Into the Darkness

[Ipergigio]

Anna Polidoro

"Non mi iteressano i tuoi segreti Janice e comunque ci troviamo in una situazione d'emergenza. Se puoi fare qualcosa per tirarci fuori da questo pasticcio non mi importa che sia legale oppure no." Rispondo a Janice alzando le mani. Purtroppo devo fare affidamento su Janice e Valente dal momento che avendo dormito per quasi settanta anni, mi ritrovo completamente priva di mezzi e contatti in questo mondo moderno che ancora stento a comprendere del tutto.

[SNESferatu]

Janice

Faccio spalluce. "Io vi ho avvisato. Non voglio storie, non voglio rappresaglie. Ci vorrà del tempo, un po' di preparazione, ma forse posso aiutarvi. Forse. Il metodo non è sempre... comprensibile, ecco."

 

[SNESferatu]

Janice

"Quello che intendo è... non credo ormai sia un mistero che io sia della congrega del Barone Cimitiere. Non andiamo molto d'accordo, ma non credo che lui si curi poi così tanto di me. Non gli interesso." Cosa di cui sono estremamente contenta, e che mi dà fastidio in modo assurdo allo stesso tempo.

"Ma ho un mio piccolo gruppo di cultiste che mi dà molta soddisfazione. Non sanno molto della nostra condizione, e mi sono completamente fedeli. Hanno la loro utilità, è un do ut des: io proteggo loro, loro mi hanno giurato fedeltà."

"Quindi, in compleeeto accordo con le regole di questo dominio, potrebbe succedere ogni tanto che ci dedichiamo a dei rituali che sono compleeetamente in linea con le norme di questo dominio. Tutto nella norma. Giuro." Incrocio le dita davanti a loro.

"C'è un motivo se il Principe ci odia così tanto. Perché l'Arcivescovo è un Principe come ogni altro. La Crùac è un potere incredibile, che lui non è in grado di monopolizzare come fa con la Stregoneria Tebana. Sono una novizia rispetto ad altri miei" è difficile dirlo "superiori, ma ho qualche asso nella manica."

"Conosco un rituale che... diciamo che permette di percepire verità nascoste nell'oblio. Non funziona sempre, ma quando funziona non sbaglia."

Purtroppo, considerato cosa è successo l'ultima volta che l'ho usato.

"Tu" e indico la bambina "se sei curiosa puoi partecipare alla cerimonia in parte attiva."

"Tu invece" e punto il dito contro Valente "puoi osservare, ma non toccare. La purezza della Madre è for women only."

[Ipergigio]

Anna Polidoro

"T-Ti ringrazio, ma non serve... mi accontenterò di osservare, queste cose deve farle chi ha davvero fede." Esclamo sollevando le mani. Non sto accampando scuse, penso davvero quello che ho detto ed in fin dei conti, la mia stessa appartenenza alla Lancea Sanctum è dettata più da una mia mera convenienza personale, piuttosto che la fede in Dio o qualche altra entità superiore.

Modificato 26 Novembre 2018 da Ipergigio

[Pippomaster92]

Valente

Alzo le mani in un gesto di resa "Né intendo partecipare ai tuoi riti di femminilità, grazie tante. Se ci tornano utili per rintracciare quel maledetto ma va bene qualunque juju tu voglia fare. Ma preferirei non farmi associare a certe pratiche...sai, ho una nomea e una posizione tra noi Fratelli. Non posso gettarla alle ortiche ballando nudo attorno ad un fuoco" sogghigno "ma per questa volta non dirò nulla a nessuno se tu dovessi, che so, infrangere qualche regoluccia qui e là"

[SNESferatu]

Janice

Be', meglio per me. Volevo solo essere gentile. "Perfetto, fatemi organizzare il tutto. Ci vorrà almeno, e dico almeno un'oretta. Mi serve pubblico."

Spoiler

Per me possiamo passare alla scena del rituale!

 

[Uriele]

Vi allontanate dal parco ormai desolato lasciando alle vostre spalle ogni possibile traccia e giungete al tempietto di Janice che, avendo avvisato i suoi cultisti, trova giá tutto e tutti pronti per il rituale.

