
Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
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Capitolo Ventuno - Alla luce di una luna color sangue
Trull "CaneBastonato" Tanner Le parole con cui il drago rispose alle sue provocazioni potevano impensierire molti dei presenti, se le avesse rivolte contro di loro, ma non Trull... il quale anzi si trovo' a desiderare di avere paura di quella minaccia, perche' avrebbe dato tutto un altro significato alla sua vita. La freccia non ando' a segno, ma l'ex nano non si era illuso di riuscire ad avere sufficiente fortuna. Era pronto a tentare ancora, ma l'urlo che lo colpi' in pieno, lui come tanti altri dei compagni, lo fece desistere. Nonostante la maschera zannuta, le orecchie gli dolsero e nonostante la corazza, senti' ecchimosi formarsi la' dove l'onda concussiva del suono aveva trovato pertugi nella sua solida corazza. Era pronto a morire, ma scopri' di volere ancora vivere. Sebbene fosse stato quasi inutile come guerriero nella battaglia sul campo contro i Wraith, e in questa contro i draghi, sapeva di aver condotto con onore e saggezza le truppe, la' dove Thorlum forse avrebbe fatto meglio di lui ma non si era dato peso di assumerne la responsabilita', preferendo lottare con il proprio maglio piuttosto che attraverso gli ordini per guidare le armi altrui. Quindi non era una cattiva battaglia per morire da nano valoroso. Sapeva che era importante che vivesse per non lasciare le truppe senza un generale, non sapendo se Thorlum, alla prova dei fatti, sarebbe stato accettato come sostituto promosso sul campo. Tuttavia, non era per quello che voleva restare vivo. Voleva vivere per il nipote che prima o poi sarebbe arrivato a casa di Delila e Tregoer, per il quale aveva dato l'anima. Voleva conoscerlo, vederlo almeno una volta. Pur avendo una motivazione tattica, oltre a quella personale, si senti' comunque egoista nel farlo: estrasse una delle due pozioni che aveva nello zaino e la bevve avidamente. Se ne senti' corroborato... ma sapeva che l'effetto non sarebbe durato a lungo. Spero' che bastasse ad uscire vivo dal prossimo scambio di 'cortesie' fra il drago ed i suoi compagni, dei quali tuttavia era certo sarebbero usciti vittoriosi dallo scontro. Prima o dopo avrebbe tuttavia fatto la differenza.
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Capitolo Ventuno - Alla luce di una luna color sangue
Trull "CaneBruciato" Tanner Stava diventando una abitudine. Una dolorosa abitudine. Essere investito dalle fiamme non era stato piacevole, mai, ne' da quelle prodotte dalle palle di fuoco lanciate dal Wendigo, ne' da quelle lanciate da Seline. Questa tuttavia fu la peggiore di tutte, paragonabile al colpo subito nella stanza da ballo, che gli era costata una delle sue vite. Fiamme di Drago. Anche sotto la maschera dono di Zhuge la barba era comunque carbonizzata dal calore. Sorvhaxiltrim aveva saltato e soffiato, ed un vero inferno aveva circondato Trull ed alcuni dei suoi compagni: Bjorn, il piu' vicino fra loro al drago, e poi anche Thorlum, e Winn'Ier. La quantita' di fuoco vomitato dal nemico fu tale da nascondere l'uno alla vista dell'altro per alcuni istanti, e fu con tremendo sollievo che Trull constato' ne fossero usciti tutti vivi. Ma per quanto? Nonostante il calore delle fiamme, il suolo era tutt'altro che asciutto e praticabile, e avvicinarsi ai draghi non gli avrebbe garantito di riuscire a colpirli. Nel tempo che avrebbe impiegato a giungere a portata si sarebbero spostati ancora, o battuto le ali con appena piu' vigore, ed ogni sforzo sarebbe stato vano. Prese l'arco. Ironia della sorte, fatto con le ossa del Terrore Cremisi. "SORVHAXILTRIM! TUO FIGLIO AZARAXIS, CHE HAI MANDATO A MORIRE, E' QUI NELLE MIE MANI! LASCIA CHE TI FACCIA UN FAVORE... NESSUN PADRE DOVREBBE SOPRAVVIVERE AI PROPRI FIGLI!" Questo avrebbe attratto la sua attenzione. Ne era certo. Scocco' quella singola freccia, che volasse nel vento e nella pioggia verso il cuore di quel genitore degenere.
