Dracomilan

Helouè sogghina e non risponde, poi si gira verso Nalu: <<E quindi abbiamo un lupo di Siakt mascherato da pecorella, pronto ad aiutarci... sarà il caso che ti spieghi un pò la posta in gioco prima di arrivare a portata d'udito dei wojiek, se gli altri ancora non l'hanno fatto. In breve: Gli esploratori e informatori forn hanno segnalato di sospette attività dei giganti nei pressi delle rovine di Jukary, nell'entroterra di Kiroll...» mentre parlo prendo una mappa, la dispiego e mostro a Nalu i luoghi che nomino «I leader forn sono preoccupati per queste attività, che paiono collegate a ritrovamenti di antichissimi artefatti Pre Grande Onda... questa preoccupazione li ha spinti a cercare un'alleanza con gli altri popoli di superficie... i reppresentanti forn, golb, dorati e dworek si sono riuniti così ad Atalu, portando con se i loro migliori guerrieri... e dopo aver stipulato gli accordi dell'alleanza hanno scelto noi per una prima missione segreta, che ci dovrà portare fino a Jukary a far luce sulle reali attività e intenzioni dei giganti... hanno scelto noi in quanto individui sconosciuti, più plausibile per un lavoro in incognito... siamo quindi salpati ormai un buon pezzo di tempo fa, fingendoci mercanti e mercenari nelle acque dell'Arcipelago... ed eccoci qua...» quindi alzo gli occhi dalla mappa, fissando Nalu «Che ti entri bene in testa, questo è un momento storico... mai i Forn avevano chiesto aiuto nella loro lotta per cacciare i giganti, e mai nessuna alleanza come questa era stata stipulata da quando la mia razza ha visto la luce... Siamo in pratica una piccola avanguardia allo scopo di far luce sulla verità e far strada ad un successiva guerra delle razze piccole contro i giganti, affinché tutti noi si possa tornare a metter piede su Kiroll...» NdA

Ssang sussurrò a Judith: Ho percepito presenze nel sotterraneo. Scendiamo allerta.

non ce l'ho fatta. magari dopo che si addormenta il pupo

Helouè sospira: Ovviamente wush con un pò di supporto magico.... Vabbè, vedrete. Per quanto riguarda il draghetto, il contatto di Gelbog è una Umana, una certa Gwana. Lei dovrebbe avere con sè l'uovo di femmina che servirà al nostro piccolino. Non so cosa succederà quando avremo l'uovo, credo che secondo Gelbog si sarebbe schiuso in presenza del maschio, poi i due avrebbero... fatto cose. E a quel punto la sua vita dovrebbe essere salva, e noi avremmo il draghetto per la Capitana. Si gira verso Bellamin: I miei affari qua erano parte di un accordo con la capitana Jahira. Diciamo che ho dovuto recapitare un dono. Un dono che al risveglio del destinatario non sarà gradito. Quindi... muoviamoci!

Helouè sbuffa: Non c'è la frutta... e tu svegliati, hai dormito abbastanza. Dobbiamo decidere subito se prendere il traghetto e arrivare a Kug mischiati con lavoranti, artigiani e gente così, oppure riprendere la Porta Fortuna e rischiare la dogana di Kug. Guarda Dalamar: Finchè rimarremo nell'enclave nessuno farà troppe domande, ma sarà bene mascherarci... io pensavo di camuffarmi da wush.

ahahaha oggi è la giornata giusta, ho il commercialista la mattina. nel pomeriggio se riesco vi faccio un file excel su dropbox con gli oggetti non ancora divisi.

NdA soprattutto x Nalu

Apriamo le porte che danno a nord, giusto @Landar?

