Vai al contenuto

Living Campaign e proposta pazza.


Messaggio consigliato

Hiade... guarda che nel forum ho io la palma di quello che fa post piu' lunghi.

Non vorresti mica battermi, spero ? :-D

Bene, allora la nostra LC avrà una capacità di 25 slot all'anno, ovvero 5 avventure per ognuna delle 5 persone.

Quindi non più di 25 gruppi possono proporre una ed una sola avventura all'anno.

Infatti, il sistema da voi proposto implica un numero massimo di avventure all'anno.

Da notare che piu' il numero di avventure aumenta, piu' il lavoro di quelli che faranno la gazzetta di LC cresce.

Anche qui il numero di persone è un limite.

Se c'è una sola persona, per esempio, e se ci sono 25 avventure, beh, possiamo considerare che ogni 2 settimane questa persona dovrà scrivere un articolo della gazzetta LC.

Senza considerare ulteriori articoli di background e storia che deciderà di pubblicare l'associazione.

Se un master volesse giocare in modo più spedito perchè si affeziona all'ambientazione, potrà avere libero accesso con tutto il suo gruppo, evitando di passare per gli slot dando la sua disponibilità ad affiancare i curatori nel lavoro di valutazione delle avventure.

Il sistema è ingegnoso.

Pensandoci, c'è comunque un limite ad una struttura del genere.

Non tanto all'entrata, ma all'uscita.

Diciamo anche che ci sono molti masters che appoggiano LC.

E che quindi l'OK alle avventure non subisce ritardi ne code, e quindi, per esempio, abbiamo 1 avventura al giorno "accettata".

Fanno 30 avventure che finiscono il mese successivo (per semplicità diciamo che i risultati delle avventure sono comunicati a LC un mese dopo).

Ora, possiamo anche dividere i gruppi per "zone geografiche" (come fa LG), ma a differenza di LG, noi dobbiamo ingurgitare tutte le info e crearne una storia / gazzetta. Ci sarà un team, certo, ma secondo me, a 30 avventure il mese, la quantità di materiale è troppa per seguire a livello organizzativo e di gazzetta la cosa.

Quello che voglio dire, è che magari non abbiamo problemi ad accettare 30 avventure al mese, perchè parte di esse sono approvate da master di supporto, che cosi fanno giocare piu' spesso il loro gruppo.

Ma mentre un master può decidere e vagliare un avventura da solo, non può scrivere una gazzetta in costante aggiornamento ogni giorno (e neanche un gruppo può farlo). Anche se il gruppo si da delle date di "stop alle avventure inserite nella gazzetta" seguita da una data di "pubblicazione gazzetta", beh, una volta pubblicata, si ritrova a dovere ricuperare il ritardo, che sarà immane.

Anche dividere i gruppi di giocatori a zone limita soltanto il problema. Perchè se per ogni zona c'è un gruppo di scrittori/bardi, il loro risultato dovrà comunque essere ingerito da LC per decidere il futuro.

Insomma, ci ritroviamo sotto una molle di lavoro immane.

E questo, perchè non è LC (come LG) a decidere quanti nuovi eventi / avventure succedono ogni anno, ma i giocatori stessi. Chiaro, possono essere limitati nel numero di avventure (coda di accettazione), ma il problema è che se sono troppo limitati nel numero di avventure, il progetto sarà un fiasco (chi vorrebbe giocare un avventura all'anno ? io no. Di minimo vorrei giocare un avventura ogni mese) e verrà abbandonato dall'utenza.

Quindi abbiamo sia una barriera all'entrata (studiare ogni avventura) sia all'uscita (gazzetta pubblicata).

Ovvio, se la gazzetta è minimalista, i problemi si eliminano, e tanto.

Se per ogni avventura ia gazzetta si limita a scrivere rumors di qualche riga, beh, tutto ok.

Qui è una questione di equilibrio, anche se non si può non scrivere nulla su ogni gruppo di giocatori.

Ulteriore problema sta nel far quadrare tutte le info E potenziali finali delle avventure proposte nell'ambientazione.

Se Master Pinco crea un avventura senza PNG importanti, in una città X dell'ambientazione, ed a fine avventura ci dice, nel report, che "la caserma è stata bruciata", beh, avremo un problema se in un avventura successiva (ma già approvata), un altro gruppo ha usato i soldati della caserma per risolvere la missione.

Mi sembra che comunque la vogliamo mettere, ci sono GROSSI problemi.

