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Capitolo 3. Alla ricerca di Ragno Nero


Ozilfighetto

Messaggio consigliato

Galad (Limdor)

Vi guiderò al meglio delle mie capacità. Per ora, quello che dobbiamo fare è un noioso, utile, e non necessariamente scomodo appostamento.

Fece l'occhiolino ai compagni mentre sorrideva.

L'ideale sarebbe controllare i tre ingressi che ho visto per circa un'ora. Se state nel folto del bosco, immobili dietro ai cespugli, non sarete visti. Assumete una posizione più bassa possibile, e coprite il metallo che avete addosso con del tessuto se possibile.

Considerando che è più probabile passi qualcuno di qua, resterò io a controllare l'ingresso principale. Voi dividetevi come volete, l'importante è che stiate più possibile dentro la cerchia degli alberi e abbiate una buona visuale, per quanto riusciate a vedere al buio. Passata circa un'ora, ci ritroviamo qui.

Finito di dare le istruzioni di base sulla mimetizzazione e sulla posizione degli ingressi avvistati in precedenza, Galad si accomodò come meglio poteva, con la schiena appoggiata ad un albero, seduto, circondato da cespugli e coprendosi con rami pieni di foglie che aveva trovato nei paraggi. Non era il primo appostamento che faceva, e il bosco forniva molti modi per evitare di essere visti; in città era molto diverso. Anche il momento era ideale, il crepuscolo portava le ombre, e le ombre portavano sicurezza... Almeno, per questo genere di attività.

Nessuno lo avrebbe visto quella sera.

Spoiler

Furtivitá+7

Auspico qualche bonus vista la giocata faiga 😉

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Kvar

Castello Cragmaw - esterno

Attende immobile nel folto della boscaglia, al limitare della radura che circonda il castello per un'ora che pare interminabile. Poi quando le ombre cominciano ad allungarsi per fare spazio alla notte, comprende che la sua vista non gli è più utile e si affida completamente  all'udito. Con la corazza scura, mimetizzata secondo le indicazioni di Galad, era piuttosto sicuro di non essere visto, e pertanto decide di tornare al luogo di ritrovo. Coincia a muoversi con grande lentezza e circospezione: la sua unica paura era di fare rumore per qualche sentinella improvvisata che passasse fortuitamente dalla sue parti 

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Thymek

Faccio un giro veloce cercando di tenermi più nel fitto della boscaglia possibile controllando da lontano uno degli ingressi, più per vedere se venisse usato da qualcuno che per vedere all'interno.

Poi ritorno dai tre cercando di stare sempre molto al riparo negli alberi, allungando si il giro, ma stando fuori dalla portata di occhi e orecchie.

"Non ho sentito nulla, ma mi sono tenuto a distanza per non farmi sentire, non sono io l'esperto di queste cose, decidere voi dove volete entrare"

 

Spoiler

 

 

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Galad (Limdor)

Ascolta le informazioni dei compagni, poi si ferma a riflettere.

Sembra che ci sia una festa dal lato opposto a dove vorremmo infiltrarci, il che parrebbe un vantaggio... A meno che non sia un depistaggio.

Tormenta i baffi mentre riflette.

Purtroppo non abbiamo modo di saperlo per certo, perciò procederemo come stabilito. Io farò da esploratore dunque, e sono onorato che mi stiate affidando la vostra sicurezza. Ricordatevi di stare in guardia, tutto potrebbe andare storto nel giro di pochissimo tempo: da quando entriamo, silenzio assoluto, comunicheremo a gesti se possibile, a meno di emergenze o di zone sicure.

Si assicura che tutti abbiano compreso bene le istruzioni, poi controlla il suo equipaggiamento, prepara la balestra da mano e il pugnale in modo che si possano estrarre al volo, e silenziosamente comincia a sgusciare nel buio verso l'ingresso camuffato malamente a nord.

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Galad (Limdor)

Il giovane comincia a muoversi nel buio, assolutamente a suo agio. Le varie gradazioni di colore sono ormai sparite in favore del bianco e nero, dando a tutto ciò che circonda un'aria diversa.

Prende la strada già intrapresa il pomeriggio, restando al riparo fra gli alberi e si dirige verso nord, con i compagni al seguito. Dopo poco tempo avvista l'ingresso diroccato nella fortezza, fa cenno agli altri di aspettare ancora nascosti e si avvicina per controllare ed ascoltare, restando ancora fuori ma più vicino possibile.

 

@Ozilfighetto

Spoiler

Furtivitá +7

Percezione +3

Prima di entrare voglio ascoltare un momento e controllare per un minuto se c'è movimento vicino, oltre che capire meglio come è strutturato questo ingresso di fortuna.

