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I leoni di Albione


Darth Ronin

Messaggio consigliato

- Premessa storica

Nella seconda metà dell'anno 1000 l'Europa era divisa in decine di piccoli regni in guerra l'uno con l'altro. Per fronteggiare il caos e l'anarchia, e per proteggere i propri territori, il Pontefice di Roma assoldò una gran numero di orchi dalle terre del nord, che discesero in Italia come mercenari; una volta sconfitti i nemici del Pontefice, ricevettero come ricompensa ampi territori nel Sud Italia. Quasi contemporaneamente, alcuni baroni della Britannia assoldarono un altro contingente di mercenari orchi affinchè li aiutassero a sconfiggere gli invasori Sassoni. Gli orchi però non si limitarono a sconfiggere i Sassoni, ma non si fermarono finchè non occuparono l'intera Gran Bretagna e l'Irlanda, formando un regno completamente loro. Sebbene gli orchi soggiogarono completamente le genti britanniche (prevalentemente umani ed elfi), ne assorbirono anche le usanze, e nel giro di pochi anni da popolo barbarico divennero un popolo altamente civilizzato. I "cugini" in Italia, una minoranza rispetto alla popolazione autoctona, poco per volta raggiunsero la Gran Bretagna, ma lasciarono i propri fedeli alleati a regnare al sud, creando di fatto uno stato vassallo.

- Ambientazione

L'Europa è attualmente divisa in cinque grandi regni, più alcuni piccoli stati indipendenti.

- Regno di Arcadia: Italia, Penisola balcanica (Grecia, ex-Jugoslavia, Albania) Bulgaria, Sud della Francia fino a Marsiglia, alcuni piccoli territori lungo le coste del Nord Africa. È il centro culturale d'Europa, ricco di artisti, studiosi, filosofi, ma anche di abili e spregiudicati mercanti che rendono il Regno uno dei più ricchi in Europa. tuttavia, Arcadia è in realtà diviso in una miriade di piccole e grandi Signorie, in perenne conflitto tra loro, il che rende il regno debole e incapace di affermarsi sugli altri stati europei. Questa situazione è imposta dagli Orchi di Albione (Gran Bretagna), formalmente alleati ma di fatto padroni del Regno di Arcadia. Esiste una famiglia regnante, gli Altavilla, che possiedono e controllano il Sud Italia e la Sicilia, ma più ci si allontana dal palazzo reale di Caserta, più la loro influenza diminuisce.

- Regno di Albione: Gran Bretagna, Irlanda, Nord della Francia (Normandia e Bretagna). La patria degli orchi, è di fatto l'attuale superpotenza continentale, per via della forza del proprio esercito e delle ricchezze che possiede. Orchi, mezz'orchi e ogre sono la maggioranza assoluta della popolazione, mentre le altre razze sono poco più che schiavi o servi della gleba. Tuttavia, le regioni nel Nord della Scozia sono abitate da umani, nani ed elfi affrancati dalla loro servitù e resi liberi, in cambio di lavorare le terre e le miniere per conto dell'aristocrazia orchesca. Queste genti vivono in estrema povertà, poichè gran parte dei loro ricavati vanno devoluti ai nobili, ma sono a tutti gli effetti liberi, e hanno un loro piccolo esercito e magistrati che si occupano di far rispettare l'ordine. L'Irlanda invece è una regione altamente instabile: sebbene di fatto annessa al regno di Albione, nelle foreste e sulle montagne esistono ancora forti sacche di resistenza, per cui è l'Irlanda è considerata in costante stato di rivolta e insurrezione.

- Regno di Castilla: Spagna e Portogallo. Il nome corretto in realtà è Reino de los Castillos, perchè, così come per il Regno di Arcadia, questo stato è frammentato in una miriade di signorie locali, facenti capo ognuno ad un “castillo” per l’appunto. La famiglia regnante degli Aragonesi risiede a Madrid. L’economia castillana si basa soprattutto sull’agricoltura e sulle miniere di ferro, ma la principale risorsa economica è in realtà la presenza di un vasto esercito mercenario, pronto a mettersi al soldo di altri stati europei; tuttavia questo esercito è sempre fedele, se non ai reali di Castilla, per lo meno al proprio territorio e ai propri concittadini, per cui indipendentemente da quanto possa essere l’ammontare dell’ingaggio, non si metterà mai al servizio contro ilo Regno di Castilla. Il grosso di questo esercito è composto da lancieri e picchieri nanici (in questa ambientazione i Lanzichenecchi sono i nani spagnoli, che combattono usando la formazione del Tercio spagnolo), ma è rinomata anche la cavalleria leggera composta quasi interamente da elfi.

