
Tutti i contenuti pubblicati da Pau_wolf
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mostri tipo orchi e goblin?
Vorrei iniziare una nuova campagna, e per far salire i primi livelli ai miei giocatori vorrei evitare di fare affrontare loro i soliti orchi o goblinoidi. Avete in mente qualche altro nemico di GS 1/2 che abbia un ruolo simile a quello di orchi e goblin (ossia farsi ammazzare in quantità nell'attesa che i PG salgano di livello)... intendo mostri presi da altri manuali o riviste
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mago combattente: troppo potente?
avete presente il mago combattente? Ecco un mio giocatore gli ha dato un carisma e un'intelligenza da paura (a 18 e 15, dato che ho concesso il sistema di acquisizione), e in pratica è inarrestabile in combattimento. Il mago combattente avrà solo invocazioni, ma per vincere le battaglie di solito non serve altro. Quando deve fare fuori tanti nemici, dispone di parecchi incantesimi ad area. Se deve far fuori nemici singolarmente, ha anche incantesimi che hanno effetto su un solo bersaglio, uno per ogni tipo di energia, e alcuni che non concedono di usare la RI. In pratica... una macchina da guerra. MI fa fuori un sacco di mostri a discapito degli altri giocatori.. esiste una tattica contro un mago combattente? A parte mettergli contro un altro mago combattente....
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introdurre razionalmente nuove classi
mha io ho letto sul sito wizards che spiegavano come applicare alcune classi nei forgotten realms, per esempio i vari college in cui un maresciallo studia tattica militare. Io invece avrei fatto una cosa di questo tipo (per esempio prendo il ladro di incantesimi): - in campagne con un basso livello di magia, il ladro di incantesimi è come uno stregone, eredita la capacità di lanciare incantesimi da una potente bestia magica furtiva. Poichè i suoi incantesimi non sono potenti come quelli dello stregone, egli ha imparato a sottrarre gli incantesimi ad incantatori più potenti di lui. - in campagne con un alto livello di magia, il ladro di incantesimi è più comune del ladro del manuale base, ha sviluppato qualche trucchetto e incantesimo utile per sfuggire alle guardie, e per derubare maghi, templi e stregoni. una simile spiegazione lascia aperte molte interpretazioni... e molte ispirazioni per background e ambientazioni. Dello stregone sul manuale non si dice solo che ha poteri arcani spontanei... lo spiegano chiaramente che i poteri vengono da un drago tra i suoi antenati, o altra creatura potente... non è molto ma almeno è una spiegazione per chi non ha fantasia. Oppure la lama iettatrice, della quale si dice solo che è un guerriero con poteri innati. Il manuale poteva includere una parte che diceva più o meno così La lama iettatrice è stata colpita da una terribile maledizione, che nell'infanzia l'ha condannata ad una vita piena di sfortuna per sè e per gli altri. Un suo antenato potrebbe aver commesso un torto ad un dio, oppure aver fatto una visita troppo prolungata ad un piano esterno intriso di energia negativa. Col tempo la lama iettatrice ha appreso a tenere sotto controllo la sua maledizione, e a sfruttarla per i propri scopi, ma questo stesso potere corrompe la sua anima, rendendolo un personaggio egoista e fatalista ma forse sono io che sono troppo creativo... potrei inventarmi una spiegazione così approfondita (ma anche molto piu approfondita) per ogni classe
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effetti di paura
stavo pensando ad una cosa: se un effetto rende "scossa" una creatura, si tratta di un effetto di paura? (e quindi un paladino con aura di coraggio ne è immune?). Oppure la descrizione della capacità della creatura deve specificare che si tratta di un effetto di paura?
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Traduzione di termini di gioco
mi tradurreste le taglie in ordine dalla piu grande alla piu piccola? A me interessano solo quelle inferiori a "piccola" ma visto che ci siamo facciamo il ripasso
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introdurre razionalmente nuove classi
si ma potevano dare delle idee generali, invece proprio niente, come se la lama iettatrice fosse un guerriero qualsiasi perchè non si dice molto su come sia nata.
