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TdG - Prologo


Hugin

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Roxy e Neldor Iliyadar

Spoiler

L'halfling non sembra molto rassicurato dalle vostre parole: l'aspetto ferale di Kura pare metterlo vagamente a disagio.
-eheh, certo. U-un b-bravissimo orco.- balbetta il piccoletto, facendo quasi fatica a sostenere lo sguardo del vostro compagno.
Di rimando, il pellegrigia continua a divorare il coscio di agnello, annuendo alla spiegazione di Neldor riguardo la parola da lui cercata. Si volta quindi verso Roxy, dando un nuovo pezzo di carne a Najar.
-Do...no.- pronuncia con il suo vocione tra un boccone e l'altro. -Roxy Dragone Purpureo con umano.- tocca la spalla della giovane, probabilmente si riferisce alla guardia incontrata poco prima. -Kura Dragone Purpureo con Gruk'thra.- tocca il proprio petto ed alterna lo sguardo tra i due. -Gruk'thra volere figli da Kura.- lo dice con una semplicità disarmante, come se fosse la cosa più ovvia del mondo. Roxy, tu intuisci quanto siano diverse le relazioni nel mondo degli orchi, ma non ne sai molto: è la prima volta che ti trovi faccia a faccia con un esponente di quella razza.
Neldor, tu sai che nella società dei pelleverde non c'è spazio per le cose fittizie. L'amore è tra queste: non si può toccare, non si può annusare, non si può azzannare, dunque non è meritevole di interesse. Non hai dubbi che per Kura sia esattamente così: sembra molto legato alle sue tradizioni. Tuttavia è strano che quella mezzorca, che è appunto una mezzosangue, sia così ancorata ad aspetti tanto tribali nonostante viva in una società "moderna".
-Neldor Dragone Purpureo con chi?- chiede divorando l'ultimo boccone. Non capite se quella frase sia di reale interesse o sia un vago tentativo di scherno nei confronti del druido.


Azalea e Zarkov "Astalunga" Tianon

Spoiler

La situazione appare in stallo. Azalea minaccia chiunque con la sua lama, convinta che tutti vogliano la sua gemma. Zarkov, invece, da buon gendarme, cerca di mettere una toppa allo strappo e prova ad evitare che le strade della capitale siano macchiate con sangue innocente.
Rudryk, di rimando, trema come una foglia. Non riesce nemmeno a rispondere alle provocazioni della sua guardia del corpo, semplicemente inizia a balbettare qualcosa di insensato, di incomprensibile.
-Io...io...io non...- ripete, gli occhi colmi di reale paura. Paura per la sua vita, certamente, paura che qualcuno possa rubare tutti i suoi preziosi.
In un attimo di totale sbandamento, il nano abbassa inconsapevolmente la mano che regge la gemma, mettendola praticamente a disposizione di Ramunna di Altavalle.
Siete fin troppo impegnati a battibeccare e vi rendete conto troppo tardi del fatto che...
...la pietra è sparita!  
Con lei non la nobile, che inizia a guardarsi in giro con aria quasi assatanata, piuttosto la sua guardia del corpo, quell'uomo (fin troppo piccolo per essere un uomo!) con innumerevoli cicatrici sul volto!!
-Che...cosa...?- il nano guarda il suo palmo vuoto. -Al....al ladro! AL LADRO!- inizia a sbraitare con tutta la voce che ha in corpo.

[Zarkov, Azalea, tiro su percezione fallito (Azalea miseramente proprio 🤣)]


Code "Lenny" Ashtrayer

 

Spoiler

La situazione appare in stallo. La donna minaccia chiunque con la sua lama, convinta che tutti vogliano la sua gemma. Il cavaliere, invece, da buon gendarme, cerca di mettere una toppa allo strappo e prova ad evitare che le strade della capitale siano macchiate con sangue innocente.
Il mercante, di rimando, trema come una foglia. Non riesce nemmeno a rispondere alle provocazioni della sua guardia del corpo, semplicemente inizia a balbettare qualcosa di insensato, di incomprensibile.
-Io...io...io non...- ripete, gli occhi colmi di reale paura. Paura per la sua vita, certamente, paura che qualcuno possa rubare tutti i suoi preziosi.
In un attimo di totale sbandamento il nano abbassa inconsapevolmente la mano che sta reggendo la gemma, mettendola praticamente a disposizione di Khitra...e di te.
Eccolo! E' quello il momento che stavi così tanto aspettando, l'attimo perfetto per rubare il prezioso! Non sai come potrà reagire la tua compagna, che pare ancora sotto il potere della pietra, ma sei sicuro di non aver più un'occasione del genere.
Con una rapidità che nemmeno credevi ti appartenesse allunghi le mani ed afferri il rubino, stringendolo con estrema maestria. Ti rendi conto subito di quanto sia caldo: sembra scorrere del fuoco liquido al suo interno, oltrea vederne le fiamme guizzanti riflettersi in ogni angolo.
E' tua, ormai! E' completamente tua!
E sai di dover correre, pure alla svelta, per portare a casa il maltolto.
Già, ma dove?
Il cavaliere, che ha un quadrupede con sé, ha in parte rovinato i vostri piani: è ancora fattibile raggiungere il vicolo che ti ha segnalato Khitra in precedenza? La via che si snoda da quella parte è praticamente sgombra di persone e per quanto tu possa correre rapidamente ti viene da pensare che non potresti mai seminare un cavallo. Tuttavia, qualora tu riuscissi nell'impresa, hai la sicurezza di giungere in un luogo sicuro, o almeno questo è ciò che Khitra ti ha detto.
L'alternativa sarebbe quella di fuggire per il quartiere commerciale: a circa tre o quattro metri da te lo stradone principale assomiglia ad un fiume in piena per le persone che lo popolano. Sarebbe di sicuro più facile seminare eventuali inseguitori e sei certo che nessun animale da monta possa attraversare quel marasma infernale: il cavaliere sarebbe costretto a piedi, con una pesante armatura addosso. Tuttavia, non sapresti dove andare: dovresti improvvisare, ad una certa, con la consapevolezza di non conoscere nemmeno l'eventuale reazione della tua amica.
Ora hai la tua pietra...ma la scelta che farai sarà di sicuro di vitale importanza.