- Radioso Regno di Francia: Francia, esclusi i territori occupati da Albione e Arcadia. Chiamato anche il Regno Illuminato, la Terra Splendente e con altri termini simili, in realtà è un regno oscurantista e tirannico. L’aristocrazia ha pieni poteri sulla popolazione, che opprime senza ritegno. Si dice che le prigioni di Parigi si estendano per centinaia di chilometri sottoterra, creando una sorta di seconda città in cui i prigionieri vengono letteralmente abbandonati a sè stessi e lì dimenticati. L’aristocrazia è a sua volta soggetta al clero: due secoli prima il Pontefice di Roma fuggì ad Avignone, dove mutò il titolo in Pontifex, e da quel momento impose il suo volere sul Regno di Francia, e solo il sovrano (che ha il titolo di Re Sole) può trattare da pari con il Pontifex. Tuttavia, il Primo Ministro e Consigliere del Re è sempre un Cardinale scelto dal Pontifex, per cui le ingerenze della chiesa sono sempre annesse alla politica del regno. Come se non bastasse la tirannia politica, sembra che le foreste e le montagne della Francia siano infestate da belve e creature mostruose che periodicamente attaccano le campagne e i borghi isolati.

- Impero Teutonico: Germania, Svizzera, Austria, repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Ungheria, Polonia. Anche in questo caso abbiamo una frammentazione in piccoli stati, ovvero 42 Länder (singolare land); però, a differenza di Arcadia e Castilla, i Länder teutonici sono uniti tra loro. Ogni Land è governato da un Conte Elettore, titolo assegnato per discendenza dinastica, con il compito di eleggere il nuovo imperatore alla morte del precendente. Come è ovvio, in questi periodi di transizione si verificano sporadiche lotte interne, insieme a congiure più occulte, ma in linea di massima sono di breve durata e ininfluenti in termini di stabilità nazionale. l’Impero Teutonico è uno stato altamente Militarista, al punto che non esistono università o scuole, ma solo Accademie Militari di diversi gradi, in cui i bambini vengono iscritti ad iniziare da 8 anni. Per contro, l’Impero è uno stato altamente razzista, in cui solo agli umani è concesso frequentare le Accademie ed accedere alle cariche pubbliche ed amministrative. Nani ed elfi vengono impiegati per tutte le altre aree lavorative, e sebbene siano a tutti gli effetti liberi cittadini e non vengano trattati come servi come succede ad Albione, restano comunque sempre visti come cittadini di livello inferiore. Si dice che l’esercito Teutonico unito potrebbe tranquillamente dilagare in tutta Europa senza problemi: l’unica cosa che impedisce all’Impero di ingaggiare una guerra totale contro le altre nazioni è la costante pressione dei popoli barbari dall’Est, che periodicamente richiedono l’istituzione di una crociata per respingerli nei loro territori.

- I Liberi Principati dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia, Ucraina. Si tratta di venti piccoli stati indipendenti che occupano grossomodo l’aerea di queste nazioni. Questi principati vennero creati come stati cuscinetto per bloccare l’avanzata dei popoli barbari dell’est, e per tanto conservano la loro indipendenza proprio perchè rendono un servizio utile per l’intera Europa. Di tanto in tanto i loro confini cedono, e quindi l’Impero teutonico indice una crociata per respingere i barbari e ripristinare il principato. Esiste un accordo non scritto tra tutte le monarchie europee, per cui i Liberi Principati vengono utilizzati come luogo di esilio per eventuali aristocratici “indesiderati”.

