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Gemma di Gioco


Albedo

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COS'E' QUESTO CASINO SULLA  MIA NAVE? urla il capitano piombando improvvisamente e con una tale autorevolezza che tutti abbassano il capo.

Ecco... prova a dire Daisuke ho scoperto che...

Silenzio! Tu, se puoi torna umano! Poco fa mi sembrava dia ver detto che non volevo guai sulla nave. Siete sordi, o mi sono espresso male io?

Un momento di silenzio in cui nessuno osa fiatare, lo sguardo del capitano sembra quasi fatto di fiamme da quanto è arrabbiato. Poi sofferma il suo sguardo su Eri.

Tu! Perché non mi hai detto niente dell'animale? Di fatto è un clandestino non dichiarato.

Non attende alcuna risposta, e vi rendete conto che le gambe della vostra amica stanno tremando vistosamente, al punto che deve appoggiarsi a Hiro e Newton per non cadere.

Poi volge non solo lo sguardo, ma tutto il suo corpo verso Daisuke.

Ho saputo cosa volevi fare. Primo! Solleva la mano ed alza un dito Dovevi informare me della presenza del cucciolo. Secondo! Hai provato a ricattare e a minacciare dei tuoi compagni, che per quanto siano temporanei lo sono. Terzo! Col tuo operato hai rischiato di mettere dissidio e astio fra i componenti della ciurma. Quarto! Hai pensato di sostituirti a me nel dare giudizi e sentenze. Quinto! Hai pensato di soddisfare i tuoi bassi istinti su una fanciulla indifese e inerme che si sta facendo in quattro per guadagnarsi questo viaggio.

I marinai mormorano fra loro, ma nessuno ha il coraggio di dire qualcosa, Daisuke prova a fare dei passi indietro, ma inciampa e cade a terra.

SENTENZA! Un animale non ha alcuna colpa, né per essere ciò che è né per essere stato imbarcato. La colpa ce l'ha chi lo fatto. 5 frustate per espiare. Quanto a Daisuke, per le gravi colpe di cui si macchiato, la sentenza è di 100 frustate.

 

 

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Alexander 

Il capitano redaguardisce i suoi uomini.

Noi compresi.

Ma sono sicuro che la scena di me in forma celestiale abbia sicuramente eliminato il dubbio sulla mia natura demoniaca.

Abbasso il mio muso in segno di rispetto al comandante e torno ad essere il solito Alexander.

Cinque frustate sono molte e so che le faranno male ma so anche che posso guarirle molto meglio di altre sevizie corporali. Penso.

 

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Hiro Nakamura (samurai verde)

Sorreggo Eri, visibilmente scossa e spaventata per quanto sta accadendo. Non è mai un bene quando il suo animo viene turbato in questo modo. Il Capitano poi emana la sua sentenza; ad Eri toccano cinque frustate, brutali ma tutto sommato sopportabili senza gravi conseguenze; al marinaio però ne toccano cento. Una condanna a morte lenta e dolorosa. Certo la mia pena per lui passa via in fretta nel venire a sapere le sue macchinazioni verso gli altri, Eri in special modo. Probabilmente lo avrei ammazzato seduta stante con la mia lama, o lo avrei gettato in mare.

Lascio parlare il Capitano, senza interomperlo, poi quando ha finito lo affronto con rispetto e garbo e gli dico: "Comprendo che sia necessaria una punizione ma la ragazza è sotto la mia responsabilità. Il suo errore ricade sulle mie spalle ed è contro quelle stesse che dovrebbe vibrare la frusta. Acconsentite Capitano? "

Spoiler

Diplomazia +12

 

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Il capitano ascolta attentamente le parole di Hiro mentre con due dita si "liscia" il mento.

Se non si paga i propri errori e si lascia che siano sempre gli altri a pagare non si impara e non si cresce. Accetto la tua proposta ma a due condizioni. Le frustate saranno 10, penso che tu possa sopportarle. Ma 5 te le infliggerà la ragazza. Accetti?

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Makoto

Quando Alexander torna umano lascio svanire l'incantesimo e mi avvicino. Sono tutti concentrati sul capitano e nessuno quindi si è accorto di me. Sto per farmi avanti al posto di Eri ma Hiro mi precede. Sono sicuro che saprà sopportare le frustate. Sono più preoccupato per Eri che gliele dovrà infliggere. Mi muovo rapido verso di lei per offrirle il mio sostegno: "Accetta anche tu Eri, se sarai tu a infliggergli le frustate sono sicuro che gli faranno meno male di quelle di chiunque altro. E ricorda che la colpa non è tua di quanto è successo, eravamo tutti d'accordo con te". Le dico a bassa voce.