[Code: tiro su rapidità di mano successo. Tiro su furtività successo.]

NdM: non per metterti pressione, ma sappi che in base alla scelta che farai ci sarà un esito diverso 😛

 

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Code "Lenny" Ashtrayer

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Le sensazioni in arrivo dalla pietra sono molto forti, ma Lenny decide di concentrarsi sulla fuga. Vorrebbe buttarsi sull'opzione nota, la via verso il rifugio indicato da Khitra. Ma sa bene di aver le gambe corte e che il cavallo potrebbe raggiungerlo facilmente in quel breve tratto di strada sgombro. La folla invece lo ostacolerebbe e sarebbe di aiuto nel nascondere l'halfling. 

Decide quindi di lanciarsi verso lo stradone ingombro di persone, abbandonando Khitra che, ne è sicuro, saprà come uscirne tanto più che non ha commesso alcun reato. Ancora.

Il suo piano è quello di lanciarsi in mezzo al marasma e disfarsi man mano del costume, delle false protezioni e delle cicatrici, per smettere di essere la guardia di Lady Ramunna e tornare Lenny il bardo. 

Spoiler

Se riesco, lascio i pezzi per strada, perdendo il costume. 

La gemma tento di tenerla coperta durante la fuga, nascosta agli occhi della folla quanto possibile.

 

 

Modificato da simo.bob
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Neldor Iliyadar

Con Roxy @Faputa

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Non avevo inizialmente afferrato il senso del discorso di Kura sui "Dragoni Purpurei", ma quando parla di Gruk'thra capisco tutto. Non che servano chissà quali capacità deduttive, a dirla tutta. Avere figli? Sarà la barriera linguistica o Gruk'thra non ha capito l'obiettivo di Kura? Io? Aggiungo quando Kura mi coinvolge, rendendo la situazione ancora più imbarazzante (e non pensavo che fosse possibile). È una lunga storia, Kura. Ora, però, dovremmo andare: abbiamo altri impegni, giusto? Concludo in direzione di Roxy, sperando che lei mi aiuti a scappare da questa situazione. È una sua idea, in fondo! 

 

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Roxy
Warlock[Efreeti] Umana

@Ian Morgenvelt

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Osserva con aria interrogativa Kura perchè, a differenza di Neldor, lei non sembra arrivarci proprio. Difatti inclina leggermente la testa di lato, solleva il sopracciglio destro e continua a guardarlo come se fosse una sorta di alieno che parla una lingua incomprensibile. In compenso dovrebbe essere riuscita a guadagnarsi il proprio spuntino dolce e, in un certo senso, questo le provoca una certa gioia. Inizierebbe a mangiare pian piano una delle fette, così come Najar continua a sfamarsi con la carne che gli viene offerta dall'orco.
Coff coff
Le va di traverso uno dei bocconi non appena sente parlare dei figli di Kura.
V-vi abbiamo lasciato che stavate semplicemente conoscendo e già siete arrivati a pianificare una vita matrimoniale?!?!
Leggermente sbalordita la warlock, sorpresa nel notare come siano molto rapide e veloci certe formalità per gli orchi, andando successivamente ad osservare Neldor.
Oh sì, già! Andiamo
Proferisce per voltarsi verso l'halfling intimorito dalla presenza di Kura e salutarlo con la propria mano destra.
Grazie mille per il dolce!
E così la scenetta dovrebbe andare a concludersi, permettendo alla warlock di avere la sua buona dose di dolce, lanciando una semplice occhiata in direzione dell'elfo con un imbarazzo che è notevolmente diminuito, quasi come se tutto le fosse scivolato addosso.
Non volevo metterti in imbarazzo, sia ben chiaro! E' che ci aveva offerto una fetta di torta in più e io adoro i dolci, quindi ho pensato alla cosa più intelligente che potessi trovare per accaparrarmi quel regalo.

 

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Neldor Iliyadar

Con Roxy @Faputa

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Non penso che stiano pensando ad un matrimonio. Semplicemente la cultura orchesca non comprende il concetto di amore. Spiego a Roxy, sperando di aver chiarito il suo dubbio, parlando poi a Kura ora che siamo lontani dal venditore e ho avuto modo di riprendermi. 

Orchesco

Spoiler

Sei sicuro che voglia dei figli, Kura? Chiedo al mio amico, aggiungendo Forse vuole solo divertirsi per una notte. 

Oh, non preoccuparti. Sono semplicemente stato preso di sorpresa. Spiego alla ragazza con un sorriso lievemente imbarazzato. Non sono bravissimo a recitare, come hai visto. Ma devi concedermi che le parole del mercante non hanno aiutato. Concludo, assaggiando quindi anch'io la torta mentre riprendiamo a camminare verso la nostra meta. 

 

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Zarkov "Astalunga" Tianon

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Impreco contro una serie di cose, persone e situazioni.

Nell'ordine, quella dannata festa, la zona di pattuglia che mi hanno affidato, il nano, la sua dannata pietra e soprattutto questi tre folli che mi hanno appena incasinato la giornata.

Tutto questo mentre monto a cavallo, andando dietro ai due.

Comincio ad usare il fischietto per avvertire del mio passaggio e urlare intimando di fermarsi.

Spoiler

Ho dato per scontato di poter avere un fischietto nella dotazione.