- Lega Anseatica: Paesi Bassi, Belgio, Danimarca, Svezia. Come per i Liberi Principati, si tratta di stati indipendenti legati da un accordo commerciale. Proprio in virtù del loro potere economico, sono rispettati e tutelati dalle altre potenze. Così come il Regno di Arcadia controlla quasi completamente il commercio nel Mediterraneo e nel Sud dell’Europa, la Lega Anseatica ha il monopolio del commercio e le principali banche di credito e di deposito del Nord Europa: se la Lega dovesse emanare un Embargo contro uno qualsiasi dei grandi regni, potrebbe facilmente metterlo in ginocchio in poco tempo, oltre al fatto che potrebbe cedere i documenti segreti custoditi nelle banche agli stati rivali.

- Inquisizione: non si tratta di uno stato, ma di un'organizzazione extraterritoriale che ha lo scopo di dare la caccia ad eretici, streghe e praticanti di magia. Sebbene sia nata in seno alla Chiesa e la maggior parte dei suoi membri faccia parte del clero, l'Inquisizione è aperta a tutti, previo ovviamente aver dimostrato la propria dedizione alla causa e la fede ai precetti religiosi. La sede ufficiale è sita a Roma, ma si tratta solo di una sede diplomatica: nessuno sa dove risiede la vera e propria sede centrale, nè chi sia al vertice dell'organizzazione. Si sa che in ogni Regno vi è una o più base operativa, oltre ad altre segrete: Milano e Atene in Arcadia, Edimburgo e Manchester ad Albione, Siviglia in Castilla, Norimberga e Heidelberg nell'Impero Teutonico, Orleans e Lione in Francia.

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Razze giocanti

Umani

Nani (tutte le varianti)

Elfi (tutte le varianti tranne drow)

Mezz'elfi

Changeling/Cangianti: "ufficialmente" questa razza non esiste. Per la gente comune è solo una leggenda popolare come gli gnomi e i leprecauni, in realtà anche se sono pochi esistono e vivono normalmente in tutte Europa, nascosti grazie alla loro capacità di mutare aspetto. Sono praticamente tutti al servizio di signori e sovrani; quelli che non sono legati a nessun signore vivono di solito come criminali, ma quand'anche cercassero di condurre una vita tranquilla vengono considerati dai loro simili rinnegati e viene posta una taglia sulla loro testa.

Mezz'orchi: al di fuori di Albione, i mezz'orchi vengono visti in maniera bivalente. Da una parte sono disprezzati, in quanto tutte le razze orchesche incutono timore per la loro forza fisica e la loro stazza, ma al tempo stesso ribrezzo per il loro aspetto grottesco; dall'altra godono di un certo rispetto per via della soggezione reverenziale dovuta al potere politico che Albione esercita sulle altre nazioni.

Classi

Manuale Base: TUTTE

Perfetto Combattente: Lama Iettatrice, Rodomonte

Perfetto Arcanista: Mago combattente

Perfetto Avventuriero: Ninja (ovviamente contestualizzato in ambiente europeo), Esploratore, Ladro magico

Ambientazione Eberron: Artefice

Heroes of Horror: Archivist

Manuale delle miniature: Anima prescelta, Maresciallo, Guaritore

Dungeonscape: Factotum

Player's Handbook II: Knight, Beguiller, Duskblade, Dragon Shaman

Alcune note:

  • potete prendere qualsiasi variante presente nei vari manuali, in particolare quelle su Arcani Rivelati
  • considerate il barbaro non come un guerriero proveniente dalle tribù barbare, ma come un combattente selvaggio e poco istruito. Potrebbe venire da un villaggio isolato sulle montagne, o da un’isoletta di pescatori, e ha imparato a combattere per istinto e senza un addestramento militare
  • per il druido vi rimando a quanto riguarda la religione: considerate comunque che esiste una religione monoteista che considera tutti i riti della natura al pari di eresie o stregonerie, quindi come gli incantatori dovrà tenere nascosto la propria fede

Classi di prestigio

Grossomodo sono concesse tutte, prese da qualsiasi manuale: tuttavia preferisco che prima chiediate, perchè non le ricordo tutte a memoria e qualcuna potrebbe essere poco adatta (o semplicemente non piacermi!)

