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I non-morti hanno attività sessuale?
Aver scelto di non metterli o non averci nemmeno pensato, per me fa lo stesso: non li avete messi. Scartati. Inoltre le "vampirelle" di Bram Stoker citate sopra da Senzanome, credo sia più corretto riconoscere fossero succubi, cioè demoni, non vampiri. E i demoni (o diavoli) sono metafore di altri tratti dell'animo umano (paura, violenza, avidità... lascivia), per cui trovo sia più plausibile a livello narrativo che facciano sesso. Nel caso delle succubi, o altri mostri espressione di lussuria, è anzi proprio il loro mestiere. E' cioè lecito pensare che "corrompendo" i mortali col sesso diventino in qualche modo più forti.
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I non-morti hanno attività sessuale?
Dracula di Bram Stoker non fa sesso, fa l'amore (che si attribuisca o meno differenza a queste espressioni), nel senso che quel "mostro" è metafora dell'insaziabile bisogno di amore di qualunque uomo o donna, bisogno che trascende il tempo e quindi anche la morte. Gli altri invece, a parte Twilight che non si capisce cosa dovrebbe significare, effettivamente fanno sesso. Ed è relativamente a questi (in Gauntlgrym come questi non c'è alcun amore in gioco) che io mi ponevo la domanda "ha senso?". Premesso cioè che a meno che si giochino campagne D&D davvero particolari, in cui l'amore romantico "profondo" (quello da cui Bram Stoker ha tratto la base del suo romanzo) non giochi un ruolo a dir poco marginale, rimane solo il piacere carnale... E io un vampiro che dopo l'amplesso pensi che ha avuto un bel rapporto, non riesco a concepirlo, oppure che smania per possedere una ragazza. Ma mi sembra che i pur pochi interventi in questo thread confermino questa mia impressione: nessun giocatore/master ha mai pensato "ci sarebbe stato bene" nella sua campagna.
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I non-morti hanno attività sessuale?
Ciao a tutti, siccome mi rendo conto che il post si presta facilmente ai peggiori interventi, preciso subito che la mia domanda parte dalla lettura di un testo "elevato" della letteratura fantasy quale dovrebbe essere "Gauntlgrym" di R.A. Salvatore. In quel romanzo un vampiro è costretto suo malgrado a prestarsi ai desideri carnali di un'elfa. Ebbene io trovo che questa sia una boiata assurda, volta solo a soddisfare le smanie pruriginose di puerili lettori. Le ragioni sono due: 1) Freud ci insegna che il sesso nasce dal desiderio inconscio di soddisfare l'imperativo di natura che è "riproducetevi" (anche se nel mondo reale è castrato in mille modi), ma un non-morto, fosse anche uno intelligente (per non parlare di zombie di certa altra letteratura spazzatura), non si capisce che pulsione riproduttiva potrebbe mai avere; 2) come potrebbe un non-morto avere un'erezione, orgasmo o quant'altro, se non ha più sangue in circolo nel corpo. Va bene l'energia negativa, ma nuovamente non si capisce perché l'energia negativa dovrebbe spendersi in questa maniera invece che concedendo un attacco con danno di forza bonus in più, per esempio. Andiamo alla conclusione: nelle campagne che avete giocato voi, c'è mai stato anche solo come narrazione passata, di contorno o altro, attività sessuale di un non-morto? Ciao, MadLuke.
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Dubbi del neofita (17)
Ciao, durante una manovra di ritirata (o ritirata parziale) si può attaccare con armi da tiro o lancio?
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Personaggi secondari di Conan il Distruttore
Ciao a tutti, mi chiedevo se qualcuno ha mai provato a realizzare la scheda dei personaggi in oggetto, in particolare di Akiro. Ciao, MadLuke.