 

 

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Code "Lenny" Ashtrayer

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La gemma pulsa tra le tue mani mentre cerchi in tutti i modi di nasconderla alla vista. Sei lesto come una faina e ti basta giusto una manciata di secondi per decidere la strada da seguire: gettarsi nella folla ti sembra la scelta più coerente e logica, in modo da avere anche solo una possibilità di seminare il cavaliere ed eventuali inseguitori.
E allora, in un lampo, le tue gambe iniziano a muoversi come se avessero volontà propria, dirigendosi ad ampie falcate (si fa per dire!) verso il quartiere commerciale, ormai pieno zeppo di persone.
Con un gesto repentino della mano getti via i piccoli frammenti di budello di gatto che ti eri appiccicato sul volto per creare finte cicatrici, ti liberi del mantello da guardia del corpo, del crine di cavallo intrecciato che ti serviva per una capigliatura ingannevole. Ti bastano pochi metri per tornare ad essere Code, o Lenny, il mutevole bardo di quartiere.
E mentre stai per schiantarti contro il muro di carne dello stradone davanti a te, inizi a sentire lo scalpiccio degli zoccoli dietro le tue spalle, oltre al suono di un fischietto che ritmato comincia a suonare, intimando alla gente di spostarsi. Con la coda dell'occhio ti volti per un momento: vedi l'equino sbuffare fumo dalle narici, il cavaliere in sella con la lancia sguainata. Sta macinando terreno, ha appena superato la guardia del corpo del nano, che pare volerti raggiungere con la spada in mano, lo sguardo assatanato ed una smorfia di pura cupidigia stampata sul volto. Poco dietro, staccata di un metro, Khitra, che ti sta inseguendo con la stessa identica espressione sul viso: è l'avidità fatta persona.
Hai il cuore in gola, i polmoni ti scoppiano nel petto, ma con uno sforzo che va oltre le tue capacità riesci a fiondarti nella folla e a sgusciare a destra e a sinistra, scivolando tra i corpi come una vera e propria serpe. Qualcuno ti spinge, altri ti strattonano, ma la tua stazza ridotta ti consente di nasconderti in quel mare di persone, nel quale riesci a muoverti con assoluta naturalezza.
Non è comunque tempo di pensare ai tuoi inseguitori, piuttosto devi cercare in tutti i modi di scomparire e in fretta, sperando pure che qualsiasi cosa sia avvenuta alla tua compagna possa avere termine a breve.
Il punto debole del tuo piano è che al momento non hai facoltà di scelta: devi proseguire dritto, non ci sono vicoli in quel particolare tratto di strada né anfratti o nascondigli utili alla tua causa.
Sei sommerso dai tuoi pensieri, ti volti un'ultima volta per cercare traccia del cavaliere, che è quello che ti preoccupa di più, quando avviene qualcosa che tu non avevi minimamente previsto.
Sulle prime ti sembra quasi di esserti scontrato con un muro...ma no, no, è impossibile, i muri sono più...morbidi. Quella deve essere una vera e propra roccia, una montagna, una, una...
...una montagna, sì, ma di muscoli.
L'impatto è impressionante, talmente forte da farti rimbalzare indietro. Finisci a terra, scuoti la testa per un attimo come per riprendere conoscenza. Ed è allora che lo vedi. Dall'alto dei suoi quasi due metri, di fronte a te si staglia un grosso, enorme orco, come mai ne avevi visti prima. Oltre al corpo statuario, ciò che ti colpisce è il suo volto austero, sfregiato da una vistosa cicatrice che corre lungo il lato destro. E' un orco anomalo, non c'è che dire: non ha zanne e la sua pelle è di un grigio topo, particolarmente coperta da un'ispida peluria. Di pelleverde ne girano parecchi a Ventrisa, ma quello è di sicuro un esemplare più unico che raro. Quel che è peggio è che in mano stringe un osso nodoso, un femore probabilmente, al quale sono ancora attaccati pezzetti di carne.
L'immagine tremenda è mitigata dalla presenza di due persone che gli sono di fianco: lo accompagnano forse? La prima è una ragazza dal sorriso stampato sul viso, l'altro un elfo con un bastone da passeggio.
Prima che tu possa rialzarti vedi il trio alzare gli occhi al cielo.
Ed è allora che lo vedi.
Volteggia a mezz'aria, si muove quasi a rallentatore, rotea su se stesso e s'avvita e danza sopra le vostre teste.
Dannazione! L'hai perso nell'impatto!
Quella è la gemma che hai rubato!
Quello è...l'Occhio del Diavolo!!

ragazza, elfo, orco.

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Azalea, Zarkov "Astalunga" Tianon