In fondo all'unica navata dalle pareti di pietra, 4 donne incappucciate stanno, due a due, ai lati di un piccolo altare di granito, su cui é poggiato un calice intagliato nel legno con forma irregolare.

Il rito inizia e gli occhi della Megerita si fanno lattiginosi mostrando solo la sclera. Il sangue nel calice inizia a vorticare e ribollire ed il Nosferatu si sente attratta dal vuoto che si crea al centro di quel vortice....la sua testa si fa sempre piú pesante... la sua espressione sempre più statica. Si sente irrimediabilmente cadere in quell'abisso.

Spoiler

@SNESferatu: 2 domande

 

Modificato 2 Dicembre 2018 da Uriele

[Ipergigio]

Anna Polidoro

Osservo il rituale in rispettoso silenzio. Anche se lunghi decenni di non-vita mi hanno privato quasi del tutto della fede in qualcosa di superiore, provo molto rispetto per ciò che sta facendo Janice e non posso negare che vedere il suo arcano potere all'opera, mi stia lasciando addosso una certa meraviglia.

[SNESferatu]

Janice

Accetto l'oblio. Mi inginocchio, e mi lascio prendere dalle convulsioni dell'abisso.

Spoiler

Domande:

a) Dove possiamo trovare Manson?

b) Qual è il motivo per cui chiunque abbia ucciso* l'accolito ha ucciso l'accolito?

*Non abbiamo prove sia questa Ecaterina, che in effetti io non conosco neanche tanto bene, manteniamoci sul vago

 

[Ipergigio]

Anna Polidoro

Continuo ad osservare, ma la parte con le convulsioni proprio non mi piace...😋

[Uriele]

Il sangue ribolle e turbina creando forme apparentemente senza senso ma che solo Janice riesce ad interpretare. 

 

Spoiler

JANICE:

1. Non riesci a ricevere nessuna informazione

2. Paura e Vendetta

 

[SNESferatu]

Janice

Aspetto che l'icore nero che mi sgorga dagli occhi faccia il suo corso. Ogni volta che mi dedico a questo rituale, è un'esperienza nuova. Abbraccio le mie compagne: sussurro complimenti nelle loro orecchie, spero sia stata una esperienza piacevole anche per loro. Si meritano dei complimenti: immagino siano scosse per la dipartita di una delle loro compagne. A me dovrebbe interessare. Cioè, mi interessa, so che mi interessa... ma l'oblio mi ha tolto di nuovo la possibilità di fregarmene davvero.

Invece, mi ha dato di nuovo risposte. Una è molto chiara. L'altra... l'altra va sicuramente interpretata. Mi volto verso i miei due "colleghi".

"Allora. Purtroppo non ho ottime notizie. Le informazioni sono state molto più difficili da ottenere del previsto... e non sono complete. Quel che posso dirvi è che dietro questo fratricidio c'è una questione di vendetta, e che l'assassino ha agito per paura. Sono convinta abbia attaccato prima di essere attaccato a sua volta."

"Per quanto riguarda Manson... il Vuoto stesso non ne ha idea. Questo può voler dire più cose: Manson non è mai esistito ed era tutta una coperta, o Manson è morto."

"Siamo capo a dodici."

[Uriele]

Intanto, alle spalle di Janice, un'ombra si condensa e si espande dal calice usato per il rituale. Tentacoli di oscurità assoluta emergono e trascinano fuori una deformità inconcepibile e amorfa. Le quattro cultiste se ne avvedono dopo qualche secondo e lanciano delle grida acute e fastidiose indietreggiando ed allontanandosi dall'altare in preda al panico. 

 

Spoiler

Valente e Anna: Voi non avete mai visto nulla del genere e vi appare come un qualcosa di assolutamente sconvolgente e pericoloso.

 

[Ipergigio]

Anna Polidoro

Un essere fatto di oscurità e tentacoli emerge dal terreno alle spalle di Janice mentre le cultiste urlano spaventate. Sulle prime cerco di mantenere il mio contegno ma alla fine il mio nervosismo monta troppo e comunque, la preoccupazione dev'essere ben visibile sul mio volto. Punto un dito verso Janice "C'è... C'è qualcosa dietro di te!"  Dico con una voce più acuta di quanto vorrei. Può essere che Janice veneri una creatura simile?

