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A Cacci di Se Stessi Parte1 Un Salto Nel Buio.


Lamadanzante

Messaggio consigliato

Potremmo anche restare qui per la notte.. Vedere se succede qualcosa al portone una volta calato il buio.. Consiglierei inoltre di non farci cogliere impreparati come ieri sera! Proporrei di iniziare già a mobilizzarci per preparare il campo per la notte.. Un fuoco, delle torce e se troviamo del cibo anche quello..

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Mmm...buona idea. Rischiamo di piu' e dovremmo fare a turno per dormire, ma credo che potrebbe aiutarci a vedere se cambia qualcosa o arriva qualcuno. Mi attrezzo subito!

Lascio giu' il necessario e vado a recuperare un buon numero di rami, aghi e arami grossi (diciamo che ci impiego anche un ora ma ne prendo per tutta la notte e anche piu' XDD)

Una vota radunato il necessario accendo un fuoco nei pressi della porta e lo alimento fino a che non diventa un bel fuocherello.

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Fira raccoglie molta legna e aghi di pino e dopo un'oretta un scoppiettante fuoco brucia a qualche metro dal misterioso portone bianco. Il sole ha continuato la sua discesa verso il tramonto e gia' un leggero rossore si spande per il cielo.

Mentre bevono al ruscello che scorre a lato di uno dei sentieri che si inerpicano sulla parete rocciosa, ai due sembra di avvertire dei rumori lontani, come un brusio di molte voci, soffocate dalla distanza...un rumore che viene da dietro la parete rocciosa...

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Co...?! Ha sentito pure te? Dico al mio compagno spaventata, facendoli cenno di incoccare l'arco.

Stai fermo qua e nasconditi. Vado a sentire cosa dicono...se sono le voci dell'altra volta per le quali siamo svenuti dovremo scappare lungo questo sentiero.

Prese dalla paura l'adrenalina e' alta. Mi avvicino silenziosamente alla porta di marmo, appoggiandoci l'orecchio per sentire cosa dicano le voci.

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Fira si avvicina al portone, ma il brusio non sembra provenire da li' dietro. Infatti in quanto si allontana dal fiume, il brusio scompare. Sembra che l'origine di quel rumore sia proprio dietro la parete rocciosa, infatti riavvicinandosi al sentiero vicino al fiume e salendo di qualche passo i rumori si fanno leggermente piu' forti...

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Fira fa qualche passo ulteriore su per il sentiero...il brusio cresce. Ma non e' il parlottare di un gruppo di persone, e' piu' il rumore lontano e ovattato di un grande insediamento o di una citta'. Piu' avanti il sentiero fa una curva, salendo ulteriormente su per la montagnola. Avvicinandosi cautamente a quella curva, Fira, oltre ad avvertire il brusio piu' forte, nota anche dei pennacchi di fumo salire su nel cielo e provenienti probabilmente da qualcosa che sta nella valle dietro la montagna dove si trova adesso...

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Sorpresa e felice di vedere segni di vita faccio cenno al compagno di venire.

Herb! Guarda la'! dico sottovoce, indicando i pennacchi di fumo.

Persone! Dici che è il caso di aspettare domani o provare a raggiungerli?

Spoiler:  
La collinetta quanto è alta? Quanto ci metteremmo mooolto all'incirca ad arrivarci?
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Finalmente civiltà.. Sapevo che questo luogo non poteva essere una sorta di "prigione" alla quale eravamo condannati.. Siamo semplicemente capitati in una terra selvaggia.. E quell'elfa era chiaramente pazza.. Presto.. Direi di raggiungere al più presto la città in modo da chiedere a qualcuno dove ci troviamo.. dico sollevato, tornando a ragionare in maniera più logica ed escludendo ogni forma di soprannaturale.

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I due si avvicinano alla curva del sentiero e passano oltre...quello che si para davanti ai loro occhi e' qualcosa che li lascia senza fiato e li spinge a buttarsi immediatamente al suolo impauriti!

In effetti a fondo valle c'e' quello che si potrebbe dire un centro abitato, anche se sarebbe piu' giusto chiamarlo accampamento militare...e dentro, da quello che possono vedere dall'alto del colle, non ci sono umani, ma grandi figure di un colore grigio e verde, probabilmente orchi, accompagnati da altri piu' piccoli che, anche se e' impossibile vederli bene da quell'altezza, potrebbero essere goblin. L'accampamento e' enorme e probabilmente contiene migliaia di individui...

I due vedono che l'altro versante del colle da dove sono saliti, e' molto piu' profondo di quello che hanno salito loro...il sentiero scende in effetti giu' verso l'accampamento, ma quest'ultimo e' molto piu' in basso, circa a un paio di kilometri da dove sono in osservazione. La terra intorno a loro e' piena di tracce, grandi tracce, probabilmente degli orchi...quel sentiero sembra abbastanza trafficato, anche se al momento sono soli.