Spoiler

Vi voltate in ogni direzione fino a quando riuscite a scorgere, non molto lontano, il piccoletto che si dirige a grandi falcate verso il quartiere commerciale. La sua strategia sembra semplice: il gran numero di persone che anima la capitale dovrebbe fungere da copertura alla sua fuga, in modo tale da seminare voi e qualsiasi altro inseguitore.
Azalea, ti fiondi in quella direzione spada in mano, ma vieni superata dopo poco dal cavaliere, che sprona il suo cavallo verso la marmaglia, intimando alla folla di disperdersi grazie ad un fischietto.
Zarkov, dal canto tuo, ti rendi subito conto che non hai speranza di raggiungerlo a cavallo. Ad un passo dalla marmaglia, l'equino s'impenna e nitrisce, e ti serve tutta la tua abilità per non essere disarcionato. Non hai altra scelta che scendere e cercare di tenere il passo con il ladro, che pare muoversi come un serpente tra le varie persone.
Dietro di voi c'è Ramunna, la nobile, che pure scatta in avanti ma non riesce a tenere il passo né di Azalea, tantomeno della cavalcatura del gendarme.
Voi due siete praticamente appaiati, ognuno spinto dalle proprie ossessioni. La guardia cittadina ha il compito di mantenere l'ordine nelle strade e di non lasciare impunito un furto; la donna, invece, vuole la gemma a tutti i costi e non si fermerà davanti a niente e a nessuno pur di entrarne in possesso.
A furia di spinte, spallate e gomitate riuscite a trovare un varco, ostacolandovi pure tra di voi pur di arrivare primi a destinazione.
Ma per quanto voi riusciate con la forza a farvi strada, l'altro guizza a destra e a sinistra, sfruttando la sua piccola statura e la sua agilità per aumentare il distacco.
State quasi per perdere le speranze, quando da lontano vedete una scena che riaccende il vostro entusiasmo.
In un attimo vedete le persone disperdersi e mettersi in cerchio, come se fosse effettivamente successo qualcosa. Non perdete tempo e vi fiondate a guardare...e non riuscite quasi a credere ai vostri occhi.
Il ladro è riverso a terra, spoglio di quello che era il suo travestimento: non è una guardia del corpo, non lo è mai stata! E' un piccolo halfling, con nemmeno una cicatrice sul volto. E' con le natiche al suolo, abbattuto da quella che pare una vera e propria montagna...
...sì, una montagna, ma di muscoli.
Dall'alto dei suoi quasi due metri si staglia un grosso, enorme orco, come mai ne avete visti prima. Oltre al corpo statuario, ciò che vi colpisce è il suo volto austero, sfregiato da una vistosa cicatrice che corre lungo il lato destro. E' un orco anomalo, non c'è che dire: non ha zanne e la sua pelle è di un grigio topo, particolarmente coperta da un'ispida peluria. Di pelleverde ne girano parecchi a Ventrisa, ma quello è di sicuro un esemplare più unico che raro. Quel che è peggio è che in mano stringe un osso nodoso, un femore probabilmente, al quale sono ancora attaccati pezzetti di carne.
L'immagine tremenda è mitigata dalla presenza di due persone che gli sono di fianco: lo accompagnano forse? La prima è una ragazza dal sorriso stampato sul viso, l'altro un elfo con un bastone da passeggio.
Prima che possiate fare qualsiasi cosa vi accorgete di una piccola ombra, come se qualcosa stesse volando a pochi metri dal suolo.
Ed è allora che la vedete.
Volteggia a mezz'aria, si muove quasi a rallentatore, rotea su se stesso e s'avvita e danza sopra le vostre teste.
Ma sì, certo! E' naturale!
Deve essere schizzata in aria con l'impatto! Quella è la pietra, il rubino, la gemma che tanto ha attirato la vostra attenzione!


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Roxy e Neldor Iliyadar

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La torta è particolarmente buona, dolce al punto giusto, non eccessiva nei sapori, ed anzi con un gusto bilanciato che risalta ogni ingrediente, permettendovi di godere appieno di quella morbidezza. Dopo soli due morsi siete giunti alla conclusione che quello è il dessert più buono che voi abbiate mangiato in tutta la vostra vita: non riuscireste a pensare a qualcosa di meglio.
Nel frattempo Kura si volta alternando lo sguardo tra voi due. Dapprima osserva la ragazza: è palese quanto non sappia cosa voglia dire "vita matrimoniale". Lo sguardo contrito e confuso che rifila alla giovane fuga ogni dubbio sulla questione: l'orco non sa di cosa Roxy stia parlando.
Si gira poi verso Neldor che gli pone quella domanda nella sua lingua natale. Lui, reclinando leggermente il capo da una parte, risponde nello stesso idioma, fatto di suoni gutturali e spigolosi.

orchesco

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-Che differenza fa?-

Continuando a tenere il femore d'agnello stretto in mano, il vostro ferale compagno scrolla le spallle ed annuisce.
-Impegni.- commenta, il tono greve a riempirvi le orecchie.
Vi apprestate a camminare per il quartiere commerciale, lo stradone è pieno zeppo di gente e vi serve la stazza di Kura per proseguire. Il suo corpo funge da cuneo per disperdere quella marea di carne e consentirvi uno spazio vitale nel quale non finire schiacciati.
D'improvviso però succede qualcosa che vi lascia sorpresi. Vedete del movimento poco lontano, un movimento anomalo che non sia quello di avvicinarsi alle bancarelle per acquistare della merce.
No, tutt'altro: è un movimento che si espande, che arriva come un'onda in piena risonanza fino alla vostra postazione. Ad accompagnare, un fischio insistente, ritmato, che vi fa immaginare una guardia con un fischietto in bocca che intima alla gente di spostarsi.
Il rumore aumenta, si avvicina, le persone iniziano a diradarsi fino a quando...
...fino a quando non sentite un colpo sordo.
Kura rimane immobile, la gente s'allarga in una sorta di circolo, con voi nel mezzo.
Di fronte al vostro compagno vedete subito la causa di quel tonfo: è un piccolo halfling, lo sguardo sbalordito ed il fiatone ad animare il suo corpo minuto. Deve aver corso a perdifiato e deve essere sbucato tra la folla, trovandosi di fronte quella statua di carne che chiamate Kura.
Una manciata di secondi dopo ed ecco che, a grandi falcate, compaiono altre due persone: la prima è una donna, la spada sguainata ed un'epsressione avida stampata sul volto.
La seconda è un uomo, la lancia in mano ed un fischietto in bocca, con addosso i colori delle guardie della capitale.
Entrambi sono combattenti, a giudicare dalle loro armature e dal loro vestiario: sono appaiati, gomito a gomito, e fissano il piccoletto riverso a terra. Le loro espressioni sono diverse, sembra che ognuno dei due cerchi l'halfling per un motivo diverso, ma è evidente sia lui il loro bersaglio.
Prima ancora di poter agire, comunque, vi accorgete di qualcosa, di un'ombra volare sopra le vostre teste.
Ed è allora, proprio in quel momento che la vedete: volteggia a mezz'aria, si muove quasi a rallentatore, rotea su se stesso e s'avvita e danza sopra le vostre teste.
E' una pietra, un enorme rubino grosso come una mela, una gemma cremisi dalle sfaccettature praticamente perfette. Non ne avete mai viste di cosi grandi, di così belle: vi sembra quasi di vedere delle fiamme guizzare al suo interno.
E non impiegate più di un secondo nel capire: quella è la pietra che state cercando!
Quella è...l'Occhio del Diavolo!

