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Consiglio libro


Messaggio consigliato

Salve a tutti ragazzi volevo chiedervi un consiglio su un prossimo libro fantasy da leggere.

Di questo genere ho letto:

-le 5 stirpi(che non mi è piaciuto)

-il signore degli anelli( il capolavoro)

-terry brooks(tutto il ciclo di shannara e degli eredi, anche se ora passerei ad altro)

-harry potter

Vorrei comunque che il libro sia qualcosa di abbastanza maturo(ho appena finito Duma Key si King e lo reputo un libro di alto livello), e volevo chiedervi consiglio perchè magari ne sapete più di me.

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Principali partecipanti

Tenendomi sull'Italiano consiglio vivamente "La strada che scende nell'Ombra" di chiara Strazzulla, o "Le cronache del mondo Emerso" di Licia Troisi

EDIT: Ho notato che mancano "Le cronache di Narnia". Non devono mancare.

se poi voglio fare il classicomane, potrei anche dire " La storia infinita", "La Bussola d'Oro" e tutta la sua serie, e forse (Sempre che si possa definire Fantasy) le Metamorfosi, di Ovidio

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Tenendomi sull'Italiano consiglio vivamente "La strada che scende nell'Ombra" di chiara Strazzulla, o "Le cronache del mondo Emerso" di Licia Troisi

E io te li sconsiglio completamente! Sono davvero pessimi, non valgono neanche i 10 euro di un'edizione economica.

Potresti leggere qualcosa di Howard, magari i racconti su Conan il barbaro, che ne dici?

Invece, tra i libri italiani, c'è “L'Acchiapparatti” di Francesco Barbi, che merita davvero.

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E io te li sconsiglio completamente! Sono davvero pessimi, non valgono neanche i 10 euro di un'edizione economica.

Dunque, la Strazzulla tra 5/6 anni potrebbe diventare bravina. Adesso è un po' acerba dall'alto dei suoi 19 anni.

http://www.ibs.it/code/9788806197957/strazzulla-chiara/strada-che-scende.html

Per la Troise non ci sono invece scusanti, tra l'altro l'ho conosciuta a lucca l'anno scorso e sembra più infantile di persona che non nei suoi libri...

Potresti leggere qualcosa di Howard, magari i racconti su Conan il barbaro, che ne dici?

Invece, tra i libri italiani, c'è “L'Acchiapparatti” di Francesco Barbi, che merita davvero.

Non l'ho letto ma penso che lo farò, sembra interessante

http://www.ibs.it/code/9788889850152/barbi-francesco/acchiapparatti-di-tilos.html

Resto però dell'idea che per il fantasy "Classico" sia meglio "Il Re Nero" che è un'opera compiuta e si nota che l'autore ha in testa un modo fantasy ben definito e estremamente verosimile.

L'unica serie che mi piace abbastanza di italiani e' quella di Ceretoli. Ma per sciogliere la riserva aspetto il terzo libro

http://www.ibs.it/code/9788895313016/ceretoli-uberto/sigillo-del-vento.html

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Avevo buttato un occhio su qualche serie:

-la sapda della verità

-le cronache del ghiaccio e del fuoco(della quale ho il primo libro)

-la torre nera(della quale ho il primo libro)

-Le cronache di dragonlance(rispetto alla quale sono molto dubbioso ma spero che qualcuno possa farmi ricredere)

Voi che ne dite?

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Avevo buttato un occhio su qualche serie:

-la sapda della verità

-le cronache del ghiaccio e del fuoco(della quale ho il primo libro)

-la torre nera(della quale ho il primo libro)

-Le cronache di dragonlance(rispetto alla quale sono molto dubbioso ma spero che qualcuno possa farmi ricredere)

Voi che ne dite?

La Spada della Verità è carina, come serie. Solo lunghissima e un po' dispersiva.

La Torre Nera e le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sono stupende.

Le Cronache di Dragonlance sono la versione romanzata di un'avventura per AD&D, non sono niente di che: banali e con personaggi stereotipati.

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La Spada della Verità è carina, come serie. Solo lunghissima e un po' dispersiva.

La Torre Nera e le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sono stupende.

Le Cronache di Dragonlance sono la versione romanzata di un'avventura per AD&D, non sono niente di che: banali e con personaggi stereotipati.

Io resto dell'idea che gli italiani bravi vadano spinti un po' però se ti piacciono le serie ce ne sono parecchie belle:

Le cronache del ghiaccio e del fuoco sono stupende, in italia sono divise in troppi volumi (9 contro i 4 americani) e la traduzione non è bellissima però la storia sì.

http://it.wikipedia.org/wiki/Cronache_del_ghiaccio_e_del_fuoco

Giusto ora stò leggendo l'11° volume della spada della verità, è dispersivo, è vero però gli intrighi sono notevoli e ci sono ben poche incongruenze per una saga così lunga.

http://it.wikipedia.org/wiki/La_spada_della_verit%C3%A0

Poi c'è la ruota del fato che è quasi in conclusione, anche per le sfighe dello scrittore:

http://it.wikipedia.org/wiki/La_Ruota_del_Tempo.

King secondo me è un po' altalenante (i ghost writers di king non sono tutti bravi allo stesso modo) e si tratta di metafantasy, non di fantasy classica

http://it.wikipedia.org/wiki/La_torre_nera_(serie)

Dragonlance è stereotipata e un po' fuffusa, ma deriva da una serie di campagne di D&D reali. Ho assistito ad una conferenza di Hickman in cui spiegava la genesi dei romanzi ed e' carina...

