Pubblicato 6 ore fa6 ore comment_1930983 Ma voi fareste una sessione zero con dei neofiti totali?Io l’ho fatta solo una volta, e tutti mi hanno risposto, in sostanza: “Boh, fai tu”. Non avevano preferenze particolari, volevano solo un’ambientazione semplice, adatta a chi inizia (non sapevo cosa scegliere ho chiesto on line e mi hanno detto di chiedere ai giocatori, va anche detto che quando ho chiesto on line non avevo detto che ero già stato "rimbalzato").Di solito, quando qualcuno vuole provare un GdR per la prima volta, preferisco far giocare un’avventura breve e molto semplice; poi, se si diverte, gli faccio scegliere con cosa proseguire. Spesso però finisce che si affeziona al primo personaggio e vuole continuare con quello.Nota bene: parlo di giochi di ruolo tradizionali. Segnala
5 ore fa5 ore comment_1930988 54 minuti fa, Edmund ha scritto:Io l’ho fatta solo una volta, e tutti mi hanno risposto, in sostanza: “Boh, fai tu”. Non avevano preferenze particolari, volevano solo un’ambientazione semplice, adatta a chi inizia (non sapevo cosa scegliere ho chiesto on line e mi hanno detto di chiedere ai giocatori, va anche detto che quando ho chiesto on line non avevo detto che ero già stato "rimbalzato").Io sono sempre del partito che non sempre una sessione zero debba essere letteralmente della durata di una sessione. In pratica la uso per spiegare gli assunti del gioco, correggere eventuali errori in cui io e giocatori siamo su diverse lunghezze d'onda, e per chiedere se ci sono cose che i giocatori non vogliono vedere nel gioco assolutamente.Se ti hanno risposto "boh, fai tu", hai concluso una rapidissima sessione zero, ma hai anche tutte le risposte che ti servono. Però non sempre la sessione zero serve a capire le preferenze altrui, specie se non sanno di avere ancora preferenze. Però già che tu dica "vorrei impostare questa campagna su azione/investigazione/macchinazioni politiche" fa capire ai giocatori dove vuoi andare a parare. Anche un neofita può già immaginare se vuole scazzottare o confabulare. E enche le ambientazioni semplici comunque vanno spiegate, magari per rapidi punti. 58 minuti fa, Edmund ha scritto:Di solito, quando qualcuno vuole provare un GdR per la prima volta, preferisco far giocare un’avventura breve e molto semplice; poi, se si diverte, gli faccio scegliere con cosa proseguire. Spesso però finisce che si affeziona al primo personaggio e vuole continuare con quello.Io, che sono cresciuto con un'impostazione di telefilm ormai vecchia, definisco la prima sessione non una sessione zero, ma un "episodio pilota". Negli episodi pilota il tono della storia, l'ambientazione, i personaggi possono essere tutti radicalmente diversi. Quindi la prima avventura è un assaggio di come io imposterei le cose. Con i giocatori ho prima chiarito le mie intenzioni, e risolto dubbi di regolamento e concordanza narrazione/regole. Se dopo l'episodio pilota i giocatori vogliono cambiare personaggio, o cambiare e ridistribuire le singole caratteristiche del personaggio, va benissimo. Quello è lo scopo dell'episodio pilota.Sta di fatto che se fai una intera sessione zero con neofiti ti potrebbero chiedere "oh, ma quando si gioca". Per questo vado dritto al punto. Poi se sono neofiti ci sono sempre i quickstart, i personaggi pregenerati, gli starter set, e altre cosine che stanno un sacco migliorando l'ambiente gdr per rendere più veloce l'organizzazione al tavolo per le prime partite. Per esempio io sono molto fan dei campaign starter con l'impostazione di Unknown Armies 3edizione. Hai un incipit di campagna, un gruppo di pregenerati, uno scheletro di prima sessione e consigli su come proseguire. Segnala
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