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Scenario Due: Il Mostro della Palude di Goresh


SamPey

Messaggio consigliato

Rayn, ladro cangiante

Sono ancora ansimante, sto cercando un modo per allontanarmi da questo muro di spine e colpire il maledetto nobile prima che mi faccia secco davvero. L'area mistica di Lily è stata una manna dal cielo, stavolta ho rischiato veramente grosso.

Incocco l'arco, miro e vedo fortunatamente la fine di Deimios Lex che cade tra le urla sulla carrozza spaccata.

"Fiuuuuu...C'è mancato un pelo stavolta..." casco a terra di sedere, esausto, mentre il mio volto cambia in quello di un vecchio canuto che sospira, poi torna quello di sempre.

Modificato da Daimadoshi85
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Thael

"Decisamente siamo andati troppo vicino alla morte. O alla non-morte in questo caso." Commento mentre valuto la situazione attorno a noi. La magia utilizzata dal nobile defunto dovrebbe dissiparsi, o almeno credo. Ho ancora la mano magica che fluttua nell'aria e potrò mantenerla ancora per un poco. Cerco quindi di sfruttarla per rimettere in piedi la carrozza. Non l'ho mai utilizzata per operazioni che non fossero schiacciare o stritolare qualcuno ma si può sempre tentare.

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Drorodec

Le frecce di Alehal pongono la fine a questo incubo, eliminando il folle nobilotto non morto una volta per tutte. Rilasso le spalle, ma non infodero ancora l'arco, e approfitto degli ultimi istanti di "non vita" di Deimos per provare a fargli una domanda. Vedo che la tua arroganza è svanita una volta per tutte. Prova almeno a renderti utile: chi o cosa sarebbe questo Occhio Occulto? Chiedo all'uomo, senza troppe speranze di ottenere una risposta. Anche se nel suo delirio di onnipotenza potrebbe tranquillamente rivelarci qualsiasi cosa. 

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Lily

Finalmente, lo scontro finisce. Ancora in questa forma misteriosa e silenziosa, lascio andare l'aura magica e l'aura crepuscolare, avvicinando invece la lama spirituale al petto, puntata sul cuore, di Deimos. La tua dipartita è segnata ormai: parla, uomo, e la tua sofferenza cesserà una volta per tutte.

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Torrente Drum

Mentre Thael estrae a forza la carrozza dal torrente in piena - rivelando una carrozza nobiliare di incredibile fattura, ma completamente danneggiata dalle intemperie della palude magica, gli altri si avvicinano a Deimios, il quale ridacchia sputando grumi di materiale nerastro. Man mano che vi avvicinate, notate che il suo aspetto "vegetale" sta rapidamente scomparendo, lasciando l'ex nobile in uno stato pietoso: un cadavere ambulante in necrosi, con però ancora qualche barlume di non vita per potersi muovere "ahahhaha...L'Occhio Occulto...Coloro che sussurrano alla Cometa, coloro che ambiscono alla sua forza e desiderano il suo impatto su questa terra ormai segnata...Loro vedono tutto, loro tessono i fili del Compimento...Questo mondo non ha speranze...voi non avete speranze..." Deimios ridacchia dolorosamente - se nella non morte si può provare dolore -, ma le parole di Lily lo interessano nuovamente a voi "Uomo? sofferenza? termini che per me non significano più nulla! Con L'Occhio ho visto oltre! Lui mi ha dato una nuova possibilità che ho sprecato, ma per tutto ciò che ho potuto conoscere, per tutto ciò che ho potuto vedere, sono infinitamente grato a K---" improvvisamente, un rampicante dalle tinte ultraterrene sbuca dal pavimento e perfora la testa di Deimios, facendo esplodere il cranio e uccidendolo definitivamente. 

Il barlume di mandibola e mascella rimaste attaccate al cadavere, vengono mosse dalle radici, come avete già visto fare, anche se questa volta percepite un potere notevolmente più forte  e malevolo.