uomo, halfling, donna

 

large.Zarkov.jpeg.234796cbaa40e2ce34f86bc2b05e98f6.jpeglarge.Lenny.png.bfe88dac4757b41790c2e02b96bb384d.pnglarge.Azalea.jpg.ef917ea65cb83b38811fe202815da822.jpg


La situazione è surreale: la capitale sembra essersi fermata e le persone si sono diradate, formando una specie di arena. Al centro ci siete voi, incontrati per pura casualità, a fissarvi con sguardo incredulo.
Più che guardarvi l'un con l'altra, avete gli occhi fissi sulla gemma che volteggia a mezz'aria ed osservate, chi con stupore, chi con cupidigia, l'evorversi della situazione.
-Ur'Grak Lashar!- sbraita l'orco nella sua lingua madre, indicando la pietra con il grosso femore stretto in mano. Si muove in avanti con una certa rapidità, nonostante la stazza, ed allunga la mano libera per afferrare la gemma...ma questa sembra avere volontà propria e pare poter modificare a suo piacimento le leggi della fisica. Lo vedete tutti quella sorta di prodigio: con uno scatto accelera la discesa, sorpassando l'arto del ferale essere dalla pelle grigia.
-Nooo!- ulula l'orco sgranando gli occhi giallognoli.
Il rubino, dal canto suo, non sembra voler interrompere la sua caduta, ed anzi pare che il suo volere sia quello di...
...schiantarsi al suolo.
Come un macigno, il gioiello finisce al centro di quell'arena improvvisata, tra i piedi del piccolo halfling, a qualche metro da voi tutti.
L'impatto è silenzioso, innaturale.
In equilibrio su uno spigolo, rimane fermo per qualche istante, prima di appoggiarsi a terra su una delle innumerevoli facce.
Resta lì, immobile.
Un silenzio disumano cala sulle strade della capitale.
Poi, in maniera quasi impercettibile, sentite il chiaro rumore del vetro che inizia ad incrinarsi...
L'attimo dopo della gemma non c'è più alcuna traccia: al suo posto un'infinità di frammenti sparsi a terra, che hanno perso il loro colore acceso. Sono spenti, inermi, simili a piccoli sassolini.
L'orco scuote la testa, piegandosi a toccare i pezzi della pietra.
-No...no...Ur'Grak Lashar!- ripete come un mantra.
Alla fine, con occhi di brace ed uno sguardo omicida sul volto, si gira verso il piccolo halfling, piombando su di lui come un terribile boia.
-Tu!!!- ringhia afferrando il piccoletto per la collottola. Non compie nessuno sforzo nell'alzarlo a mezz'aria: sembra stia sollevando un ramoscello d'ulivo.
-Tu! Kura ora spezzare te!- ulula, il volto deformato nella smorfia dell'ira.


Lenny
 

Spoiler

L'orco ti stacca da terra con una semplicità disumana: ha una forza considerevole, la sua espressione è di puro odio. Sei sicuro che, se non ti inventi qualcosa, potrebbe davvero spezzarti come un ramoscello!

Zarkov

Spoiler

L'orco sembra essere molto forte, sei sicuro possa davvero spezzare il corpo dell'halfling con semplicità. Tuttavia, avrebbe potuto già farlo, ma c'è qualcosa che pare frenarlo. Ti viene in mente che forse non è un orco per come li conosci tu: per quanto ora il suo volto sia pervaso dalla furia, pare avere un barlume di ragione nella sua mente.
Inoltre, quando la pietra si spezza, vedi la guardia del corpo del nano avere la tua stessa reazione precedente: scuote il capo, i suoi occhi tornano normali, senza quell'avidità che li avevano precedentemente invasi. Il potere che la soggiogava deve essere del tutto sparito...

Neldor Iliyadar
 

Spoiler

Non hai mai visto Kura così: è infuriato, sei sicuro sia in grado di spezzare il corpo dell'halfling con un solo colpo, se solo volesse. Se non intervieni, Kura potrebbe diventare un assassino.

Roxy
 

Spoiler

Lo senti animarsi, lo senti sbraitare. Nell'esatto momento in cui il rubino si spezza, Sakr ti urla nella testa tutto il suo disappunto.
-NOOOOOOOOOOO! COSA HAI FATTO RAGAZZINA!-
Sembra particolarmente...arrabbiato...
Per fortuna puoi sentirlo solo tu.

Azalea
 

Spoiler

Nell'esatto momento in cui il rubino si spezza senti una sorta di vuoto dentro di te: la tua vita, ora, non avrà più nessun senso senza quella grossa pietra.
E' giusto il lampo del momento, ti basta scuotere la testa per tornare quella di prima: capisci di essere stata soggiogata da un potere sconosciuto, qualcosa che non riesci a comprendere. La tua mente è sgombra, ora, e la sensazione di vuoto è sparita. Tiri un sospiro di sollievo, non ti piaceva quella situazione. Il problema è che hai fallito come guardia del corpo: quel dannato piccoletto te l'ha fatta sotto il naso e alla fine la pietra più preziosa del nano è andata in frantumi.
Ora l'halfling sta per essere giustiziato dall'orco: non sai perché non l'abbia già fatto, ti sembra particolarmente arrabbiato benché ci sia una stilla di ragione nel suo volto. Di certo, non è un orco come altri.
La scelta su cosa fare, comunque, spetta solo a te.

 

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azalea

La gemma in frantumi.. la mia vita in frantumi... il mondo in frantumi...

