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Caratteristiche per ogni pg
Mi trovo d'accordo con Toki e con Sir Rohem. Il BG dovrebbe essere coerente con gli attributi o viceversa, a seconda di cosa viene tirato/deciso prima. Molti giocatori infatti vogliono avere un PG atletico e di bell'aspetto ma poi non tutti sanno adattarsi alla dura realtà dei dadi o di gestire un numero di punti limitati, e c'è chi non vuole accettare di gestire un guerriero forzuto e robusto ma brutto come un orco, od un mago con la pancia e il triplo mento pur avendo preferito mettere i punteggi più alti in caratteristiche che offrivano bonus consoni alla professione scelta.
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Sesso in D&D
Non è poi così complicato, basta che il GM mantenga dei termini accettabili e relativamente distaccati, così come dovrebbe fare nel resto della narrazione. Se però l'argomento ti mette in difficoltà ti consiglio la lettura di qualcuno dei libri di J. M. Auel una studiosa di antropologia che ha scritto il ciclo dei figli della terra (Ayla figlia della terra, La valle dei cavalli, Gli eletti di Mut e Le pianure del passaggio ed il molot più recente Focolari di pietra). In riferimento all'argomento di cui sopra ti consiglio in particolare il secondo ed il terzo libro. Per quanto riguarda le misure, trascendendo sul fatto che le dimensioni non sono tutto (ed anzi a volte portano problemi con un particolare riferimento a Giondolar nei libri di cui sopra), se pensate di averne bisogno potete anche tirarle alla creazione del personaggio, insieme al colore degli occhi e dei capelli, invece che farlo in momenti diciamo 'intimi' in cui ad un tiro basso qualche giocatore potrebbe obbiettare: "Ma come? Ma sarà sempre così o il tiro vale solo per questa occasione? Se il mio PG avesse saputo che era così si mica ci provava... si sarebbe di certo fatto/a monaco/suora"
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Quale di questi robot ?
Votato per Trider G7. Anche se effettivamente il Daitarn spazzerebbe via qualuque sfidante con una pestata... ma magari fecendogli il solletico sotto i piedoni prima di essere pestati lo si riesce ad atterrare e punzonare a dovere con armi da taglio robotiche varie.
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Sesso in D&D
Se il tir è di cioccolata nessun problema, ma effettivamente la camomilla mi fa un po' schifo, come lo sapevi?
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cognome dhamon
Dhamon Dhan'Arwan
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Sesso in D&D
Non c'è proprio il rischio, almeno per quello che mi riguarda. Quindi... ....approfitto per ringraziare Dargon di aver messo due quote in un unico post e avermi facilitato la lettura del thread. Effettivamente sono un po' sorpreso che in una comunità così numerosa non ci sia nessun progetto di traduzione di materiale gratuito dall'inglese.
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Sesso in D&D
Ragazzi ma mi spiegate che c'entra tutto sto fatto delle X rose di colore Y con questo topic? Se volete parlare di queste cose e di tacchinaggio sarebbe opportuno che apriste un topic apposta. Per Dargon: sapevi che usando le parole QUOTE=nomedeltiziocheriporti e /QUOTE messi tra parentesi quadre [] ed un semplice copia e incolla puoi quotare quanto detto da più persone senza fare tre o più post di seguito e incrementare il tuo numero di post? Già per essere materiale del 1996 (almeno la versione txt a mia disposizione) è di ottima qualità, fantasioso ed ha il non trascurabile pregio di essere gratuito. Peccato che mi sa in italiano ancora non sia stato tradotto, ma mai perdere le speranze.
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Sesso in D&D
A questo proposito esisteva, e suppongo esista ancora la "Complete Guide to Unlawful Carnal Knowledge" che a differenza di molto nuovo materiale era gratuita. Se vi interessa ne ho trovato una versione html con disegni qui.
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Sesso in D&D
E magari farlo anche prensile in modo da poterlo equipaggiare con un arma e farci un attacco extra. Ma perfavore, e poi ci chiediamo come mai ci sono poche ragazze che giocano.
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PP o Ruolo
Anche io mi rifiuto di votare. 1° perché (secondo me) è come chiedere se, volendo giocare a un GdR è meglio giocare a un GdR o farsi una partita in LAN a Diablo. 2° perché si stanno facendo troppi sondaggi.
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Aramil
Io parecchio tempo fa usai, in uno-contro-uno via mail un Aramil Thelf di professione Ranger 8° riuscito così bene ai dadi che quasi fece fuori il PG.
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Quando i pg non ti danno il bg
In quasi 15 anni che faccio il Master non ho mai chiesto un BG, e ne ho ricevuti spontaneamente 4 o 5. Questo non ha mai influito né sul grado di divertimento e di coinvolgimento dei giocatori, né ha gravato sul mio compito. Forse la mia è un isola felice, o i miei giocatori sono bravi a interpretare ed improvvisare, oppure dipende dal fatto che ho creato io l'ambientazione. Mah.
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Perché masterizzate?
