S2 attacca Fildesmido (manca)

Fildesmido attacca S2 (10 danni, morto)

S3 attacca Fildesmido (parata)

S4 attacca Fra'Baracco (5 danni, 4/9)

S5 attacca Suavelius (manca)

S6 attacca Grak (3 danni, 8/12)

Modificato 24 Agosto 20196 anni da Brenno

Suavelius getto di fiamme su S4, S5, S6 (rispettivamente 2, 4 e 3 danni)

FINE GIRO 1

GIRO 2

Tocca a @hooman

SITUAZIONE

Spoiler

S3 (full) vs Fildesmido 
S4 (2 danni) vs Fra'Baracco
S5 (4 danni) vs Suavelius
S6 (3 danni) vs Grak

 

Grak attacca S6 (10 danni, morto)

 

Fra'Baracco attacca S4 (7 danni, morto)

@Hugin

Fildesmido attacca S3 (7 danni)

S3 attacca Fildesmido (mancato)
S5 attacca Suavelius (para)
Suavelius attacca S5 (para)

FINE GIRO 2

Modificato 24 Agosto 20196 anni da Brenno

GIRO 3

Grak muove e va ad aiutare Suavelius contro S5 che però (para)

Fra'Baracco muove e attacca come Grak, S5 che era su Suavelius (6 danni, morto)

Fildesmido attacca S3 ponendo fine alla sua non-vita. Tutti gli scheletri ora giacciono a terra distrutti, insieme alle loro spade rugginose.

Nota: mentre combattevate tutti avete sentito nella testa una voce profonda che diceva ZAGORATH!

Fra'Baracco controlla la stanza ma non trova nulla

Modificato 24 Agosto 20196 anni da Brenno

Fra'Baracco da Pietrarcigna

Dopo la camera dei leoni, la seconda stanza che esploriamo pullula di scheletri...

Morte alla nonmorte!

Armi in pugno abbattiamo in breve tempo gli abomini... Un profondo squarcio nel petto è il nuovo segno che porto nella mia battaglia contro le blasfeme creature dell'Avversario...

Per tutto lo scontro le "voci" dei morti risuonano in canto monotono... ZAGORATH! ZAGORATH! ZAGORATH!

Zagorath... Mmm... Forse ho già sentito questo nome...

Ricordando dai vostri studi sulle antiche genti che abitavano la Baronia, sapete che Zagorath era un Dio malvagio e meschino adorato da alcuni gruppi del popolo del crepuscolo

Il risveglio dei non morti deve essere stata una conseguenza dell'influsso di Zagorath sull'area.

Fra'Baracco da Pietrarcigna

Tento di scassinare il cancello centrale... Giro e rigiro il grimaldello nella toppa...TLACK STRACK...

Ma putt... Eppure... Bah... Per le palle del signore lumin... Ehm.. ehm... 

Scuoto la testa... e sbuffo... Niente... Non riesco... Provateci voi... dico rivolto ai compagni...

Per lo scroto in fiamme del dio luminoso, se sono arrugginito... Quanto sta dannata serratura...

Fildesmido, riesce ad aprire il cancello spingendo i grimaldelli un po' più a fondo nella serratura incrostata. Decidete però di non proseguire per il momento, tornate sui vostri passi, nella stanza dove sono usciti gli scheletri e aspettate di far sera, chi parlottando, chi pregando, chi allenandosi un po' di scherma per ammazzare il tempo, sempre sperando che qualcuno non ammazzi prima voi...ma per ora tutto tace.

Fildesmido da Molleano

Riesco ad aprire il cancello dimostrando una certa abilità sconosciuta anche a me stesso, motivo per cui me ne sorprendo. Stare con l'orecchie a punta mi ha fatto bene, a quanto pare. un mezzo sorriso mi compare sul volto. All'unanimità decidiamo comunque di riposare. Siamo stremati ed esausti, abbiamo lottato, combattuto, perso un amico, motivo per cui il riposo sembra la soluzione migliore, al momento.

Ci accampiamo nella stanza precedente. In un momento di pausa, mi avvicino al frate, l'ultimo arrivato tra di noi. Allora, Frà Baracco. con tono amichevole mi siedo di fianco a lui, battendo la mano sulla sua spalla. Raccontaci qualcosa di te. lo punzecchio. Come hai ottenuto la vocazione?