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introdurre razionalmente nuove classi
voi come introducete nuove classi strane nella vostra campagna? Non solo quando essa è in atto ma anche durante la creazione dell'ambientazione. Alcune sono facili da inserire... tipo lo scout del perfetto avventuriero o il rodomonte, che potrebbero essere guerrieri o ladri con un diverso addestramento. Altre classi però, come la lama iettatrice o lo sciamano degli spiriti, secondo me hanno una natura molto insolita, per i privilegi di classe che hanno, o per il modo in cui lanciano incantesimi. Su di loro nei manuali si racconta cosa sanno fare, come vanno d'accordo con altre classi e la loro mentalità... però niente su come inserirli. Secondo me una classe così diversa da quelle del manuale del giocatore dovrebbe essere più approfondita e inserita in modo insolito. Non basta dire "lo sciamano crede nell'esistenza degli spiriti e ha incantesimi a tema spiriti". Meriterebbero origini più insolite, legate ad antichi rituali, a discipline imparate da culture antiche, o addestramenti strani, e bisognerebbe dettagliare sin da subito con grande cura la gilda o cultura o organizzazione che ha insegnato loro certi poteri. Magari fare una specie di Sparta per maghi/guerrieri dove la maggioranza è formata da lame iettatrici e cavalieri mistici. Lo sciamano degli spiriti non è come un chierico nè come un normale sciamano tribale, ma magari un individuo che ha ottenuto i suoi poteri tornando dal mondo dei morti grazie a un rituale. Voi che ne pensate? Certe classi insolite sono + razionali quando introdotte in modo irrazionale (come i loro privilegi)
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conoscenze per identificare oggetti
voi che informazioni rivelate ai giocatori quando vogliono usare conoscenze arcane o conoscenze bardiche per identificare un oggetto? Secondo me se ad esempio una spada fa danni da acido posso dire a chi riesce nella prova "noti che le rune magiche sul manico recano la parola corrodere". Ma forse così rivelo troppo? Se invece la trovasse un bardo, con le sue conoscenze potrebbe risalire alla civiltà che l'ha creata, e dire che i fabbri di quella civiltà erano soliti a combattere i troll e le loro spade erano incantate apposta contro questi nemici... voi che metodi avete?
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Oggetti d'Arte
anche i componenti materiali costosi sono oggetti d'arte volendo (alcuni, come magari spade in miniatura per lanciare certi incantesimi, o rari unguenti)... un DM apre il manuale nella parte degli incantesimi, ne legge uno e lo fa trovare nel tesoro. Poi i PG con conoscenze (arcane) possono capire di cosa si tratta
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Traduzione di termini di gioco
knock è passaparete?
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un colossale perde la lotta con un medio
il PG medio gli stringe un punto vitale, come a Goku con la coda... e il mostro si indebolisce
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Traduzione di termini di gioco
mi tradurreste le sottoscuole di evocazione?
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Oggetti d'Arte
poi va be la ricerca non è molto esatta però qualcosa di piu ne sapete Altre idee? una volta mi ero fatto un elenco di quadri che mi passavano per la mente, descritti bene e tutto (e con possibili nascondigli x passaggi segreti e possibili veleni)... poi ho formattato e l'ho perso . Mi ero fatto tipo 200 quadri perchè avevo l'ispirazione
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convincere i giocatori a monoclassare
ho capito... comunque ora per pura curiosità (e per tornare all'argomento principale) mi piacerebbe sapere se c'è un modo di rendere interessanti le classi con pochi privilegi. Ho letto un articolo sul sito wizards chiamato "dead levels", che spiega come riempire l'assenza di privilegi di classe di certe classi. Ad esempio, il mago ha l'opzione di criptare i suoi incantesimi. Nei livelli in cui non ottiene un talento bonus, ha l'opzione di sommare +1 alla CD per decifrare gli incantesimi sul suo libro, scrivendo l'incantesimo con un inchiostro speciale che però costa 25 MO per ogni +1. Ma ne conoscete altri? MAgari privilegi di classe alternativi per stregoni e altri PG che dipendano dal livello, e che quindi lo convincono a rimanere sui binari della propria classe?
