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Urban Fantasy - Alba gu bràth [TdG]


Pippomaster92

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Matthew

"Sto' bene... circa..." mento a Sley con un sorriso stanco in volto per rassicurarla "... sono parecchio attaccato alla vita, come avrai notato. Se mi dai una mano vado a collassare a letto, magari domani starò meglio..."
Poi mi rivolgo ad Obkin "L'uomo che ho crivellato aveva un falcetto d'argento, forse ha altra roba interessante di quel genere. Magari qualcosa che possa aiutarci a capire qualcosa di più su di li e su chi lo ha mandato, dato che è un filo troppo morto per dircelo di persona..."

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Tranne le due fatate e Skie, in effetti siete tutti più o meno deperiti. Le vostre condizioni sono tali che siete costretti a letto e a riposo per un intero giorno.

Spoiler

Level up, nella notte recuperate in automatico 4pt di forza.
Somministrazione delle cure per il giorno corrente e le 24 ore successive:
Neil: 6pt recuperati
Matt: 7pt recuperati
Obkin: 3 pt recuperati
Brian: 8pt recuperati
Provvedono alle cure Sley (con 4 Restoration, lesser al giorno) e il figlio (con 1 Restoration, lesser al giorno)
 

11 gennaio (avete dormito tutto il 10)

Dopo aver dormito per 24 filate vi risvegliate un po' più in forze, ma lontani dall'essere del tutto in salute. Questi sono gli effetti del tocco delle Ombre.
Obkin tra tutti è quella che ha giovato meno dal riposo, come in realtà già Matt e Brian; ma l'agente del SIE ha rifiutato le cure del figlio di Sley e invece ha convinto gli altri due a prenderle al suo posto. Ora sta a letto, ma è sveglia, allo scopo di recuperare un po' le forze questo terzo giorno. 
Il figlio di Sley è un individuo particolare, e si presenta come Giùlainidh fiamh-ghàire. Ha una barba ben curata e lunga, orecchie coperte da una leggera peluria castana come i capelli che arrivano alle spalle, indossa jeans e nient'altro. I suoi occhi sono completamente azzurri come quelli della madre, e quando parla notate denti abbastanza pronunciati. Soprattutto, lo vedete arrivare in forma di orso e solo prima di entrare nel castello assumere la sua attuale forma.
Ascolta preoccupato il racconto degli ultimi avvenimenti, e sembra preoccuparsi abbastanza per le condizioni di Matt.

La sorella della Ban è una presenza eterea, passa ogni tanto a vedere come sta Skie, non degna nessun altro della sua considerazione tranne un paio di sguardi persi nella generica direzione di Neil. Una volta la vedete trascinare il corpo dell'anziano che Matt ha crivellato di colpi. Lo porta in una stanza vuota e fredda e poi scompare di nuovo in chissà quale punto del castello.

Vi riunite, un po' stanchi, nella stanza di Obkin per discutere il da farsi. 
L'agente vi aggiorna "Ho chiamato la sede stamattina. Li ho già informati di tutto il 9, ieri hanno diramato un mandato di cattura internazionale per Moore, e oggi mi hanno informato che un mago la cui descrizione corrisponde a quella del morto è stato dato per scomparso dalla famiglia. Tal Hector Benson, ad oggi incensurato. Brian, sai di cosa si occupava Mr. Benson? Penso che tu possa indovinarlo"

Modificato da Pippomaster92
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Matthew

Un giorno di riposo, l'affetto della mia nuova compagna e di suo figlio e le cure magiche hanno fatto miracoli: sono di nuovo in piedi, praticamente tornato alle mie energie normali ed operativo.
Quando Obkin ci convoca mi siedo un po' in disparte pulendo e lucidando il fucile, contando le pallottole e preparandomi mentalmente al prossimo scontro. Lascio agli altri parlare, dato che in fondo sono il novellino che non sa un c*zzo.

GM

Spoiler

Se qualcuno ha fatto cure a lungo termine (credo che Sley od il figlio abbiano dei gradi in Heal) abbiamo recuperato 4 punti in Forza nel giorno a letto, cosa che aiuterebbe.

