dalamar78

@ Carovana Illius

DM Miyagi è il primo a reagire: il ninja afferra il suo arco, incocca rapido una freccia e tira contro il quarto zombi ma la mira non è delle migliori e manda lo strale ad impattare innocuo contro la parete. Nello stesso momento Murbag carica con foga lo stesso bersaglio ma, al momento di sferrare il suo fendente, manca clamorosamente il bersaglio Il primo e il quarto non morto reagiscono attaccando rispettivamente Andersson e il mezzorco ma, mentre il primo manca il bersaglio, il secondo invece non riesce a scalfire la spessa armatura di Murbag @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

Denser Sarei proprio curioso di vedere di chi è la voce che impartisce gli ordini agli orchi ma la torre ci sta crollando sulla testa e non ho il tempo per farlo; quindi, dopo il grido di Jotunn, mi volto di scatto e cerco di raggiungere il nano e gli altri dentro la botola, la nostra unica via verso la salvezza

E lo so.. Ma il decimo capitolo finisce proprio così..

Complimenti a tutti quanti! Abbiamo terminato il decimo capitolo della nostra lunga campagna! Come sempre alla fine dei ogni capitolo c'è il tanto agognato LEVEL UP! Aspetto le schede aggiornate all'11° livello e poi apro il nuovo tread di gioco

DM Earolas tocca una delle asticelle di cristallo con la punta della sua spada e, constatato che non accade niente, l'elfo stringe la presa a due mani sulla sua arma ed inizia a distruggerle. Man mano che le asticelle vengono spezzate scompaiono anche i fasci luminosi che esse emettevano e la sfera che contiene le Pietre della Sapienza si indebolisce. La luce dorata delle sacre pietre inizia a diffondersi attraverso le malefiche fiamme verdastre e quando Earolas ha distrutto la metà delle asticelle, una Pietra della Sapienza cade nelle mani protese di Falco della Tempesta. Immeditamente il corpo del ramas viene percorso da un flusso di energia che annulla ogni fatica e cancella le tracce di ogni ferita fisica e psichica che il vostro compagno poteva avere; pochi secondi dopo anche Soren, Earolas e Dalen ricevono lo stesso flusso energetico. Con un grido Falco della Tempesta incoraggia Earolas che sta per riprendere la sua opera di distruzione delle asticelle di cristallo quando il suono di una voce dura e terribile erompe nella stanza. La vendetta è mia, Alfieri di Sommerlund! tuona una voce spaventosa; con il cuore pieno di terrore vi voltate e vedete l'orrenda figura di Gnaag, Signore delle Tenebre, stagliarsi sotto un'arcata dalla parte opposta delle stanza, un'arcata che prima non era presente. Mentre Soren, Earolas e Dalen sembrano come paralizzati sul posto un'agghiacciante risata stridula echeggia dalla testa di mosca del Signore delle Tenebre mentre solleva un cristallo nero e lo punta verso l'impalcatura di metallo sul quale si è arrampicato Falco delle Tempesta Il giuramento che vi feci a Tahou sarà mantenuto. Ora distruggerò voi e le Pietre della Sapienza! Sentite uno scoppio assordante e dalla pietra che Gnaag stringe nel suo artiglio parte un fascio luminoso di luce grigia che penetra attraverso il metallo arrugginito. Falco della Tempesta viene colpito da una pioggia di schegge incandescenti e quando l'ondata di energia colpisce la debole sfera di fuoco, le due Pietre della Sapienza precipitano nel nero abisso. Poi un secondo fascio proveniente dalla pietra scura spezza l'impalcatura in due ed un terzo esplode a terra ad un metro da Soren e gli altri, sbalzandoli nell'abisso; con la spaventosa risata di Gnaag che vi risuona nelle orecchie, piombate a capofitto nella voragine fredda come il ghiaccio @ Tutti

DM Craa! Subito! risponde il corvo a Yegor; Vasilij si solleva quindi in volo per poi tornare indietro proprio mentre Gobnait inizia ad avanzare Ci sono tre uomini nascosti sugli alberi poco più avanti, craa! Il nano ha fatto pochi passi che una freccia vola dritta verso di lui, affondando nella spalla @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

DM Earolas invoca ancora una volta il potere benefico della Dea Ishir: sentite tutti quanti un piccola scossa di energia positiva invadere i vostri corpi: basterà per mettervi al riparo da quello che potrebbe succedere distruggendo le asticelle di cristallo come vi ha appena chiesto di fare Falco della Tempesta? @ Tutti

Daral-Zend Un basso profilo.. Forse potrebbe essere davvero la nostra salvezza.. Sono d'accordo dico dopo la sacerdotessa seguendola per le vie di Menzoberranzan alla ricerca di un luogo in cui nasconderci

Sir Tiberius Albor Osservo le orme degli orsi per poi riportare lo sguardo alla caverna Avanziamo ma con prudenza..

