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Capitolo 1 - Dragons of Despair
Flint "Se solo riuscissi a bloccare queste ruote..." frenato dal compagno guerriero, e preceduto dall'incanto del mago, il nano non aveva avuto ragioni di effettuare la sua carica. Tuttavia, c'era ancora qualcosa da fare, in quella stanza, prima di lasciarla: bloccare il meccanismo di risalita, cosi' che i servi rettiloidi del drago, in cerca di vendetta, non avessero una facile via per raggiungerli. Asportare il gong era stata una cosa utile, rendere inservibile quel meccanismo ancora di piu'. Cerco' il punto debole di quelle ruote dentate. Incepparle sarebbe stato facilissimo, ma anche facilmente risolvibile. Doveva proprio riuscire a fare un danno che richiedesse la sostituzione del pezzo. Ad esempio, piegare o rompere la maggior parte dei denti delle ruote.
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OLD - [TdS] Dragonlance - War of the Lance
Allora confermo il tentativo. Poi si procede con la fuga
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OLD - [TdS] Dragonlance - War of the Lance
@AndreaP
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
Per quanto mi riguarda, penso che Trull e Vedra siano già dentro. Non sarà mica durato un secondo il conflitto Tonum/Celeste, e non siamo rimasti fuori ad aspettarli!
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
@SassoMuschioso si parlera' nanico stretto. 😉
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Capitolo Sette - Oltre la coltre, verso le vette
Trull Tanner (guerriero nano con la catena chiodata) Il linguaggio della nana lo sorprese molto piu' di quanto non avesse fatto il suo comportamento con lo scagnozzo che era poi fuggito 'abbandonando martello e piccone', come si diceva nel suo clan per i vigliacchi che corrono a rotta di collo. Le femmine della sua stirpe erano tutte volitive, solide, rocciose, in grado di tener testa ai propri maschi, non c'era sorpresa in questo. Anche il linguaggio, non era poi cosi' inconsueto, di per se', si sentiva ben di peggio in alcune bettole di Huruk-Rast, o in certe zone portuali per le quali Trull era passato durante i suoi viaggi. La sensazione era unicamente colpa del confronto fra Vedra ed il padre Beregar, il cui atteggiamento e linguaggio l'avevano reso il dignitario di corte che si era tirato indietro al momento di affrontare il Terrore Cremisi. Beregar li aveva ingaggiati a nome dei Principi di Firedrakes, e li aveva accompagnati, per poi restare nelle retrovie (e sventura cogliendo quando proprio quelle il drago aveva attaccato per prime). Non pote' fare a meno di notare che era rimasto solo a fronteggiare Vedra. Ariabel si era trasformata, e allontanata verso il drago in sembianze umane. Clint aveva risposto a Vedra ma poi aveva seguito l'elfa. Le altre due guardie del corpo erano in tutt'altra faccenda affaccendate. C'era addirittura chi era scomparso in un vicolo, il che prometteva fuoco, fiamme, fulmini e saette... nel vero senso della parola. Li' davanti alla nana ed al suo gruppo c'erano rimasti solo Trull e il silente, apparentemente indifferente, Tom Po. Toccava proprio a lui accettare l'invito per tutti. Inghiotti' il proprio orgoglio e la timidezza di ritorno, anche se avrebbe voluto volentieri inghiottire del Carisma in pillole masticabili a digiuno. Tirando fuori, metaforicamente, gli attributi. "Fate strada, dama Vedra. Accomodiamoci. I nostri compagni sono in grado di risolvere rapidamente queste faccende senza necessita' di una nostra interferenza. Io sono Trull Tanner, dei Forgiacciaio. Lui e' Tom Po, monaco e valido combattente marziale. Gli altri ve li presento man mano che ci raggiungono." Fece un cenno col braccio per invitare la nana e la sua comitiva a precederlo, resistendo all'impulso di accompagnare il gesto con il seppur minimo inchino. Meglio tenere sempre la schiena ritta, con quella femmina, per non ritrovarsi troppo in fretta ad esser costretto a lustrarle gli stivali.