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vassilji Le tracce erano chiare, e condussero con semplicita' i loro passi lungo un sentiero che era il piu' probabile fra quelli possibili, in quanto segnato piu' marcatamente nelle rocce e nella polvere. Nessuno di loro, tuttavia, era un ranger, e dovettero arrendersi quando le cose si fecero piu' difficili. La Natura aveva ripreso possesso di qualsiasi percorso ostaggi e goblin avessero preso in quella foresta, e rintracciare dove si fossero diretti diventava impresa pressoche' impossibile, agli occhi di Vass. Probabilmente solo chi sapeva dove andare avrebbe saputo orientarsi in quella selva verde, forse qualcuno in grado di interrogare foglie ed animali come se ogni essere vivente parlasse la lingua degli uomini avrebbe ottenuto risposte dai millenari abitanti di quel bosco, ma tutto questo non era fra le abilita' di Vass. "Abbiamo un indizio, ma non e' sufficiente. Possiamo tornare indietro a prendere i goblin prigionieri obbligandoli a farci da guida, se non sono scappati nel frattempo, ma potrebbero prenderci in giro e condurci in giro per la foresta per giorni sperando di ricevere man forte, prima o poi. Oppure dovremo documentarci da qualche parte su quel luogo che hanno citato. Io sono per la seconda opzione." anche perche' in tal modo avrebbe avuto qualche giorno per rimettersi in sesto, ma la cosa era talmente evidente che non c'era bisogno di enunciarla ad alta voce.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Non conta l'altezza del PG sulla scheda, ma la taglia Media, e l'altezza verticale di 2,4. Anche Trull che è nano [taglia comunque media] dovrebbe compensare solo quei 60cm con la prova di salto.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Per colpirlo non gli devi stare alla stessa altezza, e' sufficiente che consenti alla tua arma di raggiungerlo. Per tanto il salto non deve essere di 3m ma compensare quel che ti manca di statura e lunghezza dell'arma. Resti piu' basso di lui ma fai con un saltello quello che corrisponderebbe al passo tattico di 1,5m quando hai un nemico a 3m di distanza orizzontali.
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Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig "Per gli chef, come dice la parola, dovrebbe rivolgersi ai francesi. Per quanto, anche loro, con quella rivoltante usanza di mangiare rane e lumache..." il tedesco rabbrividi', e non solo per il freddo. Un buon brodo di tacchino e patate arrosto sarebbe stata la combinazione ideale per il prossimo pasto, a suo giudizio. "Direi di approfittare del meglio che l'Inghilterra possa offrire, cioe' da un buon the caldo, e poi informarci sulle opzioni per la serata, quanto a cena e intrattenimento. Se non sbaglio, e' tradizione che da qualche parte ci sia un concerto... anche se mi sorge il dubbio che sia solo domani, a Capodanno, e non in notturna. Mi informo dal concierge, se permettete. Chi sarebbe interessato, eventualmente? Una bella passeggiata per digerire e poi un buon cibo per l'anima potrebbe essere una buona chiusura d'anno e un ottimo auspicio per la nostra nuova avventura."
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
In realta', all'inizio del turno uno era a terra. Poi si e' sollevato. Quello a 3m puo' essere colpito con azione di movimento/salto, con armi a portata tipo la catena e con un Ingigantire per acquisire taglia maggiore.
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Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Senza Byrnjolf
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Capitolo Ventuno - Alla luce di una luna color sangue
Trull Tanner Due draghi. Di cui uno volante. Contro di lui poteva ben poco. L'altro appiedato, ma meno pericoloso. Forse. Se ne sarebbe accorto fin troppo presto, questa volta, di quanto gli restava da vivere. Stringendo la spilla del coraggio, Trull parlò all'unico nano presente “Thorlum, se io dovessi morire, prendi tu il mio posto al comando. E fatti onore come se fossi un Forgiacciaio!”
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OBSOLETO -Topic di Servizio
Piu' che di ingombro nello zaino, suppongo che il problema possa essere il peso addosso. Tutti gli oggetti che ha Vel, cosi' come Vass, hanno un peso, e le monete non fanno eccezione. Io ho indicato di prenderne circa 200 poiche' in precedenza era quella la cifra che aveva Vass e immaginavo ne potesse ripristinare la scorta senza risentirne. Non saprei dirti quindi se uno o l'altro fra noi ha raggiunto il 'limite' per cui prendere troppe monete lo rallenterebbe considerevolmente.
