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A Cacci di Se Stessi Parte1 Un Salto Nel Buio.


Lamadanzante

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Allarmata, prendo una pietra da terra per un vecchio riflesso e urlo. EHI!!! MA COSA SIGNIFICA?!?!

Mi giro verso il mio compagno.

Ma che diavolo stà succedendo in questo posto?! Siamo i prescelti di qualcosa o chesso'!? che abbia capito che i due nomi sulla arcata siano i nostri...e sappia cosa significa? dico sempre piu' spaventata, pronta a scappare nel caso si presenti la necessità. L'ansia mi si sente evidentemente nella voce, sempre piu' spaventata dalle stranezze che non smettono di farsi avanti da quando mi sono svegliata ieri sera.

Che facciamo?! la seguiamo?

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Sono arrivati, loro sono arrivati! mi ripeto questo frase alcune volte a bassa voce, in un sussurro.

Questa faccenda è sempre più strana... Pensa Herbert, pensa.. Cosa può voler dire.. Analizza attentamente tutto quello che è successo. Ti sei svegliato su una spiaggia deserta, con una perfetta sconosciuta.. O almeno.. Potrebbe essere che la conoscessi.. Bene.. Diciamo allora che ti sei svegliato su una spiaggia deserta senza memoria, in compagnia di una ragazza apparentemente mai vista prima.. Abbiamo vagato per un giorno in cerca di vestiti, cibo, acqua e civiltà... Ottenendo scarsi risultati.. Nessuna anima viva.. La notte, poi, è stata ancor più strana, se possibile. Nessuna luce.. No stelle.. No luna.. Solo voci.. Voci spettrali che implorano aiuto.. Probabilmente anime senza riposo.. Tormentate da qualche antico demonio o che so io.. Ora quest'elfa... Prima presenza viva.. Ma anch'essa con un che di spettrale.. Di surreale.. "Sono arrivati..." Plausibile che si riferisse a me e a Fire.. I nostri nomi su quell'arco..Probabilmente sto solo sognando.. Eppure sembra tutto così reale.. Ci dev'essere una spiegazione logica a tutto questo.. A questo posto.. penso, perso tra i miei pensieri, senza ascoltare le parole di Fira.

La risposta alle nostre domande sta a Nord... Dove conduce il vecchio sentiero.. Dove è fuggita l'elfa.. E' la cosa più logica.. concludo il mio pensiero a voce alta.

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Allora andiamoci ed in fretta! Questo posto mi angoscia e se non troviamo delle risposte almeno a qualche domanda impazzisco, giuro.

Raggiungiamo la strada mentre puntiamo a nord in fretta. Dico lesta, con cieca fiducia verso il compagno. Raccatto il randello e le due noci, avviandomi in fretta col mio compagno aprendo la via.

Speriamo veramente di capirci qualcosa lassu'...

Spoiler:  
Direi che puntiamo in direzione della strada, ma andando in diagonale verso nord per incontrarla e gia' che ci siamo fare un po' di strada verso nord.
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I due puntano a nord est, tagliando per la foresta. Ancora una volta si lasciano alle spalle le palme e il mare ancora piu' a sud. Trovano la strada abbastanza facilmente, dopo circa mezz'ora di cammino. La imboccano senza esitazioni e iniziano ad andare ad andatura veloce verso nord, passando tra le file di pini immobili nell'aria torrida. Non un insetto che ronza, non un grillo che salta tra gli aghi di pino a terra, nessuna farfalla che vola....l'assenza di vita e' opprimente. Dopo circa un paio d'ore la foresta si apre in una radura piu' grande di quella trovata in precedenza. Sara' circa 10 metri x 10, con al centro una fontana dal bordo nero come la notte. Al centro della fontana due statue molto grandi, una piu' alta dell'altra, ma entrambe abbondantemente piu' alte di 3 metri. Entrambe sono senza testa, la piu' alta e' chiaramente umana e femminile, la seconda rappresenta un essere piu' basso, umanoide. Nell'angolo a destra della fontana, a circa 5 metri dai due, c'e' l'elfa che avevano visto al risveglio. E' seduta sul bordo della fontana, a capo chino e tiene qualcosa tra le braccia...lo sta cullando...i compagni si accorgono con orrore che e' un piccolo scheletro, come di un bebe'. Ai piedi dell'elfa c'e' un altro scheletro, come se stesse dormeno appoggiato ai piedi della donna...