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Gli occhi di Eri si fanno umidi e due lacrime iniziano a scenderle lungo il viso, subito seguita da tante altre.

Perché? domanda volgendo il suo sguardo verso Makoto Perché l'uomo deve essere così crudele e meschino? Perché dobbiamo essere come i demoni che combattiamo? Forse è giusto così... forse è giusto che ogni uomo venga spazzato via e lasci questo mondo nella quiete che merita!

Poi i singhiozzi hanno la meglio e la ragazza preme il proprio viso contro il petto di Makoto continuando a piangere.

@Makoto

Spoiler

senti un forte calore provenire da Eri, un calore non forte, più simile a una termocoperta, ma più che altro, mentre Eri ti parlava hai notato che per un attimo i suoi occhi erano cambiati divenendo così:

demon-eye-png-7-Transparent-Images.png

 

Modificato da Albedo
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Makoto

Poggio una mano sulla testa di Eri mentre con l'altra la cingo a me. "Non è l'uomo, solo alcuni uomini lo sono. La maggior parte sono delle brave persone. Pensa a Hiro o Newton. Pensa al marinaio che è andato ad avvisare il capitano prima che succedesse qualcosa di irreparabile. Pensa a tutte le persone che in qualche modo ci hanno aiutato anche a rischio della vita. La maggior parte degli uomini sono buoni ma quelli malvagi si fanno notare molto di più" Cerco di calmarla e al contempo convincerla della bontà del genere umano. Sono convinto di quanto ho detto al marinaio sul fatto che Eri hanno più potere di tutti noi e che non possa controllarlo. Devo solo sperare che continui a vedere che il bene è maggiore del male anche in questo mondo. Sarà il caso che poi ne parli agli altri dei suoi occhi e del suo calore.

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Hiro Nakamura (samurai verde)

"Accetto capitano. Mi sembra una scelta equa." gli rispondo soddisfatto, anche se l'idea che sia Eri a dovermele infliggere mi preoccupa alquanto. Infatti la vedo sconvolta da tutta questa faccenda, abbracciata a Makoto. Si dicono qualcosa, ma non riesco a capire fra la distanza ed il vociare ddi marinai sulla tolda.

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Il capitano annuisce poi da secchi ordini.

Daisuke viene afferrato e portato verso l'albero della nave, le sue braccia vengono legate ad esso e la sua giacca abbassata per scoprire la schiena, Hiro invece viene portato verso la murata e le sue mani vengono legate agli anelli di ferro per l'ormeggio, anche la sua casacca viene abbassata. 

Satoshi porta due fruste, una vien data al capitano che dopo averla distesa con uno schiocco si dirige verso Daisuke, mentre Satoshi si avvicina a Hiro.

UNO! Dice secco il capitano al cui segue lo schiocco delle fruste nell'aria e poi sulla pelle dei due condannati, le schiene subito si rigano di rosso.

Alla quinta frustata il capitano ordina di lavare via il sangue con l'acqua del mare.

Il sale riesce dove le (poche) frustate ancora non erano riuscite. Il sale brucia nelle ferite strappando grida di dolore a Daisuke.

Eri sta visibilmente male, ma sta facendo di tutto per reggere. Poi le viene passata la frusta.

Un consiglio le dice Satoshi non fare finta, o sarà peggio per il tuo amico. Coraggio.

Con mani tremanti la ragazza prende la frusta, porta indietro il braccio, chiude gli occhi per non vedere e con uno scatto fa sibilare la frusta contro la schiena di Hiro.

PERDONAMI! Urla fra le lacrime

Continua altre quattro volte con gli occhi chiusi mentre copiose lacrime le scendono dagli occhi.

@hiro

Spoiler

le frustate sono dolorose, ed anche il sale. Inoltre l'ultima frustata l'hai avvertita diversa: rovente.

subisci 12 danni, di cui 2 da fuoco

Al termine della decima frustata un'altra secchiata di acqua marina lava via il sangue.

Eri sta per dare un'altro colpo, come se non fosse più cosciente di quello che sta facendo, Nicholas accoratosene scatta per fermarla, appena le ferma il braccio Eri perde definitivamente i sensi afflosciandosi fra le sue braccia.

Nel frattempo le frustate a Daisuke continuano così come le grida di dolore, mentre Hiro viene liberato.

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Alexander 

Assisto al macabro spettacolo trattenendomi. 