"Dunque anche Deimios non è riuscito a fermarvi. Confidavo nei poteri a lui concessi...Non ripeterò lo stesso errore, Eroi. È giunto il momento di presentarci: io sono colui che viene chiamato 'Il Mostro della Palude di Goresh', colui che si espande, colui che ha il controllo. Io sono Keres, Sacerdote dell'Occhio Occulto. Il Compimento è segnato, ma se voi siete il peso della bilancia che tiene ancora in equilibrio questo mondo, vi annichilirò e porterò la sorte verso la direzione che deve perseguire. Vi aspetto, Eroi, ma non tardate troppo...la vostra speranza di fermarmi cesserà al calar del sole"

la pianta ulltraterrena si ritira all'istante, lasciandovi completamente avvolti dal silenzio. La palude non è più irrequieta, il vento non soffia più e il torrente vi sembra addirittura più piccolo. Il silenzio intorno a voi è innaturale, quasi nauseabondo...e l'odore indescrivibile lasciato da quella misteriosa pianta, copre perfino la putrefazione di Deimios, lasciandovi con un senso di inadeguato nel corpo. 

I fievoli raggi del sole al suo zenit perforano debolmente le nubi, illuminando - quasi ironicamente - la strada che si addentra sulla collina che porta alla città di Elyn.

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Drorodec

È proprio come te, Borea: non si fa sfuggire l'occasione di raccontarci tutta la sua vita. Hei! Io sono molto più regale: quella volta eri veramente terrorizzato. Scuoto la testa e rimango in silenzio ad ascoltare Deimios, venendo colto di sorpresa dalla pianta e dai successivi movimenti del cadavere. La scena, ancora una volta, è rivoltante. Ecco, io non avrei mai fatto una cosa del genere, ad esempio. Ringrazia che io non abbia uno stomaco... Lancio uno sguardo verso la collina al termine del discorso del sacerdote, parlando poi ai miei compagni Per lo meno ora abbiamo un obiettivo. Non so voi, ma io mi allontanerei da questo torrente: proviamo a raggiungere la collina e valutiamo la situazione. Propongo, passando poi una pozione a Rayn Usa questa, nel frattempo. Quando saremo in una posizione migliore potremo prestarti delle cure più efficaci. E, magari, questa volta è meglio che vada solo io in avanscoperta. 

Master, tutti

Spoiler

Ho una pozione di cura superiore: la passo a Rayn. Se siete tutti d'accordo, io andrei verso la collina con Drorodec come avanguardia, che vi può avvisare con il corno in caso di necessità. 

 

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Oltre le porte di Elyn

Decidete di proseguire, mandando sempre Drorodec in avanscoperta. La collina oltre il Torrente Drum è impervia ma dopo una quindicina di minuti di cammino, giungete in cima. Le fronde degli alberi palustri si aprono su uno scenario terrificante: nubi perniciose stanziano sopra quella che un tempo era una grande e bella cittá, ma che ora è un cumulo di rovine decadenti ricoperte da malsana vegetazione.

Vi viene un brivido lungo la schiena pensando che fino meno di un mese fa questa cittá era fiorente e senza pericoli. 

Scendete dalla collina dopo che il Ranger dei venti esplora furtivamente l'area circostante. Le porte di Elyn, un tempo imponenti archi di pregevole fattura, si rivelano diroccate e sfondate, lasciandovi libero accesso. 

Forse qualcosa ancora vive - se si puó definire vita - in questo stato: sentite rumori di tanto in tanto, intravedere figure curve o ricoperte di strana vegetazione scappare o nascondersi al vostro passaggio, anche se non percepite l'impellente senso di pericolo che vi ha accompagnato in questi giorni. 

Muovendovi nella cittá, notate come le nubi malefiche si annidino sopra un determinato punto, il cimitero di Elyn. Quella è la vostra meta, ma dovete decidere in fretta se riposarvi o proseguire.

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Drorodec

La città è in uno stato disastroso, forse ancora più impressionante del resto della palude: fino ad ora erano piccole fattorie e campagne, mentre questo era un villaggio pacifico e fiorente. Vedo delle figure nascondersi al nostro passaggio, chiedendomi cosa possano essere, senza però avere l'intenzione di investigare oltre. Un cimitero? Davvero? Ma allora è proprio noioso: non c'è neanche un po' di originalità! Penso che sia una buona idea. Non conosciamo le capacità di questo sacerdote: meglio arrivare allo scontro al pieno delle nostre forze. 