Porto Alato, Loara, h 23:10 Attrezzate la stanza per la notte, chiudete col chiavistello la porta e vi stendete sui giacigli. Cullati dalla sensazione di sicurezza del luogo e dal leggero russare del Golb in breve siete tutti addormentati come salami, o imbambolati nella meditazione. Durduk, stoicamente, fa il primo turno di guardia, così come Nalu dopo di lui, ma sono due notti che dormite male - navigando verso Manara per anticipare l'approdo della flotta pirata e poi a Manara per esplorare la Città Senza Leggi - e chiunque fosse a dover fare il terzo turno di guardia si addormenta a sua volta... Porto Alato, Loara, h 5:00 Così nessuno osserva l'ombra che scivola attraverso gli infissi, si materializza in mezzo a voi, si pone le mani sui fianchi e infine sbotta: Volete anche frutta e noci per un dolce risveglio? Avete lasciato la Porta Fortuna incustodita? Helouè è incredulo, e l'espressione sul volto dell'alto Forn è in parte delusa, in parte beffarda. A me dei tesori degli antichi Re Dworek mi frega il giusto, ma mi sorprendo di voi! conclude guardando Shpok e Durduk. A meno che non li abbiate venduti a Manara... Ma bando alle ciance. Grazie per essermi venuti a riprendere. Ho concluso ciò che dovevo fare, ed è meglio se lasciamo questa maledetta città molto in fretta! Il traghetto per Kug parte tra mezz'ora... e ha una serie di suoi vantaggi. Ma abbandonare la Porta Fortuna, i suoi tesori e la libertà di movimento che offre mi spiacerebbe davvero. Siamo a pelo coi tempi per incontrare il contatto di Gelbog che può salvare il pirolitiko - continua osservando il draghetto che sbadiglia arrotolato attorno al collo di Utpol - ma poi dovremo affrontare le terre dei Wojiek. Avete trovato un sistema per camminare tra loro senza essere massacrati?

L'idea di Judith subito sposata da Ssang è inseguire il prete fuggito (attraverso la 7? allora attraverso quella) perchè probabilmente nella sua direzione di fuga c'è un'uscita. Credo fosse anche l'intenzione di Omar - almeno avevo capito così - ma se è entrato nella stanza centrale non è così o forse si è confuso.

i letti sono quattro. Ma Utpol vedo che non ne ha bisogno!

Dregha annuisce e con movimenti lenti e studiati vi accompagna all'interno. Percorrete un lungo corridoio specchiato e lucido, oltrepassando una serie di porte di assi di legno semplici e pulite, tutte chiuse. Giunti alla quinta porta sulla destra ve la indica: Questa è la vostra stanza. Trascorrete tranquilli la notte. Nessuno vi disturberà.

Il grosso Mor allarga la bocca, in quello che non sembra tanto più un sorriso, visto che ha i denti limati. Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre. Dice sommessamente, malgrado le vene del collo gli si siano gonfiate. Il mio nome è Dregha, entrate. Sono 5 pezzi d'argento per una notte a camerata. In quanti starete nella camerata è affar vostro, ma noi forniamo quattro lenzuola per camera. Bellamin e Nalu

Ssang annuì: O quello, o vuole distruggere prove. Andiamo!

Porto Alato, Loara - h 23:00 Giungete alle Lunghe Case percorrendo un pontile immacolato e un porto lastricato di... marmo, credete che sia davvero marmo. Le porte sono chiuse per la notte, ma attraverso una piccola finestra piombata - una vera rarità, che pochi di voi hanno mai visto nella loro vita - vedete che all'interno c'è luce. Prima che Dalamar possa intervenire Utpol bussa alla porta allegramente, e questa si apre di lì a poco. Un enorme Mor con imponenti tatuaggi di battaglia apre la porta - con un sorriso sulle labbra. Benvenuti, come posso aiutarvi?

Tutti

Il lavorante risponde a Shpok un pò sorpreso: Siete la prima persona che mi chiede dove poterli trovare... bè, basta uscire dal recinto del porto. Occorre identificarsi con i Guardiani Mercantili e ottenere il loro permesso per lasciare la zona dove siete ora. Così come occorre il loro permesso per entrare in città arrivando da Manara. Il permesso è ovviamente temporaneo, e se si resta nella città Alta troppo a lungo vi vengono a cercare. Accoglie il commento di Utpol con un sorriso, poi annuisce ai suoi compagni: Noi abbiamo finito. Se vi serve altro ci trovate nei locali della Gilda dei Portuali, giù di là. Indica una struttura linda e intonacata di fresco che sorge tra le Lunghe Case dei Viaggiatori e la Dogana. Notate per la prima volta che un anello di lampade a olio, poste sulla cima di basse mura, circonda l'intero porto, separandolo dalla città vera e propria.