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A vedere la statua mi paralizzo, rimanendo a bocca aperta.

...siamo finiti su un mondo parallelo dico con un fil di voce. Il tremolio alla gambe fa' si che cedano, nonostante la mia robusta stazza. Cado in ginocchio a fissare le statue, lo sguardo fisso.

Siamo in un mondo senza alcun dio, senza vita e senza stelle, probabilmente per il semplice diletto di qualche entità...Scommetto che quando si muore le statue diventano scheletri...o forse ci preannunciano che moriremo decapitati...me lo sento: se moriremo, le nostre anime rimarranno a tormentarsi in questo luogo maledetto..

Non dobbiamo arrenderci... Dico piu' che altro come se volessi convincere me stessa, evidentemente nel panico Dobbiamo combattere e capire cosa significa tutto questo...forse abbiamo qualche speranza di andarcene...di sicuro siamo legati a quella donna...perchè proprio un elfa doveva essere...quelli non portano mai nulla di buono.. concludo sottovoce l'ultima parte per farmi sentire solo dal mio compagno, esprimendo un rancore che non comprendo bene nemmeno io.

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Alla vista delle statue rimango agghiacciato

Ma.. Quelli.. Quelli siamo Fira ed io.. Tutto ciò non ha senso alcuno.. penso. Lo sguardo mi cade poi sull'elfa ai piedi della fontana.. Deglutisco alla vista dei due scheletri di infanti.

Quelli devono essere stati i suoi bambini.. Morti da chissà quanto tempo.. penso, rabbrividendo. Sento che piano piano la logica e la ragionevolezza mi stanno lentamente abbandonando. L'incredulità e la paura ne stanno prendendo il posto.

Deglutisco nuovamente, accarezzandomi la barba No Herbert.. Ci sarà sicuramente una spiegazione logica.. mi rassicuro.

Fira, di fianco a me, cade in ginocchio. le appoggio una mano sulla spalla, per rincuorarla. Ascolto distrattamente le sue parole di sconforto. Poi, prendo coraggio e mi avvicino cautamente alla fontana, gli occhi fissi sull'elfa.

Sono i suoi bambini? domando cortesemente, facendo cenno ai due piccoli scheletri.

Possiamo aiutarla.. Ma prima lei deve aiutare noi.. continua a dirle, parlando il più pacatamente possibile e muovendomi a rilento per non spaventarla o indurla a scappare nuovamente.

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L'elfa solleva lo sguardo e quegli occhi spenti si fissano in quelli dello gnomo che si sta avvicinando: Aiutare! ahahaha! il pazzo! il demente! l'illuso! Sarai il loro giullare! ahahaha! ahahahah!....Poi si alza all'improvviso , lascia cadere il suo povero fardello a terra si gira e corre verso la foresta sempre urlando e ridendo istericamente!

I due non hanno il tempo di riprendersi dalla sorpresa che un'altra e piu' spaventosa si palesa ai loro occhi...i due piccoli scheletri si animano e si alzano sulle piccole gambe e con un urlo si lanciano contro Herbert! Dietro la fontana, sul lato sinistro, opposto a quello dove stanno i due scheletri bebe', un'altro scheletro, questa volta adulto, si alza a sua volta e punta il suo piccolo arco contro Fira, scoccando una freccia...che fortunatamente la manca di un buon palmo, andando a conficcarsi contro un pino alle sue spalle!post-16960-14347052041581_thumb.jpg

- - - Aggiornato - - -

L'iniziativa e': Scheletro Arciere (gia' agito questo turno), Herbert, Fira, Scheletri Baby

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Rimango fermo a fissare l'elfa che si allontana, ripensando alle sue parole.. Sono confuso e la logica sembra abbandonarmi sempre più.. Improvvisamente i due piccoli scheletri si animano davanti ai miei occhi, alzandosi in piedi e venendomi incontro.