Ah, si potrebbe sapere il loot del mago? 

 

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Brian O'Donand

Passo un intero giorno a riposo, dove noto come Obkin regga stoicamente il dolore arrivando a rifiutare le cure. E pensare che all'inizio la odiavo... Dormo un sonno inquieto e disturbato da incubi, svegliandomi spesso solo per ricadere nell'oblio dopo poco.

Il giorno successivo noto finalmente i frutti delle cure: muovo gli arti con facilità e riesco a camminare senza bisogno di appoggiarmi a qualcosa. Mi alzo dal letto per fare un veloce giro nei dintorni della nostra stanza, notando il vagare con sguardo perso della Ban. La seguo con uno sguardo sospettoso, vedendo se stia recitando. Non puó essere lei, l'Osservatore è stato chiaro. Accolgo con piacere la riunione, sia per poter sentire chi fosse il mago che per distrarmi dal mio pensiero quasi costante in questi giorni. Una leggendaria lancia, per caso? Dico all'agente con uno sguardo d'assenso, sorpreso che mi chiami per nome. Non sappiamo altro sui rapporti tra questo Benson e Moore? Mr. McKinley, lei lo conosceva per caso?

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Neil

Spoiler

No, non lo conosci.

"Più in generale, per ora sembra che studiasse storia antica e mitologia. Come l'altro McKinley. Il SIE deve ancora completare e approfondire le ricerche ma ho il presentimento che troveremo riferimenti a delle lance" Obkin fa rapporto con il consueto rigore e senza esternare una qualche emozione particolare. 
Sley invece si siede dietro a Matt e lo cinge tra le braccia con fare protettivo, mentre Skie resta seduta un po' in disparte.

Neil e Matt

Spoiler

Ora che la conoscete da un paio di giorni, direste che l'Agente Obkin è un po' strana. Ha un modo di fare freddo e rigido, che alterna a gesti molto umani come il rifiuto delle cure a vostro beneficio. Sembra piuttosto difficile da decifrare. 

 

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Neil

Dopo una dormita e le cure magiche mi sento molto meglio. Sicuramente più degli altri che sembrano aver accusato maggiormente lo scontro contro le ombre No, non lo conoscevo rispondo distrattamente a Brian Dunque ora? domando nervosamente ai due agenti non voglio starmene qui con le mani in mano,voglio collaborare il più possibile

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Brian O'Donand

Ascolto con attenzione le parole di Neil, che purtroppo non ci dicono molto. Per ora possiamo solo tenere la testa bassa. L'unico modo per avere ulteriori informazioni è usare l'antica arte. Ho sentito di maghi capaci di parlare con i morti o di leggere la storia di un oggetto, ma erano mediamente potenti. 

Modificato da Ian Morgenvelt
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Obkin prende da sotto il letto il borsone che aveva portato assieme alla valigia e ne estrae il falcetto in argento, chiuso in un sacchetto per le prove.
"Bene, potrebbe esserci di grande aiuto"

Neil

Spoiler

Il falcetto è decisamente antico, te ne accorgi appena ne sfiori il manico. In realtà il manico è stato sostituito vent'anni fa, ed è sicuramente l'ultimo di una lunga serie. La lama invece è vecchia e risale probabilmente al secondo secolo prima di Cristo. 
Istintivamente ti rendi conto che la lama è stata usata moltissime volte dalla sua creazione sia per tagliare del vischio che per completare sacrifici. Molte vite umane sono terminate sotto il suo filo.

Poi ti coglie una visione, breve ma intensa.