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
La conversazione tra Thorlum e Trull, in presenza o meno di Zhuge, e' a mio modo di concepirla per cosi' dire 'adimensionale', e se rimane cosi' non dovrebbe essere un problema per il Master. Con adimensionale intendo che non ha importanza in quale punto del tempo e dello spazio durante l'avventura avviene la conversazione, finche' il suo impatto sullo scorrere del tempo e degli eventi resta neutro. L'essenziale e' che il colloquio non generi paradossi temporali, e che non alteri i rapporti fra i due nani. Quindi vietato litigare, picchiarsi, ubriacarsi, e mettersi reciprocamente incinta (sono costretto a specificarlo, in questa ambientazione). 😄 Io non ho preso preventivamente accordi con il DM in merito a quelle montagne, se non la decisione del DM di concedere a Trull Conoscenze Locali sulla zona durante la prima avventura, che giustificava le conoscenza di Trull su Plathonirax. Altro non abbiamo concordato, a quel tempo, non c'era bisogno perche' l'avventura non avrebbe sfiorato quelle zone. Finche' nella nostra conversazione abbiamo sgrossato e poi cesellato i nostri rispettivi clan, non abbiamo alterato gli eventi previsti dal DM per Huruk-Rast. Se ora scendessimo in conversazione ad inventare dettagli 'di ambientazione' come puo' essere una celebre importante battaglia, senza concordarla con il DM, rischieremmo di interferire con l'ambientazione stessa, modellando molto piu' che il nostro PG, la nostra famiglia ed il nostro clan. Per questo motivo, la mia risposta alla tua richiesta circa lo schierarsi del clan a favore o contro gli Schiacciagoblin sarebbe stata un vago e diplomatico: "Il clan in se' non si e' mai schierato, ma questo non ha mai impedito a nessuno di noi di impegnarsi personalmente a lottare per qualcuno o per qualcosa in cui crediamo." poiche' altre risposte avrebbero potuto scatenare l'ira o la gioia di Thorlum. Prima di proseguire, eventualmente, la nostra conversazione, chiedo a @Bomba conferma di poterla proseguire come da mia premessa, oppure di iniziare una conversazione a tre (DM, Thorlum, Trull) in privato per definire i dettagli per lui essenziali attorno ai quali noi possiamo ricamare i nostri racconti.
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
Devo ammettere che ho dovuto rileggere per ricordarmi, ma ora sono sicuro. Riguarda la scelta di acquistare la piccola meretrice, e le conseguenze nell'ambientazione (e nella realtà) di scelte simili. Mi spiego, e' un po' come per i rapimenti, o per i mercanti di animali che tengano in cattive condizioni gli animali che vendono. Chi tiene al rapito cosa fa? Paga per liberarlo. Chi tiene al singolo animale maltrattato cosa fa? Lo compra per trattarlo meglio in casa propria se è domestico, o lasciarlo in libertà se è selvatico. Ho visto spesso servizi televisivi animalisti di questo tenore, ad esempio un servizio delle Iene in cui un europeo aveva avuto i soldi ed il permesso dalla sua associazione di comprare un paio di cani in un mercato asiatico. Questo gesto salva il singolo individuo, ma 'premia' il venditore, o il rapitore in caso di esseri umani, rendendo il rapimento e il maltrattamento economicamente remunerativo. Questo innesca il circolo vizioso per cui il mercante/rapitore ripeteranno il loro gesto con una nuova vittima, per ripetere il guadagno, virtualmente guadagnandoci all'infinito. Il meccanismo definito di embargo, o "linea dura", cioè impedire a chiunque di pagare il riscatto per il proprio congiunto rapito, oppure impedire a chiunque l'acquisto di quei cani, che conseguenze hanno? Significa che il rapito, o quei cani, rischiano la propria personale vita. Tuttavia, l'attività criminale diventa antieconomica per il rapitore/maltrattatore, che ha dovuto procurarsi i