La rabbia dentro di me è alta al sapere che tutto questo si poteva evitare con il giusto buon senso. Daisuke ha sbagliato ma poteva sicuramente essere punito in altro modo. Accetto poco la barbarie di questo periodo ma so che ci vorrà del tempo prima che certe idee di rispetto anche di sbaglia si diffondano nel mondo.

In effetti anche ai giorni nostri esistono paesi in cui questo è consentito. Penso sapendo che questa battaglia dei diritti, in fondo non è ancora finita.

Quando Hiro ha finito di prendere frustate devo di nuovo trattenermi dall'agire. So che non posso precipitarmi a guarirlo o gli altri mi chiederanno di guarire anche Daisuke e non ho abbastanza incantesimi di cura oggi. Così mi preoccupo per Eri e vado a vedere come sta.

Spoiler

Heal +14 per capire le condizioni di Eri e stimare, da lontano, quelle di Hiro

 

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Hiro Nakamura (samurai verde)

Le frustate si sentono, dannazione se si sentono, fanno un male terribile. La prima frustata di Eri è incerta, ma comunque valida, le successive si fanno sempre più secche e decise. Il dolore viene ancor più acuito dall'acqua salata che brucia sulle lacerazioni della mia carne, tanto che le ultime due mi sembrano fuoco piuttosto che acqua di mare. Vengo liberato dai ceppi e subito noto Eri essere svenuta, sorretta da Nicholas. "Portiamola sotto coperta." dico alquanto dolorante ma a schiena dritta, nonostante l'immenso sforzo e dolore, così che ciurma e compagni possano vedere che Hiro Nakamura non si lascia certo piegare da 10 frustate.

Modificato da Pyros88
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Rientrate sottocoperta abbastanza certi che fra lo spettacolo di Alexander con gli effetti speciali di Makoto e lo stoicismo di Hiro, nessuno dovrebbe disturbarvi fino alla fine del viaggio.

Adagiate Eri nella sua amaca. Ha la febbre alta, ma sapete ormai per esperienza che appena la quiete tornerà sulla nave, lei tornerà come nuova.

Improvvisamente Mayu appare in mezzo a voi.

Ciao. C'è un problema! Abbiamo provato ad anticiparvi ed andare dalla nostra ultima compagna, ma ci è stato impossibile, qualcuno sta usando la gemma per impedirci di raggiungerla, quindi è urgente che arriviate il prima possibile. Mariko e Nagisa stanno preparando un rituale che darà una spinta in più alla vostra nave... non proprio un teletrasporto, ma qualcosa di simile.... Mayu si volge verso Eri e le accarezza delicatamente la fronte Lei come sta?

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Al solito Risponde Nicholas. Mayu non risponde ma rimane a guardare Eri. Le altre sacerdotesse mi hanno raccomandato di dirvi che per nessun motivo deve togliersi gli anelli. Non mi hanno detto però il perché... come se non sapessi mantenere un segreto, umpf! In ogni caso in bocca al lupo... Ah! Dimenticavo. Abbiamo provato a raggiungere Kaede, ma sembra che ci sia una sorta di scudo magico che ci impedisce di avvicinarci. A presto!

Detto ciò la sacerdotessa kunoichi scompare in una nuvola di fumo leggero. Poco dopo la nave subisce un'improvvisa accelerazione che vi fa cadere a terra, tutti gli oggetti che erano sul ponte scivolano rapidamente verso il fondo. Poi altrettanto improvvisamente  la nave si ferma dandovi la stessa impressione di un'inchiodata improvvisa in autostrada.

Dal ponte superiore un grido di stupore e meraviglia

Terra! Siamo arrivati!

A quelle parole Eri inizia a riprendere coscienza

Modificato da Albedo
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Alexander 

Le sacerdotesse ci danno delle notize che non so quanto siano buone.

Poi la nave accellera e sono sicuro che in questo momento sia peggio di quei super motoscafi che ho visto qualche volta sfrecciare sull'oceano che sembrano volare.

Chiaramente, la frenata è brusca e ringrazio il cielo in cuor mio che non soffro il mal di mare.

Eri si riprende, il che non so se è stranamente buono oppure no.

Siamo arrivati, allora. Penso mentre spero di non dover affrontare altri pericoli oggi.

So che non siamo al massimo della forma con Hiro fustigato, Eri che si sta riprendendo e io che ho consumato qualche risorsa per aiutare gente e intimorirne altra.

