Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
-
Capitolo Venticinque – La scommessa di un traditore
Trull “se questo è un nano” Tanner “Mi dispiace, Tom. Non l'avevo proprio visto, quel meccanismo. In qualsiasi momento tu ritenessi di aver subito troppo, diccelo e ti rimpiazzeremo nel compito, perché tu non debba rischiare troppo.” Purtroppo l'apertura dei forzieri non era andata liscia come speravano, ma il dispiacere per quanto aveva subìto il felinide fu travolto da un'ondata emotiva ben differente, alla vista di ciò che gli scrigni contenevano. Il fu nano prese fra le dita e poi sul palmo i denti d'oro, ancora macchiati di residui organici, e la mente riandò a vecchi incubi, nati da storie su un tempo che aveva preceduto la fondazione di Huruk-Rast, patria e Montagna promessa di tutti i nani. Anni in cui la guerra infuriava in tutto quello che ora consideravano il mondo libero, ma che lo era diventato proprio dopo quella guerra. Le storie su quel periodo erano incredibili, eroismo e amor di patria miscelati senza soluzione di continuità ad eroismo ed amor di famiglia, che talvolta laceravano i cuori costringendo a scelte fra azioni diametralmente opposte. Soprattutto, quei denti gli ricordarono del destino di alcuni prigionieri... internati, ridotti a numero, privati di ogni nanità: nessun metallo a disposizione, nemmeno per gamelle e stoviglie rigorosamente in legno; nessun oggetto personale se non la divisa indossata; nessun luogo proprio se non il tavolato spoglio che andava chiamata branda; soprattutto, barbe e capelli ed ogni altro pelo rasati fino alla pelle, a maschio e femmine, annullando ogni identità. I racconti narravano di quei denti, estratti dai cadaveri, numerosi ma pur sempre una risorsa per gli aguzzini. Seguì gli altri meccanicamente, facendo comunque la sua parte. Aveva chiesto di andare alla porta in fondo al corridoio, ma ora cominciava a convincersi che documentare quelle nefandezze fosse altrettanto importante. Per questo cambiò idea, e chiese di aprire anche l'altra grande porta: per vedere quale altro orrore contenesse, quale altra prova di inumanità ai danni dei nani vi avrebbero trovato. “L'odore... potrebbe... forse so perché il generale vuole disertare.” Era già accaduto: coloro che intendevano distruggere le razze diverse dalla propria, tentavano anche di 'purificare' la propria stessa razza da coloro che essi reputavano indegni, deviati, o comunque non conformi ai loro standard preconcetti. Anche confinandoli ai margini quando la loro posizione già li metteva troppo in vista per permettere una 'soluzione più radicale' al problema. Il generale non era uno stinco di santo, ma forse era comunque una vittima anche lui.
-
[TdS] Racconti di Kalamar (Topic 2)
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione OLD - TdS in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeQuesto fraintendimento è colpa mia. Ho fatto vedere a Gromnir la città dove siamo come innevata immaginando, da vero terrone, che essendo al Nord sarebbe stata una terra stile 'polare'. In realtà siamo a Luglio, come Andrea mi ha ricordato, per cui di neve nemmeno l'ombra. 😭
-
Capitolo Venticinque – La scommessa di un traditore
Trull Tanner “Lieto di vedere che ti sei ripreso, Tom. Allora tu ti occuperai dei lucchetti e delle serrature, lasciando Sharifa libera di pensare alle sue abilità arcane. Se te la senti, apri quel ripostiglio. Poi non perderemo altro tempo qui, con le altre porte, procedendo quindi con la porta in fondo al corridoio. Ma ormai siamo in questa stanza, verifichiamo che non ci sia qualcosa di utile al pari del generale.” I documenti trovati dicevano che la miccia era accesa. Dare una chance ai nani schiavizzati di riguadagnare la libertà e la clandestinità sarebbe stato un bel colpo alle attività minerarie, e quindi all'industriosità delle forge d'oriente. Non era il loro obiettivo primario, ma non avrebbe abbandonato del tutto il pensiero.
-
Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig Cappello e bastone nella mano sinistra, il tedesco tenne la destra libera per la classica stretta, ma lasciò che fossero gli accademici a compiere le presentazioni di rito.