Vedi il tutto dal punto di vista di chi impugna il falcetto. Su una lastra di pietra è legata una ragazza nuda, che ti ricorda per certi versi Skie. Sembra drogata, perché è sveglia e cosciente ma apatica nonostante la situazione. Non è nemmeno legata. Intorno alla pietra è disposto un cerchio di rametti di vischio intrecciati, e illuminato da alcune candele dall'aria vetusta. Sei probabilmente al chiuso, ma chi impugna l'oggetto non alza molto il capo e non riesci a vedere bene.
L'uomo canta, in gaelico. Si uniscono a lui altre voci maschili, ma sono dietro di lui e non si volta. Le parole invocano la "Forza di Lug, la Saggezza di Lug". Dopo due strofe qualcuno passa nella mano libera dell'uomo una lancia dall'aria antica. Egli ne carezza la lama con quella del falcetto in argento; nel frattempo come in trance la ragazza si solleva a sedere e poi si inginocchia sulla lastra di pietra. Il corpo, in particolare gambe e schiena, è coperto di tagli recenti. La vittima si volta verso di te e spalanca le braccia: a quel punto l'uomo affonda con la lancia e la trafigge direttamente nel cuore. 

Qui si interrompe il ricordo, non prima però che tu possa notare un particolare: non appena viene usata per uccidere, la lancia comincia a scurirsi come successo due giorni fa a Skie.

 

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"Lo ha solo spostato, è ancora dove si trova. Immagino che il SIE vorrà averlo appena possibile..." spiega Sley, rivolgendosi indirettamente ad Obkin, la quale subito non sembra cogliere la domanda implicita, e poi comprende e risponde "Si, dovrei provvedere a farlo portar via. Questo apre anche ad una seconda discussione, ma prima vorrei sapere cosa ha visto Mr. Mckinley"

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Neil

prendo il falcetto tra le mani, chiudendo gli occhi e passando i polpastrelli sul manico e sulla lama No! esclamo quando arriva la visione No!nononono lancio via il falcetto cercando istintivamente Skie con lo sguardo Un...un momento...cerco di riprendermi e di riorganizzare i pensieri era un falcetto sacrificale, ho assistito ad un rito, invocavano Lug credo, c'era una ragazza mi fermo un istante di aspetto simile a te dico a Skie per poi proseguire quando la ragazza è morta ho visto la lama scurirsi, come l'energia cheè scaturita da te l'altro giorno.

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Brian O'Donand

Batto un pugno chiuso sull'altra mano, in segno di festeggiamento. Finalmente un piccolo passo verso Moore. Rimango inquieto al sentir nominare la sorella della Ban, ma ascolto con attenzione le parole di Neil. Il padre di Cu Chulainn, nonché possessore di una mitica lancia, invocato mentre sacrificavano una ragazza simile a Skie... Tutto torna! Afferro il ragazzo, aggiungendo Calmo, ragazzo. Raccontami tutto con calma, ogni dettaglio è fondamentale per l'indagine. Solo questa rivelazione è un passo da giganti!

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Neil

Non c'è molto più di quello che vi ho detto dico passandomi una mano tra i capelli dovevano aver fatto qualcosa alla ragazza, qualche magia o dato qualche droga perchè era piena di tagli, ma era tranquilla di fronte alla morte e sembrava quasi volersi offrire. Attorno all'altare c'era un cerchio fatto con rametti di vischio e l'uomo oltre al falcetto aveva anche una lancia. Ha fatto toccare le due armi prima di uccidere la ragazza. NOn ho visto altro purtorppo, l'uomo era concentrato sulla ragazza, non su quello che aveva attorno.

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Brian O'Donand

Offrirsi? Beh, dopo tutto quello che le avranno iniettato.... Ma il rituale torna alla perfezione. Ci siamo, abbiamo definitivamente trovato il collegamento! Mr. McKinley, questa visione è un importatissimo tassello, pur rimanendo un presagio inquietante. Moore e i suoi alleati vogliono ricostruire la lancia di Lug, uno dei quattro tesori sacri del mio popolo. Non escludo che il cerchio fosse lo stesso trovato in casa di Moore. Obkin, dobbiamo contattare immediatamente l'Osservatore ed avvisare il SIE che i due casi di cui ci stiamo occupando son collegati. Siamo finalmente piú vicini a quel b*stardo, non riesco a crederci.

