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Jolly Roger


Albedo

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Kuruul

Diamine! poggo le manine artigliate sui miei arti, quello vero e quello di legno, piegandomi in due per riprendere fiato. Non correvo così da...da...ci penso un attimo. bhe, da quando avevo due gambe vere! mi allungo al suolo allargando le braccia. già! faccio a Prakyss. Dovresti esere contento di essere tutto intero! ghigno. Non avevo proprio voglia di crepare così. L'avete visto quel coso? alzo mezzo busto per osservare gli altri. L'avete visto come mi guardava? Mi trovava appetitoso, lo so, gliel'ho visto negli occhi. Datemi retta, meglio così. riappoggio la testa a terra. ed ora cosa facciamo capitani?Quanto vogliamo aspettare qui? domando pur senza muovermi.

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Sedor - Typhon -

Fortuna vuole che la durata dell'incanto per la mia coda è mooolto lunga, con essa non credo avrei avuto possibilità di fuga.

Guardo lo sguardo deluso di alcuni di noi ma le priorità al momento sono il teschio e i tesori, non certo la caccia grossa "Andiamo da Ginger chiaramente e poi a consegnare quel coso."

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Appena avete ripreso fiato vi rimettete in marcia aiutati da Garzog e dal suo pappagallo per non perdervi nella jungla. Arriva la sera quando voi siete ancora nella jungla, cercate dove sistemarvi e riuscite a trovare un grosso albero con i rami aperti come le dita di una mano, i cinque rami hanno origine comune ed è abbastanza larga per permettervi a tutti di sistemarvi per la notte.

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Kuruul

Ascolto le parole della capitana e il mio occhiolino diventa quasi a cuore. Cerco di saltarle addosso e allungo subito le mani sui suoi seni, conscio che probabilmente mi arriverà un violento pugno sul viso. Oh mia capitana! Mia capitana! Tu mi lusinghi! tento di sbaciucchiarla, prima che il colpo arrivi forte e deciso. In ogni caso sono d'accordo nel riposare per recuperare un pò le energie dopo la folle corsa contro quella lucertola troppo cresciuta.

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In un modo o nell'altro salite sull'albero e vi accomodate, nonostante i turni di guardia la notte passa tranquilla, anche se tutti voi fate dei sogni particolari, riassumibili in una sola parola: epici. Sognate i vostri più maestosi e grandiosi desideri, in modo talmente vivido e concreto che quandio vi svegliate vi sentite spaesati, talmente eravate convinti di essere nella realtà. E comprendete il significato della frase nel tempio "realizzare i propri sogni", ed anche i mosaici e i bassorilievi che avevate visto, assumuno un significato compeltamente diverso.

Modificato da Albedo
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Prakyss

Si, si, siii!!! Sono incoronato Re dei Pirati. Con la Draghessa sotto i miei piedi, guido una flotta di centinaia di navi, il terrore dei mari di Golarion. La mia antenata mi sorride dal cielo e... E la sveglia di quel giorno è la più rude che abbia mai provato in tutta la mia vita. Provo a conservare quel sogno bellissimo, ma ormai è svanito, lasciando solo vividi ricordi nella mia mente. Osservo i miei compagni, all' apparenza spaesati quanto me. A quanto pare non sono l' unico ad aver subito l' influenza del teschio. Qundi...avete sognato anche voi vero?  Chiedo incerto.

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Kuruul

Mi sveglio di soprassalto e in un attimo tutto ciò che di più caro c'è al mondo svanisce. Soldi? Grog? Rum?bah, bazzeccole. Tett.e! Di tutti i tipi, di tutte le dimensioni, di tutte le forme e colori! Diamine, era solo un sogno, ma avevo l'occhio a cuore. Dannazione! Era un sogno epico! Potevo avere tutte le tett.e che volevo e tutte le donne cadevano ai miei piedi... faccio eco alle parole di Prakyss calciando con la gamba buona un sassolino, cosa che mi fa sbilanciare all'indietro e cadere. Ne ho fin sopra la testa di questa storia. Togliamoci dai piedi. ringhio contrariato mentre mi rimetto in piedi massaggiandomi le terga.