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Capitolo Ventuno - Alla luce di una luna color sangue
Trull “CaneAlComando” Tanner Si schernì dall'offerta di cure di Oceiros. Davvero era illeso, questa volta! Difficile crederlo, ma era proprio così. L'orgoglio c'entrava poco, questa volta.
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Capitolo Ventuno - Alla luce di una luna color sangue
Trull 'pessimismo&fastidio' Tanner Lo scontro era finito, il guerriero che stava dirigendo la battaglia osservo' le ultime scaramucce spegnersi fra l'esultanza dei sopravvissuti. Lo scontro era stato intenso, breve, e vittorioso. Erano tutti vivi. Avevano ucciso il chierico delle tempeste. Erano in un'area benedetta. Mosse silenziosamente ogni muscolo, cercando il dolore di un livido, il segno di un graffio. Niente. Lui era addirittura illeso. Guardo' l'orizzonte, dove non si vedeva nemico, come se si fosse scelta una tacita tregua, di mutuo consenso fra le due parti. Ma come avrebbe detto Dro'Arji se gli fosse stato chiesto "qui gatta ci cova!". Perche' mai il nemico doveva concedere tregua? Solo i vivi si stancano, solo i vivi hanno bisogno di rinfrancarsi fra un fatica e l'altra. Continuare ad attaccare, come una mandria inarrestabile in corsa, sarebbe stato quel che lui avrebbe fatto disponendo di guerrieri come quelli che aveva il drago-lich. Eppure aveva concesso loro una pausa. Che la pausa servisse al dragolich? Per cosa? Qualcosa scatto' nella sua testa. Il rito officiato per prima da Chandra e che l'aveva reso un biondo elfo era durato... quanto?... Il rito per richiamare alla vita l'antenata della stessa Chandra, quanto invece? Oceiros andava raccogliendo peli e capelli a destra e a manca, e certo non era per feticismo. Non c'era nulla che impedisse al nemico di fare altrettanto. Ando' a consultarsi con gli altri, occorreva tenere un consiglio di guerra. "Amici. Non sono qui certo per diffondere il pessimismo, ma e' necessario considerare nei giusti parametri questa vittoria. E' stata davvero una vittoria, ma questa e' stata solo una scaramuccia e non l'intera battaglia. Il nemico ha assaggiato le nostre forze sacrificando la sua avanguardia, come noi abbiamo tentato di fare chiedendo ai nostri esploratori di riferire del nemico. Oceiros ha fatto scattare la sua trappola, quest'area sara' benedetta per molto tempo e qui noi disporremo del vantaggio tattico. Tuttavia, ora lo sa anche il nemico. Potrebbe costringerci ad attenderlo in eterno, o anche soltanto finche' durera' l'incanto, prima di attaccarci di nuovo in modo che quando lo fara' il terreno non gli sia sfavorevole. Dobbiamo preparci ad un'attesa che potrebbe essere lunga. L'unica fretta che abbia non e' dettata dai tempi di vite mortali quali sono le nostre, sebbene la necessita' di coordinarsi con quanto avviene altrove potrebbe dettargli un calendario piu' serrato di quanto io paventi." Trull guardo' Chandra, il suo drago di neve ora era inservibilmente, sciolto in mezzo al fango e alle rovine degli edifici. "Come noi stiamo facendo, anche il drago stara' curando le proprie ferite, ma a questo siamo pronti. Pero' potrebbe anche fare altro, qualcosa che abbiamo fatto noi stessi molte volte." Lui in persona era il risultato di magie intentate a fine battaglia. "Non date per scontato che la battaglia contro il chierico delle tempeste sia finita. Potrebbe essere stato richiamato alla vita, grazie all'astuzia di lasciarsi alle spalle qualche traccia organica." Trull guardo' i compagni e i condottieri dei vari popoli. "Non ci resta che continuare la battaglia, fino alla sua fine. Attenderemo, per comprendere se stiamo subendo un lungo assedio o se dovremo rispondere ad un nuovo rapido assalto. Se nulla accadra' nelle prossime ore... dovremo cominciare a pensare ad una sortita. Nel frattempo, fate si che le truppe non si siedano sugli allori, ma non esagerate con i cuscini di spine."