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Thael

"Concordo anche io. Meglio riposare prima" Mi sarebbe piaciuto vedere come era la città prima che succedesse tutto questo. E mi piacerebbe riuscire a vedere meglio le figure che strisciano fuori dalla nostra visuale. Ma non ho intenzione di sprecare le forze con loro quando ci aspetta la sfida più impegnativa di tutte.

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  • 2 settimane dopo...

Elyn

Optate per risposare, cercando un luogo quantomeno riparato e all'apparenza il più sicuro possibile. Dopo un tempo non troppo considerevole, trovate un luogo adeguato e vi stanziate, pulendo e fasciando le ferite, rifocillandovi e riposandovi. 

@tutti

Spoiler

Alehal recupera 14 hp con la second wind. Poi utilizza 18d6 di un'aura of vitality arriva a 95 hp. I restanti 2d6 vanno a Thael che torna full. 

Dorodec utilizza i suioi 7d10+14 per curarsi e con altri 6d6 dalla seconda aura of vitality si fulla. 

Lily spende 2 dadi vita e 4d6 dell'aura per fullarsi.

Rayn beve pozione, recupera con gli altri 10d6 di aura + altri 7 dadi vita e si rifulla pure lui. 

@Calistar togliti due slot per aura of vitality.

tutti full!

Dopo esservi ripresi, continuate la macabra marcia all'interno della città ormai in rovina. Il tempo scorre mentre vi addentrate sino al cimitero e il sole scompare dietro le nuvole. Tenendo traccia del tempo, ipotizzate che non vi resti più che qualche ora per giungere all'obbiettivo. Dopo poco, giungete alle porte del cimitero. 

Cimitero di Elyn

Anche questo luogo non è stato risparmiato dalla potenza della palude, anche se le terrificanti nubi tempestose e rossastre mulinano sopra le vostre teste. Tuttavia, notate qualcosa che vi sorprende. Un individuo, vestito in tutto e per tutto come un becchino, si interrompe nello scavare una fossa a una decina di metri da voi, mentre alzando una mano marcescente con solo tre dita vi fa un gesto di saluto. L'uomo è ancora in piedi, nonostante diverse parti del suo corpo siano in putrefazione. Il sorriso sguercio dell'individuo è inquietante, ma stranamente, non malvagio. "Che mi venga un colpo se voi non siete vivi ed in carne ed ossa! E io che pensavo di dover parlare solo con i cadaveri fino alla fine dei tempi! che poi, se ci pensate, non è neanche cosi lontana!" la creatura scoppia in una risata fragorosa, tenendosi sulla sua pala. "Scusate, di solito non ho un pubblico che può ridere delle mie battute! [ride ancora] sono il becchino Tomson, o meglio lo ero in vita, ma in realtà lo sono ancora, quindi vivo o morto non mi fa differenza!" con un'altra fragorosa risata vi domanda "Serve una mano? cercate qualcosa? Quel poco di tempo che ci resta, mi piacerebbe usarlo per finire il mio lavoro, ma l'offrire una mano è più forte di me!" con un'altra risata, mostra la sua mano marciscente con tre dita, come se camminasse verso di voi. 

Il becchino Tomson non sembra pericoloso e, anzi, potrebbe essere utile per ottenere qualche informazione, tuttavia il tempo in vostro possesso è poco! 

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Drorodec

Arriviamo alla nostra meta dopo aver ripreso fiato, con ancora poche ore prima che "sia troppo tardi", stando al sacerdote. Continuo a guardarmi intorno circospetto, tenendo l'arco stretto tra le mani pronto ad incoccare una freccia: siamo nell'occhio del ciclone, in fondo. Ma, stranamente, il primo individuo che troviamo si rivela essere di ben altra natura rispetto al luogo e a quanto visto finora nella palude. Un non morto... amichevole? Ti avrei detto di non farglielo notare, ma purtroppo sembra anche essere consapevole della sua natura. Salve, Tomson. Rispondo dopo essermi ripreso dalla sorpresa, guardando quindi i miei compagni E sì, direi che abbiamo proprio bisogno di una mano. Non di quella, preferebilmente. Cosa è successo qui? E' da che siamo entrati nella palude che continuiamo a chiedercelo. 

