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[PF - NinjaFelice] I Draghi


NinjaFelice

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ciao Aronne, come mi ha introdotto il mio amico io mi chiamo Nighthawk, che cosa vi porta a solace? e come mai girate con quella grossa arma? chiede ad aronne interessato che bello anche lui ha uno zaino, chissà cosa ci tiene dentro... poi osserva la camerierache bella ragazza chissà come mai si chiama tika... prendiamo del buon vino una caraffa d'acqua e le vostre famose patate speziate, a proposito posso vedere la cucina? chiede sporgendosi dalla sedia osservando con occhioni dolci tika la osserva per alcuni secondi poi pare ricordarsi qualcosa ah e vorrei anche l'arrosto, questa volta offro io dice il kender sorridente ai suoi compagni ricordandosi

osserva poi interessato il secondo avventore unitosi a loro ma per il momento non ci parla ancora

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Patate e arrosto per me, grazie. E un quarto di rosso.

rispondo alla cameriera con un sorriso.

Poi torno a rivolgermi a coloro che sono seduti al tavolo con me

Spero di non sembrarvi inopportuno, accompagnando il pasto con del vino. Ma sono d'accordo con Nighthawk, ci sono piccole soddisfazioni a cui non diciamo di no, vero?

Strizzo l'occhio nella direzione del kender.

Poi distolgo per un istante lo sguardo

Perché a Solace...la cosa non è chiara nemmeno a me

Suppongo che un buon pasto e un po' di compagnia non siano una risposta soddisfacente, vero? Eheh!

Beh, in verità i motivi del mio passaggio non sono chiari neppure a me. So che devo essere qui, poiché così mi è stato detto, e questo per ora mi è sufficiente. E voi invece? Spero di non essere... come di dice in comune... indiscreto.

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  • Supermoderatore

«Lieto di averti al nostro tavolo Aaron. Hachankee hai detto? Credo di esser stato con loro per qualche tempo, se la memoria non mi gioca brutti scherzi»

Volgo lo sguardo in direzione del kender, rispondendo alla domanda sull'arma.

«Perché le armi ad asta sono dei validi sostegni per chi è avanti con l'età» termino con una risata.

Al sopraggiungere della cameriera, mi rivolgo a lei.

«Per me gli spiedini e la minestra, possibilmente nella stessa ciotola. Ah, e un po' delle vostre famose patate, grazie Tika» le rivolgo un sorriso gioviale.

«Night, non puoi entrare, perché stanno lavorando e potresti disturbarli, inoltre la ricetta delle patate di Otik è segreta» gli poggio una mano sulla spalla.

Poi torno a rivolgermi al giovane.

«Riguardo l'alcol, l'importante sono disciplina e moderazione. Ma dimmi un po' Viktor, viaggi e ti rifocilli sempre con tutta quella ferraglia sulle spalle? - indico l'armatura - probabilmente hai l'età giusta per farlo, ma lasciati dire che ne ho vista di gente invecchiare dentro una lattina, e posso assicurarti che non è invecchiata bene - poggio un braccio sul tavolo muovendone l'avambraccio avanti e indietro, mentre con l'altro indico l'armatura indossata sotto i vestiti - io preferisco corazze leggere e su misura, sono molto più pratiche e comode, e permettono una migliore mobilità»

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E' tutto sul fuoco, intanto vi porto da bere

dice la cameriera e si allontana verso il bancone.

Torna dopo qualche istante con un vassoio con le vostre bibite che poggia sul tavolo, poi torna in cucina.

Mentre voi parlate entra qualche altro cliente, c'è chi si siede al bancone per una birra e chi si siede a tavolo per cenare

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Viktor

Sorrido all'uomo più anziano.

Ormai ci sono abituato, dopo un pò non impaccia poi tanto. Si imparano alcuni trucchetti su dove va imbottita meglio o cose così, anche se a dirla tutta me la leverei volentieri ora. Il fatto è che sono appena arrivato e non ho ancora avuto modo di sistemare le mie cose.

Indicando a fianco a me dove sono appoggiate le mie cose in modo che posso tenerle d'occhio.

Uno zaino, un arco corto, una faretra, uno scudo e uno spadone.

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  • Supermoderatore

«Immagino che a furia di caricarsi tanto peso sulle spalle, sia naturale ingegnarsi in qualche modo» sorrido al giovane, per poi rivolgermi ad Aaron.

«Non sei indiscreto, in verità non c'è una meta precisa nel nostro vagabondare, ma Solace è una città importante, e il piccolo Nighthawk aveva voglia di vederla - inizia a tracannare un sorso di latte - comunque, mi interessa quando dici che ti è stato detto. Da chi con esattezza?»