Religione

Esiste un’unica religione, quella dell’Unico Dio, che però ha due aspetti: quello maschile (il Creatore) e quello femminile (la Madre). Ci si riferisce all’Unico di solito quando si parla di teologia o filosofia, quindi intendendo la divinità nel suo insieme in maniera quasi astratta. Il Padre regola invece le questioni politiche e sociali, è il dio dell’ordine e della forza (quindi anche della guerra). La Madre è la protettrice della famiglia, benedice gli amanti e le nascite, la natura e rappresenta la misericordia e la carità.

Esiste una controparte malvagia, chiamata il Nemico, che rappresenta il male e tutto ciò che vi è di negativo nel mondo, ma ovviamente non viene adorata.

La Morte invece viene considerata una parte della divinità, spesso associata alla Madre in quanto parte del ciclo di rinascita, pertanto vi è un ordine di chierici preposto specificatamente al culto della morte e ad officiare i riti funebri.

Il clero in genere viene visto come una forza politica: il Pontifex risiede ad Avignone, ma Cardinali e Vescovi risiedono in tutte le principali città. La gente normalmente non vede di buon occhio gli alti prelati; tutto l’opposto per quanto riguarda i preti ed i chierci di livello più basso, che invece sono benvoluti soprattutto presso i ceti più poveri in quanto dispensatori di aiuti sia economici che materiali, oltre che di cure e guarigioni.

Nei luoghi più remoti e distanti dalle città, campagne isolate, villaggi di montagna, boschi, vivono ancora gli antichi riti, e non di rado si venerano divinità antiche e rurali. Ovviamente questo non è ben visto dalla chiesa, che considera questi riti eresie, anche quando sono innocui. D’altro canto, non è raro che si formino congreghe di adoratori di misteri occulti se non addirittura di divinità malvagie.

Edit: a livello di gioco, chi vuole fare il chierico sceglierà due domini come se facesse un chierico non legato a nessuna divinità. L'unico vincolo è che rispettino e si adattino al carattere del personaggio: ad esempio se uno vuole fare il chierico ribelle alla Fra Tuck non sceglierà Legge e Male.

Magia

La magia è vista come un atto eretico e demoniaco, indipendentemente da chi la pratichi. L’Inquisizione perseguita senza esitazione chiunque sia visto praticare la magia, o anche solo vengo accusato. L’unica forma di magia concessa è quella curativa o protettiva, oltre all’alchimia: è infatti lecito preparare pozioni di qualsiasi natura, anche se per uso offensivo.

Allo stesso modo della magia, anche gli oggetti magici sono considerati blasfemi: l’Inquisizione ha l’obbligo di sequestrare ed eventualmente distruggere artefatti magici. Si dice che la Santa Sede di Avignone custodisca un enorme quantità di oggetti magici, così come di tomi arcani ed esoterici.

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Varianti alle regole

- Progressione e Classi di prestigio: è possibile multiclassare liberamente tra le varie classi, senza tenere conto della classe preferita per la razza, ma una volta scelta una Classe di Prestigio è necessario completarla prima di poterne scegliere un’altra. Una volta iniziata una Classe di Prestigio si possono comunque prendere nuovamente livelli di classe base. Ad esempio, se uno fa un Ranger/Mago e prende un livello da Arciere Arcano deve andare avanti avanti fino al completamento della CdP prima di poterne prendere un’altra, ma può interromperla in qualsiasi momento per prendere un altro livello come Ranger, o come Mago, o in qualsiasi altra classe base.

- Punti ferita: le magie di cura (comprese le pozioni) ripristinano quella che è l’essenza vitale del personaggio, ma non curano automaticamente le ferite a livello fisico. Quindi le ferite inferte non si rimarginano automaticamente, ma è necessario fare delle prove di Guarigione per cucire le ferite o steccare le ossa rotte, con eventuali conseguenze aggiuntive. a seconda della situazione, determinerò se la ferita ha o meno delle conseguenze effettive: ad esempio, se uno cade da 10 metri di altezza potrebbe rompersi una gamba o un braccio, e questo da una penalità temporanea al movimento e alla Destrezza o alla Forza. Allo stesso modo, un PG che riceve un colpo critico, oppure un fiotto d’acido, potrebbe restare deturpato al volto e perdere del Carisma.

