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Aurunci Regio
Artemis resta in silenzio valutando la proposta di Vahid. Non sa bene se fidarsi, sopra tutto dopo che Kaelin le ha mentito. A questo punto si sente uno scoppio e il compressore fa una fumata nera. I tecnici di Punta del Rottamatore gesticolano e si affannano attorno alla macchina, chiaramente disperati. L'ingegnere capo corre da voi. Si ferma ai piedi del Leaky e apre la sua NBC. Ne esce una ragazza bianca come una larva da una crisalide. Ha capelli corti e biondi, indossa solo una canottiera e degli slip ed è fradicia di sudore. Porta la mani a coppa ai lati della bocca a mo' di megafono. "Si è rotto ancora il comunicatore Art, e pure il compressore" urla. "Dannazione Tessa, dammi una buona notizia ogni tanto!" sbotta la pilota. "Il reattore non si muove, deve essere incastrato sul fondo" è la risposta che ottiene. Artemis apre il portello e si sporge all'esterno: ha lunghi capelli color della fiamma raccolti in una retina, una tuta da pilota tutta rattoppata con del nastro adesivo e appare molto preoccupata. "Riuscite a ripararlo?" chiede. "In quanto tempo?" Il capo ingegnere si deterge il sudore dalla fronte con il dorso della mano. "Dobbiamo far arrivare i pezzi dalla Punta; forse riusciamo prima di notte" Artemis guarda preoccupata l'orologio a cristalli liquidi del suo abitacolo e scuote la testa. "Non mi piace dividere i miei uomini e mandarli a spasso con la cosa che stava sul cargo, i predoni e chissà cos'altro qui intorno che non aspettano altro" finalmente vi guarda, riconsiderandovi. "Aiutateci a tirare fuori il reattore e ricambieremo il favore".
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I demoni che abbiamo dentro
"Allora è deciso", dice Danil con un sospiro di sollievo. L'inazione di queste ultimi giorni ha reso oltremodo nervoso, ma persino la prospettiva di uno scontro frontale con le Strangford gli appare più allettante che attendere che quel boia del fratello di Talitha vi tagli la testa. "faccio preparare una barca: credo sia più discreto muoverci sull'acqua" "Se vuoi porteremo con noi la guardia al completo. Dovremo usare due barche, ma se le cose con quelle streghe dovessero volgere al peggio avere i miei uomini vicino potrebbe essere d'aiuto. Che ne dici Helene?"
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Aurunci Regio
"Non viene mai niente di buono dai corpostronzi", dice Artemis. Gli abitanti delle desolazioni odiano e temono le corporazioni. Gli insediamenti accolgono ricercati, rinnegati, indentati in fuga. La vita qua fuori è dura, ma almeno siete liberi. Finché qualche Corp non decide che ha bisogno di nuovi schiavi, cavie o gente sacrificabile per le loro sporche guerre. "Vi forniremo assistenza, se volete, ma noi non possiamo ancora andarcene. Il nostro insediamento, Punta del Rottamatore, ha bisogno del generatore del cargo Evantis per sopravvivere" "Le tracce radioattive ci dicono che è caduto nel lago quando l'aeronave si è spaccata. Lo stavamo recuperando prima del vostro arrivo" Il Leaky si gira verso il lago "Quanto occorre ancora, capo-ingegnere?" Sulla riva c'è una mezza dozzina di persone imbacuccate in pesanti tute integrali NBC. Armeggiano attorno ad un argano e a un compressore da cui partono spessi tubi di gomma che si inabissano sotto la superficie limacciosa dell'acqua. Una figura -vi accorgete che è una donna dalla voce- alza un pugno guantato d'arancione. "Forse una ventina di minuti, capo. Ci siamo quasi" Poi l'ingegnere si rivolge nuovamente ai suoi uomini "Tiratelo su piano, ragazzi. E preghiamo sia integro o dite addio ai girini nelle vostre palle" shadyfighter07 Se vuoi filare sentiamo anche Maiden, ma potrebbero anche spararvi se ve ne andate ora che state parlando.
