
Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
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Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Il guerriero si era unito alla Mano quando ie loro avventure erano già cominciate. Non si era posto la domanda in merito all'uso della Moneta, aveva immaginato che il solo crearla avrebbe ispirato l'autore ed il portatore in merito al da farsi. Così, sembrava, non era avvenuto. Il che li lasciava responsabili delle loro azioni, e nelle ambasce di decidere il loro futuro. "Io sono più che disposto a partire, appena mi sarò rimesso in sesto da quest'ultimo scontro, almeno. Tuttavia, mi piacerebbe incontrare quei guerrieri che sorvegliavano la torre di Haalan, quando ci siamo venuti la volta scorsa. Ho avuto la sensazione che avessero buone intenzioni, e parlavano per enigmi. Forse ora sarebbero disposti a parlare più linearmente."
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Flint Il nano era roccia. E una roccia affonda, si fa trascinare e stondare dalle forti correnti, si fa bucare dalla classica goccia insistente, si fa crepare dal ghiaccio che si espande, ma basta un po' di sole, basta un po' di calore, e torna asciutta. Il fuoco notturno asciugò le ossa di Flint, che al mattino dopo era il solito nano, lieto d'essere sopravvissuto alla sua bestia nera, grazie ai suoi compagni. "Chi ha bisogno d'aiuto, chiedesse e gli sarà dato." Era disposto a portare l'equipaggiamento degli affaticati e intirizziti Goldmoon e Raistlin, spartendolo se necessario con gli altri compagni.
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vassilji
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Trull'Testadicane'Tanner ” Siamo perfettamente d'accordo, Clint. È esattamente quel che dicevo io. Tu naturalmente l'hai detto meglio.” Il nano era lieto di pensarla come Clint. “Ma credo che non si possa rendere alla signorina quel che le è stato sottratto... se ho ben inteso di cosa si tratti. Del che, sono davvero addolorato.” Tentò un inchino indirizzato alla halfling, per comunicarle il rispetto che tributava a quel genere di dolore.
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Trull 'Testadicane' Tanner La reazione dei due elfi lo sorprese alquanto. Decise che aver provato a vivere in uno di quei corpi doveva essere stata una punizione divina per qualche peccato, ed essere ora un mezzelfo forse significava che aveva espiato solo per metà. Stava per cercare la piccola puzza per avere informazioni [in cambio di una spalla su cui stare per non essere calpestata] quando giunse un invito tanto cercato quanto sconsigliabile rifiutare. Si trovò dove cercava di essere in compagnia di soli tre compagni... ma non ne avrebbe potuti desiderare di migliori. Se c'erano quattro saggi fra gli avventurieri, erano tutti là tranne Zhuge. Attese che si esprimessero. Andare direttamente dal ladro era sicuramente più rapido, ma sarebbe stato poco onorevole sia eseguire un halflinghicidio su commissione, sia promettere di farlo e poi non mantenere la parola. Tutto sommato Oceiros aveva indovinato la sua preferenza. “Potremmo fare entrambi, se si accontentasse di vederlo in manette. Altrimenti, sono decisamente per l'opzione meno cruenta per il ladro.”
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Dragon's Lair: gli avventurieri Seline, Clint e Celeste si trovano circondati dai pericolosi Puzzi.