- Linguaggi: non esistono le lingue razziali (elfico, nanico, orchesco), ma le normali lingue nazionali, quindi Italiano, Francese, Inglese, Spagnolo, Greco, Tedesco, Polacco ecc, a cui si aggiungono eventuali dialetti come potrebbero essere il Gaelico, lo Scozzese, il Basco... Inoltre esistono il Latino e il Greco, che vengono usati prevalentemente come lingua "ufficiale" della Chiesa, ad esempio durante i concili o in occasione di alcune funzioni particolarmente importanti; inoltre si trova (ovviamente) in documenti antichi. La lingua comune è l'Italiano, quella cioè che parla quasi chiunque in Europa, mentre l'Inglese è considerata la lingua di corte per eccellenza, e quindi usata tra diplomatici e ambasciatori (in realtà è considerata una sorta di cortesia, e può capitare che venga usato comunque l'Italiano anche per discutere questioni politiche). Per quanto riguarda i giocatori: al momento della creazione del PG prendete linguaggi bonus oltre all'Italiano come avviene normalmente, in base al Bonus di Intelligenza: potete scegliere qualsiasi lingua bonus, compreso Greco e Latino, ma questo vi da una conoscenza base della lingua. Sapete parlarla a livello scolastico, e siete in grado di leggere e scrivere qualche parola, ma non di più. Potete però spendere punti Abilità per migliorare le vostre conoscenze linguistiche: questo vi aiuta per saper tradurre documenti scritti in lingue diverse dall'Italiano, oppure se dovete fingere di essere l'abitante di un certo posto. La differenza rispetto alle altre abilità, è che 1 punto speso fornisce 2 gradi, quindi è più facile progredire (consideratele come abilità di classe per tutte le classi). L'unica eccezione è che per apprendere una lingua che non rientra tra quelle bonus, dovete spendere inizialmente 4 punti abilità (in altre parole, il primo grado costa 4 punti).

Creazione del Personaggio

- Livello di partenza: 5

- Caratteristiche: Point Buy 28

- Denaro di partenza per l’equipaggiamento: 6.500 MO (è meno di quanto avrebbe un PG di 5° livello, perchè gli oggetti magici sono più cari dato che l’uso della magia è vietato)

- Niente tratti e difetti di Arcani Rivelati

- La scheda va compilata online usando Myth Weavers http://www.myth-weavers.com/


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Non sapendo dove postare scrivo qui poi eventualmente spostiamo:

Lorenzo Castaldi

"Salute a voi, messeri, a quanto pare dovremmo percorrere un tratto della nostra umile vita assieme, permettiate dunque che mi presenti: il mio nome è Lorenzo Castaldi..."

[un uomo di bassa statura (1,68) dagli occhi verdi e dai capelli biondo scuro parla di fronte a voi, indossa una tunica di colore rosso scuro che copre un giaco di maglia,per mantello porta una cappa che porta lo stemma araldico della Signoria di Arezzo, porta con sè una pesante sacca probabilmente colma di voluminosi tomi]

"Probabilmente qualcuno di voi mi avrà già visto in compagnia di sua Signoria: sono suo umile servitore da tre anni nonché bibliotecario del Palazzo di città. Egli si avvale delle mie rade conoscenze quando ne ha bisogno ed io sono lieto di potergli fornire il mio semplice aiuto per tutto quello che ha fatto per me. Mi ritengo uno studioso, mi vedrete spesso in compagnia dei miei preziosi libri e vogliate scusarmi se delle volte vi sembrerò distratto o assorto nei miei pensieri, sappiate che avete certamente tutta la mia attenzione.

Prima di proseguire ritengo opportuno informarvi di un particolare: tre anni orsono sono stato accusato dall'Inquisizione di eresia, hanno messo al rogo il mio tutore e gettato il sottoscritto nelle patrie galere, fin quando Sua Signoria, mi ha preso sotto la sua protezione, liberandomi. Vi ho esposto questa vicenda proprio perchè non ho nulla da nascondervi, messeri, e la mia fede nel Nostro Unico Dio è piu' viva che mai, inoltre lungi da me tentare di interpretare i suoi voleri, mi limito a utilizzare la conoscenza che con carità ci ha donato per aiutare il prossimo, come il suo messia ha sempre sostenuto.