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Flint "Ah, beh. La cortesia di un nano sta nel non usare l'ascia per salutare. Ho forse usato l'ascia?" si scherni' Flint con il bardo, sorridendo forzatamente e iniziando a pensare che i dragonidi avevano lasciato scappare tutti pur di liberarsi di lui. "Quanto ai draconici... al fabbro che lavora con le mani hanno tolto un arto, a te che lavori con la lingua avrebbero potuto operare di forbici e costringerti al mutismo. Direi che, almeno tu, puoi ritenerti fortunato." Le domande di Sturm per il bardo erano assolutamente interessanti, ed il nano spero' che le informazioni ricavate a quel modo dal bardo fossero utili. Ma non ci avrebbe scommesso una testa d'agnello.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
@Bombami manca un incalzare di Trull, ma va bene così.
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vassilji "Trasportare prigionieri senza lasciare tracce deve essere difficile. Forse val la pena cercare in giro." una volta all'aperto, Vass cercò di darsi da fare per trovare gli indizi di cui avevano bisogno. Un prigioniero che avesse trascinato i piedi, recalcitrante, avrebbe forse lasciato quel solco nella terra, nell'erba o nella polvere che poteva ora consentire loro di accorrere in suo aiuto.
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Capitolo Ventuno - Alla luce di una luna color sangue
Trull Tanner "No, tornate indietro!" l'accorrere improvviso dei propri compagni era indubbiamente un notevole aiuto per il loro settore di battaglia, la prima linea non era mai troppo guarnita, ma così facendo avevano lasciato un settore completamente sguarnito. Le conseguenze sull'equilibrio della battaglia erano potenzialmente disastrose.
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Flint Il nano ascolto' il fabbro ed il sacerdote raccontare gli eventi che erano costati al primo uno dei suoi arti. "Theros, se tutto si potesse battere come ferro sull'incudine, per raddrizzare tutti i torti che ci sono in giro, non vorrei accanto nessun altro che te." avrebbe aggiunto anche altro, per testimoniare all'amico il suo rispetto e la sua stima, perche' a volte lenire l'animo aiuta a lenire i dolori, ma venne interrotto da una strana conversazione, di Fizban... con se stesso! Il nano rimase stralunato a sentirlo, poi cerco' di giustificarlo agli occhi degli altri. "Deve averne vissute di cotte e di crude anche lui. Sara' il caso che gli offra il mio orecchio per sfogarsi, o si caccera' in altri guai. Vedo comunque che sei affidato in buone mani, Theros." fece un cenno di saluto e di ringraziamento al sacerdote che lo accudiva, benche' colpevolizzandosi. "E voi smettete di pensare di avere colpe. Se conosco Theros, avrebbe reagito per difendere chiunque avesse subito soprusi, e non sarebbero mancati, prima o poi. E' solo un caso, che abbia difeso proprio voi. Le uniche colpe dobbiamo attribuirle ai veri colpevoli, che pagheranno tutto. Toebe in primis." Cio' detto, strinse la mano al fabbro e si congedo' da entrambi, per cercare di non perdere di vista il vecchio cantastorie Fizban. Per fortuna l'incedere non era veloce, forse per l'anzianita', forse per la stanchezza, o forse anche per il non saper dove andare. "Ciao Fizban, sono contento anche io di vederti e che tu stia bene." gli fece eco, adattando la frase che gli aveva sentito dire. "In realta', sono davvero contento che tu non abbia a lamentarti se non della mancanza di tatto di noialtri. Sembra che non ti abbiano tolto nessun pezzo, anche se la tunica rende difficile giudicare." una frase che poteva essere intesa sia come una battuta greve, che come un modo serio per riportare l'atteggiamento del bardo nei parametri della giusta considerazione degli avvenimenti. "Piuttosto che chiederti se intendi rimanere, lascia che ti chieda dove eri diretto, quando sei stato cosi' sfortunato o malaccorto da chiedere un passaggio ad una carovana di aguzzini e prigionieri."
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Capitolo 3 - Coin's End
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia della Moneta in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Senza Bjorn e Byrnjolf
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vassilji Piuttosto provato, Vass avrebbe volentieri passato la notte in quel luogo, per rinfrancarsi. Magari estraendo il materasso da sotto le macerie del tetto crollato. Ma il rischio era alto, ed il tempo a loro sfavore. Segui' Arn verso l'uscita, e gli pose la domanda. "Direzione Skinny Leg? Ci facciamo guidare dai due prigionieri per trovare la strada?"