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Trull 'Mastino di Baskerville' Tanner L'umananelfo sconfortato vide Thorlum inseguire la sua preda. Spero' che non si avventurasse fuori dal locale "Fattelo consegnare con la promessa che lo sbatterai fuori tu, poi fanne quel che vuoi prima di lasciarlo fuori dalle porte, al suo destino" gli suggeri' "Soprattutto non andar fuori da solo. Ci sono i Puzzi!". I quali, a onor del vero e a discapito della dignita', erano anche dentro la discoteca, dove per lo meno si trattenevano dall'ammazzare e dall'ammazzarsi a vicenda. Fu tentato di andare da loro a chiedere della halfling mafiosa e dell'halfling dalle mani leste, poiche' forse fra gente piccola se la intendevano meglio o avevano addirittura affari in comune. Ma la mezza frase di Celeste lo spinse ad agire diversamente. I due tipi 'cospiratori' parevano sul punto di passare alle vie di fatto, o quantomeno di provarci, e andavano intercettati ora o sarebbe stato troppo tardi. Lancio' un'ultima occhiata alla ballerina che aveva contribuito a salvare dal nano, pur avendo personalmente fatto ricorso solo alle parole e non alle mani. Senti' il corpo mezzelfico reagire a quelle movenze, come se la coda che aveva davanti intendesse sollevarsi per scodinzolare allegramente. La cosa lo infastidi'. Quello era uno dei momenti in cui, nonostante tutto, arrivava a desiderare ardentemente il proprio corpo di nano, e la sua rocciosa stabilita'. Inoltre, l'aderenza dei vestiti in pelle procuratigli da Clint non faceva che aumentare la sensazione di fastidio. Si mosse per placare il fastidio, e si ando' a piazzare in mezzo ai due. Decise di giocare in termini col proprio aspetto. "Dunque signori, amici elfi, mollate quelle bottiglie che a prenderle per il collo son bravi tutti, ma per sgozzare il pollo ci vuole la mannaia. Smettetela di menare il can per l'aia, mettetevi a cuccia e raccontatemi tutto. Pare che abbiate intenzioni suicide, stasera: non si puo' fare a meno di sentirvi dire che vorreste scavare una bella fossa per una certa persona, e di fatto mi chiedo come mai respirate ancora. Io e i miei amici desideriamo incontrare viva e loquace quella persona, perche' ci tiri fuori qualche buona informazione buona visto che noi non riusciamo ancora a succhiar fuori il midollo dall'osso. Percio', apparentemente, i nostri interessi divergono. Ma potrebbe non essere cosi'. Tutto sta a vedere se possiamo toglierci le pulci a vicenda..." li guardo', restando sul chi va la' ma attendendo e sperando che cominciassero a parlare.
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Trull "Sherlock" Tanner L'umananelfo rimase sorpreso dall'iniziativa di Thorlum. Per fortuna, non si era sbagliato e quel nano dalla barba rossa era davvero uno Schiacciagoblin. Aveva tirato ad indovinare, e gli era andata bene. Aveva l'intenzione di provocarlo, in modo che negasse di essere uno Schiacciagoblin se effettivamente non lo era, e avesse un rigurgito rivelatore d'orgoglio se invece lo era. Per questo, aveva chiesto al nano della compagnia di non reagire alle proprie parole! "Ma per la barba di Moradin, Thorlum! Ero convinto di averti parlato nell'orecchio giusto! Dovevi aspettare IN DISPARTE che lui attaccasse. Giuro, questo è l'ultimo favore che tento di farti!" sbuffò indicando i buttafuori vrok "Inseguili, va. Altrimenti te lo buttano in strada e arrivederci, non lo becchi più!" fece cenno a Thorlum di affrettarsi. Poi si rivolse a Celeste, un sorriso che sembrava un ringhio per via della maschera animalesca che si ritrovava in volto, il tono sufficientemente alto perché anche la cubista sentisse quel che le diceva. "Grazie anche da parte mia. Ora che abbiamo permesso a questo splendore di fare il suo lavoro, possiamo dedicarci al nostro. Dici che riusciremo a parlarci, prima o poi, con Eraphina Blackpine?"