-
[Capitolo 1] Le zanne e la luna
Ceredic È quando Rallo chiede a Feezel di indossare ciondolo e anello, che noto un dettaglio: non so dire che runa sia quella incisa sull'anello, perché quella specie di dardo al centro potrebbe puntare in basso, e diventare una 'L', oppure puntare verso l'alto, e diventare una 'ç'. Le altre lettere non aiutano, perché sono semplici bastoncini. Sono davanti ad una dannata parola palindroma: potrei leggerla anche al contrario e sarebbe lo stesso. Forse no. Mi faccio ridare il diario col codice, e la scritta in runico sul coperchio. Non eravamo riusciti a capirne nemmeno una singola parola. Ora leggo le lettere al contrario, da destra a sinistra, e lentamente la frase si chiarisce. Niente di utile, ma finalmente sappiamo come leggere questa roba. La leggo a tutti. “Lode agli Dei, Onore agli Antenati, Forza ai Lupi, Morte ai Nemici.” Ci sputerei sopra, se non fosse che uno spreco di liquidi in un posto simile. La parola palindroma però resta un mistero. SLS oppure SçS, che diamine vorrà dire, su un anello? Resto in attesa del responso di Feezel.
-
Capitolo Venticinque – La scommessa di un traditore
Trull Tanner “Allora Chandra, tu sarai la nostra avanguardia, coadiuvata dal fiuto di Winn'ler. Dobbiamo capire se le porte abbiano dietro dei nemici prima di aprirle. Ad aprirle, se sono chiuse, ci penserà Sharifa. Bjorn, tu sarai il nostro giudice di intenzioni, prendi la mia maschera, mentre Golban ci dirà cosa si nasconde nell'animo dei nostri avversari. Bjorn, tua sarà anche l'ultima parola in merito alla solidità dei passaggi, dei corridoi, di volte, pavimenti e pareti, mi spiace ammetterlo, ma non me la cavo in questo. I ruoli sono chiari, dunque. Procediamo. Prima di aprire una porta, ogni informazione sarà utile. Comincerei anch'io dalla porta in fondo. Le altre presumibilmente sono ulteriori alloggi.” @Ian Morgenvelt
-
Capitolo Venticinque – La scommessa di un traditore
Trull 'fatalista' Tanner “Solo nel caso in cui li si incontri, dicevo, potrei tentare di organizzarli. Oppure fare sì che fra loro si sparga l'idea di un nostro intervento perché siano pronti a dare man forte quando ci sarà battaglia. Non abbiamo reclutato i popoli della Savana per vincere il necrodrago? Qui potremmo reclutare dei nani... non lo riterrete molto, ma è un inizio. Ed Huruk-Rast insegna che cominciare dai nani può essere tragico, ma apre le porte a ottimi risultati.” Di fatto, la presa dei draghi cromatici su tutto il continente occidentale era ridotta a zero, e tutto aveva cominciato a concretizzarsi là, con l'alleanza fra i nani della Montagna ed Huruk-Rast.
-
Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir “Grazie Damon, ormai ci faccio affidamento. Al punto che a volte mi domando come facevo prima di conoscerti a dormire sonni tranquilli!” --- “Anch'io non vedo l'ora che le tue asce conoscano la Megera, Byrnjolf, ma temo che solo Bjorn possa agire contro di essa. Noi dovremo agire contro eventuali Guardie. La Moneta garantisce infatti immunità contro chi non la porta, se ho capito bene. Giusto Damon?”
-
Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig Fece posto ai compagni di viaggio, lasciando che accedessero ai sedili che aveva riservato loro insieme al Dottore. “Bene, il ghiaccio è rotto. Non resta che ascoltare con attenzione e attendere di essere convocati.”
-
Capitolo Venticinque – La scommessa di un traditore
Trull 'non sono un minatore' Tanner Il fu nano si rese conto che orientarsi là dentro avrebbe richiesto l'esperienza di un minatore, mentre tutta la sua conoscenza militare sarebbe servita a ben poco. Se solo avesse dato ascolto alle lezioni di scavo, da giovane nano ad Huruk-Rast... ma aveva tributato a quelle ancora meno attenzione che alle lezioni di forgiatura, poiché non era attratto dai picconi più di quanto fosse attratto dai martelli. “Se solo dovessimo arrivare fino ai nani, potrei guidarne la rivolta.” l'enunciazione pura e semplice di una possibilità, non di un desiderio, a favore dei compagni. Sebbene davvero l'idea che là dentro ci fossero nani schiavizzati gli faceva ribollire il sangue mezzelfico. Tuttavia sapeva bene che solo vincendo la guerra avrebbero davvero liberato per sempre tutti i nani d'oriente, e non solo quelli in questa miniera, dal giogo cui erano sottoposti. “Sono ben poco abile, in esplorazione, ma se dovessimo incontrare il generale, ho una maschera che può aiutarmi a comprendere le sue intenzioni al di là delle sue parole. Posso prestarla a qualcuno di voi, per potenziare le sue capacità, altrimenti la userò io stesso.” guardò Chandra, in particolare, mostrando una maschera incantata acquistata durante il ballo in maschera, appunto, alla Corte di Re Augustus.