Scuoto la testa. Casa mi i preso? Mi guardo rapidamente attorno. Il ladro è sollevato di peso da un enorme orco.

Intuisco sia adirato per la distruzione della gemma... Quindi è suo complice... E la presenza di un elfo non fa che avvalorare tale ipotesi.

Punto la spada verso i ladri. Ho fallito nel mio incarico ma, forse, qualcosa posso rimediare.

va bene, ormai è tardi. Fare a pezzi il ladro non vi farà riavere la gemma. Posalo e consegnatevi alla giustizia senza opporre resistenza.

mi affianco alla guardia.

chiedo scusa per il mio comportamento. Non so cosa mi sia preso... Mi consegno anch'io a voi 

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Neldor Iliyadar

La surreale situazione che si para davanti ai miei occhi si risolve in qualche secondo, prima che io possa fare qualsiasi cosa. L'Occhio del Diavolo, l'obiettivo della nostra ricerca, cade al suolo e si rompe in mille pezzi. E io mi trovo con una spada puntata verso il petto. Calmo, Neldor: devi pensare razionalmente. Dico un paio di parole a Kura nella sua lingua, guardandolo dritto negli occhi per provare a placare la sua furia omicida. 

Orchesco

Spoiler

Lascialo, Kura: non risolveremo niente in questo modo. Non ti ricordi? Sei stato tu a dirmi di non voler più uccidere! 

Fermiamoci un attimo: noi tre siamo appena arrivati a Ventrisia e ci siamo trovati qui per puro caso. Dico poi alla donna, tenendo le mani bene in vista. Potete chiedere conferma alle guardie al portone. E sì, stavamo cercando l'Occhio del Diavolo, ma fino a poco fa non potevamo neanche immaginare che fosse stato rubato. Prima di lanciare accuse, dovremmo provare a comprendere questa situazione: ci sono diversi interrogativi a cui rispondere, come il fatto che la gemma volasse. 

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azalea

Tsk! una smorfia di disgusto storce le mie labbra. E io dovrei credere a un orecchie a punta? Cercavate la gemma e CASUALMENTE chi l'ha rubata vi incontra. Certo, come no. Inventane un'altra orecchie a punta. Ad esempio ammettendo che siete suoi complici. Che siete appena arrivato non vuol dire nulla, potete esserci messi d'accordo da tempo. Appena giunti non avreste il tempo di dare troppo nell'occhio.

psk... Orecchie a punta... Sempre a sembrare innocenti.

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L'impatto mi lascia senza fiato, ma non tanto quanto tutto quello che accade subito dopo:
la vista dello strano trio e in particolare del truce orco così atipico da spiccare anche in quella città poliedrica, la gemma che vola quasi avendo una volontà propria, l'impatto col suolo e il frantumarsi di quel gioiello così speciale e, infine, l'essere sollevato da terra come un fuscello.

Lenny capisce subito di essersi cacciato in un grande guaio. Doveva immaginarsi che sotto quel lavoretto non sarebbe stato semplice come sembrava. 

Tendando di divincolarmi da quella stretta inamovibile, provo a dire qualcosa per aver salva la vita: "Non è colpa mia... avete visto tutti, è stata la gemma. Ci ha incantato a tutti, voleva essere rubata, voleva cadere e frantumarsi..."

@Hugin

Spoiler

se serve, provo un tiro di deception

 

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Zarkov "Astalinga Tianon

" Facciamo che ci diamo tutti una bella calmata! " il tono è deciso, ma non eccessivamente alto, quel tanto che basta perché non venga ammesso diritto di replica.

" Questa situazione ha bisogno di un grosso chiarimento, ed è per questo che sarete così gentili da seguirmi tutti quanti in caserma, dove potrete spiegare ciascuno le vostre ragioni "

Mi rivolgo poi ad una delle persone nella folla, porgendogli un sacchetto di stoffa " Sarebbe così gentile da raccogliere i frammenti e metterli qui dentro? "

Se nessuno solleva repliche, vado spedito verso la caserma, assicurandomi che nessuno si "perda" nel tragitto e una volta arrivato in caserma, mando a convocare il nano.

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Roxy
Warlock[Efreeti] Umana

Sazia della stupenda e magnifica crostata alle castagne, la giovane warlock può continuare il proprio viaggiare all'interno di quella cittadina e in compagnia di un elfo, con cui riesce ad intendersela per quanto riguarda l'arte magica, e un orco, con cui invece pare esserci un rapporto di totale misunderstanding tra i due.
La situazione è molto rapida, veloce, tanto che gli occhi rossi della giovane puntano su quella gemma che inizia a sorvolare sopra le loro teste e la sua mano destra la indica con un'espressione ricca di stupore e preoccupazione.
E'-E' LEI!!!
Alza la voce, accompagnata dal proprio pseudodrago che sta sulla sua spalla destra che lancia un grido acuto come a voler far da riverbero alle parole della sua padrona.

Tutto però va in frantumi. La gemma che si ritrova divisa in tanti frammenti al suolo e gli occhi rossi della ragazza che la osservano con aria perplessa, quasi non avesse ancora capito quanto possa essere grave la situazione. La donna punta la spada in direzione del trio e la giovane alza immediatamente le mani di conseguenza, mentre i suoi occhi puntano anche la scena che si sta consumando tra l'orco e l'halfling.
Le sue labbra si schiudono, pronte a far uscire quella parlantina che proviene dal suo cervello privo di filtri, ma qualcosa rimbomba con più forza nella sua mente. Un odio smisurato che viene provato per chiunque, per qualsiasi cosa, ma che stavolta è diretto e concentrato solamente su una persona sola: la stessa warlock.