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Trull 'Testadicane' Tanner Vedere Seline spogliarsi con tanta disinvoltura gli fece male. Si immaginò nei panni di Celeste assistere ad una simile scena da parte della propria compagna, e una gelosia viva e prepotente si impossessò di lui, nonostante fossero solo fantasie, ipotesi. D'altra parte, Trull immaginava la gelosia nascere dall'incertezza delle relazioni di coppia, dall'insicurezza sui sentimenti, sul coinvolgimento, sul trasporto con cui il proprio partner ricambia il proprio amore. Non era gli per tanto estranea quella sensazione. Lo prese un profondo rammarico per Celeste, ma non era suo diritto dire alcunché, su di loro ed a loro. Tentò di volgere le proprie attenzioni a tutt'altro. Un nano dalla barba rossa era passato da quella porta, ed era un fatto del quale, a sua stessa insaputa, una parte del suo cervello stava cercando spiegazioni. Era diverso dalla nana della forgia... di lei, Trull era convinto si trattasse di un demone sotto mentite spoglie... un po' come tutte le femmine di qualsiasi specie prima del matrimonio (perché dopo invece si disvelano), ma in modo un po' più letterale di quanto si intenda di solito pensandolo. Di lui, invece, era certo che si trattasse di un cliente abituale del luogo. La questione aveva preso a rodergli come un tarlo i pensieri fin dal primo istante che l'aveva visto. Intanto, la prima mossa era entrare nella discoteca. Come aveva immaginato, gli fu consentito di indossare la maschera di Zhuge sul volto mentre si aggirava per il locale, il che gli diede conferma di aver immaginato correttamente il genere di attività che vi avrebbe trovato all'interno. Una volta dentro, tuttavia, comprese che le sue pur pessimistiche previsioni non si avvicinavano nemmeno lontanamente alla realtà. Se da un lato riusciva a non biasimare chi aveva deciso di sprecare la propria esistenza dietro simili piaceri, e a non giudicare troppo severamente chi aveva scelto di sottostare a trattamenti degradanti per vile guadagno, ciò che non poteva tollerare era la sopraffazione che si spinge all'abuso anche di fronte ad un chiaro diniego. Sussurrò a Thorlum, prima di agire . @SassoMuschioso Mentre lo faceva, vide muoversi Celeste. La ragazza era di ideali puri, e genuini intenti, sebbene invischiata come un'operosa formica da un miele tossico e purtroppo per lei irresistibile. Si mosse accanto a lei per darle man forte e dirigere la conversazione dove aveva intenzione di portarla. "Ma come, Celeste, non l'hai riconosciuto? Eppure... dai, lascialo fare, poveraccio. Non lo vedi? Deve pur sfogarsi, in qualche maniera." l'umananelfo sorrideva a Celeste, ma teneva d'occhio il rosso barbuto con la coda dell'occhio, pronto a schivare un eventuale attacco da parte sua. Perché in verità non aveva ancora finito. "Guardalo, è uno di quei nani... sì, quelli del clan PestaPiselli... aspetta, no... come diamine si chiamava... ma sì, quei nani che tenevano in pugno l'intera Huruk-Rast e l'hanno persa per colpa di un paio di nanetti leccapiedi dei Von Gebsatel e di uno sparuto gruppo di altri guerrieri... come diamine... i VerdiInPoltiglia???... no, non era nemmeno così. Sì, insomma, Probabilmente una simile sconfitta gli avrà tolto ogni traccia di virilità e ora deve prendersela con qualcuno che non gli ricordi quella sconfitta perché lo stuzzicadenti gli si rizzi di nuovo. D'altra parte, quelle mutande non sono tali da poter nascondere pertiche, non trovi, amica mia? Lascialo perdere. Tutt'al più là sotto avrà un vermiciattolo, la bella ballerina non ne avrà per molto, forse nemmeno se ne accorgerà... Ehi, a proposito di vermiciattoli, m'è tornato in mente. Adesso me lo ricordo!" Trull si voltò verso il nano dalla barba rossa. "Che io sia dannato a restare per sempre nell'Abisso se tu non sei uno di quei pusillanimi del Clan Schiacciagoblin."
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Blood Sword IV - Viaggio all'Inferno
Ollofin “Portavo lui a scodinzolare altrove.” rispondo prontamente e sinceramente, visto che il Capitano ha una coda al posto della lingua. “Avevo la sensazione che non fossimo graditi, Regina dell'Isola.”