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  • 2 settimane dopo...

io ti consiglio tutta la serie di Eragon,di Critopher Paolini, d'italiano invece ,L'Ultimo Elfo e L'Ultimo Orco di Silvana De Mari,ho letto il primo ed era interessante e coinvolgente,il secondo dicono che è ancora più bello...Lascia stare Licia Troisi non mi piace molto...Non ho letto ma so che sono belli L'acchiapparatti,Il Re Nero,Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco

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i libri di Paolini sono buoni, ma anche la Troisi non è male, per quello che ho ti consiglio Sangue di Troll e la Spada del Giorno e della Notte. personalmente mi sono piaciuti. non so però se consigliarti pure il Passaggio Smeraldo, non l'ho trovato granchè, sebbene sia leggibile. di comico ti posso consigliare A me le Guardie.

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  • 2 mesi dopo...

Pratchett, Pratchett, Pratchett. In trentasei libri autoconclusivi (è così che vanno scritti, 'orco mondo, non in saghe interminabili!) non ha mai perso un colpo. È esilarante, oltre che geniale. In lingua originale più che mai.

Vedo difficile la conclusione della Ruota del Tempo... l'autore mi risulta sia morto. E se non si dà una mossa pure G.R.R.R. Martin potrebbe lasciarci senza finire le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, maledetto vecchio panzone, se solo non fosse così bravo...

Paolini è un plagiario con le idee confuse. Non va incoraggiato. E nemmeno gli italiani, escluse pochissime lodevoli eccezioni (chiedete a Zwei, colleziona fantatrash, conosce tutti i libri da non leggere, e di conseguenza, per esclusione, quelli leggibili). Va da sé che fra queste eccezioni non sono contemplate né la Strazzulla né la Troisi.

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Consigli sparsi, in ordine dal "molto consigliato" al "ma sì, potresti leggerlo, male non fa".

Pratchett è splendido ma va letto SOLO in lingua originale: è impossibile da tradurre decentemente.

Se ti piace un fantasy dei giorni nostri anzichè la saga medievaleggiante (Harry Potter è un po' a metà strada), potresti puntare su Neil Gaiman: in particolare American Gods e Nessun Dove (Neverwhere). Due romanzi autoconclusivi, uno più bello dell'altro.

Le saghe gigantesche non sono esattamente la mia passione, ma le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di Martin sono eccezionali, se hai pazienza di leggere 9 libri e di aspettare anni per altri 8.

Di Tolkien ti direi di leggere anche Lo Hobbit, più favola che fantasy, ma delizioso nella sua semplicità. Non sono invece un fan di Silmarillion e Racconti vari, li trovo a tratti davvero pesanti.

Mi parlano molto bene di Jonathan Strange & Mr Norrell. Fantasy di ambientazione vittoriana, un po' pesantino, molto elaborato e ben scritto. Non l'ho ancora letto per intero però, potrei prendere un abbaglio.

Brooks: a me i suoi lavori al di fuori di Shannara piacciono più di Shannara stessa, che è un generico mondo fantasy con piccoli twist interessanti. La Trilogia del Demone è un urban fantasy molto superiore alla marea di robaccia sui vampiri che esce in continuazione, e la saga di Landover, a metà tra la favola e l'urban fantasy, è apprezzabile. Certo, non è maturo come Gaiman, Pratchett o Martin.

Dragonlance non è malissimo. É un po' infantile ed è chiaramente la cronaca di una campagna di D&D, ma i primi libri sono sinceramente divertenti.

Paolini fa male alla circolazione e può provocare impotenza.

Io resto dell'idea che gli italiani bravi vadano spinti un po' però se ti piacciono le serie ce ne sono parecchie belle:

Gli italiani bravi vanno spinti, ma non ce ne sono. Francesco Barbi, con L'Acchiapparatti, è forse il migliore; ma di certo non ha prodotto un capolavoro, ha scritto un romanzo onesto con punte di originalità. Il resto del panorama italiano varia dallo scarsotto al terribile.

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Gli italiani bravi vanno spinti, ma non ce ne sono. Francesco Barbi, con L'Acchiapparatti, è forse il migliore; ma di certo non ha prodotto un capolavoro, ha scritto un romanzo onesto con punte di originalità. Il resto del panorama italiano varia dallo scarsotto al terribile.

Non solo Barbi (anche se L'Acchiapparatti mi è piaciuto un sacco), di bravo c'è anche Francesco Dimitri! Pan e Alice nel Paese della Vaporità, sono molto interestinganti.

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Vedo difficile la conclusione della Ruota del Tempo... l'autore mi risulta sia morto. E se non si dà una mossa pure G.R.R.R. Martin potrebbe lasciarci senza finire le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, maledetto vecchio panzone, se solo non fosse così bravo...

Alla Ruota del Tempo manca un libro e il figlio sta continuando a pubblicare gli ultimi (o ghost writer che dir si voglia) da quando Jordan è morto.

Condivido l'opinione su Martin :D

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Ho poco da aggiungere, salvo confermare le voci su Jonathan Strange e il signor Norrel: è in effetti piuttosto lungo, ma non pesante, secondo me, e ben scritto. E' ambientato ai primi dell'Ottocento (gli anni delle guerre dell'Inghilterra contro Napoleone), in un modo identico al nostro, salvo che qualcuno conosce ancora la magia.

Devo dire che contiene una buona dose di humor (inglese, ovviamente). Lo consiglio. ;)

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