quella "stellina" e il simbolo di asmodeus e nelle mani giuste e l'arma più potente. Prova a staccare il resto magari viene fuori qualcosa che ci aiuti a liberarci dalle catene

@DM:

Spoiler:  

Non ho capito una cosa: come siamo incatenati al muro? Abbiamo possibilità di muoverci di quanto poco nella cella oppure siamo proprio bloccati al muro senza poter fare movimenti di mani e piedi? Mi pareva d'aver capito questa seconda ipotesi ma potrei essermi sbagliato, te lo chiedo per sicurezza.

Osservo tutta la scena, in silenzio, ma il mio stupore non può che aumentare quando viene staccato il pentagramma blasfemo e questo da semplice pezza si trasforma in un vero "simbolo di Asmodeus".

Osservo meglio il velo prima di fare altro... cerco di scorgerci un arco o qualche arma simile che mi possa tornare utile ma la mia visuale è troppo ustruita dagli altri, quindi finalmente parlo anchio - a bassa voce - con la mia voce roca ma con una punta... che definireste "viscida":«Non me ne f@tte un c@zzo di questo nostro "amico" in comune, tanto non abbiamo nessuna scelta... ma se ci sta aiutando ad uscire, sono dei vostri: ci sono armi che si possono "staccare" dal fazzoletto? O anche se ci libereremo da queste catene la nostra fuga durerebbe poco contro le guardie armate qua fuori...»

@Tutti:

Spoiler:  

Rispondo a Lazzarus, ma visto che la cosa interessa tutti ed effettivamente non ho fatto la migliore descrizione del mondo su come siete incatenati, meglio dirlo a tutti.

Fondamentalmente siete ammanettati, e ogni coppia di manette è assicurata al muro con un gancio da cui con un po' di sforzo è posdibile liberarsi per avere le mani libere, nei limiti delle manette. Inoltre i piedi sono incatenati. La catena è unica, quindi anche se è piuttosto lunga finché non vi liberate dal lucchetto che la ancora al muro siete limitati nei movimenti dai compagni di cella stessi.

Korgan Stonetalon

Alla risposta dell'essere dall'apparenza diabolica roteo gli occhi al cielo e sbuffo sonoramente.

Quando poi l'altro umano afferma che senza armi non andremo lontano, ricomincio a borbottare sommessamente, conscio della possibile vicinanza di guardie

Boff... Mica ci abbiamo bisogno di armi. Ci abbiamo bisogno di qualche cosa che ci toglie le catene e ci apre la porta!

Scuoto le manette con le mie mani dure e forti, da fabbro.

Queste sono abbastanza, per quei bacia-angeli là fuori!

@DM

Spoiler:  

Cerco di sganciare le mani dal gancio, mentre aspetto una mossa di Devan

Artista della Fuga: +8

@Katrina

Spoiler:  

Ci riesci senza sforzo, per dura che sia Brandescar la possibilità di liberare le mani per mettersi a sedere, che sia per terra o sul pitale, non viene negata. Con una rotazione delle spalle riesci anche a portare le mani davanti a te, sebbene la presenza delle manette renda la cosa lievemente più complicata.

«Forse nel tuo caso bastano "quelle"» rispondo al nano "fabbro" «Ma nel mio di certo no, quindi sono convinto che ci servono anche delle armi... e non credo di essere l'unico ad averne bisogno una volta fuori di qui, da questa cella... oltre al fatto che non sappiamo ancora come uscire dalla prigione o cosa ci aspetti, una volta usciti da quella porta, come dici tu.» ribatto, sempre però sussurrando e cercando di non fare troppo rumore da attirare l'attenzione della guardia in fondo al corridoio.

Torno infine a concetrarmi sull'oggetto magico tenuto dall'altro muscoloso compagno di cella e cerco di scorgervi il disegno di un arco o qualcosa di simile.

Sganciate le mani, tiro un sospiro di sollievo e muovo un pò le braccia per sgranchirmi

Ahhh...molto meglio!

Poi quasi sussurando, ma parlando in modo che tutti i presenti possano sentire:

Il nano non ha tutti i torti...siamo superiori in numero, e guardando sia lui che il gigante qui, non credo avremo problemi a sopraffare una guardia prima che dia l'allarme.

Sorrido, poi volgo lo sguardo verso Devan, indicandolo con le mani

Ora se il signore permette...

E punto lo sguardo sul velo, in attesa.

Devan

Ignoro tutte le richieste dei suoi compagni di cella e possibilmente di fuga e mi concentro sul velo che nelle mani. Quello che e' appena succeso con il blasfemo simbolo di Asmodeus e' qualcosa di impressionante. Poi lentamente alzo il volto e osservo gli altri: C'e' tra di voi un sacerdote di Asmodeus? Se cosi' fosse questo serve piu' a lui che a me. Se no, lo terro' io, anche a me potrebbe essere utile e la sua vicinanza mi riempie di forza e di potere! Poi torno a guardare il velo attentamente per vedere se c'e' qualcosa di utile...

DM

Spoiler:  

In specifico quali sono le immagini che vedo?

@Devan

Spoiler:  

Sul velo sono attaccate due pezze a forma di pugnale, una a forma di ampolla, una a forma di sacco, una a forma di lanterna, una che ti ricorda un set di grimaldelli... E una a forma di finestra. L'ultima è molto stilizzata, rappresenta quella che apparentemente è una pila di piccoli oggetti tondeggianti.

io sono un suo sacerdote, ma come puoi ben vedere il mio simbolo non mi lascia mai e neanche le mie armi.

