Decidete quindi di recarvi alla locanda del Portale Spalancato, sperando nella protezione offerta dal numero di avventurieri presenti.

Prima però, con una spesa esigua di poche decine di dragoni, acquistate una pergamena magica che vi permetta di leggere cosa c'è scritto sui documenti.

Arrivate alla locanda, e vi mettete al tavolo più lontano e riparato, lontano da occhi indiscreti. Ordinate qualcosa per non dare nell'occhio e lanciate l'incantesimo.

Immediatamente, per chi si è offerto di leggere e quindi di essere bersaglio dell'incantesimo, le lettere paiono chiare come se fossero nella sua lingua madre.

Sui documenti trovati addosso ai sicari drow, c'è sostanzialmente una vostra descrizione fisica e la nota "vivi o morti"

Sul documento trovato nel cassetto nascosto del nano, invece, con una grafia diversa, c'è scritto

"Prendi la pietra, pagali e portala a me! Sintonizzati per il luogo."

Sotto, come firma, c'è scritto solo J.B.

Emmett Lathrop (gnomo artefice)

Riferisco ai miei compagni quanto sto leggendo grazie alla pergamena.

"A quanto pare le mie ipotesi erano errate. I drow che ci hanno dato la caccia non hanno nulla a che fare con l'individuo che ci ha contattati però le iniziali non sono certamente quelle di Lady Silverhand. In ogni caso abbiamo fatto bene a recarci qui."

Loren Oghman (Umano Chierico)

Mi siedo al tavolo del Portale Spalancato assieme ai miei compagni e ascolto la traduzione di Emmett. Non ne abbiamo la certezza assoluta, anche se effettivamente il piano di questo J.B. è incoerente. Soprattutto perché non ha mandato nessuno al teatro a ritirare la pietra, cosa che avrebbe potuto funzionare da "piano b" in caso i sicari non avessero avuto successo. Rifletto ad alta voce, rendendomi poi conto di quello di cui stiamo discutendo in perfetta tranquillità: qualcuno sta mandando dei sicari a ucciderci e sta mettendo una taglia sulla nostra testa. Io lo sapevo che non dovevo scendere nelle fogne quel giorno... Dobbiamo provare a contattare i nostri alleati immediatamente. Jayla, pensi di poter convincere un animale a portargli un messaggio per conto nostro? Chiedo alla mezzorca, ricordandomi di quando l'abbiamo vista parlare con un topo.

Jayden

Faccio una smorfia disgustata ascoltando le parole scritte nella pergamena.Vivi o morti. Non buono, sorella... corrugo la fronte per un momento.

Un momento però. Questi avevano le nostre descrizioni, perché diavolo ce le avevano? Come diamine sapevano che la cercavamo! Qui, non so voi, ma per me qualcuno ha cantato.

Jayla

Si qualcuno ha parlato, abbiamo attirato l'attenzione più del dovuto, forse addirittura la Lady che ci ha ingaggiato è una finta Lady, una Lady oscura! Perché no? Perché poi come facevano a sapere che avevamo questo accordo con la Lady se non è stata una truffa fin dall'inizio? Li eravamo noi e la Lady e lei non voleva che ne parlassimo con nessuno e non l'abbiamo fatto, che io sappia. Sarà stata lei a parlarne? Proprio con chi l'ha tradita?

Rimango pensierosa, più ci ripenso e più sembra tutta una storia che non porterà nulla di buono ne i mille dragone ne per la nostra vita.

Passatemi questi due foglie, voglio capire se è la stessa grafia o se è sono solo la stessa lingua ma scritta con due pugni diversi. Se qualcuno vuole aiutarmi è il benvenuto

all

Chiedo un aiuto a per investigare o intuizione. Uso anche un trucchetto per darmi/dare guida.

Loren Oghman (Umano Chierico)

È un possibilità, per quanto inquietante. Anche se continua ad esserci qualcosa che non mi quadra in tutta questa storia. Dico dopo aver sentito le parole di Jayla, spiegando Questa persona ha abbondanti mezzi e risorse, come abbiamo visto dalla sua abilità nei travestimenti e dall'equipaggiamento dei suoi assassini. Poteva tranquillamente occuparsi del colpo nella Gilda di Xanathar, interrogare Stormcastle in cella e recuperare la pietra senza la necessità di coinvolgerci. Non riesco a capire perché stia facendo tutti questi sforzi per manovrarci come pedine, aggiungendo ulteriori incertezze al suo piano.

State discutendo tra voi sul da farsi, quando Jayla nota con la coda dell'occhio un gruppetto di brutte facce entrare e sedersi in un angolo.

Uno vi guarda per un secondo, poi sbianca. Afferra una pergamena, la legge, torna a guardarci per un secondo di troppo, e poi dice qualcosa agli altri, che immediatamente fingono di guardare ovunque tranne nella vostra direzione...