E questo, perchè LC non controlla la storia, o almeno, gli eventi da mettere alla prova ai giocatori.

Un altro problema è una linea guida di pensiero nella LC.

Nei masters intendo.

Se un master passa automaticamente "OK" una sua avventura da fare giocare al proprio gruppo, beh... che succede se quest'avventura, una volta finita, da risultati che non piaciono a LC ? (succederà, fidatevi)

Mi sembra che qualsiasi sia il master, LC dovrà per forza leggere almeno tutte le avventure proposte. Ci dovrà sempre essere un nucleo di persone LC che verificano che le avventure, a livello di storia, vanno bene.

Questo nucleo di persone non deve essere troppo grande (secondo me 3 vanno benissimo) se no non si decide mai nulla, e deve essere uno solo (quindi, come problema, abbiamo il tempo che loro possono dedicare al tutto).

Piu' ci penso, piu' il sistema mi sembra proibitivo.

:-(

Link al commento
Condividi su altri siti


Dunque, pensa e ripensa ma l'unica alternativa che sembra praticabile, almeno per ora, è che le avventure siano già scritte e vengano assegnate agli slot... a questo punto dovremmo solo trovare un po' di master/creativi che hanno voglia di collaborare a scrivere un paio di avventure a testa all'anno e i master che le vogliono giocare si prendano uno slot e venga loro assegnata un'avventura.

A questo proposito, una volta giocata, un'avventura può essere messa a disposizione del pubblico facendo riferimento alla "gazzetta" per la quale l'avventura è stata scritta. In questo modo un master che vuole giocare l'avventura o vuole provare l'ambientazione senza stare a iscriversi, può scaricare la gazzetta n. X, come fosse una normale ambientazione e poi giocarvi sopra tutte le avventure sviluppate per la gazzetta X, anche se la LC è arrivata alla gazzetta X+2...

Ovviamente le sue sessioni di gioco non si collocheranno nella storia della Living Campaign ma sarebbe comunque un "in più" che potrebbe far crescere l'interesse. :cool:

Rimane ovviamente aperta la possibilità di inserire membri nel team di sviluppo delle avventure e quindi di ampliare il numero di slot disponibili o di avventure giocabili... Questo però va O regolamentato O gestito caso per caso. La collaborazione fa sempre piacere ma troppe teste richiedono un'organizzazione non male.

Chiaramente questo metterebbe a posto tutto. Sapendo CHI gioca quali avventure e perchè potremo anche aggiornare la gazzetta in modo univoco e senza collisioni.

Inoltre semmai un gruppo di PG dovesse assurgere a ruoli di grande importanza nel mondo di gioco, per esempio se si scontrasse con PNG "famosi", se fondasse una città o costruisse un enorme fortezza o cose simili, si potrà valutare un'eventuale avventura scritta dal master. A quel livello sarebbe anche giusto poter dare una trama a quello che il gruppo vuole e non forzare gli eventi per forza. Ma anche qui, considererei la cosa caso per caso, visto che prima che qualche PG arrivi a quel punto giocando le nostre avventure già scritte, ce ne vorrà! ;)

Gente, voi che ne dite? Se così è fattibile potremmo provare, altrimenti non credo oggettivamente ne valga la pena. Casomai invece che buttare l'idea (che a me piace molto) potremo sviluppare l'ambientazione e basta, poi se una LC volesse nascerci sopra, ben venga! =)

Attendo pareri. Intanto GRAZIE e tutti!!! :bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

Io resto dell'opinione che serve un gruppo di editoria che approva e corregge le avventure che entrano a far parte della mitologia della campagna. Se per esempio un master novellino decide che i suoi pg conquistano il mondo e diventano divinità? Certo si potrebbe concludere con "e si svegliano tutti sudati" tuttavia come dice Elayne di queste avventure potrebbero arrivarne, oppure che hanno solo delle discrepanze: "ecco siete arrivati al cospetto di Ulhar, re degli orchi.... -Ma ...Ulhar è morto! - Si e quando?- So tre anni...- (ecce bombo)"

L'unica soluzione fattibile secondo me è che un gruppo di persone selezionano quali avventure sono coerenti e possono entrare nell'ambientazione. Magari le proposte rifiutate possono essere modificate dai master nei punti in cui esse non combaciano fino a che si tratta di cose marginali, nell'esempio precedente anzichè Ulhar potrebbe essere il suo sanguinario figlio ad essere a capo degli orchi. Invece le avventure non possibili potrebbero essere inserite nella sezione "impossibilia" della gazzetta (sempre su consenso dei master). Comunque nella gazzetta proporrei che solo le avventure meglio integrate e più appasionanti (indipendentemente dai risvolti) debbano essere raccontate nei dettagli, la maggior parte potrebbero meritare un trafiletto. Inserirei anche una pagina con gli annunci di morte dei pg...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ehm... credo sia giunto il momento di fare un po' di chiarezza perchè ci vedo tutti un po' persi nel minestrone. :-)