- "Cities Without Numbers" modifiche al regolamento
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Aurunci Regio
"Ho sentito parlare delle Hask: una brutta storia. Ma la figlia di Navarre credevo fosse più intelligente di così; perché ci avete mentito?" La tensione è ancora alta. Avete decisamente iniziato con il piede sbagliato.
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"Cities Without Numbers" modifiche al regolamento
A me i sistemi old school non piacciono perché sono poco efficienti. Richiedono un numero esagerato di tiri che spesso si traducono in un nulla di fatto. Molto frustrante a mio avviso. Avere un tiro singolo in grado di risolvere non solo l'azione del PG ma anche quella dell'avversario in un colpo solo è una innovazione epocale.
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"Cities Without Numbers" modifiche al regolamento
Tutta la serie dei giochi "Without-Numbers" (Stars, Worlds and Cities) ha regole orribili a mio avviso (sono sempre le stesse del resto), ma questi giochi meritano perché 1- sono gratis e 2-sono la quintessenza del sandbox visto che sono fatti per generare praticamente qualsiasi cosa con l'uso di tabelle. Io tengo le tabelle delle generazioni ma cambio sempre le regole. Ad esempio metterci sotto il cofano un Forged in the Dark system è piuttosto semplice e ti trovi con un motore di gioco leggero ed elegante.
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Aurunci Regio
Kaelin di più. Quando la ESC vi ha aiutate ad "espatriare" vi ha trovato un posto sulla Pankow. Ci siete rimasti per diverso tempo. Tua madre e te facevate incursioni nella corposfera da lì. Avevate amici e alleati. Poi vi hanno trovato. Un ICE Keiros ha fritto il cervello di tua madre. Tu sei scampata per miracolo. Il Pankow non era più sicuro. Sarebbero tornati per finire il lavoro. Hai sempre avuto il sospetto che qualcuno del crawler vi abbia venduto. Non ricordi questa Artemis, ma potrebbe essersi unita al Sindacato dopo la tua partenza. La gente va e viene di continuo. C'è gente che lavora sugli UC anche solo per farsi dare un passaggio. Il Garibaldi è diverso. Siete una famiglia. Artemis diventa di colpo molto sospettosa. "Sulle vostre lamiere c'è il codice dell'UC Garibaldi, quindi le cose sono due: o mi state mentendo, oppure avete rubato i mech della Gary" Gli addetti alle mitragliatrici fanno scattare i carrelli delle due grosse Cal.50 e una specie di concerto di natale si diffonde nel cancom di squadra: una caco-sinfonia di sirene, cicalini e bleep assortiti. "mmh... squadra?" sentite la voce di Eve "credo che la tipa stia armando.. tipo tutto quello che ha" "Muovete un muscolo o un pistone e apriamo il fuoco!" vi intima Artemis. Il Servobraccio del Leaky si solleva e punta il suo rozzo manipolatore -che assomiglia ad un grosso medio alzato- contro la vostra hacker. "Tu, resta dove sei" Kaelin, che è scesa, è ora molto esposta.
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I demoni che abbiamo dentro
Danil stringe i pugni, con forza. "Tuo fratello rappresenta tutto quello che odio e ora ci sta puntando una pistola alla tempia, Helene. Forse potremmo prendere tempo. Dargli qualcosa per sincerarlo della nostra buona volontà e promettergli di più. Ci darebbe tempo per pensare a come uscire da questo guaio" "Ma cosa ti fa pensare che le streghe scopriranno le loro carte con te? Per ora ci hanno rivelato ben poco sulle loro reali intenzioni" Tace e guarda il Nero. Magari lui può offrire qualche buon consiglio.
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Aurunci Regio
Artemis nota l'identificativo del Garibaldi, "#1861", stampigliato sulle lamiere dei vostri mech. Chi è dentro il sistema delle Union sa riconoscere un codice UC. "Siete messi male, ma non sembrate predoni. Siete del Gary?" vi chiede. "Io ero gregaria prima lancia del Pankow. Avete sue notizie? Erano diretti a Vetica per cercare dei pezzi di ricambio che ci servivano" UC Pankow#1985 Il Pankow è un crawler d'ingegneria. La sua comunità si è sviluppata attorno ad un nucleo di ex indentati Keiros ed Agrotechnica. Gode notoriamente di buone relazioni con i liberi insediamenti vista la sua disponibilità a condividere il know-how dei suoi tecnici. Questo è quello che sapete.