Ghn...
Mugugna appena per il dolore che sente a causa di quel rimbombare, tanto che si porterebbe entrambe le mani alle tempie per scuotere la testa con forza, cercando di comunicare con l'entità, ma non riuscendo minimamente a far sentire la sua voce e ritrovandosi addirittura ad usare la sua voce che tutti potranno udire.
Non è colpa mia! Non è colpa mia! Non è colpa mia!
Sbraita con voce lamentosa, piagnucolosa, come una bambina che è stata beccata a rubare una mela da un mercante di frutta e alla quale dovrà essere tagliata la mano. Si tiene ancora le mani sulle tempie, riaprendo gli occhi rossi e puntando sui frammenti di quella gemma che paiono essere la causa di tutto quello che sta accadendo. La sua preoccupazione e la sua ansia ha raggiunto livelli critici, tanto che il suo respiro è divenuto irregolare e si getterebbe immediatamente su quei frammenti, cercando di raccoglierne un paio e di farli combaciare in qualche maniera.
S-sono sicura che si può riparare! Si può rimettere insieme, vedi?? Ci sarà qualcuno in questa cittadina che saprà farlo! N-non c'è bisogno di arrabbiarsi tanto! Mi sono impegnata.. Mi sono impegnata tanto.. Ho giusto preso una piccola pausa per la cr-
Si blocca sul proseguire quella frase, così come si fermano le sue mani, comprendendo di star dicendo qualcosa di ESTREMAMENTE sbagliato in quel momento.
E' colpa di quei tre contadini che mi hanno fatto perdere tempo!! S-se avessero pensato a coltivare i campi o fare le loro cose da contadini, a quest'ora sarei arrivata in tempo e non sarebbe successo nulla!
Continua a parlare, quasi vivendo in una realtà tutta sua, lontana dal caos causato da un Kura che tiene Lenny per aria, dalla lama di Azalea puntata sui presunti ladri, su uno Zarkov e un Neldor che cercano di calmare la situazione.
 

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Neldor Iliyadar

Un'accusa, soprattutto ad un estraneo, ha bisogno di prove. Perché altrimenti potrei inventarmi anch'io una qualche storia per incastrarla. Dico stizzito alla donna: non amo chi giudica una persona solamente per il suo sangue. Fortunatamente, la guardia si trova d'accordo con me e prova a placare la situazione. Annuisco alla sua proposta, preparandomi a seguirlo, quando vedo Roxy letteralmente impazzire, apparentemente parlando al cielo. Va tutto bene, Roxy? Chiedo preoccupato, continuando intanto a guardare Kura per capire cosa stia facendo. Cos'ha fatto quella gemma?

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L'orco sembra sull'orlo di impazzire e più volte temete per la vita del piccolo halfling.
Lenny, le tue parole sembrano perdersi nel vuoto: pare che nulla riesca a scalfire quella maschera d'odio dipinta sul volto del pellegrigia.
Quando l'elfo pronuncia quella frase nella lingua madre del boia, il tempo si ferma per un istante. L'orco digrigna i denti, la mano sembra aumentare la presa sul collo della sua preda. Il suo braccio si gonfia e mostra un disegno astratto di vene serpeggiare tra pelle e fasci di muscoli che non hanno nulla di umano. Per un attimo soltanto al bardo manca l'aria, ma è giusto il lampo di un momento prima che le dita mollino la presa, sciogliendolo da quella morsa praticamente mortale. Lenny, cadi a terra di nuovo battendo con i glutei. Sei libero: non hai capito una parola di quanto detto dall'elfo, ma hai la sensazione sia stato lui a salvarti la vita.
Il pellegrigia rimane in piedi nel mezzo di quell'arena improvvisata, stringendo un osso che pare un femore nella mano destra. Il suo sguardo truce si alterna sulla povera vittima che ha appena liberato, poi si volta verso l'elfo che lo ha convinto a lasciar perdere. Il suo respiro è affannoso, sta compiendo un notevole sforzo per mantenere la calma. Infine, senza fiatare, si gira verso la guardia e la donna con la spada in mano, fissandoli entrambi con occhi da assassino.
A rendere la scena ancor più strana è la reazione della femmina vicina all'elfo. In preda ad un soliloquio che molti non comprendono, si getta sui frammenti della pietra, ad un passo dall'orco che non la degna di uno sguardo. In quello stesso istante, un uomo sulla quarantina, incaricato dalla guardia di raccogliere i resti della gemma, si avvicina a Roxy, chinandosi su di lei con leggero sorriso stampato sul volto.
-S-signorina. Dovrei...- con delicatezza cercherebbe di afferrarle le mani e di prendere il rubino frantumato, così da riporlo nella stoffa che Zarkov gli ha affidato.
Prima ancor che voi possiate seguire il gendarme, sentite in lontananza ulteriori fischi oltre ad uno scalpiccio di zoccoli e nitriti. La folla, stavolta, si apre senza apparente difficoltà, lasciando entrare nello spazio da voi occupato altri componenti della milizia cittadina. Sono quattro cavalieri bardati di tutto punto, che lesti scendono dal cavallo ed avanzano togliendosi l'elmo. Uno di loro, il più alto in grado, scruta tutti i presenti con sguardo indagatore. -Che sta succedendo qui?- il suo tono fermo e deciso è in linea con la suo portamento: un leader carismatico, senza ombra di dubbio.
Zarkov, lo riconosci: quello è il tenente Welton. Non hai mai parlato con lui di persona e sei sicuro che lui non sappia chi tu sia, ma nell'esercito tutti lo conoscono e lo rispettano. Il tenente sostiene lo sguardo dell'orco senza apparente difficoltà, poi si posa su ognuno di voi e pare studiarvi a fondo prima di dirigersi dal gendarme.
-Voglio un rapporto completo.- assottiglia gli occhi. -Subito.- il suo tono non ammette nessuna replica.

immagine tenente

Spoiler

 