cani o organizzare il rapimento con mezzi e uomini, e alla lunga è costretto ad interrompere l'attività criminale per guadagnarsi il pane in altro modo. Questo meccanismo funziona indipendentemente dal riuscire ad individuare i singoli colpevoli del reato, che può essere difficile fino ad essere impossibile. Inoltre il meccanismo dell'embargo inibisce altri criminali dall'iniziare quella stessa attività. Se già si sa che tanto lo Stato impedisce ai parenti di pagare per il rapito, che lo si rapisce a fare? Il fenomeno è stroncato, al prezzo di avere come vittime coloro che sono tra i rapiti nel momento in cui la linea dura viene istituita per legge. Dal punto di vista etico, e' sempre il classico dilemma tra salvarne uno (che hai davanti) o salvarne molti (i prossimi cani, i prossimi rapiti, o i prossimi schiavi sessuali). Dal punto di vista del gioco di ruolo, la scelta della PG è lecita e rientra nella sua caratterizzazione, diciamo, 'animalista', in cui vuole evitare ogni sofferenza che vede. Dimenticando però che così alimenta il commercio di schiave sovvenzionandolo con i propri soldi e quindi generando ulteriore sofferenza... ma tanto 'lontano dagli occhi, lontano dal cuore'. E' uno stato di cose che personalmente mi intristisce, anche quando lo leggo (ripeto, lecitamente) in un gioco. Scusate il gippone. Live long and prosper.
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Capitolo Sette - Oltre la coltre, verso le vette
Trull Tanner, dei Forgiacciaio (guerriero nano con la catena) Il viaggio aveva lasciato una strana sensazione, in Trull. Non che gli spiacesse il silenzio, anzi, ma era un po' che riusciva a trovarne solo di rado, prima in una cittadina vivace come Firedrakes e poi per la compagnia numerosa con cui si accompagnava in questa missione. Averne così tanto senza preavviso gli sembrava strano. Era certo possibile che la festa avesse lasciato dei postumi da sbronza in taluni, ma che tutti avessero la sbronza trista invece di quella ridanciana non gli pareva probabile. Inoltre, c'era qualcosa che non andava con le uova: Bjorn troppo distante da Seline, Celeste troppo distante da Tonum, Clint piuttosto vicino ad Ariabel... troppo, anche per quello che doveva fare! Quest'ultima, a ben vedere, non era una novità, anche se c'era voluto il chiarimento con Clint per capirne le ragioni. L'aveva visto anche nei primi due giorni di viaggio, il primo giorno l'aveva attribuito al caso, il secondo a qualche mira da parte di lei. Poi invece era stato informato da Clint sui motivi, durante la nottata all'Uomo in Verde. L'amico gli aveva chiesto aiuto in caso di problemi, e Trull non si era rifiutato. Almeno finché viaggiavano insieme, avrebbe protetto chiunque nella comitiva, senza escludere l'elfa, per quanto ne sapesse molto poco a parte la condizione di regalità ad interim e praticamente non si fossero mai parlati se non per presentarsi. Comprendeva che Clint volesse per lei un occhio di riguardo come fidanzata del Principe, mentre per Trull normalmente uno valeva uno, come chiunque fosse sotto le stelle. Tuttavia, poiché il suo status di promessa sposa la faceva possibile oggetto preferenziale delle mire di individui non tanto bravi, una sorta di bersaglio ambulante in mezzo al gruppo, era logico accordarle un altrettanto preferenziale servizio di vigilanza. Trull stava notando le varie aberrazioni di quella città grigia. Cinquanta sfumature di criminalità, dallo sballo all'aggressione, all'omicidio su commissione addirittura consorziato e quasi legalizzato. Quella città aveva bisogno degli AVERCELS, e forse non era il caso ma il destino che li aveva condotti tutti là. Tentò di scambiare occhiate con gli altri membri della Lega dei Giusti che aveva rischiarato di lotte la notte di Firedrakes, ma non ottenne sguardi