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Melma grigia e armatura
In effetti è controversa la questione. Io credo sia ragionevole che una melma più grande secerna più acido, e il "tentacolo" (come si traduce "slam"?) più grande si posi su una superficie del corpo della vittima più grande. Alla fine l'acido della melma potrebbe essere equiparato a quello di un drago nero, che aumenta con la taglia, no? D'altro canto le armi magiche con danno extra da energia, non aumentano con le dimensioni o taglia dell'arma (un pugnale piccolo flaming fa 1d3+1d6 Fuoco, mentre uno spadone grande fa 3d6 + sempre 1d6... Sempre ridicolo). Ad ogni modo giù propendevo per l'aumento, per cui 1d8 + 1d8 (perché mai 2d6? Almeno la tabella per aumento danni da taglia voglio rispettarla :-))
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Melma grigia e armatura
Ultima cosa: con l'aumento delle dimensioni della creatura, aumentano anche i danni extra da acido?
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Melma grigia e armatura
Ma quale milestone?! Io conteggio i PE dei PG calcolando quanti attacchi esattamente compiono o ricevono contro ogni nemico, il tutto pesato col GS che ha quest'ultimo (non so se rendo l'idea... Ovviamente ho automatizzato questi calcoli, mica prendo la calcolatrice a ogni combattimento). E comunque la suddetta melma che tanto disprezzi, ti ripeto, ha appena reso una scimitarra perfetta non più perfetta, e abbassato di 1 punto la CA di una piastre. Premesso che i lorsignori avevano appena messo il primo piede nel dungeon (e non possono tornare indietro), direi il suo sporco lavoro l'ha comunque fatto.
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Melma grigia e armatura
Bah, il GS è una cosa talmente aleatoria, nella realtà variabile in funzione dei poteri e abilità del gruppo di PG, che anche senza cambiare una virgola rispetto al MdM potremmo stare ore a discutere se GS 4 sia corretto o meno. Ragion per cui non spenderò neanche un secondo a chiedermi se ancora valido o come bilanciare le modifiche. Se poi vogliamo dirla tutta: quella che i PG hanno appena ucciso (dopo aver danneggiato un'armatura e una scimitara) era da 9 DV, per cui GS 5... E' davvero opportuno che per un incremento di 4 DV, il GS aumenti esattamente di 1 punto? Lascio volentieri ai posteri quest'ardua sentenza e mi tengo il 5 senza fiatare.
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Melma grigia e armatura
Intendevo: - per gli attacchi ricevuti dal personaggio, la melma infligge 1d6 slam (solo al personaggio) + 1d6 acido a ognuno: personaggio e armatura (senza TS, esatto, d'altronde come potrebbe l'acido raggiungere il tuo corpo che sta sotto l'armatura, ma non l'armatura stessa?). - quando invece il personaggio attacca e fallisce il TS, solo l'arma riceve 1d6 acido. Più in generale credo sia più ragionevole e meno frustrante per i PG, che ogni attacco facccia poco danno, ancorché sicuro, alla tua arma o armatura, piuttosto che un TS Save or die, anche se solo per un oggetto (soprattutto per i giocatori alle prime armi). Parlando dell'armatura più popolare (credo), quella di piastre che ha CA +5, ossia 25 pf, la melma deve riuscire in 25 / 3.5 = 7 - 8 attacchi prima di distruggerla completamente (ma anche dopo 3 - 4 ti conviene buttarla e cercartene una di cuoio piuttosto). Anche io penso che questi mostri siano retaggio di una visione un po' "puerile" del gioco da parte dei vecchi autori di OD&D (della serie "come scatenare un flame facendo basse insinuazioni sui mostri sacri").
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Melma grigia e armatura
Ma c'è un'incoerenza ancora più evidente: un singolo attacco ricevuto può costarti l'armatura. Anche un singolo attacco effettuato può costarti l'arma se fallisci il TS, eppure anche fallendo il TS è ragionevole pensare che il contatto duri al più un secondo... Poi però sotto è scritto che la melma per infliggere 16 pf di danno a un oggetto di legno o metallo, ha bisogno di stare 1 round pieno a contatto. E le armature non sono oggetti?! Ma allora dillo che vuoi solo indispettire i PG! Io farei che: - per gli attacchi ricevuti i danni da energia (Acido in questo caso) ignorano la durezza, e i PF inflitti all'armatura sono pari a qurlli inflitti a chi la indossa (solo la parte energetica); - per quelli effettuati e TS fallito, ancora si ignora la durezza e i danni sono 1d6 (come quando la melma fa un vero attacco). Che ve ne pare?