Jayla

tuzzo il gomito di mio fratello e gli dico sottovoce, in parte sottovoce ed in parte lo immagino soltanto, ma so che lui capirà quel gruppo losco, ci han riconosciuto, ora gli facciamo la festa

mi guardo intorno per cercare il più bambacione cavaliere di Pelor alticcio, o chiunque gli assomigli minimamente, ed i suoi amici più alticci di lui, intanto mi immagino la scena di loro che difendono l'onore di una donna da un gruppo di loschi individui, mi viene già da piangere

Loren Oghman (Umano Chierico)

Temo che i drow non fossero gli unici con quel manifesto. Dico ai miei compagni quando Jayla ci indica il gruppetto appena entrato, che non sembra dissimulare troppo l'interesse verso di noi. Forse dovremmo prepararci a raggiungere Mirt. È più probabile che abbiano scoperto Neverember rispetto ad un uomo nella sua posizione. Dico riferendomi alla sua posizione negli Arpisti, guardando perplesso Jayla per capire cosa voglia fare di preciso.

Emmett Lathrop (gnomo artrfice)

"Finché saremo qui dentro, saremo al sicuro. Chiediamogli una scorta di agenti Arpisti." commento preoccupato all'idea di dover fuggire fra i vicolo dimenticati e strade affollate di Waterdeep fino alla magione di Mirt.

Improvvisamente, proprio come accaduto diversi giorni prima, qualcosa sembra uscire dal buco che porta al dungeon sotto la locanda.

Del... Fumo?

C'è un'improvvisa esplosione, e alcuni mostri di vari tipi cominciano ad uscire: orsogufi, troll, ogre...

C'è una piccola battaglia, che risolve in pochi minuti, e quando tutti finisce, il gruppo che vi ha individuato non è più al suo tavolo.

Dove sono finiti...?

Loren Oghman (Umano Chierico)

I mostri che escono dal dungeon mi mettono in allerta, ma non sono la cosa più sospetta: il gruppo che avevamo individuato poco fa sembra essere scomparso. Non mi piace. Commento preoccupato, evitando di cercare la pietra: potrebbe essere una trappola per obbligarci a mostrarla apertamente. Penso che dovremmo raggiungere Mirt. Questo posto non è più sicuro: ci hanno già individuato.

Emmett Lathrop (gnomo artefice)

"Saranno andati ad informare chi di dovere. Ma è anche plausibile che qualcuno di loro ci aspetti fuori per pedinarci od affrontarci. Chiediamo all'oste se c'è una uscita secondaria?" propongo agli altri anche se rimango poco convinto che uscire da qui sia la cosa migliore. Il piano era aspettare che Mirt arrivasse qui o mandasse aiuti.

Grazie all'assistenza di Durnan, che vi guarda incuriosito, ma non fa domande, uscite non visti dal Portale Spalancato.

E grazie alla conoscenza di J&J delle stradine secondarie di Waterdeep, raggiungete la tenuta di Mirt senza intoppi.

Vi sentite incredibilmente sollevati per una volta, quando finalmente vi ritrovate nel salottino di Mirt, lontani dal pericolo della città.

Note

Se volete, in flashback potete scambiarvi due parole prima dell'arrivo di Mirt

Siete ancora più sollevati quando Mirt entra nel salottino.

"O dei! Siete davvero ridotti come degli stracci! Dovete aver vissuto avventure piuttosto... spiacevoli!"

Vi guarda con un misto di ammirazione, dispiacere e... rimpianto. Forse della sua vita di avventuriero precedente.

"Mi pare di capire che avevate una discreta fretta di incontrarmi... Aggiornatemi!"

Emmett Lathrop (gnomo artefice)

Saluto il signor Mirt e procedo a quel punto a spiegargli per filo e per segno quanto accaduto ed al fatto che siamo riusciti a trovare la pietra e a portarla qui con noi. "Molto probabilmente la Lady Silverhand che abbiamo incontrato non era quella originale, ma non sarebbe comunque il caso di contattare quella vera e consegnarle la Pietra?"

Loren Oghman (Umano Chierico)

Non posso fare a meno di tirare un sospiro di sollievo quando entro nel salottino di Mirt: ero a dir poco a disagio all'idea di girare con una taglia sulla testa. Lascio che Emmett spieghi la storia all'arpista, non riuscendo però a non lanciare sguardi preoccupati verso le finestre e la porta. Non siamo sicuri sulla lady, ma una cosa è certa: molte persone stanno cercando questa pietra e la maggior parte non ha buone intenzioni.

Jayla

Non ci hanno seguito, ma non possiamo assicuralo, siamo tanti e non tutti riescono a tenere la testa bassa e non farsi riconoscere. Potremmo subire un attacco da un momento all'altro.

Hai uscite secondarie o segrete da questa casa? Rimaniamo allerta, siamo braccati da ore, non possiamo permetterci scontri o complicazioni. Hai un rifugio sicuro di arpisti che ci può ospitare?

Vomito le mie ansie all'arpista

"Effettivamente..."

Mirt si accarezza il pizzetto nervoso

"Se la metà delle cose che dite è vera, è strano siate ancora vivi. E non ho motivi per dubitare dell'altra metà!"

È pensieroso, poi si batte il pugno sul palmo e si alza in piedi.

"Bene! Avete fatto più che bene a venire da me. Vi è stato chiesto ben più di quanto avevate il dovere di fare, siete stati coraggiosi e... bravi.

Adesso, mi occuperò io della cosa. Potete restare qui, sarete al sicuro, mentre porterò la pietra a Lady Silverhand, gli spiegherò la vostra posizione anche col tribunale.

Riposate, ve lo siete meritato!"