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convincere i giocatori a monoclassare
ho solo la terza e conosco solo la terza. Ancora nemmeno ho imparato tutte le regole non mi va di passare alla quarta o alla seconda. Più che altro il fatto è che ho gia stabilito bene tutte le classi e il loro posto nell'ambientazione. Sarebbe un ibrido tra high magic e low magic. In pratica gli abitanti del mondo della campagna hanno sempre avuto ampio accesso alla magia, ma ne hanno abusato per evocare ogni sorta di demone e liberarlo nel mondo, o hanno deformato magicamente le creature o creato nuovi mostri. Gli dei offesi hanno deciso di limitare l'uso della magia, ora tutte le classi hanno qualcosa di soprannaturale o magico, ma di scarsa entità. E i mostri hanno approfittato del fatto che gli umanoidi non hanno più la magia, e hanno conquistato la maggior parte dei loro territori. Quindi ci sarà il ladro di incantesimi al posto del ladro normale, la lama iettatrice al posto dello stregone, il ranger senza incantesimi e il paladino senza incantesimi al posto di quelli standard, il dragon shaman al posto del chierico, il barbaro avrà un qualche privilegio alternativo che gli conceda capacità soprannaturali e così pure il guerriero. Le terre selvagge abbonderanno, così pure gli abitanti mostruosi di esse, i PG vedranno stati costanti di assedio o di allarme (un po tipo Diablo 2) nelle varie città, abbondanti taglie per mostri potenti e missioni di recupero feriti in zone rischiose Un'ambientazione molto pianificata, ve l'ho solo sintetizzata ma in realtà mi ha ispirato e ne ho scritto pagine. Ora so tutto a memoria di questa ambientazione, ma se arriva un personaggio che vuole farmi (ad esempio) l'elfo selvaggio ranger/paladino, non ci sta proprio, perchè i ranger sono contrari alla magia che ha rovinato la natura e i paladini la vogliono far tornare perchè difende i deboli dai mostri. E ci sono molti altri biclasse che stonano con la cultura della razza o l'ambientazione Infine, se un giocatore viene a dirmi che ha trovato il "maestro dello stile dell'ubriaco" su un manuale, io che non ho previsto quella cdp cosa devo fare stravolgermi l'ambientazione per dare una spiegazione logica al maestro dello stile dell'ubriaco? Peggio ancora se facesse l'argent savant, l'arcimago o altro. Non ho abbastanza fantasia da spiegare qualsiasi cosa, specialmente se ho dettagliato molte cose. Molte città nell'ambientazione hanno vietato o limitato la magia per paura di consumarla troppo
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arma come quella di Ivy
preferirei qualcosa di più ufficiale, uscito su un manuale 3.5
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convincere i giocatori a monoclassare
secondo me i giocatori si sentirebbero limitati solo perchè sanno che la terza edizione permette multiclasse, cdp, livelli sostitutivi, talenti assurdi e così via. Nella seconda edizione non si poteva multiclassare molto, e i giocatori non si lamentavano perchè quello era il solo modo di multiclassare che conoscevano, nella terza edizione si lamenterebbero perchè appunto il regolamento permette di fare ibridi di ogni tipo. Secondo me addirittura è piu facile creare un background decente e pieno di svolte se un PG ha piu di una classe (magari è stato rifiutato al college dei maghi, allora è andato nella milizia, poi si è messo a ripassare ed è diventato guerriero/mago, poi ha rifatto l'esame, l'ha passato ed è diventato guerriero/mago/arcimago), ma per stavolta vorrei mettere dei limiti, anche perchè i miei giocatori non sono bravi a multiclassare ma lo fanno sempre, non creano mai un tipico gruppo omogeneo (con guaritore, incantatore arcano, guerriero e ladro) e finiscono spesso ammazzati per questo (l'ultima volta c'era un guerriero/ranger/tempesta, un warlock/guerriero e un guerriero/paladino/kensai e sono finiti ammazzati da 5 hobgoblin di 2 livelli inferiori a loro, e i PG si erano appena riposati). Secondo me dato che si fanno tante partite a DnD, ognuna con un PG diverso, si hanno tante occasioni per creare un PG ideale, quindi per una volta si potrebbero accettare le barriere messe dal DM, anche perchè a me scoccia dover inserire le cdp a forza nella mia ambientazione perchè il giocatore la vuole fare assolutamente (e magari nella mia