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I Nuovi Mastri di Luck [Tdg]


Axel Saint

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Gimble 

Ascolto attentamente il discorso di Bryeze e alla fine gli rispondo: Concordo con quel che hai detto, solo non andrò io alla casa di piacere: non ho alcun interesse a pagare per far sesso e non sono bravo a raccogliere informazioni. Piuttosto vediamo di parlare con Graster e cerchiamo di capire se ha quel che ci occorre.

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Enoch

Era per questo che si era messo in affari con Bryeze, quel figlio di buona donna aveva la mente piu' affilata di una mannaia, era sempre un passo avanti agli altri.

"E' una buona idea vecchio mio, sicuramente al bordello possiamo trovare contatti che ci possano tornare utili a capire dove soddisfare circa i piaceri proibiti in questa  citta'. Tutto e' in vendita in posti come quelli, carne, affetto e perche' no ..informazioni."

disse arricciandosi i baffi

"Beh..vorra' dire che quando sara' il momento faro' io questo sacrificio di andare a calarmi le braghe davanti qualche bella figliola"

disse in tono goliardico

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Mercoledì 4 Maggio, anno 628

[La Porta Rossa, mezzodì] @Tutti 

Dopo aver finito il discreto pranzo, il ragazzo, al quale ispirate fiducia e simpatia, vi da le indicazioni per la residenza dell'uomo più ricco della città.

 

Mercoledì 4 Maggio, anno 628

[Residenza di Graster] @Tutti

La casa di Graster è molto più grande di una comune casa: ha due piani e molto probabilmente una cantina. Il perimetro ha una ringhiera in ferro battuto di due metri che da su un ampio giardino che circonda la villa. Al cancello frontale, unica entrata, ci sono due guardie armate che vi controllano, e dopo aver sentito le vostre motivazioni,una di loro vi scorta all'interno.

La casa è riccamente arredata: preziosi tappeti, arazzi vistosi e stupendi quadri decorano ogni parete. Dopo qualche minuto di attesa Graster vi concede il permesso di entrare nel suo studio.

Graster è uno gnomo abbastanza gassottello: pare amare ogni genere di bellezza, che va dall'arte al cibo. Barba e capelli ricci, entrambi biondi, fanno da contorno ad un viso marchiato dal tempo, con gli occhi azzurri ancora agili.

Seduto al suo tavolo colmo di fogli vi squadra dall'alto in basso, accarezzandosi la barba.

Dan mi ha detto che vorreste un prestito. Siete nuovi di qui, eh? Dan ha detto di non avervi mai visto, in effetti le vostre facce mi sono nuove, ma le facce del popolo sono tutte uguali. 

Dice con molta supponenza. Con calma si alza e sbuffa leggermente, un po' impaziente. In piedi lo gnomo, approssimativamente, è alto poco più di un metro.

Poi parte con tono più serio.

Premetto che io non sono qui a fare beneficenza, non sono arrivato a possedere tutto ciò sperperando, quindi voglio sapere quanto e in cosa sto "investendo". 

 

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Bryeze Témpèste

"Servizi per lo comunità" Mi affretto a rispondere prima qualcuno degli altri venga colto da un colpo di sincerità improvvisa. Già mi piacciono poco gli gnomi, ma questo mi ispira ben poca simpatia, e ancora meno fiducia. 

"La nostra preoccupazione è semplicemente che i nostri nuovi concittadini conducano una vita lieta e colma di soddisfazione. Questo, e forse un po' di compravenditadi materie prime e prodotti agricoli comuni"

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Mercoledì 4 Maggio, anno 628

[Residenza di Graster, primo pomeriggio] @Tutti

Lo gnomo guarda dall'alto in basso, o meglio dal basso verso l'alto, Bryeze.
Interessante, interessante... Mormora mentre gira intorno a Bryeze.
Sei molto lontano da casa eh? A molti passerai inosservato, ma non a me. Eh eh eh eh.
Poi lentamente, sorridendo, torna a sedersi alla sua scrivania ricolma di fogli.
Parliamoci chiaro, va bene? A me non interessa cosa fate, o meglio, non mi interessa COME lo fate. A me interessa che i soldi ritornino, perchè spezzare gambe e braccia, è sì divertente, ma non porta un effettivo guadagno, ecco. Credetemi, non sono vostro nemico. 
Conclude lo gnomo con un gran sorriso, allargando le braccia grassottelle in segno di accoglienza.
 

