tristi ma quasi marziali al tempo stesso. Inneggiando alle 'basse terre' che un giorno avrebbero accolto tutti loro. Trull era certo che Kaahan non avrebbe capito quel gesto. Probabilmente non conosceva le usanze dei nani come lui stesso non conosceva quelle degli orchi. Percio' si astenne da ogni contatto fisico con l'orco. Gli rimase a dieci passi anche quando l'orco ando' a riposare, solitario. Consumo' un pasto frugale attingendo alla propria scorta. Poi prese la catena e inizio' a far scorrere, uno alla volta, gli anelli di cui era composta fra le dita. Ad ogni anello, riandava con la mente ad uno di quei volti scolpiti sotto la montagna, chiedendo loro la forza di proseguire nella sua missione. Fu con il volto di Geerum negli occhi, tuttavia, che si addormento' quella notte.
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The Pits of Bendal-Dolum (parte 1)
Ludwig Il tono di Babcock lascio' intuire che si fossero preparati al peggio. Il tedesco confidava in Carter in particolare, col quale aveva condiviso un particolare dubbio e al quale quindi era in realta' rivolta la prima frase. "Un defunto, ridotto a scheletro. Spero che il dottore sappia stabilire se la morte risalga a qualche settimana o a qualche secolo."
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Topic di servizio 2, la demenza continua...
Avrei preferito continuare a crogiolarmi nella mia abissale ignoranza musicale. Soprattutto, mi caverei gli occhi per aver associato quel sound a un tutu' rosa. Adesso so che uso fara' Trull della catena prima di mettersi in pensione. 😛
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Capitolo 2 - Forging Darkness
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Il guerriero zittì il bardo posando una mano sulla sua spalla, e guardandosi attorno. "Ricorda il mio consiglio, Gonathaan. Non dire mai esplicitamente quanto vali, ora, per noi. Potresti attirare su di te attenzioni 'inopportune'." Gli lasciò la spalla sorridendo apertamente. "Sta pur certo che sappiamo quanto vali. E tutti noi non vediamo l'ora di dartele... le ricompense che meriti. Ma per ora, dovrai accontentarti della mia gratitudine."
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Topic di servizio 2, la demenza continua...
@Bomba, ma figurati. Era solo per preparare la battuta sull'orco leghista che si sbarazza in due post del nano inopportuno e terrone attaccato alle costole. 😂
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Topic di servizio
Io nel post del DM non vedo citato Trull come vigilante di Kaahan. @Dmitrij mi hai gia' fatto fuori? 😐
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Capitolo 1 - Dragons of Despair
Flint Sopra "Salite pure, la stanza e' sicura." la voce del nano giunse robusta ma tranquilla.
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Capitolo 1 - Dragons of Despair
Flint Sopra
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Capitolo 2 - Forging Darkness
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Il guerriero sperava che la catena, sebbene non fosse incantata e quindi incapace di ferire il demone, avrebbe comunque avuto la capacita' di impedire i movimenti. Una scommessa su cui, purtroppo, doveva contare. A meno di non riuscire a procurarsi qualcosa per incantare nuovamente temporaneamente la catena stessa. "Grazie Byrnjolf, per me e' un sollievo." rivelo' al compagno del nord passandogli la spada "Dunque abbiamo una strategia. Io e te affronteremo... l'avversario, e mentre tu tenterai di ferirlo con la spada, io faro' del mio meglio per metterlo in condizioni di svantaggio, costringendolo ad affrontare da prono la tua spada." Ripensando alla frase appena pronunciata, Gromnir si chiese se si stava lasciando influenzare dal linguaggio equivoco con il quale stava parlando il loro bardo. Ma il piano era chiaro e valido, percio' non c'era da preoccuparsi d'altro. "Sei in errore Bjorn, non cerchiamo altri compagni. Cerchiamo conoscenza. Dobbiamo andare dal vecchio Adalbert. Ci e' stato detto che vive fuori città e che in gioventu' era un incantatore. Potrebbe darci utili consigli su come affrontare quel genere di avversari." Si volse verso Gonathaan, sperando che una volta di piu' si dimostrasse piu' utile di un sacco per portare in giro del lardo. "Hai gia' sentito questo nome? Sapresti portarci la'? Altrimenti, dovremo chiedere in giro a qualche gentile massaia."
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The Pits of Bendal-Dolum (parte 1)
Ludwig "Signori, armi in pugno! Dottore, le spiace venire da questa parte? " il tono del tedesco era appena piu' acuto del solito, ma esprimeva decisamente un'urgenza per chi aveva avuto modo di comprendere il suo aristocratico contegno. @DM
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Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...