ambientazione nn ho idea d come inserirla o non mi va di inserirla), oppure inserire un background io perchè i giocatori pensano + a multiclassare che a spiegare coerentemente la loro scelta... l'ultima volta che ho chiesto di spiegare un monaco/stregone/discepolo dei draghi il giocatore mi ha solo detto "è un monaco che ha scoperto di essere figlio di un drago"... Poi va beh certe cdp sono semplici, tipo il teurgo mistico che come unico privilegio ha il fatto di aumentare gli incantesimi di 2 classi, o il cavaliere mistico che in pratica è un mago con un Bab da guerriero e un talento in piu. Queste possono essere anche frutto di un autodidatta.o di un maestro solitario non legato a nessuna gilda. Ma quando appaiono classi piu strane tipo incantaspade, non credo che basti la spiegazione "autodidatta"
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convincere i giocatori a monoclassare
1- secondo me l'arciere arcano è limitato agli elfi perchè sono delle schiappe... a livello ruolistico sono ok ma come combattimento e utilità ci son classi che rendono molto meglio, anche come maghi... tipo gli umani con i talenti bonus 2- secondo me non è un granchè se proibisco ai giocatori le CDP... le prime 2 edizioni non le avevano e le han giocate comunque in molti, non vedo cosa possano lamentarsi i giocatori se non possono fare un guerriero mago o un teurgo mistico comunque io volevo imporre il monoclasse perchè secondo me multiclassare ha poco senso... è impossibile che uno riesca in poco tempo a diventare da mago secchione a abile spadaccino solo salendo di livello. Si tratta solo di una campagna sperimentale, non farò così in tutte. Poi certe classi "esotiche" come il warlock e il ladro di incantesimi secondo me andrebbero giocate pure a prescindere. Se invece le multiclassiamo selvaggiamente pure quelle, escono dei personaggi bizzarrissimi, più adatti ai fumetti di supereroi che a un racconto fantasy
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arma come quella di Ivy
avete presente Ivy di Soul Calibur 2? Vorrei un'arma tipo la sua per il mio pg. In pratica era una spada/frusta... con un gesto passava da spada a frusta, oppure si allungava rimanendo rigida. La sua era pure intelligente, ma non chiedo tanto. VOrrei sapere se in qualche manuale D&D esiste un'arma simile
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convincere i giocatori a monoclassare
il punto è che secondo me uno stregone non ha molti privilegi di classe, solo incantesimi, quindi un giocatore può dire "chi me lo fa fare lo stregone puro? SE facessi uno stregone/arcimago non rimarrei indietro col livello di incantatore e otterrei pure qualche bella capacità". Si forse è vero che le cdp non si scelgono a vanvera solo perchè si hanno i requisiti, ma se a quel punto "vieto" le cdp allora tutti i giocatori che voglion fare l'incantatore arcano prendono il mago che perlomeno ha dei talenti bonus. Se lo stregone avesse ad esempio (al posto del famiglio) un privilegio che diventa sempre più potente salendo di livello (come alcuni poteri di dominio del chierico) si sentirebbe già più soddisfatto dell'essere classe pura. Poi ho sentito che uno stregone ai livelli epici è anche meglio del mago (personalmente non lo so perchè non ho mai giocato ai livelli epici), quindi se uno stregone rimane monoclasse arriva ad avere più talenti epici... ma prima di arrivare al livello 20 ce ne vuole, e intanto lui che fa? Rimane "l'inutile" perchè non ha privilegi di classe? Per il guerriero, abbiamo appurato che per come va ora D&D 3.5 i suoi danni sono ridicoli a confronto di quelli fatti dal mago. Il suo problema lo risolverei facilmente aggiungendo i talenti del secondo manuale del giocatore.. molti dei quali richiedono un Bab o un livello di guerriero molto alto, e un bel po di talenti da guerriero (quindi il guerriero puro li ottiene da subito), e hanno effetti interessanti (come un ulteriore +2 a attacco e danno che si somma a arma focalizzata e arma specializzata, o una riduzione danno quando indossi un tipo di armatura prescelta) Per il ladro, mi dicono che dopo il livello 10 non ha più nulla di interessante. QUindi potrei sostituirlo con il ninja o lo scout o il ladro di incantesimi. Oppure aumentare la varietà di capacità speciali che può ottenere prendendole da altre fonti.