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Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig Il tempo trascorso in viaggio era stato piacevolmente occupato dal tedesco con partite di Mahjong, in solitaria o con coloro che avevano occasionalmente mostrato interesse per quel gioco a tessere impilate. L'alternativa di comporre un domino per poi godere dell'effetto di caduta a cascata si era invece rivelata impossibile, poiche' il rollio era troppo incostante e rendeva le tessere troppo instabili. Ludwig era arrivato ad un massimo di 20 tessere allineate nel giorno di massima bonaccia. Anche il gioco del tressette non era stato disdegnato, specialmente con il Dottore, sebbene li costringesse a giocare al coperto piuttosto che sul ponte per evitare improvvide folate di vento, e quindi era relegato al tirar tardi, la sera dopo cena. L'opuscolo sull'Orient Express si rivelo' una lettura interessante, seppure troppo breve per un lettore avido come il teutone. Sperava di trovare una sala lettura sul transatlantico, ma era rimasto deluso dalla scarna dotazione, piu' che altro quotidiani e riviste piuttosto datati. Dalla lettura del libretto ricavo' comunque un utile consiglio per i propri compagni, che elargi' loro quando erano in vista del porto. "Gli inglesi non hanno solo sovrani e nobilta'. Cio' che i loro sudditi fedeli tolgono alla Germania per lo sfortunato 'incidente' appena concluso pare non essere ridistribuito a chi ne avrebbe bisogno per mantener le mani nelle proprie tasche, invece che in quelle altrui. Attenti ai vostri averi, dunque." Sbrigate le formalita' di sbarco, in modo da non separarsi mai troppo dal proprio bagaglio, Ludwig si riuni' con gli altri. "Dunque, l'ultimo sforzo, che mettera' ancora piu' alla prova il nostro fisico. Dubito che questo tragitto non ci fara' rimpiangere il quieto dondolio che abbiamo appena abbandonato. Per fortuna, il tragitto promette di essere breve." Non aveva molta fiducia nelle buone condizioni delle strade inglesi, e nella capacita' delle auto di evitare ai passeggeri di subire il contraccolpo di ogni asperita'.
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Capitolo Ventuno - Alla luce di una luna color sangue
Trull “CaneAlComando” Tanner Ne era certo, nessun altro nano avrebbe mai potuto raccontare altrettanto. In piedi, nel corpo di un mezzelfo, con la maschera d'un cane sul viso, eppure... si guardò attorno, sentendo il peso del comando. Orchi, lucertoloidi, gnoll, felinidi... tutti i popoli della Savana avevano avuto fiducia in lui, gli avevano affidato le proprie vite, ed anche quelle dei loro cari, poiché così alto sarebbe stato il prezzo di una sconfitta da coinvolgere anche gli innocenti lontani da questo campo di battaglia. Persino gli umani, cavalieri giunti da Acquastrino, avevano concesso il loro benestare a che fosse lui a coordinare difesa e contrattacco, benché la scelta di Clint di fare da ufficiale di collegamento probabilmente aveva un suo peso in questa decisione. Ora, beh, ora si trattava solo di vincere! Il pensiero volò a due persone lontane miglia da lì. Si chiese per un attimo se avrebbe finalmente... si rispose di no, poiché Tregoer, all'epico racconto, avrebbe chiosato lapidario “Dunque hai fatto il tuo dovere. Bene.” continuando a macinare, senza esitazioni di sorta, grani neri per l'impepata. Non era la gloria che avrebbe smosso il suo cuore all'affetto. La vittoria, comunque, era indispensabile. Ammesso di riuscire a vincere. Ammesso di sopravvivere. Era sicuro che non gli sarebbe piaciuto andare ad ingrossare le fila nemiche, anche se non era certo di quale sarebbe stato il suo destino, visto che aveva ceduto 'a morte sopraggiunta' l'anima a quella nana abissale. Innestò la gemma luminosa nell'arma, e fece roteare la catena tutto intorno a sè, attivandone il potere. Si aspettava che si formasse un cerchio di luce di tre metri di raggio, che spandesse la propria luce sui compagni vicini per oltre 20 metri, brillante, e scemasse fino a fondersi col buio per altri 20 metri, ma nulla si formò intorno a lui. Sorrise amaramente, scuotendo la testa, e guardo' la gemma. Sentiva che aveva rifiutato la sua arma. Non avrebbe brillato per lui, non in questa occasione. La ripose via, e rimise al suo posto la gemma del freddo. La sua sorpresa alle maligne ombre che avrebbero attaccato da lì