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Aurunci Regio
"Sono Artemis, e questa è la brava gente di Punta del Rottamatore, un insediamento poco distante da qui" la voce che viene dal Leaky è quella di una donna. "Chi siete voi?" L'aria è carica di tensione. Anche se messi male siete pur sempre quattro mech contro uno. Questa gente non sono soldati.
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I demoni che abbiamo dentro
Roren viene condotta via. La ragazza sembra sollevata, ma la vostra situazione è.. complicata. La skugga gesticola, il Diavolo sembra disapprovare, ma alla fine traduce per te e il Nero. "Sigg sostiene che dovresti prendere in considerazione l'offerta di tuo fratello, perché almeno sappiamo cosa vuole e questo rende il suo comportamento prevedibile e.. sfruttabile. Invece le Strangford sono un mistero. Almeno al momento"
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I demoni che abbiamo dentro
"Se tuo fratello mantiene la parola, per qualche giorno non dovremmo preoccuparci delle Giubbe, ma il suo ultimatum mi turba, Helene. Vuoi davvero che anche io e il Nero veniamo dalle Strangford? A quelle non piacciono gli uomini. E poi cosa conti di dirgli? Che tuo fratello ti ha chiesto di tradirle?" "Potrebbe bastargli scoprire che sei imparentata con il gran Opriki dell'Imperatore per farci ammazzare tutti"
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Aurunci Regio
Desolazione di Hermada - Hope Falls - Lago - ore: 14:30 in qualche modo riuscite a mettervi in salvo ma il mech di Vahid è ridotto veramente male: ha pezzi che gli mancano, sferraglia, perde olio da tutte le parti ed è sul punto di cadere a pezzi -o esplodere- da un momento all'altro. L'Echo è messo meglio, seppure anche lui danneggiato. Kaelin è ferita lievemente. Eve, che si intende un po' di medicina da battaglia, dice che ha bisogno di un controllo medico ma dovrebbe farcela. Loki in qualche modo è riuscito a riparare le comunicazioni e lo sentite borbottare nel canale che qui i pazzi siete voi: tornare volontariamente nelle fauci di quel mostro dopo essersi salvati una prima volta! Questa sì che è follia. Giungete nell'area di Hope Falls che le scansioni della Garibaldi indicano come "Lago". Qui in effetti trovate uno specchio d'acqua che doveva appartenere ad un vecchio parco cittadino. I prati che lo circondavano sono ridotti a sterpaglie e alberi contorti e morti. I palazzi della città sorgono tutto introno, ma distano parecchie centinaia di metri. Non siete soli. L'area attorno al lago brulica di gente e mezzi in effetti. C'è una folla di abitanti delle desolazioni intenta a tirare qualcosa fuori dal lago, si direbbe. Ci sono due muletti e uno Scrapper Leaky che sembra dirigere i lavori. Appena qualcuno vi avvista getta un grido di allarme. Vedete lo Scrapper e due squadre di mitragliatrici prendere posizioni difensive mentre gli abitanti si affrettano a rintanarsi dentro e dietro i due muletti. note ho aggiornato le vostre schede
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I demoni che abbiamo dentro
"Tutto quello che sapevo", ammette la ragazza contro voglia, "ma vostro fratello ritiene quella reliquia dei tempi che furono una leggenda, al più. è molto più preoccupato dalle Strangford, Maestra: è convinto stiano tramando contro l'Imperatore -possa la sua luce non tramontare mai- ed è alla disperata ricerca di prove per arrestarle. Capite bene che non può incriminarle senza accuse inoppugnabili: sono troppo potenti e, anche se i nemici non gli mancano, tutta la nobiltà Akorosiana insorgerebbe se avesse sentore che l'Imperatore -sia sempre lodato il suo nome- si abbassasse ad estinguere una nobile casata senza fondate accuse". Forse tutto questo sfoggio di fede verso l'Imperatore ti infastidisce, Talitha. Roren dunque non è mai stata una convinta adoratrice del Re Arso. Ti chiedi quanti, del tuo piccolo culto, ti abbiano seguito con vera convinzione piuttosto che per interesse personale o semplice noia. Quanto poco è bastato a tuo fratello per trasformare la tua Roren in una servizievole spia!