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origine del nome "dragon's lair"
aspettiamo di saperlo da uno dei fondatori allora
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origine del nome "dragon's lair"
volevo sapere... come vi è venuta l'idea di battezzare questo sito "dragon's lair"? Il nome è stato scelto per via della prima avventura pubblicata per la terza edizione D&D? (che si chiamava appunto Dragon's lair) oppure a quel videogioco storico fantasy della disney? Oppure è un nome scelto perchè suona bene?
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resistenza all'acido
mettiamo che ho un drago verde che affronterà i PG accompagnato da alcuni mostri resistenti all'acido. Se il drago decide di usare l'arma a soffio (e nel cono coinvolge anche alcuni suoi servi), può decidere di fallire automaticamente nella prova di livello contro i suoi servitori, in modo da non ferirli con l'acido? E se questi suoi servi avessero una resistenza minima all'acido (tipo 5), e il drago fosse gia di 10 dadi vita, potrebbe comunque decidere di fallire questa prova? In fondo anche se prendesse 1 riuscirebbe a superarla
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convincere i giocatori a monoclassare
sapete dirmi qualche possibile modo per convincere i giocatori a rimanere sulla propria classe, in modo simile a pathfinder? Per esempio, se un guerriero accedesse ai talenti del manuale del giocatore II (alcuni richiedono di essere guerriero di livello 18) sarebbe piu tentato di rimanere guerriero puro. Per quanto riguarda gli stregoni, ci sono i talenti di retaggio che richiedono un certo livello di incantatore arcano spontaneo per essere presi. Ma per gli altri personaggi cosa posso proporre?
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Oggetti d'Arte
OSSIDIANA (ornamentale, 10 MO) è un vetro naturale vulcanico, da opaco a semiopaco, che si manifesta in varietà nera, grigia e rosso-marrone, nonchè "ossidiana fiocco di neve", che è nera con macchie biancastre. Viene scolpita in figure ed ornamenti, una lama di ossidiana può essere resa tanto affilata da non avere rivali tra le armi metalliche (non magiche). Potrebbe adornare quindi un'arma affilata o vorpal. Utensili e armi di ossidiana sono spesso usati in riti religiosi, e sono considerati in alcune società come i soli oggetti adatti a creare immagini di una divinità ONICE (sempireziosa, 50 MO) L'onice è una forma opaca e porosa di quarzo massiccio, che si presenta in varietà nera, bianca o a strati bianchi e neri. Viene trasformata in perla, cabochon, a taglio liscio per sigilli o simili, e scolpita come ciotola o statuina. SI dice prevenga l'epilessia se messa al collo. Il chierico Benoni scrisse che "l'onice è un demone imprigionato nella pietra, si sveglia solo di notte, causando terrore e distrubo nel sonno a chi la indossa". Il chierico Marbodeus sosteneva che l'indossatore è esposto ad assalti di demoni, a brutte visioni notturne, mentre di giorno viene insultato. Gygax tuttavia afferma che causi discordia tra i nemici. OPALE (gemma, 1000 MO) questa è una pietra massiccia traslucente, di solito blu pallido-bianca, ma mostra dei riflessi rossi, gialli, verdi e viola quando riflessa in superficie. Molte varietà esistono: un mosaico di piccole aree colorate è il segno di un "opale arlecchino", se quasi trasparente e dall'aspetto di pietra naturale è un opale d'acqua; se quasi opaco, pallido e con pochi giochi di colore è un comune "opale latteo"; ce ne sono molti altri (vedi opale nero e opale di fuoco). Viene usato per cabochon ed altre forme basse arrotondate, per evidenziare il gioco di colori. Una pietra soffice ed in qualche modo brillante, gli opali riscaldati perdono parte del loro gioco di colori opalescente, e molta della loro bellezza e valore. Il saggio MAcer scrisse dell'opale dicendo "la pietra ha tante virtù quanti colori; ma gli autori sono silenziosi a riguardo". La sua virtù è prevalre contro ogni malattia degli occhi, affina e rinforza i sensi. Il chierico Marbodeus dice che conferisce il dono dell'invisibilità, ma l'alchimista