Mi scuso in anticipo con il Moderatore.
Avete tutti ragione, però ho notato che non avete inteso bene cio' che voglia intendere con "uccidersi l'uno con l'altro": non si uccidono tra di loro, ma sono tutti insieme per uccidermi. Ad esempio ho bisogno di aiuto se ne fregano, hanno bisogno di aiuto loro, e si aiutano. Ma questo solo per prendermi in giro e rendermi il gioco una *****. E volete sapere la cosa bella? Dicono che me la prendo troppo facilmente. E ho pure detto "ragazzi non mi piace questo fatto mi da fastidio" ma se ne sbattono. Comunque sia io infatti sto già studiando per diventare DM e mostrare loro diciamo "D&D originale", ovvero senza tagli, dato che sono tutti molto pigri e tralasciano aspetti importanti. Infatti non c'è interpretazione, il master è quello che nel manuale viene chiamato "giocatore attacca-brighe che deve essere cacciato", provate a pensare questo tipo di giocatore come master. Esce fuori Hitler (quindi non è possibile minimamente ragionarci, anche perchè qualsiasi cosa la prende sempre male). Poi in realtà gli altri hanno detto che come master "gli sta bene", 2 hanno detto che lo vogliono come master, 2 (io e un altro) non lo vogliamo come master e 1 ha detto che gli va bene chiunque. Comunque sia pensandoci i combattimenti sono come giocare a pokemon. Ovvero terreni piatti, nessuna tecnica avanzata, sempre a terra. Il problema è che non si sono neanche letti il manuale del giocatore e il master ancora adesso se li sta leggendo, quindi non hanno la più pallida idea di come dovebbe essere D&D, infatti pensano sia limitato alle azioni scritte sopra i manuali, e le altre azioni un pò più belle sono difficilissime da fare. Secondo voi è possibile che una stalattite di ghiaccio cade sopra la testa di uno zombie, gli si conficca in testa e si fa solo i danni? Poi senza parlare delle descrizioni in combattimento... "ti ha preso e ti fa 10 danni." "tiro... 17." "non l'hai preso." "mi muovo" "dove?" "qui." "ok." "attacco." "e tira allora." "23 al tiro per colpire. l'ho preso?" "si. Fai i danni..." "20 danni." "l'hai ucciso. Vedi che lo tagli a metà." "meh, ora vogliamo punti esperienza." questo è il combattimento-tipo. No strategia, ne dentro ne fuori il combattimento. Poi ieri è anche successo che è entrato un nuovo giocatore, gli altri gli avevano detto qualcosa, ma non ricordo, e lui non era sicuro se avevano buone intenzioni, e ha fatto il tiro in percepire intenzioni. Percepire le intenzioni su gli altri giocatori. Ooook. Poi sta il master che è fissato a mettere i suoi vecchi personaggi di quando era giocatore nelle sue sessioni, poi mette sempre orchi e non morti, perchè è stato in passato sia un orco, e un'altra volta è stato un paladino. ***** è monotona! Poi non c'è niente di preparato, i giocatori ignorano le descrizioni, poi il master ha vietato tutti i libri tranne quelli core, poi le razze e le classi sono limitate al manuale del giocatore, le classi di prestigio hanno lo stesso livello della classe normale (se sei lvl 6 la classe di prestigio è lvl 6... squilibratissimo!), poi crea personaggi alla ca*o di cane, tipo ha cresato "silentius" (si, è silente) che è un vecchio che non possiamo neanche battere perchè è di un livello altissimo, forse 40 ma anche di più, ed è il mentore di un mago del gruppo, e gli fa fare un esercizio: "togli catetere metti catetere", e pensate che il catetere è di legno. Ma non insegna neanche niente al mago, il DM lo usa solo per divertirsi lui e prenderci per il ****... poi il mago ha battuto draco "melfoy" con un calcio nelle palle, silentius ha perduto la scuola giocando a poker con voldemort... si, di fantasia ne ha, ma tutta questa copiatura a harry potter e questo umorismo è secondo me davvero esagerato, poi non è del tutto umoristica la campagna, no, il resto è semi-serio. Apparte che non c'è una campagna, è tutto fatto sempre a ***** di cane perchè è tutto un pezzo, non so come spiegare... Beh, per capire com'è questa campagna immaginate di magiare un piatto di spaghetti insipidi, semi-cotti, incollati tutt'un pezzo, in cui ci sono un pò di cereali glassati di umorismo e qualche spruzzo di vomito quà e là e pezzi di ignoranza sparpagliati sopra, il tutto guarnito con qualche foglia di "bastardagine" e 2 polpette che rappresentano i miei due... beh, avete capito.
Ah, comunque quando gli ho detto "senti non mi và più di venire a giocare, capisco che a voi piace ma a me no" (più o meno) mi ha pure mandato a faa...a quel paese.
Scusatemi per la ***** di grammatica ma ho scritto con la rabbia addosso e con la mente stanca, dopo essermi letto 25+ di pagine di manuale tutte insieme.