Si è quello che ho capito pure io...faccio alle parole del chierico ..e per quanto ne so siamo sotto il comando di un Magos fino a che non riterremo opportuno prendere in mano le redini della missione...

Ascoltato il resoconto di tutti i compagni, il tecno-prete decide di ritornare nella sua cabina, e per congedarsi dice:"Per il momento quindi abbiamo informazioni generali. Quando arriveremo a terra forse avremo risposte più esaustive. Per il momento auguro un buon viaggio a tutti voi." Detto questo si incammina verso la sua stanza, ma prima, con un lento movimento si gira nuovamente per dire:"Ahn. Non disturbatemi per nessun motivo, sia chiaro". Scomparirà poi in uno dei corridoi della nave.

Dopo aver tirato un' occhiaccia al tecno-prete che si allontana Venris a sua volta si gira e prende ad allontanarsi dicendo Mi ritirerò anch'io, arrivederci

Metalus Celebron

agli ordini magos...

faccio quando dice di voler essere lasciato in pace,poi osservo gli altri due e dico

con il vostro permesso chiedo congedo,devo controllare tutto l'equipaggiamento e verificare che tutto sia apposto come da protocollo

detto questo me ne torno nella mia cabina per la mia manutenzione e verifica

Abbiamo cominciato proprio bene...penso guardando gli altri tornare nelle rispettive cabine

Un tecno-prete che si crede chissà chi solo perchè siamo in una nave dell'Adeptus Mechanicus...una guardia elite che sembra troppo attaccata al protocollo anche se non è da biasimare più di tanto...dopotutto "ligi al dovere fino alla morte"...anche se non ricordo bene di chi era questo motto..

Rientro pure io nella mia cabina l'unico che ancora devo inquadrare bene è il chierico..oh bé mi pare fedele all'Imperatore da quel che ho capito...

Mi sdraio sul letto per concedere un pò di riposo al mio corpo compagni di viaggio davvero interassanti.. è il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi.

Il viaggio passa abbastanza tranquillo e noioso.

Le giornate sono scandite dal ritmo dei cambi turno dell'equipaggio.

La nave effettua anche una serie di uscite nello spazio reale, necessarie per far riposare i generatori del campo Gellar che impedisce ai demoni del warp di attaccare la nave.

Dopo un mese, soggettivo, di viaggio arrivate finalmente alla vostra destinazione.

Venite radunati nell'hangar e fatti salire a bordo di uno shuttle. Qui il servitore-pilota vi invita ad allacciare le cinture e a prepararvi al lancio. Questo termine vi lascia interdetti, ma non avete il tempo di chiedere spiegazioni che lo shuttle viene sparato fuori dalla nave.

La partenza è brusca e vi trovate schiacciati contro i sedili a causa dell'accelerazione. L'ingresso nell'atmosfera del pianeta è altrettanto brusco e decisamente più lungo.

Quando gli sballottamenti finalmente finiscono, il servitore-pilota alza la paratia che proteggeva il vetro della cabina permettendovi finalmente di vedere il pianeta. Pascoli verdi e campi coltivati si estendono a vista d'occhio. Si intravedono in lontananza davanti a voi alcune montagne isolate.

Saremo a destinazione in venti minuti standard

Bé, se non altro non pare un brutto posto... Poteva andarci peggio. Cavoli, ma quanto tempo è che non metto piede in terra?...

Metalus Celebron

passo il tempo nello shuttle a pulire il fucile con fare maniacale parlando nello stesso momento

sono pronto con un operatività del 97%,devo cmpletare la pulizia del fucile...

notate subito che esso è perfettamente pulito già da tempo ed è collegato direttamente al mio sottoveste con un tubo che passa per la manica sinistra

mi affido a voi Magos per le direttive di approccio standard e per gli ordini sul campo

faccio verso il nostro tecnoprete

"Per il momento cerchiamo di non uccidere nessuno senza un buon motivo. Come già detto non siamo qui per iniziare una guerra, più che altro per evitare che ciò avvenga." Dico, inizialmente rivolgendomi alla guardia cremisi e poi anche al resto della compagnia. "Inoltre non credo passeremo molto tempo all'aria aperta, come molti speravano. Ricordo che ciò che cerchiamo è situato nelle viscere di questo pianeta, in una struttura assai particolare e inusuale."