Elayne ha giustamente valutato che scegliere le avventure sarebbe veramente troppo oneroso. Se la LC ha successo le avventure che arrivano saranno soverchianti in numero e a quel punto la coda diverrebbe troppo lenta, rendendo la LC poco interessante e ingenerando una specie di effetto a fisarmonica...

Vedo impossibile che si arrivi ad una condizione di equilibrio. Piuttosto di stallo.

A questo punto la mia ultima proposta è stata quella di scrivere le avventure noi, non approvare quelle inviate. In questo modo le cose saranno anche un po' più forzate ma saranno facilmente controllabili!

Credo sinceramente che nonostante le buone intenzioni, questa sia l'unica strada che potrà avere successo. Se il progetto dovesse piacere e ci fosse una grande richiesta potremo sempre creare una struttura a piramide di gente fidata in modo da allargare il numero di creativi che partecipano alla stesura del materiale.

Per quanto riguarda la gazzetta, chiarico come la vedo io: la gazzetta non sarà un giornalino dove pubblicheremo solo le storie o delle avventure. Per gazzetta (termine "rubato" dal Living Grayhawk Gazeteer) intendo l'aggiornamento storico ufficiale del mondo di gioco. Insomma, come se domani uscisse un nuovo manuale di Forgotten Realms con gli eventi degli ultimi tre anni.

Se poi si volesse pubblicare il materiale delle avventure romanzato da qualcuno, un blog di aggiornamento quotidiano o altro materiale periodico di puro contorno, si potrà fare comunque, ma quella che io chiamo gazzetta è l'ambientazione fino a qui, dove per qui si intende la data di pubblicazione.

Se un PNG importante è stato ucciso o ha trovato alleati in un'avventura giocata, allora sarà riportato sulla gazzetta il fatto che il PNG è morto per mano di o si è associato con... non ci sarà il romanzo dell'avventura giocata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora forse sarebbe meglio concentrarsi sull'ambientazione per ora no? Ho l'impressione che non se uscirebbe tanto facilmente da questo discorso.

Riguardo alle Grandi volontà e alla cosmologia. Io dividerei il cielo in 8 sezioni, una per ogni allineamento associato alle grandi volontà escluso il neutrale puro a cui è associato il paineta. Quando, durante il moto di rivoluzione del paineta intorno al proprio sole , il pianeta si posizione in quella zona del cielo, il pianeta assume il tratto planare di quello specifico allineamento, che ne dite?

Link al commento
Condividi su altri siti

In effetti io e Megres avevamo cominciato a lavorare su una cartina (o simile) ma era pura speculazione.

Per quanto riguarda l'idea, mi piace. Però ho due domande: la prima è cosa significa "tratto planare"... vuoi collegare l'allineamento ai piani esterni?

La seconda è che effetti avrebbe questa influenza d'allineamento all'atto pratico: nel LM diventano tutti rossi con le corna e in LB spuntano a tutti le piume? ;-)

Comunque non male. A questo punto, se vogliamo almeno concentrarci sull'ambientazione, facciamo la lista di quel che c'è da fare e chi serve per farlo. Inizio io:

  1. Cartografi
  2. Illustratori
  3. Scrittori (meglio se letterati o comunque grammatizzati :rolleyes:)
  4. Layouter per il materiale
  5. Webdesigner
Oltre a questi serve:

  1. Creativi e inventori
  2. Regolisti (uno o più)
  3. Esperti delle regole sulla magia
  4. Gente che se la cava in storia, geografia e materie umanistiche per dare un tocco di credibilità e coerenza al mondo che creeremo.
Io personalmente ho competenze come webdesigner, grafico (ma NON illustratore) e creativo. Conosco bene la magia, come da avatar e mi ritengo decente nello scrivere.

Ciò che NON POSSO fare a meno di non diventare ricco e dedicare tutto il giorno a quello: l'illustratore e il regolista.

Posso improvvisarmi buon cartografo, essendo sia grafico che sgamato con i computer. Pensavo di comprarmi una copia di CC3 e lavorare con quello. Intanto però possiamo partire con Fractal Mapper e CC2 che ho già...