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I demoni che abbiamo dentro
"No, signore" Roren continua a fissare il pavimento. "il più delle volte ci scambiamo i biglietti e questo basta, per lui" "Solo due volte l'ho incontrato di persona e sempre al Jayan. La prima quando ha detto che avrebbe distrutto la mia famiglia se non lo avessi servito, e la seconda quando gli ho detto che la Maestra si recava dalle Strangford" "In quella occasione mi ha voluto interrogare personalmente, perciò credo che per lui quelle nobili signore siano importanti" fa una lieve smorfia "è buffo, ma la prima volta che mi ha avvicinata ho pensato che volesse.. cioè, forse ho sperato. Le Giubbe chiedono spesso quel genere di favori alle ragazze di strada, ma di solito sono maschi repellenti e violenti. Invece il fratello della nostra Maestra è un bell'uomo, e raffinato, persino gentile nei modi e credo non mi sarebbe importato il fatto che fosse uno storpio" "Ma non era interessato al mio corpo. Voleva solo le informazioni"
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Topic di discussione in OFF
tutti. Ognuno fa la sua scelta.
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I demoni che abbiamo dentro
"Mi ha detto che è tuo fratello, Maestra", risponde con voce flebile la ragazza fissando il pavimento. "Quando l'ho incontrato la prima volta non conoscevo il suo nome e lui vestiva il Blu delle Giubbe. Per questo ho preso a chiamarlo così." "Non sapevo ancora fosse il gran opriki dell'Imperatore. Altrimenti credo sarei morta di paura"
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Aurunci Regio
A quanto pare, per abilità o semplice fortuna, Kaelin riesce a centrare qualche punto sensibile della creatura. I colpi della mitragliatrice dell'Echo sembrano frastornare il Behemoth anche se apparentemente gli infliggono pochi danni: è la vostra occasione per scappare. Prima che possiate mettervi al sicuro però il Behemoth vi scaglia contro le carcasse mezze assimilate dei mech dei Lupi Blu che vi travolgono, anche se poi, miracolosamente, riuscite a riprendere la fuga. una Scelta Difficile potete scegliere dove ritirarvi (il primo che scrive sceglie dove ritirarsi), ma il tiro di disimpegno non è andato bene. Scegliete una Complicazione fra: -il vostro mech perde 1/3 degli attuali PS e il vostro PG rimedia una Ferita Lieve o perde un Sistema o un Modulo. -il vostro mech perde 2/3 dei PS.
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I demoni che abbiamo dentro
Anche Sigg osserva con attenzione il Nero. Graine ha già visto quello sguardo, nella Fossa, quando i migliori lottatori valutano la pericolosità di un avversario. "Il leone di pietra presso l'ingresso dell'università" si affretta a dire Noren "ci passo davanti tutti i giorni. Sono una studente e perciò la cosa non desta sospetti" "Abbiamo un segno in codice che tracciamo con il gesso. Un sacco di ragazzi e studenti di alchimia imbrattano la statua così. Usano segni in codice per lasciare messaggi. Per loro è un gioco. Il Signore in Blu dice che è molto divertente. E così lo facciamo anche noi. Dunque se vedo uno dei nostri segni sulla statua lo cancello immediatamente, ma così so che il Signore Blu ha un messaggio per me." "Anche io lascio il segno quando devo comunicare con lui" "Infilo messaggi cifrati in un albero del parco Jayan. Lui fa lo stesso" "I suoi messaggi poi li devo bruciare. Il Signore Blu mi ha detto che devo mangiarli se capisco che stanno per prendermi" Talitha Dentro un albero tossico del Jayan? Ti chiedi se quella sprovveduta di Noren sappia che i messaggi potrebbero assorbire il veleno dell'albero e ucciderla, qualora ingeriti. Ma forse è proprio questo che vuole il tuo caro fratello: nel caso Noren venisse compromessa sarebbe assai opportuno che essa si "suicidasse" prima di rivelare i suoi segreti.