Benoni avverte che "l'opale è fatale per l'amore, e provoca discordia tra il donatore e il ricevente". La pietra sembra adatta come punta di una "verga delle meraviglie" o "bacchetta dell'illuminazione". ZAFFIRO ARANCIONE: vedi giacinto AMETISTA ORIENTALE (gemma, 1000 MO) l'ametista orientale è una variante del minerale duro, trasparente e cristallino, ha somiglianze con l'ametista. Normalmente è sfaccettata, tranne per le rare forme occhio di gatto e stellata. Viene chiamata anche "zaffiro porpora". La pietra generalmente ha le stesse proprietà mistiche di una vera ametista. SMERALDO ORIENTALE (gemma/gioiello, 5000 MO) questa varietà di corundum ha colori molto simili allo smeraldo. Normalmente è sfaccettato (eccetto se stellato o a occhio di gatto), è noto anche come "zaffiro verde", si dice abbia le stesse proprietà dello smeraldo TOPAZIO ORIENTALE il topazio orientale è una varietà il cui colore somiglia al topazio giallo. Normalmente sfaccettato (eccetto se in forma stellata od occhio di gatto), è anche chiamato zaffiro d'oro, si dice abbia le qualità d un topazio. PERLA (abbellimento, 100 MO) (varietà nera: preziosa, 500 MO) la perla è il prodotto finale di strati di secrezione a cui certi molluschi circondano pezzi di materia esterna nel loro guscio. Quando la secrezione si indurisce, assume forma unica che origina dispersione di luce sotto la superficie. Ha molte forme: rotonda, a lacrima, a bottone (piatta su un lato) e miriadi di forme irregolari, note come "perle barocche". Generalmente questo è anche l'ordine di valore. Oltre all'originale "bianco perla", queste pietre sono in varietà d colori meno comuni, che vanno dal giallo al rosa pallido, fino al raro nero profondo. Sono montate in ogni sorta di gioiello. I molluschi di acqua dolce a volte hanno perle, ma queste sono di qualità inferiore rispetto alle perle dei molluschi di acqua salata. LE perle sono vulnerabili ad acido, fuoco ed elettricità, ai colpi frantumanti ed altri traumi fisici. Possono essere danneggiate da cambi di temperatura improvvisi, e deteriorano se restano intoccate per molto tempo, di solito l'acqua marina nega tale deteriorazione. La perla è simbolo di innocenza e preserva virtu e castità. Molti guaritori e saggi raccomandano il suo uso in forma polverizzata, per liberare lo spirito, resistere a veleno, pestilenza, piaga e putrefazione, rinforza il cuore, fortifica i nervi, cura occhi deboli, preserva il corpo dalla vecchiaia . Abbiamo saputo dai saggi che "la perla porta un torrente di lacrime", specialmente se appare in sogni e profezie PERIDOTTO (prezioso/abbellimento, 500 MO) Il Peridotto è una pietra cristallina e trasparente, di solito chiara e giallo-verde, anche se può variare dal quasi verde smeraldo a quasi un verde oliva. Le pietre migliori sono sfaccettate; le pietre annebbiate o difettose sono levigate per perle, o fatte in cabochon, come gli occasionali peridotti occhio di gatto. La pietra è nota anche come crisolite. Incastonata in oro e indossata attorno al collo o braccio sininstro, il peridotto si dice sia un amuleto contro ogni magia e stregoneria. Gli si accredita il potere di dissolvere terrori notturni, di curare la codardia, di "raffreddare l'acqua bollente", calmare ira e follia, e nel contempo facilita la parlantina. Si dice sia "buona contro le emorragie, e ogni tipo di flusso di sangue, e similmente fermare il sanguinamento", inoltre protegge dalla febbre. RODOLITE: vedi granato CRISTALLO ROCCIA (semiprezioso, 50 MO) il cristallo roccia è senza colore, trasparente, una varietà d quarzo cristallino. Pezzi più preziosi sono liberi da inclusioni, le pietre minori hanno inclusioni a chiodo eufemisticamente chiamate "frecce dell'amore". La pietra spesso è sfaccettata, o scolpita in palle di cristallo di fine scultura; pezzi piu scarsi possono essere ripuliti e usati come perle. La pietra si dice sia ghiaccio superindurito e impossibile da fondere; quindi in grado di calmare la sete. Sfere arrotondate e lisce di questo sono portate per raffreddare le mani o la fronte nei giorni caldi, anelli di cristallo si