A me basta poter uscire da questa nave... faccio sciogliendo un pò i muscoli irrigiditi per l'entrata nell'atmosfera.

Comunque concordo con Pantus bisogna sempre avere una buona motivazione prima di cominciare a sparare a casaccio..dopotutto siamo qui per investigare quindi ci servirà qualcuno di vivo da interrogare...prima di ucciderlo se necessario..."noi siamo la Giustizia dell'Imperatore". finisco guardando i miei compagni.

Metalus Celebron

Yes Ser !!

rispondo alzando il volume della mia voce come se fosse da altoparlanti,poi riprendo a voce normale

il mio equipaggiamento è pensato per poter sopravvivere in ambienti ostili di gas e altro se servirà,sopratutto in caso di posti tossici,inoltre dispongo di visori termici e notturni per qualunque ambiente di scontro e condizione

faccio elencando il mio equipaggiamento

per quanto riguarda il resto so le basi del dialogo con gli spiriti macchina e un po' di codice binario,oltre a una discreta comprensione del modo di approcciarsi con i Magos....almeno così mi è stato detto...

Vi avvicinate alle montagne sempre più e iniziate ad intravedere un arco di pietra davvero imponente.

Siete distratti da quello spettacolo quando sotto di voi il terreno scende improvvisamente rivelandovi una costruzione decisamente fuori dal comune.

Non vi ci vuole molto per capire che quello è il posto dove vi state dirigendo.

Per l'imperatore, ma che razza di posto è? esclama stupito Venris alla vista della costruzione

Metalus Celebron

sicuramente un gioiello di teconologia signore, immagino che il costo del terreno ai paini espsoti all'aria sia costoso e che scendnedo potremmo trovare gente insoddisfatta in caso l'affitto che devo pagare sia alto nonostante la profondità....

faccio a Venris di risposta pensieroso

Non dimenticare Metalus ciò che è stato ritrovato e di conseguenza non lodarlo troppo. dice Venris ora con tono serio.

Wow una vera meraviglia tecnologica davvero..penso osservando la struttura.

Un vero peccato che questo luogo sia stato contaminato...anche se non è un luogo in cui vivrei..ne ora ne mai.. quindi continuo ad osservare la struttura particolare

[h=2][/h] Metalus Celebron

non lodo quello che abbiamo qui ora,ma tanto ilr pogetto originale...probabilemnte di epoche lontane...

"Spettacolo impressionante! Chissà quali meraviglie tecnologiche sono presenti in questa città." Penso mentre lo shuttle continua a dirigersi verso la superficie del pianeta. Non presto molta attenzione all'entusiasmo degli altri compagni e mi trattengo anche da dare pareri personali. Mi limito a osservare il paesaggio, non vedendo l'ora di scendere a terra.

Lo shuttle inizia le manovre di atterraggio puntando verso un edificio sul cui tetto spicca il simbolo dell'Adeptus Mechanicus.

I razzi di manovra rallentano il vostro trasporto fino a fermarlo. A questo punto, lentamente, iniziate a scendere fino a toccare terra.

Dopo lo spegnimento dei motori, il portellone posteriore si apre, facendo entrare la calda aria del pianeta.

Fuori vedete un tecnoprete che con un cenno della mano destra vi invita a scendere

Benvenuti su Ntharis. Ho ricevuto l'ordine di scortarvi immediatamente dal Magos Macabee. Sarà lui a darvi le informazioni di cui avete bisogno. Seguitemi prego

Grazie, andiamo pure dice Venris scendendo lentamente e guardandosi intorno stranito mentre segue il tecnoprete.