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Melma grigia e armatura
Ciao a tutti, se una melma grigia (taglia media) riesce in un attacco contro uomo (taglia media), e questi fallisce il TS Riflessi, tuuuuuuuuuuuutta la sua armatura di colpo diventa inutilizzabile. E se invece il nemico è un gigante (taglia grande o gigante)? Lo stesso: tuuuuuuuuutta l'armatura si dissolve in un secondo. ...Più che acido, sembra che la melma rilasci i nano-mites del film "G.I Joe". Chi mi aiuta a riorganizzare in maniera meno assurda questa fesseria? Sarebbe più facile se le armature avessero Durezza e PF... Ciao, MadLuke.
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Cerco/Non Trovo/Esiste (13)
Per l'anonimato direi non c'è bisogno di alcuna regola, quanto piuttosto di un BG ben scritto euna campagna che regga il gioco. Certo se la campagna è ambientata nelle Marche D'Argento, e nel BG scrivi il tuo personaggio è nato e vissuto a Silverymoon, c'è poco da fare: ci morirai pure dove tutti ti già conoscono. Se invece la campagna è ambientata a Neverwinter e il PG è un rifugiato politico (o la classica spia) di Luskan, allora l'anonimato potrebbe avere un ruolo chiave fondamentale. Perché il Pain Reckoning sia utilizzabile in maniera dignitosa anche da un PG, invece credo bisogni fare che si attiva anche all'interno dello stesso combattimento quando perdi il 50% dei PF. Non solo quando rivedi il nemico che ti ha legnato a distanza di tempo, altrimenti non lo attivi più (in quel modo solo Kenshiro è riuscito a usarlo una manciata di volte :-D).
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Cerco/Non Trovo/Esiste (13)
Forse entrambe le domande le ho già poste in passato (nel caso senza ottenere soddisfazione, temo), ad ogni modo: qualcuno saprebbe dirmi: - qual è la migliore CdP per un lottatore? - il Ghostwalker (Viandante spettrale) di Sword and Fist (3.0) ha un corrispondente in 3.5? Ciao e grazie, MadLuke.
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Mike Mearls e un nuovo sistema d'iniziativa per D&D 5E
Per mia esperienza: no, in play by post il lavoro del DM è lo stesso di quando si è al tavolo (l'unica differenza è che i giocatori non lo vedono). Credo che solo se hai un tool informatico di gestione combattimenti (al tavolo o online fa uguale) puoi permetterti simili sofisticazioni. E pure io che, come alcuni sanno, amo le sofisticazioni, mi chiedo quali di queste davvero aumentino il divertimento, e quali siano solo fisime.
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Mike Mearls e un nuovo sistema d'iniziativa per D&D 5E
In AD&D 2nd edition se cambiavi idea perdevi il turno? Ci giocavo nel '95, per cui facile che mi sbagli, però non ricordo tale regola. Ad ogni modo io sarei per introdurre/ristabilire questa meccanica, perché è ridicolo che in un round che dura 6", con magari una decina di personaggi in azione, il 10° possa aspettare di vedere cosa fa finanche il 9° prima di decidere la sua azione (e compierla, come se agisse in solo 6 decimi di secondo, o 6 centesimi se i personaggi sono 100). Anche perché altrimenti, per certi versi agire per primo potrebbe comportare degli svantaggi. Invece si deve agire "d'intenti" tutti contemporaneamente... Poi qualcuno è solo più svelto per cui l'ultimo rischia di rimanere con un palmo di naso. Ma effettivamente se volevi prendere una bacchetta dallo zaino ora lo fai e basta, oppure lasci perdere, ma non che cambi tutto e lanci un incantesimo di cura, solo perché mezzo secondo prima il tuo compagno è andato giù. Io poi sarei poi perché in caso di più attacchi, ci si alterni, anche se si vince l'iniziativa. Es.: A: 3 attacchi 1° B: 1 attacco 2° C: 2 attacchi 3° 1) A1 2) A2 3) B1 4) C1 5) A3 6) C2 Ma gestire una simile roba si complica ulteriormente i combattimenti.