-
Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir “Allora cercheremo alloggio, e partiremo domani.” Avere una meta e una prospettiva mise d'umore migliore il guerriero che decise di scendere ad informare Byrnjolf. “Abbiamo la posizione della Megera. Riposa e saluta i tuoi cari, si parte domattina per inoltrarsi in Skarrna.”
-
Capitolo Ventitrè – In viaggio verso l'Oriente
Trull Tanner @presentazione a Silverstar “Non sono in missione come ciambellano.” si schernì quando Bjorn citò alla Silverstar il ruolo a Corte del mezzelfo. Una occhiata contrariata era stata lanciata al guerriero, del quale non aveva compreso l'intento 'secondario'. “Se la signorina ritiene necessario farmi un rapporto particolareggiato, sono comunque sing... ehm... a disposizione.” Trull benedisse la barbetta che nascose l'imbarazzo per se stesso che gli imporporò le guance. @saluti @Clint Scambiò un abbraccio con l'amico Clint. @Oceiros Abbracciò di slancio l'amico Oceiros. @Liang Trull abbracciò con rispetto e affetto l'amico Liang. @Seline e Celeste Trull offrì il proprio abbraccio ad entrambe le amiche, non era certo che gradissero il contatto. Non si sarebbe comunque offeso se avessero optato per una stretta di mano. @Thorlum Accettò la mano di Thorlum e ricambiò il saluto.
-
[Capitolo 1] Le zanne e la luna
Ceredic “Io sono pronto ad affiancarmi a te, Rallo, me la cavo abbastanza nel procedere in silenzio, e posso assestare un buon colpo se riesco a sorprendere un eventuale avversario evitando che mi senta. Ma lasciamo che Feezel si occupi di se stesso, di te e di Andrej, prima di proseguire. Per trovare i ragazzi e salvarli dobbiamo restare vivi noi stessi, prima.”
-
Capitolo Ventitrè – In viaggio verso l'Oriente
Trull Tanner @Clint @gioco serale A Trull non dispiaceva socializzare coi marinai, aiutava anche a distrarsi da rollio e beccheggio, quel gioco poi prometteva emozioni. Si confrontò con Clint, prima di giocare... barare era difficile, usando a turno gli stessi dadi. Senza bisogno di calcoli complicati, il fu nano dava le probabilità di vittoria pari a quelle di un tiro di moneta, al momento in cui si accettava la scommessa. Le probabilità però cambiavano nel corso dei tiri, ma che importanza aveva? Rendeva la cosa solo più lunga e più eccitante, dato che la scommessa in denaro non poteva cambiare. Il primo ad ottenere il 4 diventava il favorito, ed il pathos diventava quello di una caccia, con un inseguitore ed un inseguito. Trull passò in vantaggio, e lo mantenne fino a vincere. Divertente e curioso. Onesto ed innocuo intrattenimento. Niente di più o di meno. Una stretta di mano col marinaio suggellò quella gara come priva di rancori. @teletrasporti e dove trovarli Trull si presentò alla donna appena giunta. “Lady Silverstar, lieto di conoscerla. Sono Trull Tanner, già nano di Huruk-Rast e Cavaliere di Firedrakes.” Non gli piaceva presentarsi come ciambellano quando era fuori dalla Corte, se non per incarichi ufficiali in quel ruolo. “Se dovesse avere difficoltà legate alla trasformazione in Idra, avendola sperimentata personalmente, posso raccomandarle i servigi di Lady Nicolette, che appunto esercita a Firedrakes. Non che lei mi sembri averne bisogno, affatto! Piuttosto, è mai stata in un nano? Voglio dire, in forma di nano. Un'esperienza che potrebbe trovare... ricreativa.” Resosi conto che si stava incartando, distratto da quei capelli bianchi cui avrebbe volentieri fatto le trecce per 'afferrarli meglio', il mezzelfo ci diede un taglio e porse la mano per completare il saluto e dileguarsi da qualche parte fino al momento della partenza.
-
Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig La collaborazione di Terence fu gradita, Ludwig non avrebbe saputo come fare da solo senza risultare scortese verso eventuali spettatori sopraggiunti. Distribuì cappelli e cappotti su varie sedie, per poi accomodarsi. I compagni avevano già stabilito un contatto... le cose dunque procedevano e non rimaneva che attendere al pari degli altri.