Detto ciò se qualcuno qui presente ha qualche motivo per non fidarsi del sottoscritto sarei lieto di ascoltare le sue ragioni e cercare di trovare un punto d'accordo visto che comunque dovremo lavorare assieme..."

[si inchina e fa un passo indietro]

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Ok, ottima presentazione! Questo è solo il topic di servizio, quindi non mettete risposte qui: diamo per scontato che vi siate conosciuti già da almeno un anno, se non di più, e che quindi se proprio avete delle divergenze di vedute, per lo meno abbiate imparato a sopportarvi a vicenda e quindi a lavorare insieme.

Ad esempio, in questo caso, qualcuno di voi potrebbe non apprezzare di lavorare con qualcuno accusato in passato di stregoneria, ciononostante sa che gli incarichi che vi vengono affidati vanno eseguiti senza obiettare e quindi fa buon viso a cattivo gioco.

Ripeto quello che ho detto ad altri, non siete tenuti a rivelare adesso tutte le vostre doti e segreti, se volete potete semplicemente dare poche informazioni e supporre che in questo periodo in cui vi siete conosciuti non abbiate rivelato tutto su di voi.

Per fare un esempio, se avessi un pg arciere arcano, potrei descriverlo come un semplice arciere, e tentare durante il gioco di tenere nascoste le sue capacità magiche usandole solo quando non visto; oppure potrei descrivervi da subito ogni cosa, presentarlo per quello che è, e quindi supporre che il resto del gruppo, passata l'eventuale sorpresa e diffidenza iniziale, abbia chi più chi meno accettato lidea che avere un incantatore dalla propria parte puo tornare utile.

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Già che ci siamo la scrivo anche io, in caso spostiamo

Arno de La Croix

Arno de La Croix può essere riconosciuto come un umano di bell'aspetto, sui 30 anni, capelli ed occhi castani e lineamenti piuttosto comuni. Il suo abbigliamento è composto da comodi e leggeri abiti scuri, indossati sopra un giaco di maglia che durante i vostri trascorsi avete notato essere di pregiato mithral, stivali morbidi e mantello con cappuccio, fermato al collo da una spilla con lo stemma di Arezzo. Al suo fianco pende uno stocco di ottima fattura, con degli intrecci artistici sulla guardia.

Nascosti agli occhi dei più, i suoi pugnali sono assicurati in posizioni comode da raggiungere e celate dalle pieghe dei vestiti, particolarmente efficace è quello nascosto tra le cuciture del bracciale di cuoio che porta al braccio sinistro, che gli avete visto usare molte volte. La sua mansione ufficiale alla corte aretina è quella di diplomatico, ma durante le vostre passate missioni avete notato come le sue abilità furtive gli abbiano permesso di cavarsela in molte situazioni. Quello che però alcuni di voi non sono forse riusciti ancora a mandare giù è che in realtà, dietro le spoglie dell'uomo di bell'aspetto, si nasconda un cangiante mutaforma, anche se la sua particolarità razziale vi è tornata utile in molte occasioni. Restio a parlare del suo passato, sapete soltanto che è originario della periferia di Avignone e che serve il Signore di Arezzo da circa 15 anni.

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Ok, quindi sapete tutti che tra di voi vi è un changeling. Per alcuni questo potrebbe non fare alcuna differenza, il momento di stupore lavete avuto tempo fa, se qualcuno di voi fosse un fervente religioso potrebbe provare un qualche tipo di disprezzo e diffidare di questo tipo di creatura, ma il fatto che il vostro signore gli dia fiducia da così tanto tempo dovrebbe essere per tutti una valida garanzia. Fatto sta che voi tutti sapete con assoluta certezza che i changeling esistono e che non sono una semplice leggenda popolare.

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No, i semplici potenziamenti sono innocui, al limite appaiono come armi e armature particolarmente raffinate. Idem per magie che non abbiano una parte visiva evidente: ad esempio, un elmo che conferisce scurovisione non viene notato, oppure una spada con danno sonico passa inosservata, almeno finché non la usate.