 

OT: Allora,  si va di tentacle rape? 😅

[Pippomaster92]

Valente Lio

Sto per rispondere a Janice, con un commento ironico e tagliente sull'utilità delle sue magie, quando qualcosa merge dietro di lei. Mi sistemo meglio gli occhiali da sole e indietreggio di un passo, allargando le braccia e abbassandomi un po' in una posizione di combattimento, le zanne in mostra. Un basso ringhio mi monta in gola...da dandy a belva in un istante. 

[SNESferatu]

Janice

Alzo un braccio verso la creatura, che non è mai la stessa ma mi è sempre familiare, e le indico di saltarmi sulle spalle. Mi giro verso le mie cultiste.

"Vedete? Non c'è nulla, proprio nulla di cui preoccuparsi!"

Quindi mi volto verso Valente.

"Per favore, non c'è bisogno di tutto questo. Siamo tutti amici, qui!"

"Questa creaturina" e cerco di solleticarla... non so bene dove "nasce dall'abisso da cui origina tutto, da cui veniamo noi, da cui il nostro sangue si diffonde. È completamente innocua se si sa come trattarla."

[Ipergigio]

Anna Polidoro

Non sono molto convinta e bofonchio qualcosa di incomprensibile. Probabilmente avere un ratto sulla spalla mi farebbe meno impressione di quel coso tutto tentacoli.

[Pippomaster92]

Valente Lio

Sbuffo e mi rimetto composto. "La prossima volta avvisa...come potevamo sapere che è innocuo? Te possino..." 

[Ipergigio]

Anna Polidoro

Interpellare gli spiriti, il vuoto o qualunque cosa fosse, non è servito a molto. Se vogliamo scoprire di più dovremo affidarci a mezzi più terreni "Penso che dovremmo cercare di capire se tra la donna e la sua vittima ci fosse un qualche tipo di rapporto." La butto lì con fare pensoso "Io ho dormito per quasi 70 anni, non possiedo molti contatti in questo nuovo mondo, tu conosci qualche Arpia che possa sapere qualcosa di utile, Valente?"

Modificato 20 Dicembre 2018 da Ipergigio

[Uriele]

Vi congedate dal guscio vuoto di Janice, che vi fissa apatica e amorfa mentre percorrete la navata per raggiungere l'uscita. Richiudete la porta alle vostre spalle lasciando che l'oscurità torni ad inghiottirla, come il mostro di una favola dell'orrore, assieme ai suoi accoliti.

Percorrete poche centinaia di metri, come padre e figlia, lungo la discesa che si allontana dal tempietto "abbandonato", dimora del Nosferatu.
Un rumore sinistro e di un'altra epoca vi scuote rompendo un silenzio sepolcrale: un cigolio e zoccoli sull'asfalto.

Vi voltate incuriositi. Dai vapori che si innalzano dalla strada umida emerge il contorno di una carrozza trainata da un cavallo. Sembra molto simile a quelle di cui il centro città è pieno per portare a zonzo i turisti in cerca di costoso e banale romanticismo, se non fosse che quì, in questa zona, turismo non ce ne sta. Pensate che magari possa essere un cocchiere in procinto di iniziare il suo turno di lavoro ma é comunque insolito a quest'ora.

Ogni dubbio viene fugato quando il cocchiere, estremamente ben vestito, tira le redini fermando il carro davanti a voi. Volta il capo per sorridervi e si leva la bombetta in segno di saluto, afferrandola con la mano guantata.
Buona sera dice in tono estremamente cordiale.
Vi presento Gertrude... Questa vecchia cavalla bisbetica nel dirlo da un lieve strattone con le redini ed il ronzino quasi si impenna emettendo il classico rumore gutturale.
Il mio nome invece è Osvaldo, per servirvi. Si leva il guanto della mano destra aiutandosi con i denti.
Il mio Signore gradirebbe godere della vostra compagnia questa notte. Siete invitati alla villa di Lord Savoy. C'è una piccola festicciola in questo momento e siete benvenuti tra gli ospiti

Modificato 24 Dicembre 2018 da Uriele