Io ho scelto altre: Avendo scritto io le regole del GdR a cui giochiamo sono io la persona più adatta a masterizzarlo, anche perché posso dirimere facilmente questioni di interpretazione sulle regole.
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Power Play
Il Power Player è qualcuno che gioisce quando il Master gli assegna abbastanza punti esperienza da permettergli di passare di livello e resta indifferente quando il resto del gruppo gioisce per aver sconfitto il male, per poi chiedere un attimo dopo: "Ma... cosa avevano, cosa avevano? Dicci della loro roba!". Personalmente trovo che da quando i GdR per PC si sono diffusi maggiormente il numero di PìPì è aumentato, io penso che questo sia dovuto al fatto che i GdR per PC (e specialmente quelli giapponesi) danno, a differenza del GdR reale, molta importanza a come il PG viene costruito da un punto di vista di attribuzione delle statistiche e scelta di armi ed abilità o spesso addirittura focalizzandosi su questo. L'interpretazione è invece in questi giochi limitata dalla non elasticità della macchina che fa da GM e dalla necessità di seguire una storia già scritta, per cui sono (usualmente) previsti solo pochi possibili finali che ovviamente arrivano a vedere non quelli che sanno interpretare il PG, ma solo quelli che sanno costruirlo bene abbastanza da affrontare i numerosissimi combattimenti da affrontare. Con questo non voglio dire che i giochi x PC sono un male, ma solo che aumentano sempre di più le volte in cui incontro persone che conoscono le regole, perché hanno già giocato col PC ma mai con altre persone in carne ed ossa, a cui devo spiegare che le due realtà sono un tantino differenti.
- Non ricordo il titolo di un anime
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Donne e D&D
Nulla da dire su quanto hai scritto (a parte sui modelli femminili, chi è Lindsay Lohan?), non volevo certo proporre la castrazione chimica per i maschi single che partecipano al gioco o limitare il loro libero arbitrio in campo sentimentale, e convengo che le donne sono spesso oggetto (o soggette) di attanzioni o commenti con riferimenti più o meno velatamente sessuali, ma questo accade in vari momenti della vita di relazione e non solo nel GdR. Con il precedente post intendevo solo affermare che uno dei motivi per cui ci sono meno donne che giocano ed ancor meno che dopo aver giocato due/tre sessioni continuano a giocare è quello (almeno per esperienza personale). Questo è probabilmente un'altro motivo di importanza rilevante. Il GdR fantasy ha delle chiare connotazione eroiche. Quindi anche se le bambine giocando con le bambole si calano comunque in un ruolo, i loro giochi sono piuttosto pacifici ed incentrati su la simulazione di avvenimenti del mondo reale che vedono le bambine fare la parte di donne adulte (usualmente belle, ricche e corteggiate rigorosamente solo da bei ragazzi). I bambini invece sono maggiormente vicini al fantasy di natura eroica in quanto essi giocando vestono più spesso i panni di supereroi, militari od agenti segreti seguendo ambientazioni che li portano a simulare eventi e realtà ben al di fuori del quotidiano.
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Oste in pericolo
Di modi per salvare l'oste ne sono stai presentati molti, ma se come ho capito ci sono stati già vari "precedenti", é probabile che non giovino più di tanto alla risoluzione del problema, a meno che tu non decida di fare fuori l'intero gruppo e far creare ai giocatori dei personaggi di basso livello e/o con allinamenti legali e/o buoni. Voglio dire che, se pure arrivano in una locanda e al momento di malmenare/derubare/sodomizzare l'oste scoprono che in realtà è l'avatar della divinità maggiore del panthon (o la divinità stessa o suo fratello maggiore) venendo così pestati e probabilmente costretti a una ritirata ciò non toglie che possano in seguito riprovarci in una o più altre locande/taverne, e quanti osti superpotenti o con amicizie altolocalte oltre il livello 20 ci potranno essere in giro per la nazione? E quanti ne puoi far incontrare prima che la credibilità della ambientazione stessa sia stata pensatemente compromessa? Se ritieni che la risposta sia "Molti" o "Moltissimi" o ritieni che basterà una sola batosta a far cambiar registro ai PG allora la politica che ti è stata consigliata da molti è più che adeguata, ma in caso contrario e bene che tu sacrifichi l'oste alla causa di un maggiore realismo e lasci che siano le autorità, una volta informate delle malefatte dei PG, ad occuparsi della cosa con tutte le risorse che ritengono adeguate, prima tra tutte il rendere noto di quanto loro hanno fatto, che potrà modificare in modo importante anche il rapporto tra PG ed eventuali loro patroni, amici nelle varie chiese, mercanti e tutti coloro il cui allienamento è volto al rispetto della legge o a favore del bene comune. Infine, non dimentichiamo che le locande sono una delle forme di investimento preferite di avventurieri arricchiti ma non ancora pensionati che sono soliti affidarle a personale stipendiato tenendo per se gli utili. Ovviamente avventurieri molto ricchi (e quindi esperti, potenti e ammanigliati) possono essere proprietari di più locande o addirittura di una catena di locande lungo una (importante) via commerciale e vedono come fumo negli occhi persone come i PG di cui sopra e potrebbero essere doppiamente motivati nell'assicurarli alla giustizia.