Ovviamente, c'è sempre la possibilità di incontrare qualcuno con individuazione del magico.

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Giovanni Della Rovere

(Lui solo con più capelli e barba e meno cicatrici e in battaglia porta un giacco di maglia in mithrill annerito)

http://th06.deviantart.net/fs71/PRE/i/2014/008/e/f/landsknecht_by_tribemun-d71en42.jpg

Giovanni è un uomo sulla trentina alto due metri e di fisico robusto,di lui sapete molto, é nato ad Urbino ha origini nobili, è stato per anni un temuto capitano di ventura(ha ricevuto tanti soprannomi durante gli anni trascorsi in guerra: Leone nero o Satanasso) da alcuni anni è tornato ad Arezzo come ospite/protetto/servitore in quanto è stato ferito gravemente durante l'assedio che ha visto la decaduta dei Della Rovere che hanno perso Urbino conquistata dai Malatesta e lo scioglimento della sua "compagnia della spada"(i più accorti sanno che non ama parlare della faccenda).

In generale si diverte molto a scherzare e non fa quasi mai caso al rango del suo interlocutore(in generale non fa distinzione tra nobili e plebei, una persona per avere rispetto se lo deve meritare), spesso esce dal palazzo signorile per vagare nella città.

Durante il combattimento invece è una furia, brandisce il suo spadone a due mani con ardore e spietatezza e pazzia.

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Nessun problema, fai pure con calma.

Per quanto riguarda la situazione politica, l'avrei descritta nel primo post introduttivo, ma posso sintetizzarla qui per vostra comodità. Badate che è tutto puramente di fantasia, non ho voglia di andare a vedere quali fossero le reali alleanze nel rinascimento :)

Fatto sta che la situazione nel centro Italia è sempre molto turbolenta: siamo in un periodo di relativa pace, ma ogni tanto scoppia qualche contesa, che di solito si risolve con un paio di scontri armati di lieve entità.

Negli ultimi mesi è sorta appunto una di queste dispute, che non riguarda direttamente Arezzo, bensì Firenze, di cui Arezzo è alleata, e Siena, rivale di Arezzo per questioni territoriali.

Da tre mesi (siamo nel settembre 1490) Firenze ha preso d'assedio Volterra, città della signoria di Siena. Il contingente inviato è particolarmente ridotto, per cui ha chiesto aiuto ad Arezzo, che ha a sua volta inviato una compagnia di circa duecento fanti che faccia da supporto e da retroguardia per impedire che Siena attacchi alle spalle gli Assedianti fiorentini. Effettivamente ci sono stati un paio di scaramucce tra la vostra compagnia e i rinforzi senesi, ma roba di lieve entità in cui non siete comunque rimasti coinvolti direttamente, dato che il vostro compito è più che altro quello di fare da osservatori, ossia individuare spie, controllare che non ci siano traditori o disertori, e al tempo stesso controllare anche le reali intenzioni dei vostri stessi alleati: con queste scuse siete più spesso presso i quartieri dei capitani fiorentini che presso la vostra compagnia.

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Allora visto che questo è il topic di organizzazione chiedo qui un consiglio agli altri membri del party..

Giocherò un archivista, specializzato sul controllo del territorio/buff piu qualche utility.. C'e il problema delle cure, non sono un chierico e non posso convertire le mie spell in cura ferite.. Detto ciò, devo scegliere un incantesimo di 3°.. Preferite vigore inferiore di massa, per curarci out of combat, o un cura ferite da 3d8? in piu posso memorizzare massimo un paio di cura ferite leggere.. quindi ditemi un po voi come ci vogliamo regolare su questo aspetto..

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Comincio a postare anch'io a presentazione anche se devo ancora ultimare la scheda. Se dovessero insorgere eventuali modifiche dell'ultimo minuto ve le comunicherò :D

Fedrigo Paccinelli di Sansepolcro

Fedrigo è un giovane di 24 anni di bell'aspetto, anche se spesso trascurato. Lunghi capelli ondulati corvini, occhi azzurri e barbetta incolta. Indossa un lungo mantello con cappuccio sotto il quale spunta un giaco di maglia in mithral. Porta una cappa recante gli stemmi di Arezzo e quelli di Sansepolcro. Alla cintola sono appesi uno stocco di ottima fattura e due pugnali. Alle spalle porta arco corto e faretra. Al collo porta un ciondolo all'interno del quale, alcuni di voi, hanno potuto osservare il ritratto di una giovane donna molto piacente.