a poco si era risolta nell'ennesimo errore di valutazione. Cominciò a piovere, e Trull continuo' col suo riso amaro. Quasi un ululato, che usciva dalle fauci canine. Il nemico temeva la carica degli eroi della Savana, di Acquastrino e di Firedrakes riuniti in quel luogo. Quella pioggia avrebbe frenato la loro corsa, ma Trull la prese per ciò che era: la dichiarazione implicita di un timore, di una paura, che si era instillata nel cuore del nemico, quella della potenza che erano riusciti a radunare in un solo luogo. Loro compito materializzare quella paura in terrore, e poi quel terrore in realtà. “Piangi! Piangi pure!” consigliò al cielo, bevendone poi le gocce. Infine, dovette lasciar perdere ogni pensiero. Le urla dissero che era giunta l'ora. Aveva addosso la fida catena e l'arco, presto avrebbe deciso se dare man forte agli arcieri o attaccare con la catena. A seconda della distanza cui sarebbero riusciti a vedere il nemico. Le ombre invece semplicemente si manifestarono, senza bisogno di avvicinarsi. Erano lì. Venivano fuori dalle pareti, dal pavimento. L'incorporeità dava loro questo vantaggio. Avevano già pregato per le anime degli esploratori, finiti sicuramente ad ingrossare queste fila, eroi il cui gesto eroico era parso, forse ingenuamente, utile ad acquisire nozioni sul nemico, ma che ora poteva essere immaginato nel suo esito, soli fra soverchie truppe nemiche succhia-spirito che spuntavano intorno a loro come funghi. Vide i wraith avvicinarsi, ma lanciò un occhio alla battaglia. Seline appariva al sicuro, il gruppo retrocesso aveva sbaragliato i propri avversari, dovevano fare altrettanto. Vide i compagni affrontare i wraith, ed esserne attaccati. Poi vide la potenza del fulmine scaricarsi su Celeste. La donna resistette al colpo, ma l'esito era evidente. Non poteva permettere che lei affrontasse il chierico ed i wraith contemporaneamente. Fu tentato per un istante di impugnare l'arco, per tirare direttamente sul chierico. Tentare di impedirgli di lanciare altre magie. Ma quello aveva disposto i venti a fargli da scudo, e i wraith stessi ad interporsi. Avrebbe dovuto sfoltirli, e parecchio, prima. Si mosse piu' rapidamente che poteva, gli stivali che affondavano nel fango, impedendogli di correre e di saltare, estraendo la catena, poi la fece ondeggiare furiosamente verso i nemici.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Giusto, quindi per questa volta posto solo la difesa e l'attacco eventuale al prossimo.
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Topic di servizio 6, il ritorno del disagio
Domanda tecnica sulla carica: Terreno impervio la impedisce [ @SassoMuschioso tienine conto, non puoi caricare]. Però Trull ha la carica con salto conclusivo, ed il salto da ignorare 3m conclusivi di eventuale terreno impervio. Credo quindi che Trull possa caricare comunque un wraith saltando da fermo senza rincorsa, [con prova di salto], arrivando a 3m dal nemico e usando la catena con portata di 3m per colpire. Chi mi può dare conferma? @Bomba, @Minsc?
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Strategie di combattimento 2
@Bomba Quindi il totale di Trull è 11+3+1=15
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Strategie di combattimento 2
@SassoMuschioso e Tutti coloro che hanno livelli da guerriero/marshal e/o Autorità. Urge che indichiate il vostro Command Rating in un post di gioco. Anche se lasciate fare il comandante a Trull, è necessario che abbia degli ufficiali per fare arrivare il bonus fino ad un ulteriore +11. Se c'è qualcuno che ha più livelli da guerriero puro, allora sarà Trull a fargli da ufficiale, fra gli altri. Si calcola così: Il calcolo del Command Rating avviene sommando il livello da guerriero o maresciallo di un personaggio e la metà dei livelli in classi diverse. A questo si può aggiungere un +4 se si dispone del talento Autorità, la metà dei gradi che un personaggio ha in Professione (Comandante militare) e il modificatore di Intelligenza. Gli ufficiali possono offrire un bonus pari alla metà dei livelli da guerriero/maresciallo e un quarto in altre classi, fino a un massimo totale pari al modificatore in livelli del comandante. Trull Command Rating: 16 Calcolato come segue: Guerriero 10; Crusader 2; Ladro 1 -> +11 Professione Comandante Militare: 8 -> +4 Intelligenza: +1 Non ha il talento Autorità -> 0