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Oh...porca...putt.... Parlo sottovoce, dopo essermi buttata a terra per non farmi vedere, a bocca aperta.

Do un pugno di rabbia sommesso al terreno. Lo sapevo, Lo sapevo che era troppo facile...ma quanti diamine sono?! Migliaia!

Ma cosa mangiano? non possono andare avanti in cosi' tanti a pinoli, funghi e cocco. Devono avere una qualche forma di cibo fissa...ma senza animali?...non voglio nemmeno pensarci.

Sono troppi e non avremmo possibilità di vittoria ne' fuga. Dove ci siamo accampati e' fin troppo vicino, e se ci beccano è la fine, sono troppi....aspetta...ma quanto è ripido?! Dove diamine porta quel portone allora?

Guardo negli occhi il mio compagno.

Che ci sia una stanza...un portale per tornare a casa?

...Che facciamo adesso? Torniamo indietro e ci nascondiamo?

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Grande.. Giove... commento laconico.. senza aggiungere altro, mentre mi butto a terra come Fira.

Dubito fortemente che con tali creature potremmo sperare di ottenere un colloquio.. come dire.. diplomatico... aggiungo poi, dopo averla ascoltata parlare.

Ad ogni modo hai sollevato una questione interessante.. Con qualcosa si ciberanno.. Dovremmo spiarli.. Senza farci vedere.. Studiare le loro abitudini.. Per capire meglio come cavarcela in questo luogo senza dio.. Ad ogni modo.. Guarda qua intorno.. dico, poi, indicando le grosse impronte che ci circondano.

Passano spesso per questo sentiero.. Sarebbe saggio occultare in qualche modo le nostre di tracce.. O qualche loro battitore potrebbe accorgersi della nostra presenza e darci la caccia.. La priorità è rimanere in incognito.. Finchè non sanno della nostra presenza saremmo più al sicuro e potremmo spiarli meglio aggiungo, infine.

Spoiler:  
Scusate la citazione di Doc di ritorno al futuro... ma ci stava!! :D
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Direi che per oggi e' meglio evitare di buttarci in indagini rischiose. replico sottovoce, arretrando lentamente, facendo cenno al compagno di fare altrettanto, e tornando indietro per staccare un ramo con foglie per poi, silenziosamente, passarlo a terra per cancellare le nostre tracce.

Temo che si potrebbero accorgere comunque se qualcuno e' sveglio che qualcuno e' stato qua... Torniamo al portone per sicurezza. concludo. Mentre torniamo pulisco ogni traccia.

Una volta di nuovo al fuocherello mi siedo vicino ad esso appoggiando la schiena alle porte di marmo.

Ci mancava pure questa... faccio scoraggiata, guardando il fuoco

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Direi di stare qui per la notte.. Qua attorno non vedo loro impronte.. Probabilmente anche loro si terranno lontani da questo portone.. dico, osservando con un pizzico di preoccupazione il lastrone in marmo bianco.

Il che non so se sia per noi un bene.. o un male.. aggiungo, poi, sedendomi al suo fianco e aspettando il tramonto.

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Ci fosse un luogo sicuro..tra orchi, cieli senza stelle, elfe psicotiche, scheletri che camminano e misteriosi portali.. rispondo a meta' fra una battuta ed una triste constatazione.

Sbuffo avvicinandomi a lui per appoggiarmi a lui, per avere un minimo di rassicurazione per il contatto umano.

Mi tengo le spalle con sguardo mesto. Ho paura... faccio al mio compagno in confidenza, guardandolo triste negli occhi.

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Ridacchio mesta. Si, certo. Temo di averla sentita troppe volte questa frase: Sento che ad essa ho legata una brutta sensazione... confesso, facendo un sorrisetto mesto. Lo sguardo pero' è decisamente triste.

Quanta roba strana...mi spaventa di meno l'idea di affrontare 1000 orchi, che di sentire altre voci che chiedono aiuto...

Provo ad inclinare la testa per appoggiarmi alla sua spalla, calcolando male la differenza di altezza e non raggiungendolo.

Mi inclino quindi cambiando idea e abbracciandolo, per bisogno di sentire un altro essere vivente reale e affidabile a fianco. Sinceramente, ho paura. Sento di non aver mai affrontato nulla di cosi' strano prima...tu che forse sei piu' pratico, dici che siamo su un altro di quelli..cosi...ah! ''piano''?

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Ad essere sincero, mia cara, non ne ho la minima idea.. Anche se, ad essere sincero, la presenza di quegli orchi e goblin un minimo mi ha rasserenato.. Sono creature che abitano il nostro mondo.. Forse, paradossalmente, sono la cosa più famigliare e rassicurante che abbiamo visto finora.. sentenzio, ridacchiando appena all'ultima affermazione.

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