Fedrigo è alla corte del signore di Arezzo da soli 3 anni, inviato da suo padre, signore di Sansepolcro e amico del signore di Arezzo. I motivi per il quale Fedrigo si trovi lì non sono ben chiari a nessuno e lui non ne ha mai parlato apertamente con nessuno, ma si vocifera che sia stato a causa del fatto che il padre non lo voleva più tra i piedi a causa della sua cattiva condotta.

Tali voci sembrano essere confermate dal carattere del giovane. Sebbene dimostri istruzione e una notevole intelligenza, è palesemente troppo impulsivo, spavaldo e spaccone. Nel corso dei tre anni passati ad Arezzo ha un tantino limato queste sue caratteristiche, sforzandosi di attenersi maggiormente al suo stato di aristocratico, ma senza risultati eccelsi. Evidenzia spesso una tendenza all'insubordinazione e malumori nei confronti dell'autorità e della religione.

Sul suo passato sapete ben poco, sapete solo che per il momento dovete solo averci a che fare. Lo vedete come la classica testa calda irruenta, ma sotto sotto di buon cuore.

RAPPORTI CON GLI ALTRI

- Molto diverso da Lorenzo Castaldi che, a sua differenza, appare molto studioso e riflessivo. Ciò nonostante non può che provare simpatia per lui per la condanna di eresia per il quale è stato condannato anni fa.

- Nutre una grande ammirazione per Arno della Croix ed è affascinato e incuriosito dalla sua natura di cangiante. I due in combattimento hanno uno stile molto simile (presumibilmente) e spera di affinare al meglio la sinergia con lui negli scontri. Nei rapporti societari, invece, i due si oppongono. Mentre Arno usa la diplomazia, Fedrigo preferisce usare l'intimidazione.

- Apprezza le abilità di combattimento di Giovanni della Rovere, ma ancora di più la sua semplicità e simpatia. Si diverte spesso a punzecchiarlo sulla questione della conquista di Urbino dei Malatesta, sapendo che la cosa lo fa infuriare.

Quando anche gli altri posteranno la loro presentazione modificherò il messaggio aggiungendo gli altri rapporti.

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Allora visto che questo è il topic di organizzazione chiedo qui un consiglio agli altri membri del party..

Giocherò un archivista, specializzato sul controllo del territorio/buff piu qualche utility.. C'e il problema delle cure, non sono un chierico e non posso convertire le mie spell in cura ferite.. Detto ciò, devo scegliere un incantesimo di 3°.. Preferite vigore inferiore di massa, per curarci out of combat, o un cura ferite da 3d8? in piu posso memorizzare massimo un paio di cura ferite leggere.. quindi ditemi un po voi come ci vogliamo regolare su questo aspetto..

Io volendo ho dei gradi in utilizzare oggetti magici.. Volendo potremmo arrischiarci e prendere una bacchetta cura ferite. Sennò forse è meglio se prendi cura ferite 3d8

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Appena tutti postano anche io definirò i rapporti con gli altri, comunque tenete presente che Arno sarà piuttosto aperto e disponibile con tutti, perché sa bene cosa vuol dire essere guardato con diffidenza ecc, anche se magari potrebbe avere una qualche avversione con qualcuno (ma non penso).. Per il discorso di cura ferite anche io ho uom e non c'è problema a fare una scorta di bacchette condivise.. Probabilmente conoscerò già abbastanza bene Lorenzo perché potrei aver avuto bisogno di testi, principalmente su lingue straniere dalla biblioteca.. Invece con Giovanni avrei avuto poco da "spartire" tranne qualche missione, visto che i nostri campi sono un po diversi, ma senza aver avuto mai problemi..

@loki86: ma se i nostri pg si fossero già allenati insieme negli ultimi tre anni e fossero diventati amici?

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