@DM:

Spoiler:  
Conosco la tribù nomade degli Hachankee? Conoscenze (locali: Abanasinia) +3, spero sia la regione giusta :rolleyes1
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Sospiro, soppesando le parole giuste per spiegare agli uomini davanti a me cosa mi ha condotto qui.

La tua domanda richiederebbe un lungo racconto, Uskeche. Forse ci sarà occasione di narrarlo in futuro, ma per ora accontentati di questo.

Nel mio popolo esistono uomini con un dono, un rapporto privilegiato con la linea di sangue della tribù, con i grandi del passato che, pur avendo salutato da tempo il mondo materiale, ci assistono, guidano e proteggono dalla loro dimora; nella lingua comune, sono grossolanamente chiamati Spiriti, e di essi in molti hanno paura, ma per noi Hachakee sono l'essenza stessa della nostra esistenza, della nostra storia.

Io sono un fortunato con questo dono, e gli Spiriti guidano i miei passi, e mi parlano, sebbene parlare non sia il termine più giusto per indicare i modi in cui gli Spiriti manifestano la loro volontà.

Questa loro volontà, mi ha condotto a Solace.

Lascio scorrere lo sguardo sui presenti, contemplando le loro reazioni.

Spero solo che il kender non confermi la fama del suo popolo scoppiando a ridere... ma anche se fosse?

Sorrido tra me al pensiero della fama di questa piccola razza

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Viktor

Osservo incuriosito Aronne

Mmm... conosco poco delle tradizioni del vostro popolo, quello che hai detto è interessante. Non sono sicuro di aver afferrato appieno il concetto ma interessante

Lancio una breve occhiata all'altro uomo per vederne le reazioni poi proseguo a parlare

Dal canto mio non ho una meta precisa. Sono solo una spada in cerca di fortuna, attualmente.

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Ridacchio divertito alla domanda di Nighthawk

Gli spiriti non hanno il senso dell'umorismo di voi kender, purtroppo. Il loro è un mondo a noi alieno, e così spesso ci appare il loro atteggiamento, così come il loro aspetto.

Raramente l'ilarità e lo scherno hanno significato, dal loro punto di vista.

Ma chissà, magari ciò che gli Spiriti non conoscono sarà un kender ad insegnarglielo, eh? Eheh!

Alla richiesta inattesa della cameriera, mi giro verso lei con espressione d'attesa

Ma certo, chiedere è lecito... e non rispondere anche! Per cui, fa' la tua domanda, vedremo che fare per te.

Un sorriso conciliante accompagna la risposta.

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  • Supermoderatore

Continuo il discorso con Aaron.

«Interessante. Sono onorato di avere uno sciamano seduto al mio tavolo - chino leggermente il capo in segno di rispetto - forse sono stati gli stessi spiriti a condurci qui, insieme. Chissà...» sorrido.

Al sopraggiungere della cameriera, afferro il vassoio aiutandola a distribuire le ciotole.

«Certamente, chiedi pure»

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  • Supermoderatore

Rivolgendomi alla cameriera «Cosa intendi esattamente con cercatori? Perché credo che il nostro piccolo amico - volgo lo sguardo verso Nighthawk - sia alla perenne ricerca di qualcosa di interessante da osservare da vicino o impedire che vada perduto» termino con una breve risata.

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Ma da dove venite? Non conoscete i cercatori dei nuovi dei?

sembra piuttosto sorpresa

Sono un gruppo di persone che dicono di aver trovato la fede nei loro nuovi dei, si dice che riescano anche a compiere dei miracoli invocando il loro nome. Ho sentito che ne sono venuti alcuni anche a Solace ma non ne ho ancora visto nessuno, quindi ero curiosa di sapere se uno di voi fosse un cercatore

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  • Supermoderatore

Guardo la cameriera inarcando un sopracciglio.

«Interessante - faccio scorrere distrattamente indice e medio sui baffi - no non ne avevo mai sentito parlare. Non so se sia una cosa positiva, e di certo nuovi non è sinonimo di migliori, ma potrei cercare di essere ottimista - accenno un sorriso - ma se questi individui potessero compiere miracoli, non sarebbero più dei cercatori ma dei trovatori, no?» il sorriso sfocia in una risata, poi addento uno spiedino intinto nella minestra.

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Accompagno la sonora risata di Uskeche con un sorriso divertito, scuotendo il capo di fronte al paradosso appena sottolineato.

In effetti questi individui sono una novità anche per me...

Sarei però curioso di assistere ad uno di questi miracoli, dopotutto sono un evento a dir poco straordinario.

Non è difficile sentire una nota di scetticismo nelle mie parole.

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