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Bryeze Témpèste 

"Bene, allora, visto che qui non ci sono nemici, possiamo mettere da parte le minacce di rito" rispondo allo gnomo contraccambiando il sorriso e sedendomi con noncuranza sulla sua scrivania "Quello che ci occorre è una abitazione, se possibile vicino al fiume, se a ridosso ancora meglio, dotata di una cantina quanto più possibile discreta, o meglio ancora di cui nessuno sappia l'esistenza. Inoltre ci tornerebbe utile un battello, altrettanto discreto, con cui poter effettuare i nostri commerci senza arrecare disturbo ai tutori della legge, già sufficientemente gravati di impegni senza pensare a noi.E ovviamente un piccolo finanziamento iniziale con cui compare le attrezzature che ci occorrono, le materie prime e nel caso ungere le ruote che fanno andare avanti questa cittadina ricca di opportunità."

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Mercoledì 4 Maggio, anno 628

[Residenza di Graster, primo pomeriggio]
Con un gesto della mano intima Bryeze di scendere dalla sua scrivania.
Alla fine del discorso si mette in silenzio per qualche minuto, accarezzandosi la barba.
Avrei una casa che fa al caso vostro: due piani e un gran bel seminterrato, che una volta usavo come magazzino, quando ero più giovane. Più giovane e povero. Sorride compiaciuto Graster.
Inoltre sì, una piccola barca posso procurarvela senza problemi, anzi, è la richiesta meno impegnativa in senso economico. Per quanto riguarda le materie prime, beh, dovrete parlare con i poveracci che le producano. Non è una cosa che mi riguarda.
Vedete i suoi piccoli occhietti che sfrecciano, contando ogni moneta di rame che gli costerete. Inizia a scarabocchiare e bofonchiare senza che riusciate a capire una sola parola.
2050 monete d'oro.  La casa avrà una grande camera da letto, bagno, cucina al piano di sopra, negozio al piano di sotto, e magazzino nel seminterrato. Ho incluso attrezzature per un laboratorio che generalmente costano 500 monete, sempre nel seminterrato. Ovvio che se volete fare cose differenti serviranno attrezzature differenti, e quindi anche 500 monete extra. Ah giusto, una barca a remi di 5 metri, per quattro persone più eventuali merci.
Sorride compiaciuto.
Ma ditemi, cosa volete fare? Chiede ora molto incuriosito lo gnomo.
 

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Enoch

Lo gnomo era un mercante navigato, parlava di quella somma di denaro come se fossero stati cioccolatini.

"Un momento, vorrei prima discutere un altro paio di cose. Quali sono i tempi e le modalita' di restituzione del denaro? Inoltre, una volta finito di pagare casa barca ed attrezzature saranno di nostra proprieta' giusto?"

Sapeva bene che Graster non era arrivato dov era facendo beneficenza, voleva essere cerot di chiarire tutti i dettagli

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Mercoledì 4 Maggio, anno 628

[Residenza di Graster, primo pomeriggio]

Ovviamente sì! La casa ve la sto vendendo io stesso, mentre per il resto vi anticipo i soldi. I suoi occhietti blu conteggiano a mente, veloci.
Mi renderete il 5% in più di ciò che vi sto dando. 110 monete d'oro oltre alle 2050. Il tempo lo vedremo di settimana in settimana, anche perchè ancora la vostra "azienda" deve ingranare, e qui torniamo alla domanda di prima. Cosa avete in mente, eh? Chiede con grande curiosità, sporgendosi verso di voi, sorridente.

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Gimble

È un affaristi nulla di più e nulla di meno. Se saremo onesti con lui capirà che può puntare su si noi. Così rispondo alla sua domanda dicendo:  Per il momento io costruirò sculture di piccole e medie dimensioni secondo i gusti richiestomi dal mercato e se non sono vietati venderò oggetti alchemici; oppure gli venderò lo stesso facendo più attenzione. Inoltre posso creare pergamene magiche quindi se c'è il mercato potrei provare a fare affari anche in quel settore.

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Bryeze Témpèste 

Lancio un'occhiataccia verso Gimble, sperando sia sufficiente a intimargli di tenere a freno la lingua e non rivelare troppo, prima di intromettermi nuovamente nel discorso: "Come ho detto all'inizio, la nostra attività si occuperà di fornire beni e servizi per lieve e felice la vita quotidiana di questa amabile città." a metà discorso, con noncuranza torno a poggiare il fondoschiena sulla scrivania "Tutto quello che ci interessa è il benessere dei cittadini di Luck, e non abbiamo certo intenzione di arrecare danno a chicchessia. Né tanto meno di infrangere nessuna delle leggi giuste della beneamata Lady" lascio deliberatamente intendere che quanto detto non si estende alle leggi che ritengo ingiuste.