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Matthew

"Perdonate l'ignoranza... ma cosa sarebbe questa Lancia di Lug? Ma soprattutto: chi è questo Lug? Immagino un cretino con un sacco di potere, visto che per ricostruire la sua lancia bisogna immolare donne con delle caratteristiche fisiche ben precise."

La lancia di un fatato autistico dall'immenso potere... magari non è il caso di dirlo in faccia ad Obkin, dato che sembra autistica. Non vorrei lo prendesse come un insulto...

Modificato da Tarkus
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"Il vischio corrisponde, così come le ferite rinvenute sul corpo della ragazza a casa Moore. Informo immediatamente i miei superiori" nonostante la situazione l'atteggiamento di Obkin è serio e pratico: si alza (anche se con un po' di fatica) e preso il cellulare fa una breve serie di telefonate in un'altra stanza. 

Intanto Sley, con aria cupa, risponde a Matt. "Lug è un eroe, o forse un antieroe, irlandese. Di un'epoca molto antica, quando la magia degli uomini era molto più forte di quanto non sia ora. Morì, in circostanze che non sono chiare visto che tutto ciò che sappiamo ci è giunto sotto forma di leggenda...ma ha lasciato una specie di eredità. Dopo di lui ci sono stati molti individui, umani, che in qualche modo ne hanno seguito le tracce. Personalmente non mi sono mai interessata troppo alla faccenda, ma so che anche tra noi fatati c'è chi ha studiato queste cose. Sul perché Moore perseguiti solo giovani donne di un certo tipo non ho spiegazioni, solo ipotesi. Forse è come dici tu Matt, certi oggetti magici sono molto sensibili ai piccoli particolari. O forse è Moore che è semplicemente pazzo o ossessionato...comunque mi basa sapere che, chiunque abbia seguito la via di Lug in passato, ha sempre portato morte e dolore" 

Dopo una decina di minuti Obkin torna e si rivolge a voi tutti "Il SIE è aggiornato; invieranno degli uomini in giornata per recuperare il corpo e scortarci in un luogo sicuro. Mr. McKinley, Mr. Sumney, Miss. Fraser: credo sia il momento di trasferirci altrove. Non solo questo castello non ha fornito la protezione necessaria, ma chiunque sia alleato di Moore sapeva come trovarci. Mi spiace, mia Bàn, ma non credo ci sia altra scelta"

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Brian O'Donand

Do una mano ad Obkin per alzarsi, lasciandola al telefono con i suoi superiori. Lug un antieroe che porta sfortuna? Bah, non mi suona. Lug è il signore della luce, uno degli eroi della guerra contro i fomori, tanto meritevole da meritarsi l'appoggio del mio antenato e da diventare re dei Tuathà de Danann. La sua lancia è un oggetto di mitico potere, composto di pura luce, di cui si sono perse le tracce nel tempo. Quello di cui parla lei, O'Ban, è Lugaid Mac Cui Roi, il traditore, l'uomo che uccise Cu Chulainn, il piú grande eroe di Eire. Ma non è completamente errato associare le due lance, perché è proprio questo che sta cercando Moore. Le leggende sono piene di simili armi: oltre alle due già citate, basta pensare a quella che trafisse il costato di Cristo. Ed è qui che entra in gioco il suo omonimo, Mr. McKinley. Stava pubblicando un libro proprio su queste armi, aveva pagato noi Fianna per proteggerlo, ma è stato rapito prima che potessi arrivare. Aveva pagato una cifra ingente per un oggetto dalla cina, che sospettiamo essere una di queste mitiche lance. Concludo cercando di esporre i nostri sospetti ai ragazzi e alla unseelie: ormai sono dentro la storia, è giusto che sappiano. L'ignoranza non è propriamente un'ottima difesa. Moore è un pazzo, dobbiamo ancora capire perché sia ossessionato da queste ragazze. Vi ricordo che stiamo parlando dello stesso uomo che aveva un altare sacrificale in casa, non è propriamente la persona che inviterei per una cena in famiglia. Dico sarcastico, prima di accogliere le parole di Obkin con un cenno del capo. Hai già contattato l'Osservatore? Altrimenti ci penso io, mi basta avere un recapito.

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