di rimando. Anzi, Celeste partì con un'azione in solitaria. Che una traccia dell'anima nera di Altron fosse rimasta chiusa in lei, passando attraverso qualche ferita? Avrebbe dovuto indagare, appena possibile. Per il momento, la richiesta di Clint lo legava al dovere di non distanziarsi dal sedere del cavallo di Ariabel, essendo stato destinato a proteggere le quasi-regali natiche, sicuramente delizia del principe Derbel e croce del trono di Firedrakes. Da quella posizione retrograda, e con gli occhi rivolti ai tetti ed alle finestre per prevenire assalti da posizione sopraelevata, le orecchie del nano captarono qualcuno pronunciare inaspettatamente un nome noto, 'Vedra', appartenente alla figlia del ciambellano Beregar. Il tono con cui era stata pronunciata la frase non piacque a Trull, che fece scartare il proprio cavallo lateralmente per vedere la scena. E in quel momento, il nano perse la mascella, che sarebbe caduta a terra se la piastra toracica della sua armatura non l'avesse impedito. La bocca si richiuse prima che potesse dire qualcosa, quando la udì e la vide coprire di improperi e di colpi il malcapitato che aveva l'unica colpa di aver provato a trattare con lei. Si guardò attorno, per osservare le reazioni degli altri del gruppo. Poi si rivolse a Clint. "Ci parli tu, con lei. Vero?" Ripensando alla promessa fatta a Beregar, circa il garantire l'incolumità di sua figlia, comprese che mai promessa era stata più inutile.
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Blood Sword IV - Viaggio all'Inferno
Ollofin "Recuperare una spada. Capito. Regno dei Morti. Capito. Consegnare una lettera. Capito. Dettagli... dopo. Ollofin è pronto." dico sereno, finalmente Erenfel ha parlato in maniera chiara e puntuale, senza giri di parole, ed ho compreso tutto. Andiamo a picchiare qualcuno in un regno piuttosto lontano, quello dei Morti. Non credo che si tratti dei 'Morti di sonno', che per quelli io non servirei, perfino un mago potrebbe averne ragione con il suo coltellino colpendoli nel mentre dormono. Probabilmente si tratta invece del Regno dei Morti morti, defunti e trapassati. "Io ho solo una domanda. Chi è Kratas? E già che ci sono, ne ho un'altra, Fatima verrai con noi? O, allora le domande sono tre. Li posso uccidere i morti morti che però non vogliono restare morti con questi?" mostro alla mia amica, che già li conosce, ed al nuovo Erenfel la mia arma, i guanti artigliati con cui vado a caccia. Se è un mago, è un tipo studiato, e allora saprà sicuramente la risposta a questa domanda.
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
@Bomba Questo è un bieco tentativo di mettere alla prova l'ascetismo di quello stacanovista di Trull. Forse anche di scatenare una ulteriore 'sana' competizione fra i nani del gruppo. Forse nemmeno solo fra i nani. Povero me. Dovrò mandarlo in terapia. NB: credit dell'immagine?
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Capitolo Sette - Oltre la coltre, verso le vette
Trull 'Testadariete' Tanner, dei Forgiacciaio (guerriero nano con la catena) Aspetto: Storie naniche di Huruk-Rast {Thorlum & Zhuge Liang & Tutti quello interessati a sbirciare un po' di background di Trull}
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Capitolo 2 - Forging Darkness
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir "Purché non ti venga in mente di chiedere la vincita di ieri sera. La lasceremo come risarcimento." Al guerriero scegliere la stessa Locanda andava bene, anche per un altro motivo. Se dovevano essere attaccati ancora, che fosse nello stesso luogo. Almeno gli osti cui avrebbero rovinato la vita non sarebbero stati due. "Andiamo a cenare là, e a lasciare un po' di monete. Ma voi non volete dormire a casa di Goonathan? Mi sembra che sarebbe uno splendido ospite!"
