Salve a tutti ragazzi,  tra poco sarà il compleanno mio ed un mio amico e visto che abbiamo iniziato a sperimentare nuovi gdr, Sine requie in primis, abbiamo preso in considerazione di regalarci a vicenda il Manuale di COC. Ciò che vi chiedo è:

quale edizione conviene prendere? Ho letto su wikipedia che consigliano la quinta

Come vi sembra come gdr?

Qualsiasi cosa vi passa in mente prego scrivete grazie.

Secondo me conviene prendere la 7a, l'ultima uscita e la più reperibile.

Modificato 23 Aprile 20187 anni da Hicks

39 minuti fa, Pelor ha scritto:

Salve a tutti ragazzi,  tra poco sarà il compleanno mio ed un mio amico e visto che abbiamo iniziato a sperimentare nuovi gdr, Sine requie in primis, abbiamo preso in considerazione di regalarci a vicenda il Manuale di COC. Ciò che vi chiedo è:

quale edizione conviene prendere? Ho letto su wikipedia che consigliano la quinta

Come vi sembra come gdr?

Qualsiasi cosa vi passa in mente prego scrivete grazie.

Vado controcorrente rispetto ad Hicks: prendi la 5° o la 6° edizione (meno reperibili della 7° ma con molto più materiale extra a disposizione, non per ultime bellissime campagne)

Call of Cthulhu è uno dei giochi di ruolo che più amo: l'ambientazione tipica, gli anni 20 o 30, lo rendono ottimo dal punto di vista della difficoltà e della longevità; il sistema di gioco molto semplice ed intuitivo, lo rendono di facile apprendimento per chiunque

Se poi il Custode (questo il nome del Master a Call of Cthulhu) riesce a ricreare un'atmosfera un pò più cupa (musica ad hoc ad esempio) ecco che ne esce fuori uno dei migliori giochi di ruolo in assoluto

Io ho giocato per anni alla quinta edizione.

Non so fare paragoni con la settima, ma sinceramente non ho mai trovato niente di mancante alla quinta, fintanto che ho voluto giocarci.

Il manuale è bello, lo leggevo volentieri, contiene un sacco di materiale che può darti spunti interessanti, un bestiario esaustivo (tra divinità, mostruosità e varie ed eventuali).

In alternativa suggerisco anche Il Richiamo di Gatthulhu.

E' un divertissment, ma noi ci siamo davvero spaccati a giocarlo.

qui ---> La copertina de Il Richiamo di Gatthulhu

Vai con la settima. È quella in commercio ed è la prima edizione che abbia fatto dei cambiamenti reali al sistema, con l'intento di renderlo un po' più al passo coi tempi, introducendo meccaniche investigative di stampo narrativo alla "fail - forward", mutuate da "Trail of Cthulhu".

Hanno inoltre ribilanciato la creazione del personaggio, introdotto qualche regola per rendere più dinamici scontri ed inseguimenti e aggiunto l'opzione di una metarisorsa non obbligatoria. 

A livello di forma, hanno inoltre uniformato anche le caratteristiche alle abilità, moltiplicando i vecchi valori delle caratteristiche, in modo che anch'esse possano essere calcolate su base percentuale. 

Per quanto riguarda l'utilizzo del materiali di espansione  (di cui peraltro sono usciti e continueranno ad uscirne parecchi, tra prodotto totalmente nuovi e "riedizioni"), la retrocompatibilità è comunque garantita quasi al 100%, fatto salvo, alla bisogna, un veloce lavoro di riconversione dei punteggi delle caratteristiche. 

La quinta è sicuramente una scelta da "usato sicuro", ma in effetti la settima è maggiormente reperibile (e i costi sono per lo più gli stessi).

Da non sottovalutare il fatto che sembra che ci sia in cantiere la riedizione di due mostri sacri riguardanti le campagne, orient express e Nyarlatothep.

Ci sarà da aspettare ma sembra che il botto lo facciano grande.