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Mercoledì 4 Maggio, anno 628

[Residenza di Graster, primo pomeriggio]

Alle parole "pergamena magica", vedete le piccole orecchie a punta della gnomo alzarsi. Si mette in piedi e guarda fisso Gimble.

Sei pratico di magia? 

Questa rivelazione ha totalmente cambiato il suo atteggiamento; pare abbiate tutto il suo interesse. Dopo un minuto di silenzio in cui ti fissa con attenzione, riparte:

Facciamo così. Vi darò quello che servirà per far partire la vostra attività, perché mi piacciono i tipi intraprendenti. Non rivoglio indietro quelli spiccioli, ma magari qualche volta avrò bisogno di qualche oggettino particolare. 

 

 

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Kemal

ascolto tutta la conversazione in silenzio,prestando attenzione e allo stesso tempo osservo la stanza intorno a noi, quando poi alle parole di Gimble mi giro di scatto verso di lui e cerco di tradurre l'atteggiamento dello gnomo nei suoi confronti

mmm.. sembra  interessato all'abilità di Gimble,non vorrei che la cosa ci sfugga di mano

resto in attesa,vedendo come si evolve la situazione

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Gimble

Merda! Abituato come sono alle capacità della mia razza non ho pensato che per altri la magia è una vera rarità. Devo stare attento Graster potrebbe essere un nemico molto pericoloso. Però lui è prima di tutto un affarista perciò dovrei riuscire a trovare un accordo che vada bene ad entrambi. Quindi prendo parola e dico: Se vogliamo fare un accordo ho un paio di richieste e un di paio di punti da chiarire: primo, a me va bene lavorare per te ma ho dei limiti. Se sai come funziona la magia li conoscerai bene ma preferisco spiegarli brevemente; ti chiedo scusa se la spiegazione sarà superflua. Riprendo fiato e proseguo: Ogni oggetto magico ha dei requisiti per essere costruito sopratutto degli incantesimi che devono essere lanciati durante la sua costruzione. Io al momento posso fare solo delle pergamene e solo degli incantesimi che conosco. Chiarisco questo punto perché non voglio avere guai per degli ordini che non posso soddisfare.

Inoltre voglio sapere a chi andranno queste pergamene e come saranno usate perché non voglio che la mia arte sia usata per fare del male agli innocenti. 

Se queste condizioni non ti soddisfano dovremo trovare un altro accordo.

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Mercoledì 4 Maggio, anno 628

[Residenza di Graster, primo pomeriggio]

Lo gnomo si accarezza la bionda barba mentre valuta l'opzione di Gimble.


Su una cosa ti posso tranquillizzare: non è mia intenzione fare del male a nessuno. Semmai mi dovrete dire cosa siete in grado di costruire. E nella cantina vi basterà una sola tipologia di attrezzatura? Al piano di sotto ci possono stare tre piccoli laboratori, senza toccare il magazzino.

Improvvisamente è diventato estremamente generoso.
Graster vi porge la sua piccola mano, in segno di accettazione.
E poi avrei due curiosità: come chiamerete il negozio? E che copertura avrà? Sì, insomma, di cose alchemiche che Lady Vanessa permette si possono contare sulle dita di una mano, e sicuramente attirerebbe l'attenzione.
 

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Kemal

la cosa non mi piace,è diventato troppo generoso,dovremmo stare in guardia penso non togliendo gli occhi di dosso dallo gnomo

alle sue domande rompo il silenzio

il nome del negozio non l'abbiamo ancora deciso ma come copertura dovrebbe essere o un negozio di statue che se ne occuperà Gimble oppure una forgia che sarò io ad occuparmene oppure un mix di queste due attività se c'è abbastanza spazio

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Enoch

L usuraio ebbe un sussulto alle parole del suo stesso simile, la magia era un arte che molti temevano ma chi la apprezzava era disposto a pagare cifre ridicole pur di ottenerne i benefici. La situazione stava volgendo a loro favore ma porre dei paletti all ingordigia di Graster era ora persino piu' importante di prima.

Gimble mise subito le cose in chiaro

"Giusto ben detto Gimble, dobbiamo ricavarci da vivere per 4 persone e l inizio, sebbene la vostra generosita' sia bene accetta, sara' difficile. Capire i gusti della gente, conquistare la loro fiducia, capire quali sono i quartieri della citta' che piu' apprezzerebbero i nostri...prodotti."

disse. Poi si aggancio' alle parole di Kemal

"Non so vecchio mio, non mi convince, sarebbe difficile giustificare le grosse quantita' di spezie, miele ed altri alimenti in una forgia...direi che dovremmo piu' orientarci verso una soluzione tipo...Emporio..un po di tutto

 

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