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Lily

Riprendiamo il viaggio dopo esserci riposati a sufficienza e aver lenito un po' le ferite dei miei compagni di viaggio, quando arriviamo ad un cimitero. Luoghi come questo ne ho visti a bizzeffe, e di solito il motivo di tale visita non era per onorare di certi i caduti, ma per schiacciare le creature della notte e della non morte. E difatti, chi se non un non morto si para di fronte a noi? Sto già per imbracciare la mia spada, quando, stranamente, il non morto, che si presenta come becchino e come Tomson, si mette a parlare tranquillamente a noi, offrendoci aiuto. Drorodec è il primo ad agire, e ammetto che gliene sono leggermente grata Se venissero a sapere che ho aiutato un non morto... altro che Gran Maestra dei miei co----ni! Tossisco, per riprendere compostezza, e guardandolo bene negli occhi, studiando i suoi movimenti, il suo sguardo, ogni piccolo dettaglio, non fidandomi per niente, annuisco leggermente Si, esatto. E' proprio vero il detto che, anche da morti, i becchini scaveranno le loro stesse fosse... Ma purtroppo non abbiamo molto tempo da perdere in battute. Andiamo dritti al punto, che dite?

Se sono d'accordo i miei compagni

Spoiler

Prendo un respiro profondo Keres, il Sacerdote dell'Occhio Occulto, o Mostro della Palude. Lo stiamo cercando per porre fine alla sua vita o non vita che sia, senza offesa per la tua di non vita. Il tempo stringe, per cui, se non sei nostro nemico, ti chiedo gentilmente di offrirci questo piccolo aiuto. In cambio, una volta finito tutto questo, saremo lieti di offrirti aiuto, qualunque esso possa essere

Spoiler

Se servisse, +10 Insight, +5 Persuasion

 

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Cimitero di Elyn

Tomson ascolta, ammiccando con l'occhio sinistro - poiché il destro non ha più delle palpebre - alle parole di Lily. "Hai centrato il punto signorina! Debbo scavarmi la mia di fossa, ma prima quella degli altri. Dopotutto, il becchino è il lavoro più nobile che ci sia!" Scoppiando a ridere, Tomson barcolla leggermente sulla sua pala.

Guarda nuovamente Drorodec, sogghignando "è successo l'inferno, qui. Quei maghi della capitale sono venuti alla ricerca di un libro o qualcosa di altrettanto noioso. Pensate un po', sembrerebbe che Elyn sia sorta sopra un antico luogo di culto che è stato dimenticato! Ironico, se avessi scavato una tomba più profonda, magari l'avrei trovato per primo! [Ride] in ogni caso, un'ombra si nascondeva tra i maghi, celata, sinistra, ignota. Credo sia così che il mostro sia arrivato. Dalla cripta degli Elynin, la casata dei fondatori della cittá, hanno scoperto un passaggio sotterrano e si sono addentrati, ma quando sono riusciti con il tomo, il mostro ha colpito! Dire mostro è riduttivo compari.  Ha praticamente preso il controllo su quel professore e sulla sua combriccola e ha creato un portale verso la palude. Dopo pochissimo, essa si è espansa fino a qui

Tomson si ferma un secondo, ma conscio della vostra impazienza riprende quasi subito "oh comunque avete detto il giusto eh, io non sono cattivo! A fare il becchino ci guadagni, almeno lo facevi ad Elyn. Mi sono proprio goduto la vita, e l'unica cosa che dovevo fare era dare i corpi alla terra! Più facile di così si muore! [Ride] Comunque, ho un accordo con il mostro: lui mi ha risparmiato , anche se non come avrei voluto, e io continuo il mio lavoro, tanto il mondo sta finendo, almeno vorrei seppellire la gente che in vita mi ha trattato bene prima che il mostro prenda il controllo su tutto. Ce nè di lavoro, sicuro non mi ammazzo dalla noia!"