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Makoto

Purtroppo pare che dovremo fare tutto il lavoro da soli. Almeno il viaggio in nave sarà abbastanza breve da non comportare altri scontri o almeno sembra. Non faccio in tempo a finire il pensiero che la nave accelera a velocità spasmodica e ci troviamo già a destinazione. "Muoviamoci a lasciare la nave prima che gli amici di Daisuke si facciano venire in mente strane idee. Poi quando saremo in un posto tranquillo dobbiamo parlare tutti assieme"

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Hiro Nakamura (samurai verde)

Scendiamo sotto coperta, gli altri si prendono cura di Eri e di me. Una fasciatura sarà più che sufficiente, non voglio far sprecare energie magiche ad Alexander, potrebbero servirci lungo il viaggio. Eri ha la febbre alta, assistere a tutto questo deve essere stata davvero dura per lei, soprattutto dovermi colpire. D'un tratto compare Mayu in mezzo a noi e ci dà delle brutte notizie. Come immaginavo, quando a Toba abbiamo intravisto una di loro imbarcarsi verso Sud, mentre noi eravamo diretti al Monte Fuji, doveva essere diretta al santuario dell'ultima sacerdotessa. Lei e gli altri sgherri del mercante devono essere riusciti a sottrarla ai demoni solo per poi controllarla loro stessi. Che infami bastardi. La pagheranno.

"Puoi fare qualcosa per le mie ferite?" le chiedo con fare diretto ma educato mostrando la fasciatura macchiata di sangue. Successivamente Mayu se ne va dopo averci avvertito di impedire ad Eri di togliersi gli anelli; per il suo bene. Le parole precedente dettemi in privato dalla ragazza, proprio a tal riguardo, già mi preoccupavano ma adesso lo sono ancor di più. Devo fare qualcosa al riguardriguardo.

Resto seduto accanto ad Eri, come un amorevole cane da guardia, accanto al padrone, osseevando il suo sonno, il suo volto, la mano con gli anelli che tengo nella mia. La nave improvvisamente accellera bruscamente, quasi fosse un motoscafo, ed altrettanto fa poco dopo nel fermarsi. A quanto pare siamo giunti nel giro di pochissimo all'isola. Eri si sveglia, sembra stare molto meglio, il mio sguardo non si stacca da lei. Non c'è sofferenza sul mio volto, ma grande preoccupazione. "Siamo arrivati. Le sacerdotesse hanno abbreviato di molto il nostro viaggio."

 

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  • 2 settimane dopo...

Uscite da sotto coperta, e vedete il corpo senza vita di Daisuke che viene avvolto in un telo. Il capitano vi fa cenno di scendere pure e di proseguire per la vostra strada.

Vi allontanate rapidamente dalla nave. La città portuale è identica a tutte le altre che avete visto: stesso traffico, vociare e stessi odori.

Newton si informa per la strada da prendere per la zona in cui è il tempio senza nominarlo e avute le indicazioni vi avviate verso la periferia della città, dove tutto sembra più tranquillo e , paradossalmente alla situazione, pacifico.

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Hiro Nakamura (samurai verde)

Flashback

Spoiler

"Come ti senti?" chiedo a bassa voce ad Eri con sguardo sollevato nel vederla riprendersi.

"Dobbiamo stare all'erta. Non troveremo demoni, e questo è forse un bene, ma dovremo vedercela con nemici assai più potenti." dico in maniera molto seria, a tratti preoccupata, ricordando lo scontro precedente con il mercante e quel suo sicario spadaccino dalle capacità fenomenali. Chissà se ora sarei all'altezza di affrontarlo, dubito. Forse tutti assieme potremmo farcela, ma gli altri avranno da fare con gli altri mercenari.

Spoiler

Test Percepire +11

 

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Alexander 

La parentesi viaggio è finita in modo errato e questa cosa mi mette di cattivo umore. Vedere il corpo straziato e privo di vita di Daisuke non mi piace per nulla. 
Per quanto una parte di me pensi che se la sia meritata un altra parte si chiede se veramente non poteva esserci un altra strada. Quella parte non si capacita del fatto che quell'uomo ha rischiato tutto per nulla e che si faceva forte di una fratellanza o collaborazione con altri marinai che la hanno passata liscia.
Passando affianco al suo corpo recito una breve preghiera perché la sua anima non rimanga furente per la sua fine e possa giungere oltre.

Scesi dalla nave ci osserviamo attorno e, grazie a Newton, troviamo la via giusta per salire al tempio.

Guardo i miei compagni dicendo loro: Ragazzi, io oggi ho già usato parecchie risorse ma se volete salire al tempio vi seguo sicuramente. E Okami vi spalleggerà.

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