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Roxy

Spoiler

Sakr si agita, ti sembra quasi di vederlo andare su tutte le furie. -Smettila di accampare scuse, sciagurata! Non ti rendi conto di ciò che hai fatto!- la sua voce metallica ti rimbomba nella testa. -Non solo hai fallito la missione, ma sei pure riuscita a cacciarti nei guai fino al collo! E perché?- Sakr si zittisce per un attimo, quel silenzio ti fa temere il peggio. -Perché TU...VOLEVI MANGIARE...UNA DANNATA CROSTATA!! Il tono della sua voce aumenta ad ogni parola, ti perfora il cervello. E' come un migliaio di aghi infilzati nella testa, hai quasi l'impressione di sentirla esplodere. -Ohh, ma la pagherai. Sì, la pagherai, puoi starne certa!- Questa frase suona più come una promessa, non come una minaccia. Di colpo tutto tace, Sakr piomba nel silenzio più assoluto. Che sia...la calma prima della tempesta?

 

Modificato da Hugin
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Azalea

Rinfodero la spada. Lancio un'occhiata di odio e disprezzo verso l'orecchie a punta.

La cosa non mi stupisce.

Mi giro verso gli uomini della guardia. So di essere nei guai, so di aver tradito il mio cliente. Ma qualcosa mi dice anche che c'è chi è messo peggio di me, come quella ragazzina che sembra essere impazzita. O il ladro della gemma.

Sorrido. 

Già, in fondo io non o rubato la gemma, è stato lui e io l'ho solo rincorso per recuperarla.

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Code "Lenny" Ashtrayer
Halfling bardo

Non mi sono mai sentito così in trappola e impotente in vita mia. Pensavo di cavarmela in qualche modo e ci ero quasi riuscito, ancora mi sembra impossibile tutto quello che è successo e maledico la sfortuna che mi ha fatto imboccare quello stradone e sbattere contro il pellegrigia. 

Una volta a terra mi massaggio il collo indolenzito e riprendo fiato, anche se l'arrivo della milizia mi preoccupa parecchio. Mi provo ad alzare e mettere in modo da non dare le spalle a nessuno degli attori coinvolti in questa strana scena di teatro assurda e resto in attesa, sul volto un misto di confusione, dispiacere e paura. Ripeto solo a bassa voce un paio di volte: "Non è colpa mia..." 

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Roxy
Warlock[Efreeti] Umana

Non sembra rispondere ai vari stimoli esterni, ancora racchiusa all'interno della sua mente. Le mani continuano a cercare di unire inutilmente i frammenti, lasciandoli cadere non appena quella voce rimbomba con maggiore forza e le scatena una reazione spaventata, facendole sgranare gli occhi.
E-ecco io..
Non sa neanche cosa dire in quel momento in cui gli indici iniziano a toccarsi tra di loro come la solita bambina che è stata presa in fallo e viene sgridata da qualcosa di inaffrontabile e impossibile da contraddire. Il dolore alla testa torna ad aumentare con una forza spropositata, facendola piegare ulteriormente su se stessa in quella posizione inginocchiata in cui si trova.
A-aspetta! Sono disposta a farmi perdonare in qualsiasi maniera, n-non c'è bisogno di arrabbiarsi così tanto. S-sono sicura che c'è una soluzione!
Solleva ancora le proprie parole, sperando di poter essere ascoltata, con una voce lamentosa e sofferente che ben presto la fa cadere nel silenzio totale. Riprende il proprio respiro con una certa calma, sollevando lo sguardo per tornare nella realtà che la circonda. Sono giunte le guardie, chiedono spiegazioni, lei si guarda ancora intorno e...
I-io ero venuta qua solamente per visitare la cittadina, per godermi questa festa della riconciliazione! Sono giunta con un paio di nomadi, possono testimoniare per me! Sono stata bullizzata da tre uomini all'ingresso e loro due sono arrivati in mio aiuto!
Indicherebbe proprio Neldor e Kura.
Volevo acquistare questa gemma per una persona molto importante per me. N-non sono una criminale! Non ho mai fatto niente di criminale! Sì.. Beh.. Ho detto qualche piccola bugia per avere una fetta di crostata extra, ma per il resto giuro che non ho fatto niente di male! C'è uno sbaglio! Non c'entro niente con l'halfling! Sono troppo giovane per finire in cella e ho sentito storie orribili riguardo alle prigioni... Non voglio essere bullizzata e non credo di essere abbastanza forte per trovare il tipo più tosto e sopraffarlo per fargli capire che c'è una nuova prigioniera a dettare legge!
I-insomma vi pare che una ragazza come me sia giunta fino a qua per fare questo???

P-posso preparavi qualcosa da mangiare o farvi il bucato...?
Un sorrisetto preoccupato di una ragazza che sa di trovarsi tra l'incudine e il martello ed è disposta a tutto per uscirne in quel particolare momento.
 

Spoiler

Persuasione +3

 

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Neldor Iliyadar

Faccio un cenno d'assenso a Kura: ha preso la scelta migliore. Prima che io possa aggiungere altro veniamo raggiunti da un uomo in uniforme, un sergente della guardia, che chiede informazioni. Roxy, che sembra non essersi ancora ripresa, viene colta dal panico e inizia a parlare come un fiume in piena. Io sono Neldor e lui è Kura. Siamo venuti a Ventrisia per acquistare la gemma: le nostre fonti ci indicavano che sarebbe stata in città. Spiego al sergente, indicando il mio compagno di viaggio quando lo nomino. Posso confermare le parole di Roxy, è andata effettivamente così. Siamo ben disposti a seguirvi in caserma e risolvere questa situazione. Vi avviso però che Kura non conosce benissimo la nostra lingua: se necessario, posso fare da interprete. Concludo, guardando quindi l'umana. Tranquilla, Roxy: sono certo che tutto si risolverà per il meglio. Non servirà molto a confermare la nostra versione. 

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