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The Pits of Bendal-Dolum (parte 1)
Ludwig "Signor Craig, vuol prendere in custodia il signor Lockly, adottando le misure che riterrà necessarie per la nostra, e la sua, sicurezza?" In qualità di uomo di legge, probabilmente Craig sapeva come comportarsi con un sospettato, che però non poteva essere condannato senza un regolare processo.
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
No no. E' solo che Trull da background ha vissuto parecchio fra le capre di una montagna dentro la quale erano le grotte del suo Clan. Ripeto che Testadariete è un nome di battaglia calzante, anche se non ha le corna. 🤭
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The Pits of Bendal-Dolum (parte 1)
Ludwig "In verità c'è poco da dire. Nel diario, perso accidentalmente dal Prof. Williamson, sono annotate note di viaggio e opinioni personali. Egli afferma che stava partendo con Baldwin e una guida che chiama Lockly in direzione di queste rovine. Cita anche il fatto che egli trovi capace e professionale la guida, ma che il collega Baldwin lo veda di malocchio, poiché non si fida di lui. Purtroppo non specifica i motivi di questa sfiducia." il tedesco ricapitolò quanto sapeva, agitando il diario davanti agli altri. Era comunque disposto a cederlo a chi volesse leggerlo... tranne che a Lockly, ovviamente, a meno di non tenerlo personalmente in mano. "Anche il Dottor Francis aveva dubbi su di lei, signor Lockly. Sfortunatamente è morto in quello che a stento riesco a definire 'un incidente', considerando anche la sua esperienza. Trovare un cadavere qui, che sembra ucciso in precedenza dalla stessa arma e che appartiene probabilmente ad un uomo che esprimeva simili dubbi su di lei, beh, è semplicemente qualcosa che non mi era possibile continuare ad ignorare, indipendentemente dalla sua innocenza o meno, signor Lockly." Guardò i membri della comitiva che erano più avvezzi alle indagini. "Non so se una lente basti a fare indagini balistiche, sui proiettili che sono sotto il corpo di quel defunto e su quelli appartenenti alla sua arma, ma finché questa indagine non sarà compiuta, non potremo consegnarle la sua arma, signor Lockly. La prego, per la sua sicurezza e per non compromettere la sua posizione in un futuro processo, di consegnare ogni altra eventuale arma di cui ora disponga. Si affidi a noi per la sua sicurezza in quanto alla permanenza nella giungla." x DM
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
Mal comune, io uno in più.
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
MA CHE C'AVETE TUTTI CONTRO LE CAPRE E I CAPRAI? Trull disapproved.
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Blood Sword IV - Viaggio all'Inferno
Ollofin "Parole sufficienti per cosa, Fatima?" Fatima lo sa. Ho una particolare abilita' con tutto quanto sia meccanico, ed una altrettanto particolare ritrosia ad utilizzare qualsiasi cosa di magico, quasi una repulsione, una naturale refrattarieta' agli incanti. Tuttavia, certi formalismi di comportamento e linguaggio mi sono ancora piu' estranei che la magia. "Dobbiamo andare in qualche spelonca particolarmente brutta?"