Fra'Baracco da Pietrarcigna

Sorrido alle parole di Fildesmido.... 

Sono cresciuto nei quartieri più poveri di città del Grifone, poco ricordo della mia infanzia se non le storie che mia madre raccontava, di come  una fata vegliasse i miei sonni di bambino... Ben presto, come ogni giovane dei bassifondi che si rispetti, mi aggregai ad una banda locale... Ne passai tante con i compari... e non delle migliori... però stavamo bene... pancia piena, sollazzo e brivido del rischio...Poi accadde il fattaccio... Un tentativo di rapina fallito finito in carneficina... Avevamo mal calcolato la scorta di un nobile, con la banda assalimmo una diligenza pensando in un facile bottino... Niente di più sbagliato...
La banda venne sterminata dagli armigeri ed io venni dato per morto con una freccia piantata in pieno petto... Soltanto che non ero morto e la feccia non si era ficcata tra le mie costole, bensì nel grosso rosario del dio luminoso che  portavo sotto la giubba, dono della mia povera madre prima della prematura scomparsa... 
Quello fu il momento in cui scoprii la fede nel dio della luce... Quanto poi a diventar uomo di chiesa, la strada è stata lunga e non priva di fatica... Ma eccomi qua... homo novus, in pace col passato e in linea con il futuro...

Adesso però si è fatto tardi... Che il signore della luce benedica il nostro meritato riposo...

La notte è un inferno... Dormo male ed il sonno è tutt'altro che ristoratore...

Sogno scheletri insanguinati che vogliono abbrancarmi... La nenia che mormorano è una lugubre parola... ZAGORATH...

Spoiler

Recupero 1 su 1d4

Solo al mattino, grazie alla benedizione del signore luminoso, recupero al meglio la forma fisica

Spoiler

Roll guarigione magica 4

Recupero armi e bagagli...

Avanti compagni! Prima partiamo, prima ce ne andiamo!

Controllo la presenza di trappole sul pavimento oltre la porta...

Spoiler

Roll percezione 3... Di bene in meglio...😫

 

Modificato 28 Agosto 20196 anni da Brauntigan

Aperto il cancello percorrete un corridoio lungo circa 15/20 mt che termina in un altro cancello sempre uguale a quelli visti in precedenza.

Suavelius riposato e ricaricato, decide di prendere gli attrezzi da scasso e questa volta con grande facilità, riesce a scassinarne la serratura.
Non entrate, aspettando di controllare prima le trappole, però già dalla vostra posizione vedete una sala cerimoniale antica, con al centro piccola altare. Sopra l'altare c'è una statuetta.

Dopo una rapida occhiata ad eventuali trappole, entrate. Il Sacerdote si avvicina alla statuetta che rappresenta una giovane donna nuda dalle belle fattezze, con una corona di alloro e rametti in testa. Fra'Baracco riesce a percepirne anche l'aura magica, e inoltre ai suoi occhi attenti, non sfugge una scritta alla base della statuetta, coperta parzialmente di polvere.

Modificato 30 Agosto 20196 anni da Brenno

Fra'Baracco da Pietrarcigna

la sala successiva è ampia, sull'altare al suo centro è posta una statuetta... Suavelius traduce agilmente la scritta alla sua base... Il legame con Zagorath è confermato...

Guardo di nuovo la statua antica... una giovane donna procace..

Però sto Zagorath ha buon gusto... Altro che il simbolo del sol... Scuoto la testa liberandomi da torbidi pensieri...

Compagni fate attenzione... La statua è pregna di magia... Non toccatela... E non toccatevi!

Suavelius riesce a decifrare la scritta che sta sotto la statuetta, quello che c'è scritto suona piuttosto minaccioso: ZAGORATH DIO DELL'ABISSO CREPUSCOLARE

Decidete di non toccarla, anche se il Sacerdote, osservandone bene le fattezze ed il materiale di cui è composta, valuta che venduta ad un collezionista potrebbe fruttarvi circa 100 fiorini.

FIldesmido da Molleano

Sono assolutamente d'accordo con il frate. mi gratto la testa. Non sembra molto sicura quella statuetta, senza considerare la scritta. ripenso a Turgon per un momento. Ci fosse stato lui l'avrebbe di sicuro arraffata...e chissà cosa sarebbe mai successo. Meglio non pensarci.