Oh.. che diamine.. boffonchiò sempre più sorpreso.. Ahimè.. con questi difficilmente si potrà ragionare.. penso, poi.

Istintivamente porto la mano verso il mio bacino, come per abitudine. Al posti di trovare la tasca della veste, però, trovo solo pelle nuda.

Un pezzo di legno rotondo.. Simbolo sacro... Chierico.. Ero un chierico... pensieri confusi e vaghi si affollano nel giro di pochi attimi nella mia mente.

Via.. Via.. Bestiacce.. dico, indietreggiando di un passo e scuotendo il randello che ho in mano, preparandomi all'attacco degli scheletrini.

Stia attenta cara.. Con questi c'è poco da discutere.. Dovremmo scappare.. Purtroppo senza il mio simbolo sacro non posso fare molto.. aggiungo, poi, rivolto a Fira.

Spoiler:  
Faccio un passo indietro in diagonale, ricompattandomi a Fira e mi preparo l'azione. Se uno dei due scheletri mi viene vicino provo a colpirlo prima che lo faccia lui.

Io ovviamente agisco e parlo considerando che non conosco Fira e non so che è un guerriero..

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Il senso di smarrimento scompare dalla mia mente alla vista degli avversari, problema piu' immediato e familiare.

Lo sapevo, gli elfi del ca**o portano solo guai. dico rabbiosa mentre osservo le tre creature.

Scheletri. 3, due su un fronte, uno con l'arco piu' lontano. Deboli alle armi contundenti per fortuna.

La paura e lo smarrimento, incanalati dalla rabbia, si annullano ed entro in un familiare stato di tensione da combattimento dove mi sento decisamente a mio agio, ricordandomi che questa tensione e questi combattimenti sono la mia vita. devo essere una combattente o una avventuriera! Lo ricordo! penso per una frazione di secondo, prima di tornare ai problemi pratici.

Io prendo quei due. Tu fagliela vedere all'arcere. Ritirata a ore 6 in caso tu sia troppo ferito o a mio ordine. Vai!

Detto cio' mi lancio alla carica verso il primo scheletro.

Spoiler:  
Carico Scheletro1.

Impugno il randello a due mani e abbasso di 2 per colpire con power attack per dare +2 ai danni.

Per colpire dovrei quindi avere +6 (+6 +2-2), mentre il danno e' un d6 +4 (3 forza +1 perche a due mani)+3 (2 power attack, 1 a due mani.)

Totale: per colpire +6, danni:1d6+7

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Fira si lancia sullo scheletro più vicino roteando il randello sopra la sua testa e abbattendolo sul cranio esposto della figura minuta, sfondandoglielo e facendolo crollare in un mucchio d'ossa...l'altro baby scheletro si lancia su Herber che prova a colpirlo, ma manca il colpo, facendo passare il randello troppo in alto rispetto alla piccola figura. Quest'ultima usa i suoi piccoli artigli sulla gamba nuda di herbert e lo ferisce, seppur non gravemente (-3 pf). Dal piccolo squarcio comincia a uscire sangue...

Dall'altra parte l'arciere prende meglio la mira, lancia nuovamente su Fira, che si è' girata per colpire lo scheletro baby e stavolta e' più preciso, anche se non molto...la freccia colpisce Fira al fianco sinistro, ma solo di striscio, facendo le comunque perdere un po' di sangue! (-2pf).

Tocca di nuovo Herbert!

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Quando vedo Fira agire in quel modo e frantumare il cranio di uno dei due scheletrini, rimango completamente stupito.

Sembra una vera guerriera... E chi se lo sarebbe mai aspettato da una ragazza così.. Beh.. Tanto meglio per me..

La sorpresa di questa rivelazione non mi fa accorgere, se non all'ultimo, dell'arrivo del mio nemico. Sbaglio la mira nel colpirlo e lui, invece, non mostra nessuna difficoltà ad infilare i suoi artigli nelle mie gambe.