Dunque? Proposte? Dove cerchiamo la gente che ci manca?

Intanto, ecco una serie di interessanti link (in inglese, mi spiace) per trovare articoli e risorse sulla creazione di un mondo.

Prima di partire in tromba meglio chiarirsi le idee.

Link al commento
Condividi su altri siti

Va bene, scusate l'assenza.

Allora, abbiamo appurato che alla fine dei conti, le avventure, le crea lo staff LC, e non i master.

al limite, si potrà sempre rendere "diversa" la LC della LG accettando di tanto in tanto (evento raro!!!) avventure da parte di master esterni (concorsi, ecc), ma questa è un altra storia e non ci deve influenzare.

Per quanto mi riguarda, come già detto, il mio apporto lo posso dare a livello organizzativo, e a questo punto, questo vuole dire tutto o niente.

Dipende soprattutto dal numero di persone, dall'impegno, ecc.

Mi sto chiedendo anche se questa LC sarebbe "legale".

In fondo, se di D&D si tratta, qualsiasi organizzazione potrebbe (?) essere bocciata dalla WotC, in quanto non approvata (e in concorrenza con la LG).

Un organizzazione può essere a questo punto "senza scopo di lucro".

A livello di ambientazioni / idee / ecc. posso anche dare un certo apporto.

Sia io che un altro dei miei giocatori (che fa anche il master) abbiamo tanta esperienza alle spalle, e quindi, materiale.

Soprattutto lui, che ha creato un ambientazione vera e propria (che è nata dalle avventure che ha vissuto nella mia campagna).

Però, meglio che siano coloro che hanno tempo ed entusiasmo a lanciarsi dentro, e ad avere il controllo di tutto questo.

Terrò d'occhio il topic, e se avete bisogno di qualche lavoro organizzativo, fatemi un fischio! ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 mese dopo...

Ciao a tutti!

Dopo mesi di fuoco con il lavoro e le attività musicali, finalmente nelle meritate vacanze estive ho avuto il tempo di mettermi a lavorare con un po' di metodo sull'idea che si era buttata giù qui.

Ne ho tratto alcune considerazioni che sto redigendo in un documento a parte.

Devo ammettere - a malincuore - che il progetto di una Living Campagin e attualmente fuori portata, tanto più che di fatto comprenderebbe lo sviluppo di un'ambientazione sul quale basarla.

Le idee che erano maturate in questo topic però, non erano per nulla da buttare. A questo punto (complici anche alcuni felici recenti sviluppi nell'attività professionale di Dark Megres, mio gregario in questi diabolici piani), abbiamo maturato l'idea di creare una nuova ambientazione.

Rispondo a quella che credo sarà la prima domanda: ma al mondo serve davvero una nuova ambientazione?

La risposta è no. Non serve più di quanto al mondo non serva un nuovo modello di berlina della BMW o un nuovo romanzo di Dan Brown. Ma se restringiamo il campo di applicazione la questione potrebbe cambiare.

A chi serve una nuova ambientazione?

In questi termini, potrei dire in primo luogo a me, ma credo che di fatto una volta presente "sulla piazza", questa ambientazione potrebbe avere alcune carte in regola per poter diventare molto appetibile a moltissimi giocatori.

Di fatto lo spirito che anima il progetto è quello di creare qualcosa che abbatta quelli che noi consideriamo gli attuali limiti della ambientazioni in commercio, ovvero

a) la mancanza di completezza e

B) l'esagerazione dei poteri forti in stile "fumetto americano".

Vorremmo creare un'ambientazione dove sia molto difficile far cadere l'accento sulla spettacolarità dell'azione o sugli effetti speciali, mentre sia molto facile creare campagne dove a regnare sono i valori e la loro interpretazione.

Gli eroi non dovrebbero essere personaggi le cui capacità conferiscono potenza, bensì personaggi le cui virtù interiori permettono di spingersi sempre un passo oltre nell'avventura.

Un'ambientazione adatta a scriverci dei romanzi insomma. Qualcosa di vero.

Maggiori dettagli seguiranno nel documento sopracitato che mi premurerò di allegare qui.

Credo che prima di chiedere una reale collaborazione, cercheremo di sviluppare un nocciolo solido attorno al quale lavorare. Nel frattempo se qualcuno fosse interessato al progetto, saremo lieti di contattarlo qualora le cose dovessero davvero portare a qualcosa.

Per ora, buon anno a tutti! :bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...