Ridendo ancora, il becchino indica con le sue tre dita una direzione "se andate di là, troverete la cripta degli Elynin, li c'è il portale che vi condurrá dal mostro. Se volete vi accompagno, ma il cimitero non è immenso e basta seguire i nuvoloni. Sicuri di andare? Qui comunque non si sta malaccio, magari vi trovo qualcosa da bere e mi fate compagnia. Tanto me l'ha fatta vedere il mostro...la Cometa intendo! Si schianterá, lui vuole il suo potere...Ah un peccato finisca tutto così! Secondo me tanto potreste pensare di fermarvi qui, dal vostro aspetto si vede che avete dato tanto, se vi conoscessi direi che sarei orgoglioso di voi!" Tomson ride ancora una volta, una risata amara che riecheggia nel cimitero.

Il tempo stringe, ma ora sapete dove andare. Questi potrebbero essere i vostri ultimi passi, decisivi per fermare il Mostro della Palude di Goresh...oppure, potreste seguire il consiglio del becchino.

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Thael

"Interessante." commento alla fine del fiume di parole del becchino. Pare che la non-morte renda le persone loquaci. O comunque non gli tolga la voglia di parlare. "Per quanto l'offerta sia allettante preferiremmo continuare con il nostro compito." Non mi viene neanche in mente che qualcuno dei miei compagni possa avere una diversa idea. "Ma prima che ci incamminiamo non è che riusciresti a farci una descrizione di questo mostro?"

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Drorodec

La mia ipotesi iniziale si rivela corretta, infine: la corruzione arrivava veramente dalle presunte vittime. Anche se avrei puntato sul professore in persona. Rifiuto anch'io l'offerta. Rispondo al becchino dopo le parole di Thael, venendo pungolato da Borea: stava evidentemente scherzando, a parere del mio fin troppo loquace consigliere. Il mostro, qualunque cosa essa sia, sta ancora controllando il professore o lo ha imprigionato dopo aver aperto il portale? Non vorrei che il re si rifiutasse di pagare... Apocalisse o meno, voglio godermi fino all'ultima delle mie monete d'oro. 

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Rayn,  ladro cangiante

Rimango quasi inebetito dalla profusione di parole elargitaci dal becchino "Woah, un becchino non morto logorroico non l'avevo ancora mai visto...è...E continua a parlare!" penso tra me e me mentre i miei due compagni già chiedono altro.

Io decido di limitarmi a un "Spiace, amico! Ma almeno penso che anche io farò un tentativo, non avremo rimpianti." lo guardo, per poi gettargli la battuta "Ma ehi...Chi non muore, si rivede!" con il mio miglior sorriso sornione.

 

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  • 2 settimane dopo...

Cimitero di Elyn

Tomson scrolla le spalle ossute "come volete...posso sempre scavare una fossa in più per voi! Ahahaha scherzo scherzo, non guardatemi così! Faccio il tofo per voi!"

Il becchino pondera la risposta a seguito delle vostre domande "mmh...si credo che il mostro se ne sia andato con il professore e con altri due della delegazione. Amici o no, lo hanno seguito come piccoli anatroccoli! Per quanto riguarda Lui...beh la sua voce non rappresenta ciò che è davvero. È grande, grosso, intelligente e terrificante. Se vi dicessi che assomiglia ad un sacerdote-mostro-pianta essiccata ci credereste? Comunque buona fortuna, davvero. Il Mostro è...non ho mai visto nulla di simile, e ci gioco le palle che non ho più che neanche voi avete visto roba simile. State attenti e non sottovalutatelo...la palude è parte del mostro dopotutto"

L'atmosfera tesa viene poi smorzata dalla battuta di Rayn e dal becchino che ride a crepapelle...od ossa nel suo caso. 

Cripta degli Elynin

Vi congedare dal carismatico non morto, seguendo le sue indicazioni e giungendo nei pressi della cripta degli Elynin, i fondatori della cittá.