Mostro la mano col simbolo del dio e i lunghi artigli quello che mi serve è una borsa per gli incanti

Devan

Stacco le due forme di pugnali e il sacco, tenendomi anche il simbolo di Asmodeus. Poi allungo il velo alla donna. Ecco qui, io ho preso quello che mi serve, per il resto spartitevelo tra di voi. Poi mi concentro sul liberare le mie mani, facendo come ho visto fare alla donna che si e' gia' liberata. Fatto questo, mi metto il simbolo di Asmodeus al collo e controllo cosa c'e' nel sacco.

Con sguardo quasi addormentato fingo uno sbadiglio

Yahwwwn...Grazie mille gigante...alla buon'ora!

Prendo il velo e stacco la pezza che precedentemente avevo addocchiato, dopodiché lascio il velo cadermi a fianco, concentrandomi sulla pezza.

@DM

Spoiler:  

Se la pezza agisce come il simbolo di Asmodeus, mi metto subito all'opera con gli attrezzi: Disattivare Congegni +8

una volta liberatami comincio a liberare il nano, poi gli altri, lasciando Devan per ultimo.

Dopo i prigionieri, mi occupo della porta della cella, la scassino, ma appena so di averla aperta la lascio chiusa

Il sacco si ingrandisce lentamente, fino ad assumere le dimensioni del torace del bestione. Una volta aperto rivela una serie di vestiti larghi e comodi: cinque pantaloni marroni e cinque camicie bianche. Inoltre, all'interno di un sacco, c'è una scarsella facilmente assicurabile alla cintola.

@Devan

Spoiler:  

A prima vista sembra molto simile a quelle che di solito vengono usate per contenere componenti materiali per gli incantatori!

La pezza liberata da Katrina cresce lentamente in quello che è un set di grimaldelli.

@Katrina

Spoiler:  

Sembrano decisamente di ottima fattura!

La donna, dopo alcuni sforzi perfettamente comprensibili considerata la scomodità di dover lavorare ammanettata, riesce a liberarsi. Dopo essersi liberata le manette degli altri sembrano un gioco da ragazzi al confronto. Tuttavia, quando prova ad avvicinarsi alla porta si vede bruscamente fermata dalla catena ai piedi.

@Tutti

Spoiler:  

Come detto prima l'unica maniera per muovervi nella cella finché siete incatenati per i piedi è spostarvi tutti insieme.

Devan

Mi avvicino per quanto posso al sacerdote di Asmodeus: Ecco qui fratello, questi ti saranno utili. E gli passo il sacchetto degli ingredienti . Poi mi volto verso gli altri: Qualcuno che sappia usare quei maledetti grimaldelli?? Non possiamo lottare cosi' incatenati. Liberiamoci i piedi , vi vestiamo e poi vediamo come aprire quella stramaledetta porta ! Rapidi!

Grazie.

Afferrò la borsa legandola alla cintua.

Spoiler:  

Non ho capito in che modo i piedi sono incatenati i piedi

Abbiamo due possibilità signori: aprire la porta della cella e facendo molto silenzio sorprendere la guardia in corridoio, evitando di permetterle di dare l'allarme o provocare troppo rumore sospetto, oppure possiamo inscenare un'aggressione da parte di uno di voi su di me, in modo da attirare la guardia all'interno e intrappolarla qui, evitando il rischio quasi completamente.

Il mio sguardo interrogativo salta da una persona all'altra tra i presenti

Sono abbastanza certa che anche la più spietata guardia ha almeno una donna a cuore, sia essa la madre, la moglie, la figlia, la serva o la prostituta, egli non tollererà un tentativo di aggressione.

Korgan Stonetalon

Sbotto in un ghigno senza allegria, mentre mi indico il braccio con la cicatrice

Har! La vedi questa P?

Per loro siamo come morti. Mica muovono un dito per salvarti, anzi mi sa che ci si divertono anche...

Digrigno i denti dalla rabbia e sferro un calcio al lucchetto che ci trattiene legati

Apri quel dannato coso, che poi vediamo cosa ci aspetta là fuori.

Devan

Studio la donna con piu' attenzione. Mi piace il tuo piano, donna. Uno di voi finga di violentarla. Quando la guardia entra io gli spezzo il collo, sperando che abbia addosso le chiavi anche di queste catene, visto che nessuno di voi sembra conoscere l'arte dello scasso! Dai avanti!

Sorrido alle parole del nano

Caro nano, se tu uscissi da quella porta, non passerebbe nemmeno un secondo prima che la guardia nel corridoio se ne accorga, lanciando il relativo allarme, che segnerebbe la fine di questa nostra unica possibilità di fuga.

Guardo il gigante un pò incuriosita

Bene...ricordate di fingere di essere ancora ammanettati, quindi sistemiamo tutti le manette sui ganci nuovamente e fingiamoci ancorati, per quanto possibile.

Suggerisco che solo uno finga di strangolarmi con le catene delle manette, e quest'ultimo dovrà rimetterle.

Mi guardo attorno

Beh, chi si offre volontario?

Guardo poi il nano

Se invece volete fare per conto vostro, avviciniamoci tutti al muro così libero i piedi, e successivamente vi apro la porta e potrete andare dove vi pare.