Sa Moj - che era intento ad osservare la bizzarra sfilata di Golb, Dworek, Umano, Forn, secondo Dworek, secondo Umano - si riscuote e annuisce a Bellamin: Ma certo. Se ha dichiarato che doveva imbarcarsi probabilmente è nella Sala delle Dogane ad aspettarvi pazientemente. In alternativa potrebbe essere in una delle Lunghe Case dei Viaggi a riposare. Se volete il personale delle Lunghe Case potrà cercarlo per voi. Si gratta una guancia e aggiunge, un pò dubbioso: Se invece non è dentro al recinto del porto... bè i Guardiani Mercantili si occupano della sicurezza esterna. Ma sono un pò sbrigativi nei loro modi, fossi in voi eviterei di averci a che fare. Non sono i Guardiani Alati, che si occupano delle minacce esterne e sono nobili combattenti... sono... bè un pò rozzi. Vi ho avvisato.

Bel gruppo - sono praticamente il gruppo del nostro primo playtest - non dovrebbero avere problemi... Almeno fino ad Agala! Se hai voglia tienimi informato degli svolgimenti, potremmo pubblicarli sul sito!

Una curiosità: sono complottisti o socievoli? ovvero, hanno passato il tempo cercando di capire chi era l'uomo misterioso o a parlare con l'equipaggio?

Tanti auguri! Bè, se dovrete mai ripassare da Loara/Manara allora saranno guai per Gelbog!

Mea culpa ma chiarisco qua visto che dovrebbe essere una cosa che entrambi sapete bene: il bastone da maresciallo viene conferito a un dworek che comanda un 'esercito', cioè 1000 guerrieri o più. Due secoli fa la flotta del Maresciallo Khur scomparve nel nulla coi suoi 5000 dworek. L'ammiraglia di Khur venne trasformata da Gelbog, un biscazziere Golb, in una bisca galleggiante. Riassunto per Shpok

Si chiamava Keothi. Ma a differenza di Yimur era davvero uno schiavo. Yimur è più un mercenario...

Il lavorante si pulisce le mani su una pezzuola che poi ripiega e mette in tasca, quindi porge la mano a Bellamin: Mi chiamo Sa Moj, benvenuti. Non vediamo molti mercanti dall'Arcipelago, di solito si fermano a Manara. Qui siamo comunque lieti di ricevervi. Non potete dormire a bordo, è poco igienico per il porto, se capite cosa intendo, ma le Lunghe Case dei Viaggi vi ospiteranno per pochi pezzi d'argento. E la nave la sorveglieremo noi... O voi. Basta che non restiate a bordo e usiate i servizi igienici. Ah, se volete recarvi a Kug il traghetto parte all'alba e torna al tramonto. Bellamin

La Porta Fortuna si stacca dal maleodorante porto di Manara con un gemito del fasciame che sembra esprimere gioia. La puzza di sudore e di pesce marcio della Città senza Leggi vi accompagneranno per anni... bè, diciamo almeno fino al prossimo bagno. Il pomeriggio è fresco, e mentre Dalamar dorme senza ritegno per ritemprarsi della nottata in bianco, Bellamin guida il resto dell'equipaggio verso Loara. Il nuovo arrivato, Nalu, è rapido con le corde e ha i piedi da marinaio... le sue mani hanno la forza di qualcuno abituato a usarle per fare più che pregare. Si vede che è stanco ma che si tiene in piedi con la forza di volontà. Girate intorno ai promontori e alle secche dell'isola appena in tempo per evitare una tempesta che sta montando a est. Vi avvicinate a Loara che ormai è notte... ma questa volta mentre vi avvicinate osservate un porto illuminato da migliaia di lampade, due alti fari, e ordinato in file di navi in rada. Un delicato profumo di gigli vi raggiunge dalla terraferma mentre siete ancora al largo. La Porta Fortuna si fa strada tra le altre navi e ormeggiate in un molo libero. Cinque lavoranti del porto, con semplici ma pulite vesti grigie, vi vengono incontro e senza una parola vi assistono nell'ormeggio. Uno di loro vi sorride: Una tarda ora per giungere in città, ma benvenuti comunque. Giungete da Kug o dall'Arcipelago? Shpok