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Rosalee

mi risveglio ancora intontita dai sogni si...anche se sicuramente non quello che ha sognato Kuruul rispondo a Prakyss quindi questo cimelio sembra avere davvero dei poteri... osservo il teschio facendo un lungo sospiro coraggio, torniamo in città, magari riusciamo anche a capirci qualcosa con l'aiuto di Ginger

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Grazgor

Sono poteri un pò miseri, va detto. sbadiglio in risposta di Rosalee, appena ripresomi da un sogno che comprendeva l'uccisione ed il divoramento (non necessariamente in quest'ordine) di tutti i miei nemici, primi fra tutti mio padre e mio fratello... Uccisione che comporta la mia scalata fino ai ranghi da capitano!
Non me ne faccio niente di qualche sogno confuso, non faremmo meglio a concludere l'affare con l'elfo? Io dico: lasciamolo trastullare con il teschio e lui non si trastullerà con te!

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Riprendete la marcia e a parte qualche breve scontro con piccoli sauri incauti, nulla ostacola il vostro rientro alla cittadina. Quando giungete alle porte le guardie sono quasi incredule nel vedervi integri, manda un grido e poco dopo le porte si aprono permettendovi di entrare nella città. Subito giungono dei mezz'orchi armati e corazzati che vi fanno da scorta fino al piazzale in cui avete incontrato il governatore. Poco dopo giungono il governatore e il vostro "caro" amico elfo, assieme a Ginger e alcuni uomini delle vostre navi... oltre a qualche altro centinaio di curiosi.

Sentite un gran vociare, il cui tema principale sono le varie scommesse che sono state fatte su di voi.

 

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Sedor - Typhon -

Al risveglio rispondo affermativamente alla domanda di Prakyss ma non menziono alcuna parte del mio sogno. Non intendo rivelare in alcun modo quali sono i miei obiettivi, non per ora.

Il resto della giornata è come sempre, umidità, sangue di quei maledetti e fastidiosi lucertoloni e una sosta giusto per riposare. L'arrivo invece mi lascia alquanto infastidito, soprattutto quando osservo la gente che ha scommesso su di noi, soprattutto fisso quelli che hanno scommesso non saremmo tornati.
"Qualche dubbio?" chiedo a brutto muso.

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Rosalee

L'arrivo in città non è certo accolto da festeggiamenti, ma è chiaro che la nostra missione è stata sulla bocca di molti se non di tutti Beh? Nessuno che pensava che potessimo tornare vivi? domando per poi lanciare un'occhiata a Ginger sorridendole leggermente Quindi è questa cosa che volevi? mi rivolgo all'elfo tenendo però d'occhio Ginger nel caso sappia qualcosa che a noi è sfuggita Per curiosità, quanto hai scommesso sul nostro fallimento?

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L'elfo sorride alla domanda di Rosa.

Nulla. Ha prevalso il desiderio di mettere le mani su quel teschio... in ogni caso vedete che comunque non siete tornati tutti. Cose che capitano. Tornando agli affari lascio la parola al governatore.

Il governatore si avvicina, accanto a lui c'è la vecchia che diceva di aver navigato con con la nonna di Prakyss. Il governatore si fa consegnare il teschio e lo mostra alla vecchia che annuisce.

Bene! Esclama l'uomo prendendo dal panciotto un rotolo di carta. La controversia si è risolta, entrambe le parti sono giunte alla conclusione. Poi porge il teschio all'elfo e il rotolo a Rosa.

Vi ricordo inoltre che finché siete nelle mie acque non potete fare attacchi o azioni di sabotaggio verso l'altro... fuori potete anche scannarvi. Batte forte le mani Ed ognuno torni alla sua chiglia!

 

 

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