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Capitolo Sette - Oltre la coltre, verso le vette
Trull Il nano non aveva mai avuto quel genere di avversario. Quando gli portarono davanti quella roba, esito'. Pero' la presenza di Tonum lo esorto' a non lasciarsi sconfortare. Era un brav'uomo. Talvolta con un linguaggio censurabile ma fondamentalmente un buono, dal cuore buono, dalla mente buona, e dalla fidanzata b(u)ona, almeno secondo i parametri umani. Fortunato lui. Riguardo' il cibo. Vide la propria catena sovraimpressa a quella salsiccia, e comprese come avrebbe potuto fare. Non doveva pensare all'intero pasto, ma ad ogni singolo morso, come se dovesse staccare dalla catena ogni singolo anello per fonderlo singolarmente, piuttosto che fondere in un colpo solo l'intera catena e ritrovarsi una quantita' eccessiva di ferro fuso nello stomaco. Boccone dopo boccone, la strategia inizialmente aveva funzionato. Pero' volle strafare, e fu la catastrofe. Si lascio' distrarre solo per un istante. Mentre volgeva lo sguardo sugli avversari per intimidirli, l'occhio gli cadde sul chierico della tempesta, e quella che era la sua intenzione gli si rovescio' adosso. Fatico' ad ingoiare per un attimo, prima di convincersi che doveva distogliere gli occhi per non restare iptizzato dall'elegnaza ritmica e terribile di quella macina a trentadue denti. L'istante perso gli fu tuttavia ugualmente fatale, perche' gli costo' la vittoria, per poche briciole del cavolo. Cavolo rosso, per la precisione, non l'avrebbe piu' mangiato volentieri. Trull non si lascio' demoralizzare da questa ennesima sconfitta, poiche' la vittoria, meritata, era di un amico, cosi' come la gioia pantagruelica. Alzandosi dopo la mangiata, al colmo dell'euforia si piego' per circondare le ginocchia di Tonum con le braccia e lo sollevo' verso il cielo. Qualcuno allora tiro' al chierico un cocomero giallo, di quelli dalla forma ovale, invitandolo ad afferrarlo al volo, mentre gli ex avversari ammiravano in fila il gesto atletico del pilone e del saltatore. Non lo trattenne molto per aria, indovinando dalle oscillazioni che la gran mangiata aveva alterato l'altrimenti stabile equilibrio fisico di Tonum. Tra l'altro, rischiava che quel che era entrato nella bocca del tempestoso amico gli piovesse improvvidamente addosso, mischiato a succhi gastrici. Una vera pioggia acida. Per digerire, si diede a circolare fra le bancarelle, procurandosi migliori abiti invernali. Non pensava di averne davvero bisogno, a casa dei suoi avrebbe trovato probabilmente di meglio. Quella abbuffata gli aveva ricordato le abitudini dei giorni festivi della famiglia Tanner. Fra queste, le tradizionali visite ai parenti, i pranzi, e le immancabili frasi della nonna, che lo invitava costantemente a mettere la maglia di lana sotto l'armatura anche quando fuori casa c'era il solleone "perche' la lana tiene fuori sia il freddo che il caldo, lo sanno pure gli uomini blu del deserto... Truciolino mio bello!". Trull si tocco' la guancia, pregustando quel pizzico che, piu' si faceva doloroso ed imbarazzante, piu' esprimeva un affetto caloroso ed avvolgente.
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
Va bene, lasciamo Trull alla sua attivita' onirica. Ma sappiate che mettera' la faccina triste appena vede il nuovo stato di Tonum su SferaBook.
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
Direi che mi corre l'obbligo di chiedere se le due locande sono distanti, e se l'urlo del campione dei mangiatori arrivi fino alle orecchie del suo compagno di gara.
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Capitolo 1 - Dragons of Despair
Flint Quale sollievo per gli occhi e per l'animo! Nemici del tipo che preferiva: da uccidere senza effetti collaterali. Appena gli fu possibile, usci' dal calderone e carico', mettendo il massimo della sua forza nel colpo che avrebbe menato contro il nemico piu' lontano, per tagliare la via di fuga anche all'altro. xDM
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Topic di servizio 4, una nuova speranza di disagio
Va beh, questa non me la scorderò più. Clint allora, che lo fa? Cracco? Bjorn invece è di sicuro qualcun altro. Vediamo di trovare qualcun altro. Tonum? Chandra E mi fermo.
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Topic di servizio 3, la vendetta del trash
@Fezza Mi sa che siamo fregati. Correggi il post, rifiutando? Se è così, si preparasse @Organo84, la prossima nominata arciere sarà Celeste.