Vai al contenuto

[Dalamar78] - Gli Eroi del Magnamund - Atto IX


dalamar78

Messaggio consigliato

@ Falco della Tempesta

Spoiler:  
Deviare adesso che sta calando la sera, vi porterebbe all'interno di una fitta boscaglia, il che renderà l'utilizzo dei cavalli quasi impossibile: se non vi perdete potete ritenervi fortunati se riuscirete a raggiungere Tahou entro mezzanotte
Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 390
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

  • Supermoderatore

Soren

Mi tengo pronto a scattare subito dopo i miei compagni per tenere la retroguardia

@ DM

Spoiler:  

Una volta che andiamo avanti resto dietro per difenderci da attacchi dal retro, se posso stando sulla difensiva quindi +4 al TD per un totale di +18 (9 base + 5 armatura +4 difensiva visto che lo scudo credo di non poterlo usare a cavallo)

Link al commento
Condividi su altri siti

Earolas

continuo a lanciare i miei incantesimi mentre ci avviciniamo

@DM

Spoiler:  
sto assumendo che niente sia successo mentre lanciavo gli incantesimi precedenti e che abbiamo ancora tempo. lancio benedizione su tutti noi mentre ci avviciniamo e quando siamo a 2 o 3 round di distanza dal luogo in cui secondo noi c'e´l'imboscata lancio sollievo. ovviamente se non succede qualcosa prima
Link al commento
Condividi su altri siti

Decisi ad attraversare il villaggio nonostante il pericolo d'imboscata, galoppate con i vostri stalloni lungo la strada cosparsa di immondizie che si inerpica verso il villaggio abbandonato. Appena passate davanti alla torre di guardia, sentite un orrendo ululato provenire dall'ombra dietro le capanne: ecco, come in un incubo, apparire un orda di Giak in groppa a enormi lupi che riconoscete essere i temibili Tigerwolf. Si lanciano urlando verso di voi e tentano di circondarvi, sollevando al cielo sempre più scuro le loro lance.

Riuscite a rompere la loro formazione e a procedere al goloppo serrato; i cavalieri Giak si lanciano all'inseguimento sui loro tigerwolf ma desistono presto: avete percorso meno di un chilometro quando sentite i Giak richiamare gli animali. A quei diabolici nemici non resta altro che consolarsi imprecando contro di voi che siete già spariti nella nebbia.

La strada principale esce dalle colline nei pressi di un altro villaggio, situato al margine della pianira di Tahou; la distesa pianeggiante comprende numerosi campi coltivati, che ricoprono una zona larga più di due chilometri e che giungono fino al limite del grande fossato scavato intorno alle mura della capitale. Continuando a cavalcare scendete verso la pianura e, per la prima volta, vedete l'antica cittàdi Tahou in lontananza.

La luce lunare illumina l'imponente fortificazione della città: le grandiose mura e le torri di pietra rossa e roccia grigia hanno la lucentezza di un drappo di velluto. Oltre le torri e le alte mura di cinta riuscite a vedere migliaia di guglie e minareti, fittamente raggruppati, come alberi di una foresta; la fioca luce scintilla sulle innumerevoli finestre, accrescendo lo splendore incantato della capitale.

Nei pressi della porta meridionale della città la strada è costeggiata da fuochi si segnalazione, che illuminano il cammino a coloro che si avvicinano alla città; un ponte levatoio passo sopra un fossato d'acqua scura e, quando ci passate sopra, una campana risuona dalle porte ad arco davanti a voi.

Cinque cavalieri civili alla porta meridionale! grida una voce militaresca Alzate la porta di servizio fa eco un'altra voce.

Sentite un forte rumore di catene e di pietre spostate; osservate le porte ad arco, aspettando che si aprano, ma nulla si muove. Ma ecco che base delle mura, si spalanca un piccolo portale, dalla cui oscurità esce una guardia armata che vi fa cenno di entrare. Seguite Banedon lungo un corridoio di pietra che porta ad un cortile chiuso; date un'occhiata in alto e vedete i volti di una ventina di soldati che vi stanno scrutando da dietro il parapetto che cinge le alte mure del cortile. Sono tutti armati di balestre e le tengono puntate su di voi. Finalmente un piccolo cancello si apre cigolando e ne sbucano due guardie armate di lance dalle lame larghissime

Chi siete? vi chiede uno dei due con tono sgarbato Perchè cercate di entrare a Tahou?

Link al commento
Condividi su altri siti

Le guardie controllano l'invito e sulle loro facce leggete il dubbio che la firma non sia originale. Vi ordinano di scendere da cavallo e uno di loro si allontana per chiamare il comandante; fortunatamente costui riconosce la firma di Lortha e vi permette di passare anche se trattiene i vostri cavalli. Protestate vivamente e chidete che vi vengano restituiti ma non riuscite ad ottenere nulla

Ordini del Senato dice sbrigativamente il comandante Un decreto d'emergenza: tutti i cavalli dei civili devono essere affidati alle cure delle stalle dell'esercito finchè durerà lo stato d'allarme

Con riluttanza lasciate che le guardie portino via i vostri animali e il comandante consegna a ciascuno di voi un pezzo di pergamena su cui sono segnati un numero ed una data

Le ricevute per i cavalli vi spiega, questa volta in tono molto più

amichevole

Lasciate la porta meriodianle ed entrate in una larga strada affiancata da botteghe e case di pietra rossa o intonacate di rosso. Gli edifici sono piuttosto piccoli e pigiati uno sull'altro; da ognuno di essi, per quanto modesto, si eleva verso il cielo una torra o una guglia.

Occhi larghi e assonnati di dragoni di pietra guardano dai balconi dei minareti, che terminano con cupole di rame o con piattaforme su sui sono piazzate macchine da guerra di piccole dimensioni; Banedon indica una taverna e suggerisce di riposarsi un pò. La casa di Chiban è a più di un'ora di cammino dal punto in cui vi trovate adesso e siete tutti quanti stanchi ed affamati dopo il lungo viaggio

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...