- Non ricordo il titolo di un anime
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Donne e D&D
Guarda. Sul fatto che uomini e donne abbiano modi diversi di reagire a stimoli uguali e che le loro condotte di comportamento in situazioni eguali siano differenti si è scritto a fiumi, e non ritengo che il GdR sia una materia nella quale è possibile giudicare la difformità di questi comportamenti e dare un giudizio obiettivo. Per quanto riguarda l'incapacità di essere coerenti con determinate condotte di gioco, non ritengo (personalmente) che questo dipenda dal sesso del giocatore, ma solo da quanto profondamente questi è in grado di calarsi nel ruolo che sta interpretando. Ho fatto da master in sessioni in cui giocatori interpretavano personaggi femminili esternandone in modo efficace la dolce arguzia e la femminilità ed altre in cui giocatrici vestivano i panni di maghi o nerboruti combattenti del sesso forte senza per questo renderli effemminati o privi di spessore. Per me l'ostacolo maggiore alla presenza di una o più rappresentanti del gentil sesso in una sessione sia dovuto al fatto che spesso alla medesima partecipano, ed a volte in numero soverchiante, appartenenti al sesso forte single che vedono nella nuova presenza femminile una opportunità di far evolvere la loro situazione sentimentale ma che finiscono nella maggior parte dei casi col mettere la nuova arrivata in imbarazzo o nella condizione di dover rifiutare o scoraggiare eventuali advances. Uno dei sintomi di questa realtà sta nel fatto che parecchie giocatrici che partecipano al gioco sono sentimentalmente legate a qualcuno che già vi partecipava (spesso il GM, in quanto credo che la figura di giocatrice di questo tipo maggiormente conosciuta sia la fidanzata-del-GM). L'esplicitare questo legame a tutti i membri del gruppo rende infatti la giocatrice intoccabile da parte dei partecipanti single che non si azzarderebbero mai a farsi avanti con la morosa di un amico(?) oltretutto presente.
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"Darth Vader..." "Yes, Master." "RISE!"
No io credo si riferiscano a quella che si vede arrivare alla sede del Senato nell'angolo in basso a destra, se non ricordo male (ho visto il film solo una volta finora ) poco dopo che Anakin e Obi Wan vi hanno riportato il Cancelliere dopo il 'rapimento'.
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"Darth Vader..." "Yes, Master." "RISE!"
Io invece avevo sentito dire che ci sarebbe stata una serie di un centinaio di ore, che avrebbe coperto temporalamente il periodo tra la nascita di Luke e l'inizio di Episodio IV.
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Progetto Ventura
Un nuovo gdr sta per nascere, da bravi appassionati dopo aver giocato con insoddisfazione numerosi e numerosi sistemi nel corso degli anni abbiamo maturato l'idea di sviluppare un gioco nuovo, innovativo cosi' anno dopo anno abbiamo creato Ventura, (la sua nascita risale al 92) e siamo arrivati ad un punto tale che la pubblicazione completa è molto vicina. Abbiamo pronti la maggior parte dei capitoli, e il momento ci sembra propizio per annunciare al mondo il nostro lavoro che presto sarà rialsciato gratuitamente con la speranza che crei in molti altri l'interesse che ha creato in noi, consentendo la costruzione di una comunità di giocatori appassionati che divertendosi migliorino ed espandano Ventura. Per informazioni, domande e qualunque altra cosa che non sia spam contattateci pure Archmage e Myrddin Emrys
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Miniature!
Beh io uso i lego.
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Pg al Dm o no?
Va bene... visto che hai chiesto scusa vuol dire che per questa volta io mi esimerò dal fustigarti duramente col mio gatto a nove code terminante in palle di fuoco viventi... ma non posso garantire che gli altri saranno altrettanto clementi.
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Pg al Dm o no?
Tralasciando che mi trovo d'accordo con quanto detto da Obi, va ben tenuto presente in questi discorsi il dualismo GIOCATORE-PG e GM-PNG. E' ovvio che se un GIOCATORE è laureato in ingegneria chimica e sa fare la nitroglicerina questo non vuol dire che il suo guerriero barbaro (che non sa nemmeno leggere) e tutti i PG giocati da quel GIOCATORE sappiano ne possano fabbricare nitroglicerina, antrace, gas nervino od altre armi chimiche. Lo stesso vale per il GM e le sue conoscenze. E' tutta una questione di quanto bene ci si sa calare nel ruolo che si interpreta in quel momento. E' lo stesso discorso che di 4 PG che si sono travestiti allo stesso modo ed hanno una corporatura simile capiti che un PNG mago silenzi immediatamente l'unico mago del gruppo. In questo caso il GM avrebbe potuto approfittare delle sue conoscenze a svantaggio dei GIOCATORI. Ribadisco è tuta una questione di interpretazione. No. Può anche essere il capo del gruppo, il suo portavoce od entrambi, sempre tenendo presente quanto scritto sopra.