-
Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir
-
Capitolo Ventitrè – In viaggio verso l'Oriente
Trull Tanner La vicinanza di Clint, col quale divideva la cabina, aiutò Trull a sopportare l'allontanamento da Forgrym. Per non lasciarlo solo con Vera, aveva disposto che venissero entrambi accompagnati ad Huruk-Rast, dove l'umano dal nome nanelfico avrebbe incontrato il fratellastro Mulroht Tanner dalle sembianze di nano e di demone insieme. A pensarci, gli saliva una certa angoscia [guai a chi diceva che fosse mal di mare, sebbene i nani fossero nati rompendo la roccia e non rompendo le acque]. Una sera, di rivolse a Clint con una domanda diretta. @Ghal Maraz Per fortuna, la nave offriva anche qualche svago. Trull si diede al gioco di carte. Tuttavia, preferiva non scommettere in genere. Solo una volta, e a scopo prettamente ludico, si lasciò andare ad una scommessa sulla clemenza dei dadi.
-
[Capitolo 1] Le zanne e la luna
Ceredic L'ultimo dardo è rimasto sulla balestra. Il bestione è caduto, alla fine, e per un istante ho la sensazione che i miei dardi crescano straziando le ferite già sanguinanti. In realtà è lui che rimpicciolisce, tornando alle dimensioni d'un uomo comune. Tra i miei compagni, sangue ed ecchimosi, ma soprattutto un'assenza. Una rapida occhiata al pozzo suggerisce che là dentro il Turani non ci frollava le vittime, al massimo le arrostiva. Di Eren non c'è in vista nemmeno una traccia, la terra l'ha inghiottito nel proprio ventre, dopo averlo ben cotto. La sua libertà è durata poco, purtroppo, ma non possiamo fermarci ad indugiare nei sensi di colpa o nel cordoglio. Recupero i dardi con brevi strattoni; è per questo che li preferisco ad arco e frecce, le mie punte non devono trapassare tutto il corpo per essere recuperate, anche se questo mi avrebbe facilitato il compito, col fatto di essersi ristretto. Era qui, e difendeva quello che sembra un vicolo cieco, dal pozzo certo non si scende. Dobbiamo cercare un'altra via.
-
Strategie di combattimento 2
Mi sembra di poter dire che Trull sarebbe contento qualsiasi sia la compagine con cui viaggerà. Spezzo una lancia in favore di chi dice che Thorlum per ruolo dovrebbe andare con Seline.
-
Capitolo Ventitrè – In viaggio verso l'Oriente
Trull 'ciambellano' Tanner Il dubbio circa l'opportunità di partire, o meglio che gli venisse data la concessione di partire nonostante il proprio ruolo a corte, durò solo pochi istanti, solo finché non ricordò che nella prima avventura contro il Terrore cremisi era proprio un ciambellano, il valente Beregar, che li aveva condotti fino al luogo della battaglia. Arrise la vittoria, seppure egli restasse seriamente menomato. Trull avrebbe fatto di tutto per ottenere un risultato altrettanto buono. "Io mi occuperò del disertore. Vedere il ciambellano di Firedrakes dovrebbe costituire per lui un segno della serietà e dell'impegno che la nostra fazione assicura, nel mantenere i patti."
-
Strategie di combattimento 2
No, no. Va benissimo l'estradizione del “traditore”. 😉
-
Strategie di combattimento 2
Mi pare di capire che Trull lo vedi bene nel Katai! 😂 Così sia.
-
Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig Tutta l'alta società londinese era concentrata in quella sala. Niente di vagamente interessante, quindi. Forse avrebbe gradito la moglie di Terence essere presente là in mezzo, per sfoggiare cappellini e ventagli... o piuttosto sciarpe e pellicce vista la stagione. Lasciò agli altri l'eventuale presentazione al cattedratico. Decise invece di muoversi per occupare una fila di sedie libere sufficiente per il loro gruppo, che consentisse di vedere e sentire senza partire troppo.
-
Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Flint
-
Blood Sword IV - Viaggio all'Inferno
Ollofin “Ecco, sì. L'idea era questa. Scommetto che neanche di gnomi cacciatori di troll ne avete avuti molti, da queste parti. Però certamente gradirete di più l'idea sua.” Il piano che abbiamo congegnato non è precisissimo nei dettagli, ma almeno sappiamo dove andare a parare. È tutto nelle mani... o nelle parole... o nella bacchetta di Erenfel.