Speriamo! faccio cenno di intesa, avendo pensato la stessa cosa avviandomi in fretta con lui

I due raggiungono in fretta la radura di fronte al misterioso portone. Nessun segno di vita e' visibile, ne' orchi ne' altre cose e il portone sembra una normalissima lastra di marmo.

Guardando un attimo in direzione del sentiero di destra, quello del ruscello e quello che porta al campo militare degli ocrchi, i due svoltano a sinistra e percorrono con circospezione l'altro sentiero, alla ricerca di un qualche riparo contro l'arrivo imminente della tempesta.

Sfortunatamente quando questa arriva li trova ancora occupati nella ricerca...il sentiero dopo una prima curva verso destra, gira di nuovo a sinistra, allontanandosi dalla montagna del portone e dal campo degli orchi. Una bassa vegetazione cresce tutta intorno, ma non c'e' segno di nessuna caverna o anfratto dove rifugiarsi.

La pioggia inizia a cadere in grosse gocce, calde e pesanti, il vento inizia a sferzare il cammino dei due, e i tuoni si rincorrono nel cielo, mentre lampi luminosi illuminano brevemente il cielo scuro!

Quando ormai disperano di incontrare un qualsiasi riparo, Herbert fa una curiosa scoperta...in mezzo a degli arbusti dove stava frugando alla disperata ricerca di qualcosa con cui costruire un tetto o cose del genere, si imbatte in un buco nel terreno...l'oscurita' della tempesta non gli permette di vedere molto bene, ma una saetta improvvisa e molto vicina gli mostra che il buco e' in realta' una specie di pozzo e che infissi nella parete ci sono dei gradini di legno che scendono nell'oscurita'...

Accidenti! Se continua cosi! Avremo presto bisogno di medicine per la febbre e una torcia per il buio!

Cammino veloce tenendo l'avanbraccio davanti a me per cercare di riparare i miei occhi dalla pioggia e scorgere eventuali grotte.

Che facciamo?! Non sembrano esseci Herb...Herb?

Noto che il mio compagno e' fermo a osservare qualcosa.

che hai visto Herb?

Ho trovato un pozzo.. Scende sottoterra... Mi sembra di scorgere dei rudimentali gradini in legno per calarsi giù.. Potremmo entrare e cercare un riparo.. dico a Fira, mantenendo alto il tono della voce per sovrastare il rumore della pioggia torrenziale.

Qua fuori la situazione non puo' che peggiorare! dico ad alta voce, infilandomi velocemente mel buco facendo per scendere e allungandogli il mio randello.

La paura di cosa potrebbe trovarsi di sotto non e' superiore a quella di ammalarmi e essere solo un peso.

Una scala primitiva...qualunque cosa ci sia di sotto deve essere umanoide.

Fammi quella cosa della luce magica su questo, cosi' riesco a vederci qualcosa di sotto.

Senza perdere tempo a dire altro mi concentro sul randello di Fira e borbotto a bassa voce alcune parole.

Spoiler:  

Lancio luce sul randello

Perfetto. Scendo e controllo se e' tutto ok. Se e' sicuro lancio un fischio e seguimi al volo

Mi inoltro nel cunicolo svendendo e facendomi luce con la torcia.

speriamo bene...non vorrei tornare fuori, inizio gia' ad avere freddo..

Con il bastone magicamente luminoso, Fira scende gli scalini di legno, saggiandone ogni volta la resistenza .

Dopo circa 5 metri di discesa Fira avvista il fondo del pozzo. Non c'è acqua, ma sembra molto fangoso . Alla luce magica del bastone riesce anche a vedere che un cunicolo di circa un metro di diametro parte dalla base del pozzo , perdendosi nell'oscurità .

Lancio un fischio al mio compagno.

Speriamo che io non soffra di claustrofobia...

Mi metto in ginocchio guardando nel tunnel con la torcia e facendoci qualche metro se ci passo e se e' sicuro.

Fira si infila per un paio di metri nel tunnel, a quattro zampe. Ginocchia e gomiti sprofondano un poco nello spesso strato di fango che forma la base del pozzo, ma poi il tunnel diventa abbastanza secco , anche se l'aria continua a essere molto umida. il passaggio e' semplice e la luce illumina la sua fine, a poco piu' di 5 metri da dove si trova Fira. Fuori dal tunnel si intravvede una parete di pietra e nient'altro.

Ehi! dico al mio compagno che spero essere dietro di me. Qui prosegue per altri 5 metri, e poi si vede una parete. Vado avanti io e tu seguimi... proseguo nel tunnel, completamente rossa per la vista che potrebbe avere di me il compagno che gattona dietro di me. Non posso mica lasciarlo la' a rischiare un raffreddore perche' mi vergogno..