Ciò che un tempo era un mausoleo di tutto rispetto, ora è una accozzaglia di detriti e piante morte contorte su se stesse. Le immense nuvole tempestose vorticano sopra le vostre teste, mentre la porta della cripta, o di quello che ne rimane, sembra emanare una lieve luce verdastra e sinistra, la quale parrebbe avere una certa forza di attrazione.

Oltre il portale, si nasconde il Mostro della Palude di Goresh, colui che ha portato cosi tanta distruzione in questa regione e che sembrerebbe essere un profeta di un'imminente apocalisse. 

Mancano pochi passi alla resta dei conti, bisogna solo trovare il coraggio di percorrerli. 

@Ian Morgenvelt

Spoiler

Segnati ispirazione, per l'impegno nel roleplay del pg!

Epicentro della Palude di Goresh

Una volta accumulate le forze  e le energie, fate gli ultimi passi nella cittadina di Elyn, finendo risucchiati dal portale!

La sensazione è terribile, i vostri sensi sono a soqquadro, ma il tutto dura pochi istanti. 

Quando riprendete i sensi, vi trovate nel cuore della palude: Pochi alberi crescono qua e la, mentre dell'acqua scorre da ovest ad est, scavando il proprio letto tra le macerie di un'antichissima costruzione in rovina. Il terreno sembra marchiato da un sigillo sbiadito, o qualcosa di vagamente simile, mentre in lontananza, sopra una struttura diroccata sulla quale è stato riposto un grosso libro che emana luce violacea. Sopra le vostre teste, il cielo rappresenta una visione del tramonto, anche se il tutto vi sembra finto, quasi come un telo posto sopra le vostre teste.

Oltre al fiume, quattro figure vi osservano mentre comparite dal portale ormai chiuso alle vostre spalle: Due di queste sembrano maghi provenienti dalla capitale, e li riconoscete come membri della delegazione guidata dal Professor Lorehold, il quale stanzia anche lui tra le fila nemiche! Riconosciete la sua figura rigida e dall'abbigliamento tipico, il quale si trova spaventosamente vicino al libro magico, che intuite essere il Libro degli Esuli! Le tre figure magiche sembrano particolarmente rigide ma vive e un collare di energia semitrasparente li collega alla creatura che catalizza la scena. 

Keres, il Mostro della Palude di Goresh, stanzia dinnanzi a voi. Le parole di Tompson non possono davvero descrivere questa creatura, alta oltre sette metri, con molteplici braccia e molteplici occhi terrificanti e lampeggianti, mentre il suo corpo è un agglomerato di vegetazione appassita e agglomerati di magia, spuntoni ed oscurità! La sua voce rimbomba sino alle vostre orecchie "Appena in tempo, Eroi! Pensavo non sareste mai giunti da me. Non ho intenzione di andare oltre alla conversazione: oggi io, Keres il Sacerdote dell'Occhio Occulto, farò pendere la bilancia chiamata equilibrio e segnerò l'inizio della fine di questo mondo!"

INIZIATIVA

Spoiler

Thael 
Tana 
Professor Lorehold 
Alehal
Drodorec
Accolito del Prof2 
Lily
Keres 
Accolito del Prof1 
Rayn

@tutti 

Spoiler

Eccoci, scusate il ritardo!

Tocca a @Vind Nulend 

Mappa e pic su Telegram!

 

Modificato da SamPey
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Thael

Passiamo attraverso il portale e quello che ci troviamo di fronte è qualcosa di veramente mai visto prima. Non sono ben sicuro di cosa possa essere ma sono sicuro che non è il caso di lasciargli far pendere la bilancia dalla parte che preferisce. "Se non hai intenzione di conversare possiamo anche cominciare a cercare di eliminarti."

Spoiler

Casto sickening radiance centrato su Keres, cercando di prendere anche il professore e l'accolito a destra ma possibilmente non il libro. Poi spendo 2 sorcery points per castare quickened eldritch blast sul Keres: colpire +10 (x3) danni 1d10+5 + 5 (agonizing blast) + tentacolo e poi mi porto in copertura dietro il muro che credo sia in fondo alla mappa

 

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