Mi sfugge un grido di dolore, misto a fastidio.

Maledetta bestiaccia!! Prendi questo.. dico, poi, rivolgendomi allo scheletro ai miei piedi.

Sentendomi minacciato, non seguo gli ordini di Fira, non capendone a pieno il significato strategico.

Provo, invece, a colpire di nuovo il piccolo scheletro con il randello improvvisato.

Spoiler:  
+3 a colpire contro lo scheletrino rimasto!
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Herbert reagisce istintivamente al dolore provocatogli dal piccolo scheletro e cerca di colpirlo con il suo randello improvvisato....e stavolta lo colpisce, non proprio al cranio, ma a una clavicola, staccando parzialmente il braccio sinistro al piccolo essere, che comunque rimane ancora in piedi pronto a ghermirlo nuovamente con i suoi artigli...a te Fira!

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Herb! attento!

Urlo, notando che viene attaccato dallo scheletro. Il mio occhio cade pero' sullo scheletro arciere.

Devo tenerne d'occhio i movimenti. Herb è piu' debole, devo attirarlo su di me.

Mi avvicino allo scheletro che minaccia il mio compango, stando pero' attenta a mettermi nel frattempo fra lui e l'arcere.

A quel punto faccio cadere il mio randello su di lui.

Spoiler:  
''Spengo'' il power attack XD

Colpire:+6, danni: 1d6+4

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Il randello di Fira cade impietoso verso lo scheletro baby gia' menomato dal colpo dello gnomo. Il colpo non e' spettacolarmente efficace come il precedente, ma e' comunque effettivo, mandando in frantumi parecchie ossa dell'essere che crolla al suolo senza piu' muoversi. Lo scheletro rimasto prende nuovamente di mira Fira che coraggiosamente sta proteggendo con il suo corpo a Herbert...la freccia e' anche questa volta bel lanciata e colpisce Fira, al braccio sinistro (-4 pf), restando conficcata nella carne e provocando la fuoriuscita di un fiotto di sangue!....a te Herbert!

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Vedo anche il secondo scheletrino crollare ai nostri piedi dopo il mio colpo e quello di Fira..

Oddio Herbert.. Vedi di toglierti subito da questo impiccio.. penso tra me e me, sentendomi chiaramente a disagio in battaglia, dove non posso risolvere la situazione con la diplomazia e la parola.

Confuso e a disagio guardo negli occhi Fira che, al contrario, sembra trovarsi molto a suo agio in quella situazione, aspettando una sua direttiva.

Spoiler:  
A fini puramente ruolistici mi abbasso volontariamente l'iniziativa appena più bassa di quella di Fira in modo da agire subito dopo di lui e prima dello scheletro.
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AAAH, CAAZ..!! urlo, al colpo di freccia.

Calcolo la distanza tra me e l'arciere e guardo il mio compagno.

Ora io vado e lo distruggo, tu stai qua nascosto dietro il muretto oppure fai il giro e dammi una mano, come te la senti.

Detto cio' mi alzo in tutta fretta e corro attraverso la fontana per raggiungere lo scheletro.

Spoiler:  
Non credo di poter caricare attraverso la fontana (visto che temo che sia terreno non del tutto sgombro). Nel caso semplicemente corro e mi ci metto vicino. Se mi è permessa la carica lo attacco pure coi bonus della precedente carica.
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Annuisco alle parole di Fira e subito prendo a fare il giro della fontana in direzione dell'arciere.

Forza Herbert.. Vedi di non fare brutta figura con questa signorina!

Spoiler:  
A differenza di Fira io sono più elegante e non entro nelle fontane pubbliche.. Corro intorno e se arrivo a contatto dell'arciere provo a colpirlo con il randello.
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Herberte fa il giro della fontana, ma e' lontano e le sue gambe corte non lo aiutano a raggiungere in tempo le scheletro che puo' lanciare un'altra freccia in direzione di Fira...che pero' con un movimento agile si abbassa in tempo e evita il dardo che sibila vicino al suo orecchio e rimbalza contro la gamba di una delle due statue...a te Fira!

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