Una volta arrivata in fondo se posso mi rialzo in fretta rimanendo in guardia.

Fira si spinge veloce fino alla fine dello stretto tunnel. Arrivata in fondo, scopre che si puo' alzare, giusto di fronte alla parete che aveva visto da dentro il cunicolo. Il bastone illuminato magicamente gli mostra di essere in una stanza piccola, del tutto spoglia, fatta di pareti di pietra grezza. Sulla parete opposta vi e' una porticina di legno.

Controllo la porta, parlando al mio compagno ancora probabilmente nel tunnel.

Una porta. Questo luogo sembra perfetto come riparo, ma dobbiamo controllare quella porta. Resta vicino al tunnel tu: se dovessimo scappare sei pronto mentre li trattengo.

Mi avvicino alla porta poggiando l'orecchio. Se non sento nulla apro la porta controllando molto cautamente l'interno.

Spoiler:  

Aspettiamo Herbert...

Seguo Fira silenziosamente, brandendo il mio randello.

Se decidiamo di restare qui però dovremmo cercare di accendere un fuoco.. L'effetto magico di luce durerà solo per una mezz'oretta.. Dopo di ché sarà buio pesto qui.. dico a bassa voce, mentre percorro lo stretto cunicolo.

Una volta uscito dal tunnel noto la piccola porta in legno.

Speriamo di trovare qualcuno di assennato dietro a quella porta! commento, avvicinandomi a Fira e osservando la porta attentamente.

Spoiler:  

Controllo bene la porta, vedendo se noto qualche particolarità, segni strani o altro.. per capire se è stata usata di recente per esempio.

Sara' dura bisbiglio. Fuori diluvia. Legna secca sara' un miracolo trovarla...ma oltre che per il buio..per il freddo! Sono fradicia e ho un po' freddo...ti prego: fa' che dall'altra parte ci trovi un fuoco caldo e gente che non ci vuole morti a vista.. concludo rivolta a qualche divinita.

Vista da vicino , la porta si presenta molto vecchia, il legno e' marcio in vari punti e scheggiato ovunque. A giudicare dall'aspetto quella porta non viene usata da molto tempo.

Visto che dall'altra parte non si sente nessun rumore, Fira apre la porta...che cigola in maniera sinistra su dei cardini che non devono essere stati puliti e ingrassati da anni...

Fuori dalla stanza due corridoi si perdono nell'oscurità , uno di fronte a loro e uno alla loro sinistra. Su entrambe le pareti ci sono vecchie torce da muro, spente.

Perfetto! dico sottovoce sorpresa, togliendone una dal muro.

Se troviamo dei legni secchi ci organizziamo per fare una fiammella e potremmo accendere questa torcia e tutte le altre in necessità! Finalmente un piccolo colpo di fortuna.

Illumino i corridoi, indecisa.

Dovremmo esplorarli entrambi, quindi non importa quale esploreremo per primo. Io direi di andare dritti, cosi' potremmo tenere d'occhio questa porta senza problemi. Intanto vediamo se ci sono altre porte o che. dico avviandomi per illuminare il corridoio e vedere dove conduce.

Fira fa qualche metro nel corridoio che prosegue dritto. Il silenzio e' totale, rotto solo dai passi dei due compagni. La temperatura e' calata parecchio e l'aria umida e' pungente.

All'improvviso un leggero odore dolciastro e nauseabondo di putrefazione raggiunge le narici dei due...più avanti sulla parete di sinistra del corridoio Fira vede un'altra porta di legno mezza marcia e un paio di metri più avanti , questa volta sulla destra, una porta di pietra levigata.

Uha! dico schifataper il tanfo.

Il freddo in rapido aumento mi colpisce particolarmente essendo già bagnata per la pioggia. Il braccio destro va' addosso al petto a coprire il seno e il braccio sinistro sotto di esso allo stesso modo per cercare di scaldarmi un po'.

I piedi nudi, coperti per giunta di freddo fango, faticano a stare in contatto con la fredda pietra: tento di tenerli caldi saltellando sul posto anche per tentare di scaldarmi un po'.

Neanche a dirlo, non puo' andarcene completamente bene una. Sto' morendo di freddo, giuro... e conoscendo la nostra fortuna non troveremo normali cadaveri ma zombie rianimati, scommetti? Mi avvicino alla porta mezza marcita, socchiudendola e cercando di vedere cosa c'è dentro senza aprirla del tutto, pronta a richiuderla in fretta in caso di bisogno.