Trull (nano guerriero) Si era perso la lotta, ma con la fine del combattimento la folla iniziò a diradarsi. Inoltre, le voci dei compagni e di una sconosciuta sovrastavano il rumore di quel gregge d'umani che si disperdeva verso i propri pascoli. Il nano si era fatto in silenzio un paio di passi più vicino ai due orchi, il vivo ed il morto, ed era rimasto là, ad ammirare la nobile crudezza di quel gesto. Capiva i due orchi, a volte aveva desiderato avere un'occasione come quella. Non era uso fra i nani, uccidersi fra fratelli, perciò si doveva fare affidamento sui nemici, e trovarsi una battaglia da vincere ad ogni costo, col segreto, inconfessabile desiderio di uscirne come l'unico martire piuttosto che come uno degli eroi. Non era forse lo stesso, con l'impresa attuale? Non era forse determinato a vincere, sposando la contessa, o più probabilmente a morire aiutando a sconfiggere il drago? Sapeva bene, in cuor suo, da quale lato pendeva la bilancia, e nemmeno Tarastia coi suoi poteri sarebbe riuscito a rimetterla in equilibrio. Era lì, deciso ad assistere in silenzio al rito funebre, ad imitare Kahaan nei gesti cercando di agire per tributare il proprio rispetto all'uno e all'altro dei due fratelli, quando assistette alla questione giuridica sollevata dal ciambellano, e alle parole di Clint. Allora si fece avanti, un pugno sulla corazza all'altezza del cuore. "Io, Trull Tanner, dei Monti Azzurri, figlio di Tregoer e discendente di Borl, di Varforg, di Xaden e di Ciwolg, mi assumo l'onere di accompagnare questo orco da ora e finché non sarà compiuta l'impresa e deciso il nostro destino, dinanzi al drago. Sarà mia responsabilità agire contro azioni che tendano a ledere uomini o cose del regno, benché ritenga che non ve ne sarà bisogno. Di ciò mi faccio volontariamente carico, e vi adempirò come se questo impegno sia inciso nella roccia della mia stessa tempra." Attese un cenno di consenso da Beregar, per poi muoversi con Kahaan verso il luogo in cui avrebbe eretto la pira funebre.
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Topic di servizio
😂😂😂😂😂😂😂😂😂
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Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...
Trull (nano guerriero) Il nano si era dato da fare con i secchi fino a che non cominciarono a diradarsi tanto i secchi quanto le persone per trasportarli. Evidentemente i focolai vicini erano tutti spenti, e quel pozzo era troppo distante da quelli ancora fumanti perché convenisse prelevare di là l'acqua. Trull smise del tutto quando infine usò il secchio con cui prelevava il liquido per versarne un po' dentro una sorta di grossa tazza retta da una vecchina. La quale agitò il contenitore per far andare l'acqua fino al bordo in un allegro vortice, e poi scagliò lontano il contenuto spargendolo in un cantuccio della piazzetta. "Grazie. Avevo proprio bisogno di sciacquare il pitale." furono le parole di commiato della megera. Trull colse l'antifona, là ormai era poco più utile di una forchetta per raccogliere il brodo. Cominciò a vagare cercando qualcuno degli altri, e si trovò davanti un gigantesco assembramento di uomini, donne, bambini e anziani. Alcuni si mettevano le mani nei capelli, recitando strane litanie. "Sicsuannain! Sicsuannain!" sentiva dire dai più piccoli. Da un paio di uomini che avevano lo scudetto di un leone alato cucito sulla camicia sentì dire qualcosa che suonava "Vengheno a rubar le nostre puteole, che se masino fra lor! Ghe ne restan de men da menar noartri.". Faticava a capire, se non che c'era una rissa in corso e nessuno pareva intenzionato a fermarla. D'altra parte, la statura non lo aiutava a vedere oltre quella selva di spalle accostate l'una all'altra, tanto da costituire una vera siepe a macchia di leopardi, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma saltando e mirando, interminati spazi di là da quella, riusciva a cogliere, ma non i combattenti. Infine, giunsero i sovrumani silenzi, e la profondissima quiete. E gli sovvenne l'eterno, e le morte stagioni. "Ma porco Pelor, mi son perso il divertimento." Se solo avesse saputo che c'era scappato il morto, avrebbe avuto maggiore rispetto per quell'ermo collo.
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The Pits of Bendal-Dolum (parte 1)
Ludwig Anche il tedesco rispose serafico. "Più uscite, più vie di fuga. Più difficile cingere d'assedio. Arroccarci qua dentro in caso d'attacco sarebbe un suicidio, visto che tutto il cibo è al campo base." non che questo dovesse impedire a Lockly di avere paura, dato che c'era una forte componente irrazionale in essa. Tuttavia, poteva portare a ragionare sulla migliore strategia in caso di un attacco reale. "Vado io a dare un'occhiata da questa parte, chi non vuole non mi segua. Ma vi chiedo di aspettarmi prima di proseguire oltre." Occhi ben aperti, si infilò nel piccolo corridoio per completare l'esplorazione di quello strano edificio a forma di ferro di cavallo.