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Trull 'Barbetta seminuda' Tanner "Non ho denaro sufficiente a permettermi l'acquisto di una di quelle borse. Pertanto... accetto ospitalità per la mia corazza, oppure resto fuori ad attendere facendo la guardia ai nostri averi." Thorlum propose di usare il suo denaro per l'acquisto di una di quelle borse, ma ebbe il cattivo gusto di etichettarlo come 'un prestito'. Come poteva non rendersi conto che arricchendosi, seppure sotto forma di cambiale, contravveniva al proprio giuramento fatto a Firedrakes? Anche provando a concepire con la nana aveva contravvenuto allo tesso giuramento, ma in quel caso c'era la remota possibilità che fosse 'riuscito' a non concepire al primo colpo. Trull ricordò che in precedenza era in gambali e stivali metallici, mentre era a petto nudo, così come Thorlum voleva entrare ora, e non lo avevano fatto entrare. "Thorlum, leva anche quelli e conservali. Non vorrai essere costretto a tornare qua in questo vicolo una terza volta." Trull si guardò attorno, inquieto. Viceversa all'armatura, che andò a sistemare nella borsa conservante con maggiore disponibilità per non spezzettarla fra più persone, tenne in testa la maschera da cane e la catena al collo. Era ancora speranzoso che i controlli avrebbero tollerato quello che era riuscito a far diventare parte del proprio modello di vestito.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Modello supposta?
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Trull ha sia catena e maschera da cane che garantisce 'il morso'. La esplicita dizione 'armature in saccoccia' era il motivo per cui davo per 'passabili' le armi, che nel mio caso erano in vista. Avevo interpretato che le armi, siccome utili anche per il sadomaso, fossero lecite; le armature, solo belliche, no.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Mai stato in discoteca. Solo una volta, come autista: ho dormito in un angolo fino alle 4AM per riportare al campeggio le mie amiche bolognesi quando ne avevano abbastanza.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Non hanno detto niente delle armi! Solo delle armature! Non nascondete cose che potete tenere tranquillamente a vista.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Mettiamo tutto in una borsa conservante. Se non ci fanno entrare allora Trull si 'riveste' e se ne sta fuori a fare il cane da guardia, tanto ha gia' addosso la maschera di Zhuge. Costi e capienze delle borse conservanti, trovati online: Thorlum si puo' permettere la tipo II. Dovrebbero entrarci tutte le armature.
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vassilj Solitario
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
@SassoMuschioso Così compra equipaggiamento 'per il gruppo' e quindi non si è arricchito. Se sei anche riuscito a non concepire cadono entrambe le accuse.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
@Bomba Le domande al reclutatore rimangono senza risposta? Riguardano la partecipazione allo xoorvintal di demoni e diavoli. @Zellos Borsa conservante per le armature? Se le lasciamo in giro arrivano i Puzzi di sicuro e se le prendono.