 

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DM

Galad scivola nella notte rapidamente, per un momento sembra quasi perdere l'equilibrio ma riesce a recuperarlo appena in tempo per appoggiarsi al muro in ascolto. La stanza sembra incredibilmente silenziosa dall'esterno. Accertato ciò, Galad sposta un lembo del telo dipinto che copre l'ingresso e allunga la testa.

La torre è crollata quasi completamente, anche se al pianterreno è rimasto ancora un tratto sgombro. All'interno, a giudicare dalle casse e dai barili marciti, si trova una sorta di sala provviste. Non sembra esserci anima viva. Dall'altra parte della stanza una tenda copre l'altra entrata, e a sinistra si trova una porta.

Spoiler

 

 

image.png

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Galad (Limdor)

Dopo aver osservato per un minuto buono la stanza, fa cenno ai compagni di avvicinarsi all'ingresso ma non entrare ancora, piuttosto di ascoltare e dare un'occhiata anche loro. Galad si muove silenzioso all'interno, costeggiando la parete ovest per poi nascondersi dietro ai barili e alle casse, in attesa che Kvar e Saypher si avvicinino all'apertura.

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Galad (Limdor)

Dopo poca attesa e con i compagni nascosti appena fuori l'ingresso della stanza, Galad posiziona alcune sfere di metallo davanti alla tenda sul lato sud della stanza: in questo modo, se qualcuno fosse entrato di lì mentre gli dava le spalle avrebbe avuto qualche problema a restare in piedi.

Ascoltò per capire cosa si trovava dall'altra parte, poi si diresse verso la porta ad est, anche lì cercando di capire cosa potesse trovarsi dietro e controllando delicatamente se la serratura fosse chiusa.

 

@Ozilfighetto

Spoiler

La stanza è illuminata?

La tenda ha dietro una porta?

Invece la porta ad est ha una finestrella o non ha aperture?

Ascolto/sbircio per entrambe come ho scritto sopra.

 

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DM

In questo caso non si riesce a comprendere se dietro ci sia qualcosa. Sentite il cuore battere nel petto e l'agitazione non vi permette di analizzare bene la situazione. La stanza è immersa nel buio, solo la luce lunare che filtra dal soffitto permette di vedere poco chiaramente il materiale che vi circonda. 

Dietro la tenda si trova un corridoio completamente buio, ed è da lì che provengono le voci e le risate che avevate percepito dall'esterno.

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Galad (Limdor)

Considerando il fatto che non sembra esserci nessuno nei paraggi, Galad ritorna al nascondiglio dietro le casse ed i barili, e cercando di fare meno rumore possibile, pronuncia una formula magica: manus aetherea.

Una presenza, non visibile né facilmente percepibile da altri se non l'incantatore responsabile, fluttua verso la porta sul lato est della stanza. Molto lentamente la maniglia comincia ad abbassarsi...

@Ozilfighetto

Spoiler

Lancio il trucchetto mano magica, che grazie all'archetipo del giocoliere arcano risulta invisibile. Se qualcuno vuole vederla io devo fare un tiro di rapidità di mano contro la sua percezione.

In caso, rapidità di mano +5

 

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Galad (Limdor)

Si affrettò delicatamente a dare un'occhiata oltre la porta, constatando dopo averla aperta con il trucco magico che non c'era nessuno.

Il corridoio proseguiva, così fece cenno ai due compagni di restare nella stanza precedente, mentre andava a controllare la porta di fronte a quella appena aperta.

@Ozilfighetto

Spoiler

Master ti chiederò un sacco di info in esplorazione furtiva sappilo 😆 La porta ha una serratura? Ha un'apertura da cui guardare? Si sentono rumori attorno?

 

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DM

@Joe B. A.

Spoiler

Appoggi l'orecchio alla porta e senti dei movimenti dall'interno. C'è sicuramente qualcuno e sta sussurrando. Ma anche alla tua destra, dietro la tenda, due voci attirano la tua attenzione.

La porta non ha un lucchetto, non si riesce a vedere nulla all'interno ma dai lati non esce luce, quindi puoi immaginare che sia buio all'interno.

 

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Galad (Limdor)

 

Galad fa cenno (per quanto possano vederlo nel buio) ai compagni di fermarsi un attimo. Torna silenziosamente sui suoi passi e gli sussurra: Oltre la porta c'è un corridoio che piega verso destra, in fondo al quale c'è una tenda e si sentono due voci. Di fronte invece, c'è una porta, apparentemente aperta, da cui si sentono dei sussurri. Se fosse stata la cella di Gundren credo sarebbe stata chiusa e controllata, ma potrebbe anche essere che non si aspettassero un ingresso da questo lato. Potrebbe valere la pena controllare dentro comunque. Che ne pensate?

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