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Topic di discussione in OFF
molto bene. Se ti sono abbastanza chiare le nuove meccaniche ti chiederei di eseguire i tiri. Compresi quelli per lo spingersi al limite (eventualmente). Visto il fatto che il vostro avversario è estremamente temibile e le vostre armi alquanto inadeguate per affrontare tale minaccia, la vostra posizione è disperata e la vostra efficacia limitata. Lanceresti 2d6. Prima però deciderai se spingerti al limite per guadagnare un dado in più oppure aumentare di un livello l'efficacia, che per questa azione passerebbe dunque a normale. E se non ti spingi al limite prima di tirare, puoi farlo per rilanciare. Vi ricordo che quando vi spingete al limite il mech accumula 2 Surriscaldamento ed esegue una Prova Surriscaldamento. (alla fine dell'azione del PG, non prima). Se la prova surriscaldamento fallisce, tirate sulla tabella di sovraccarico del reattore. Il pg non può spingersi al limite se la quantità di surriscaldamento accumulata dall'azione è superiore al massimale termico del proprio mech. Trovate le tabelle per il surriscaldamento e sovraccarico qui Avete già fallito il tiro ritirata. Direi che dovrete crearvi l'occasione di fuga ottenendo un successo in efficacia normale oppure un successo pieno (segnando almeno un 6) in efficacia limitata.
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Tabelle et altro
PROVA SURRISCALDAMENTO lancia 1d20 (il 20 è sempre un successo). il reattore va in sovraccarico se il risultato del tiro è pari o inferiore al surriscaldamento attuale del mech. Se il reattore va in sovraccarico, occorre subito tirare sulla sottostante tabella. TABELLA DEL SOVRACCARICO DEL REATTORE 20: reattore in Overdrive! scegli fra compiere un'altra azione questo turno oppure superare automaticamente la prossima prova surriscaldamento (questo bonus vale per la scena corrente. Puoi tirare comunque il surriscaldamento, ma considerare solo eventuali 20. Accumuli comunque calore. Se compi un'altra azione, considera solo eventuali successi). 11-19: surriscaldamento del Reattore! il tuo Mech si spegne subendo danni pari al suo valore di surriscaldamento! Finché non riparte acquisisce il Tratto Vulnerabile. Può riavviarsi alla fine del tuo prossimo turno (e dissiperà 1 calore se le condizioni atmosferiche lo permettono). 6-10: sovraccarico del Modulo! scegli un Modulo del tuo Mech. Ora è Distrutto! 2-5: sovraccarico del Sistema! scegli un Sistema del tuo Mech. Ora è Distrutto! 1: sovraccarico del Reattore! il nucleo del Reattore si fonde ed esplode! Il Mech e tutto quello che trasporta è Distrutto e qualsiasi cosa si trovi a portata Vicina subisce danni PS pari al massimale termico del Mech. Tutto quello che viene colpito può usare una Reazione per cercare di evitare i danni. L'area dove si trovava il Mech è ora Irradiata.
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I demoni che abbiamo dentro
"Ve l'ho detto, Maestra, ha minacciato che avrebbe mandato mio padre nelle Terre Morte!" piagnucola Roren, "gli ho rivelato tutto. Del Teatro, del Re Arso e anche dell'Antipode, ma sembrava interessato sopra tutto alle Strangford ed ai vostri rapporti con loro" Si asciuga gli occhi con il dorso della mano. "Non avevo scelta. Mi perdonerete, vero?"
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Piccoli Cesari - topic di servizio
Mezzanotte ha risposto a Mezzanotte a un discussione Topic di servizio discussioni in OFF in Piccoli Cesari@Maiden @Ethram tutto bene ragazzi?
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Topic di discussione in OFF
potete dichiarare le vostre azioni e se avete dubbi possiamo parlarne qui.