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Mike Mearls e un nuovo sistema d'iniziativa per D&D 5E
Di Grazia, io non conosco il regolamento 5.0, ma l'iniziativa (3.x) non piace neanche a me. Ma se un personaggio dichiara di voler tirare una sassata (iniziativa d4), e poi quando è il suo turno ci ripensa e vuole tirare una spadata (iniziativa d8)?
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Retrospettiva: Dark Sun
Non conosco Dark Sun, ma leggendo questa recensione mi è sembrata parlasse della mia ambientazione: la prima vittoria è sopravvivere (non farsi uccidere dal freddo o dalla fame), ottenere una buona armatura o un'arma perfetta è una conquista, il linguaggio è rude (anche se non volgare), la violenza all'ordine del giorno, e si può morire nell'indifferenza anche in quella che sui FR sarebbe un'innocua rissa da taverna.
- Morire con un "save or die"
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Morire con un "save or die"
Bah... La mia percezione per la mia campagna é che max ogni 3 combattimenti almeno un paio di PG devono andare giù, altrimenti non si sentono sufficientemente stimolati. Me lo hanno sempre fatto capire chiaramente rispondendo al mio sondaggio periodico sul livello soddisfazione e divertimento. Questo ovviamente a prescindere che li stenda con abilità speciali potenti o con classiche gragnuole di mazzate. Comunque ci devo mettere scontri che quando per uno, quando per l'altro, sono oltre il livello di "equo".
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Morire con un "save or die"
@Aeveer tu sarai un narratore fantastico, e i tuoi PG pure (ad averne!), ma giocando come dici tu, sia tu che i giocatori non vi siete ridotti a considerare i combattimenti delle "sciocche perdite di tempo" rispetto al mandare avanti la trama che, credo di aver capito, è di gran lunga la parte più entusiasmante della campagna?
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Goliath/Jotunbrud
Da regole standard, ma ovviamente io ci ho messo una HR. Più precisamente ho introdotto una formula (che ora non trovo) che lega For, Des e peso del personaggio (della statura non me ne sono curato). Questo dopo che un paio di PG con forza elevata, pretendevano pure di essere pesi piuma, solo per tenere il proprio cavallo in carico leggero. Ce n'era poi un altro, che per mera questione interpretativa, voleva un personaggio parecchio grosso, che mangiava come un bue... E aveva Acrobazia 12 gradi. Neanche questo per me era accettabile. Però sottolineo che mi rendo conto queste sono solo mie fisime di gusto nella presentazione del personaggio, e capisco ai più possano fregare meno che 0. Dire invece: se c'è da Lottare sono grosso, se c'è da nascondersi sono normale, invece è roba che manco un incantesimo concede (se bevi una pozione di Enlarge, poi se grosso e basta!).
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Goliath/Jotunbrud
Hai ragione, però il Marcantonio di 1,90 per 100 kg, si suppone che abbia anche For 16 almeno (altrimenti io come DM non lo concedo), per cui poi si reifica l'effettiva migliore capacità di lottare, spingere, ecc. Altra cosa importante, per mettere For 16 si suppone avrà messo solo 10 a Des o Int, per cui ci sta. Ma quella meccanica del "sono grosso quando serve", non ha alcun bilanciamento, solo bonus piovuti dal cielo.
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Goliath/Jotunbrud
Ciao a tutti, solo una semplice polemica domanda: come è possibile concedere una razza o un talento come quello in oggetto, che fa si che un personaggio sia di taglia media, però solo quando conviene si applichino i modificatori di taglia grande? Voglio dire: o sei grosso o non lo sei. Come puoi avere bonus a impugnare armi, lottare, ecc. ma non avere malus a Artista della fuga per superare un pasaggio angusto o malus a Nascondersi, per non parlare del malus CA? Non vi sembrano "insensati" prima ancora che sbilanciati (nonostante il Goliath abbia pure il LEP +1)? Ciao, MadLuke.
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Dubbi del neofita (17)
Sono tutt'altro che certo che sia il modo giusto, però nella mia campagna faccio che la manovra dura un round, ma solo sui nemici che sono stati attaccati con successo in mischia durante il turno del Crusader.