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The Pits of Bendal-Dolum (Parte 2)
Ludwig Il tedesco apprese con piacere di essere libero di andare. Ebbe soltanto un'ultima richiesta per l'ufficiale. "Poiché la vicenda mi vede interessato, fisicamente ed emotivamente, vi chiedo se sarà possibile tenerci informati tramite ambasciata o università dell'esito dei vostri accertamenti su questi due uomini. Inoltre, qualora venisse organizzata una eventuale spedizione per tornare nei luoghi in cui questa disavventura è iniziata e si è conclusa, vi chiedo di esserne nuovamente informato, in quanto mi piacerebbe prendervi parte, e ritengo con utilità del finanziatore poichecome conoscitore del percorso ed ormai aduso a frequentare la giungla sotto la vostra giurisdizione." Quindi accompagnò Carter a fare la sua informativa telegrafica, quasi aspettandosi che gli fosse richiesto di rimanere ed organizzare una ulteriore
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Trull "Barbetta" Tanner Ben lungi dall'intendere davvero arruolarsi, Trull prese il modulo precompilato e fece l'atto di arrotolarlo ed intascarlo, come se intendesse decidere di firmarlo più tardi. "Intendo mostrarlo ad alcuni compagni di battaglione, veterani come me, sono quasi certo che li stuzzicherà poter continuare a combattere dopo la morte. Posso firmarlo in qualsiasi momento? Oppure solo qui, solo ora, o solo nell'Abisso?" Trull sembro' rimuginare. "Devo ammettere che ero già stanco di rinascere. La prospettiva mi alletta, ci sarebbe solo un ulteriore dettaglio che mi piacerebbe conoscere, e che potrebbe convincermi decisamente, e potrebbe anche essere utile ai miei compagni per sbilanciare la loro decisione in favore del reclutamento. Ci sono in ballo dei draghi, nei vari piani? Non c'e' niente che mi abbia dato più soddisfazione che ammazzare un drago. Non importa che sia metallico o colorato. Ci sono premi speciali per una fanteria specializzata ammazzadraghi?" Ottenuta una risposta, il mezzelfo salutò il glabrezu promettendo di pubblicizzare la cosa e di considerare attentamente le varie condizioni. Unitosi agli altri, comprese che occorreva travestirsi in maniera da risultare appetibili ad un certo tipo di 'clientela'. Un tempo non avrebbe saputo a che santo votarsi, se non chiedere a Clint, ma i sei mesi da cicisbeo a Firedrakes un po' di malizia l'avevano data anche a lui. Si tolse l'armatura dal petto, tenendo solo la parte inferiore: gambali e stivali. Si mise la maschera da guerra in guisa di lupo dono di Zhuge. Sentì nuovamente la propria reattività farsi più animalesca, le zanne di metallo diventare le proprie e spingerlo a mordere. Mantenne la calma. Pareva un cane umanoide, ma non aveva ancora finito. Prese la propria catena, e ne passò un giro intorno al proprio collo, poi porse l'altro capo proprio a Clint. "Sono il tuo mastino... ma non frustare troppo forte." Era pronto a partire, precedendo l'amico di qualche passo per tenere la catena un po' tesa, ma tornò indietro per sussurrare alle orecchie di Clint.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Sembrava che Zhuge fosse insolitamente silenzioso. 😅 È che sto tinteggiando casa, sono 'suonato' dalle vernici. E anche di fretta.
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Capitolo Diciannove - Un tramonto sul mare dove i sogni son desideri
Trull Tanner Dopo le risposte del barista, si disinteressò delle consumazioni. Considerò di insistere, provando con una descrizione, ma le parole di Oceiros, la sua proposta di scambio, lo fecero desistere. Demicia sembrava poter promettere mari e monti. Allora assunse un'aria corrucciata, per un attimo. Si allontanò dal barista, e andò dal reclutatore. “Allora? Per chi e contro chi? Paga, ferie e buona uscita? Indennità di rischio? Carneficina o target mirati? Posti da soldato o anche da ufficiale?”
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Flint Il nano rivolse un'occhiataccia a Riverwind, che gli chiedeva se andava tutto bene. Il senso della domanda era chiaro... la scelta delle parole poteva essere migliore. Si sollevò, non voleva dare adito ai suoi compagni di preoccuparsi ulteriormente per lui, anche perché si era appena reso conto che anche Tanis aveva avuto difficoltà, e che Sturm aveva salvato anche lui. "Potrei stare meglio, se fossi asciutto. Potrei stare peggio, se fossi ancora a mollo. Ma se ritenete che non possiamo perdere il vantaggio acquisito, sono sicuro che una scarpinata mi asciugherà le ossa."
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[TdS] Racconti di Kalamar (Topic 2)
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione OLD - TdS in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeIdem. Comincio a vivere l'ottenere px più come una punizione che come un premio. 😅😎