Denser Insieme a Gustav cerco di tenere la porta per evitare che gli orchi la sfondino; all'improvviso però noto delle sinistre crepe sul soffitto Me**a! Presto! grido agli altri La porta forse tiene ma è la torre stessa che sta crollando!

@ Carovana

DM Richiamati dal grido proveniente dalla zona in cui si addentrato da solo Andersson, scattate tutti quanti dietro Ellebis; in una manciata di secondi raggiungete l'ampia stanza e trovate il vostro nuovo compagno alle prese con quattro Gnoll zombi, il cui corpo però è ricoperto da un sottile strato di ghiaccio Nello stesso momento Andersson sguscia tra le maglie di due non morti per poi attaccarne uno: l'affondo dell'oracolo trapassa il corpo del non morto portando via una parte della sua carne putrefatta. I quattro zombi si avventano tutti quanti contro Andersson, riuscendo a colpirlo con i loro artigli ma, per sua fortuna, non riescono a superare la spessa armatura che il vostro compagno indossa @ Iniziativa @ Mappa @ Dadi

DM @ Gruppetto @ Andersson @ Mappa @ Dadi

DM Le parole di Yegor hanno un effetto quasi dirompente: sentite una sonora imprecazione mentre la risata cessa di colpo, seguita da dei movimenti rapidi e frettolosi sulla neve, poi silenzio @ Yegor

DM Gobnait si guarda intorno preoccupato che ci sia qualche creatura ostile nei dintorni ma senza trovare niente del genere; dopo aver preso solo le frecce dal corpo congelato e senza vita del vecchio soldato, riprendete ad avanzare. La neve non smette di cadere anche se lo fa con fiocchi di dimensioni ridotte rispetto ad un'ora prima ma il freddo è costante ed aumenta per ogni metro che guadagnate. Dopo aver percorso duecento metri ma che a voi sono sembrati un paio di chilometri, percepite tutti quanti una risata sguaiata provenire da un punto poco più avanti rispetto alla vostra posizione

Mentre Miyagi apre la porta spalleggiato da Murbag ed Ellebis, Andersson punta diretto verso l'origine del rumore, tornando nella stanza ampia che avevate superato poco prima @ Gruppetto @ Andersson @ Mappa @ Dadi

Toshiro Con Anastasis, torno alla locanda nella quale alloggiamo, lasciando che sia lo stregone a procacciare la sistemazione per la notte; la mia mente ha sempre davanti l'immagine di quella strana creatura che ci ha "frugato" dentro.. Un brivido involontario mi corre lungo la schiena, seguito però subito dopo da un forte desiderio di vendetta Prega che non ti ritrovi mai..

DM Eluf, impaziente come sempre, inizia a scavare intorno al corpo sepolto e, in breve tempo, riesce ad estrarlo completamente dalla neve: si tratta di un umo di mezza età, con indosso una corazza di cuoio borchiato. Ha delle brutte contisioni sul lato destra del volto, mlto probabilmente sono quelle la causa della morte; ha con se un arco di buona fattura, una faretra con dodici frecce, un'ascia ben fatta ed un piccolo borsello che, una volta aperto, scoprite contenere diverse monete @ Tutti

DM Gobnait mormora una breve preghiera a Torgar per poi osservare la gambe che fuoriescono dalla neve @ Gobnait

DM Mentre Ellebis si sposta per far si che siano Murbag ed Andersson a trovarsi in testa al gruppo, Miyagi cerca di appiattirsi nelle ombre; vi aspettate che accada qualcosa da un momento all'altro ma i minuti passano e non succede niente @ Miyagi

DM Eluf si avvicina al cadavere sepolto nella neve me viene fermato dalla voce di Yegor; nello stesso momento Gobnait genera un'onda di energia positiva che lenisce le ferite dei vostri corpi, mentre il vento gelido continua a soffiare ma senza troppa intensità, anche se la temperatura è decisamente molto bassa @ Tutti

DM Miyagi si avvicina alla porta chiusa ed inizia ad esaminarla con attenzione; dopo un paio di minuti il ninja vi fa cenno che non ci sono trappola, nello stesso momento percepite un rumore provenire dall'ampia stanza che aveta appena lasciato

DM Vedendo che la sua srategia non da i frutti sperati, Ellebis prova a colpire la parete di pietra con la sua lancia svariate volte ma l'unico risultato che ottiene è una ben misera scalfitura sulla dura superficie. A questo punto interviene Murbag che, dopo aver caricato tutta la sua forza, sferra un violento colpo contro la parete che cede legegrmente; anche il mezzorco si deve impegnare non poco ma, dopo una decina di minuti di lavoro, riesce a creare un buco abbastanza largo da permettervi di passare. Il breve corridoio che si apre subito dopo la parete termina con una porta chiusa; dallo strato di polvere presente è evidente che nessuno mette piede in quest'area dei sotterranei del maniero da moltissimo tempo @ Mappa

A Luln