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Capitolo 1 - Dragons of Despair
Flint "Che Mishakal mi fulmini se sono un Aghar! Sarò anche puzzolente, ma strisciare in una fogna per provare ad ammazzare un drago non ti lascia addosso profumo di viole. E non ti fa imparare a parlare bene il comune." "Sono Flint, fabbro e guerriero delle colline. Tu devi essere la prigioniera che stanno cercando. Posso far salire i miei amici? Non credo gli piaccia più che a me continuare a stare a mollo nel liquame." @DM
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Capitolo 2 - Forging Darkness
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Quando entro' nel tempio, il guerriero si meraviglio' di trovarvi ancora Lainadan. Si era allontanato da loro per svolgere un pedinamento, gli era parsa almeno questa l'intenzione, e lo ritrovavano in amabili chiacchiere affaccendato. Aveva una mano sulla spalla di Gonaathan, un tocco leggero, niente di coercitivo, solo per essere certo di averlo sempre sotto controllo. Nell'altra mano, una strana Grande Spada, con decori che richiamavano rose sull'elsa ed altri fiori sulla lama. La reggeva come avrebbe portato un bastone, mentre la catena che era solitamente avvolta parzialmente anche all'avambraccio ora girava tutta intorno al busto in spire che andavano dalla spalla destra al fianco sinistro. Fece un saluto ed un cenno a lasciare l'edificio insieme a loro, ma non attese che il giovane salutasse i suoi interlocutori per dar loro la riservatezza che forse serviva a Lainadan per scucire loro ulteriori informazioni utili. Mentre Bjorn motteggiava da par suo nel modo che ultimamente gli vedevano spesso utilizzare, e che a diversi di loro pareva ambiguo, Gromnir provo' a ricordare al gruppo la seconda informazione che avevano avuto. Prima pero' chiese anche a Lainadan quanto aveva gia' chiesto a Bjorn. "Questa spada e' incantata, e puo' anche curare chi la impugna. Io e Byrnjolf abbiamo le nostre preferenze, tra catena ed ascia, e Bjorn e Gonaathan non saprebbero maneggiare una lama di questa lunghezza, che richiede una certa forza nel polso. Tu saresti in grado di usarla, al suo meglio?" Subito dopo, aggiunse ancora principalmente a favore di Lainadan. "Oltre a questa spada, che e' solo un prestito, abbiamo ricevuto indicazioni circa il nome di un uomo che puo' aiutarci a saperne di piu' sul particolare tipo di nemico che dobbiamo affrontare. A meno che tu non abbia novita' rilevanti da riferire, direi di recarci la' il prima possibile." Cio' detto, aspetto' che Lainadan riferisse a proposito delle sue scoperte e conversazioni avute mentre loro erano al tempio di Naeve.
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Capitolo Tre - Questa pianura è proprio un Oceano Verd... insomma, si fa per dire...
Trull (nano guerriero) Aspetto: Di guardia ai menhir sui Clivi Lunari: A Pescalia: Trull osservava le rovine della citta', e non riusciva a capacitarsi di tanto sfacelo. Perche' mai gli umani si ostinavano ad usare tutto quel legno, per le loro case? Doveva di sicuro essere colpa dell'influenza degli elfi, che cercavano di mantenere il predominio sui materiali edili, contrastando il commercio di solidi mattoni di pietra proveniente dalle cave dei reami nanici. A comportarsi come maiali, si fa la fine dei porcellini! Era una delle massime preferite di uno dei quattro bisnonni di Trull, carpentiere, quando commentava cio' che aveva visto nelle vicine citta' umane, di ritorno da qualche commercio. Il giovane Trull, come l'attuale Trull, si meravigliava di come gli umani continuassero ad interpretare la favola come un invito a non essere lassivi, piuttosto che come un inno alla maestria delle manovalanze edili. Purtroppo per Pescalia, Trull aveva preso la via del guerriero e non quella del bisnonno carpentiere (con gran disdetta dell'avo, che aveva piantato in terra la cazzola tirando giu' qualche divinita' dall'Empireo della massoneria), percio' non sapeva minimamente che fare per aiutare la popolazione. L'idea gli baleno' quando, fortunosamente, incontro' uno dei pozzi dai quali stavano attingendo acqua per spegnere gli incendi. Si fece cedere il posto alla catena, e si diede di gran lena a tirar su secchi su secchi. I cittadini che si stavano dando da fare a partire da quel pozzo dovettero presto portare altri secchi perche' la velocita' di estrazione dell'acqua era praticamente raddoppiata.