indossano con lo stesso scopo (per via delle sue proprietà potrebbe essere una bacchetta del gelo). Un cristallo messo sul dito, come anello solido o pietra in un'incastonatura, si dice protegga l'indossatore dai morsi del gelo. Benoni scrisse che il cristallo promuove il dolce sonno ed i buoni sogni, e ovviamente le vere sfere di cristallo usate per scrutare e simili. RUBINO (gemma/gioiello 5000 MO) il rubino è rosso moderato o profondo, una varietà cristallina del duro minerale cristallino corundum (anche zaffiro e giacinto sono corundum). I rubini piu fini sono assolutamente chiari e uniformi, di colore rosso profondo, chiamato "sangue di piccione"; le pietre minori variano dal rosso piu pallido ad un rosso quasi di granato, tinto con marrone-porpora. Di solito è sfaccettato, ma le speci annebbiate possono essere rese cabochon, come il raro occhio di gatto, vedi anche rubino stellato. Il rubino si dice protegga dalle piaghe e pestilenze, disperda le arie infette; se gli angoli di una casa, giardino o vigneto sono toccati col rubino, saranno protetti da fulmini, tempeste e vermi. Cardamus scrisse che "ha il potere di rendere l'indossatore chiacchierone, mentre bandisce i pensieri folli"; il guaritore Schroder dice che "resiste ai veleni, alla tristezza, alla pigrizia, allontana i sogni terrificanti, tiene il corpo sicuro". Si dice diano avvertimenti se la sfortuna minaccia l'indossatore, quando avverte pericolo o male diventa oscura in un momento, poi torna al precedente colore. Si suppone prevenga la perdita di sangue, rinforzi il cuore. Una pietra rosso sangue tenuta in bocca stimola la mente. Se in polvere, viene usato sul corpo per resistere al decadimento; e per "raddolcire l'umore, rinforzare i vitali, scacciare la melanconia, recuperare forza perduta". Può essere appropriata come spada del difensore. ZAFFIRO (gemma 1000 MO) questo nome è riservato di solito per il tradum dal blu moderato o chiaro.; "zaffiro" è anche a volte usato per altre varietà di corundum, come "zaffiro arancione" o "giacinto". Lo zaffiro solitamente è sfaccettato, ma ci sono occasionali zaffiri occhio di gatto; e vedi anche zaffiro stellato e zaffiro nero. Tra le varietà d colore di corundum che non ricevono altri nomi, ci sono quelle chiamate "(colore) zaffiro", sono rosa, bianco chiaro e marrone; ogni colore del corundum si manifesta in forma occhio di gatto e stellato. LO zaffiro blu puro è accreditato con molte virtù. Il grande chierico St. Jerome scrisse che "procura favore con i principi, pacifica i nemici, da libertà dall'ammaliamento o dalla cattura"; il chierico alchimista Benoni dice che "impelle ogni buona cosa" (anche se avverte che è capace di indurre sonnambulismo); e certe sette insegnano che può portare purezza e illuminamento spirituale. Infatti, come l'ametista, è spesso considerata una pietra molto adatta ai chierici, rende l'indossatore "pacifico, pio, amabile e devoto", per impedire i pensieri contorti e impuri, rendere il male privo di poteri magici, aiuta l'indossatore a capire falsità e inganni. SI rifiuterà di splendere quando usato per abbellire un impuro. Lo zaffiro si suppone sia nemico del veleno, se la pietra è messa in un contenitore assieme ad un ragno (od altro animale velenoso) ucciderà la creatura; è adatto come "filatterio contro i veleni". Si dice preserva la vista e curi le malattie degli occhi e affini l'intelletto. Quando in polvere è raccomandato x curare tumori, foruncoli e pustole. S. Epiphanius attribuisce il potere all'estinzione del fuoco, per via del suo antagonismo al calore; similmente, il Celestial Intelligencer ci dice il contrario, ossia che favorisce il caldo. La pietra è adatta come bacchetta del gelo. SARD: vedi carneliano SARDONICE (semipreziosa, 50 MO) una forma d quarzo massiccio che consiste in bande di "sard" da traslucente ad opaco, e onice bianca opaca. Viene scolpita in perle, cabochon, statuine, sigilli e altre forme. Si dice renda chiacchieroni e allontani la melanconia. QUARZO FUMOSO (Semiprezioso, 50 MO) il quarzo fumoso è la varietà trasparente del quarzo cristallino, che varia da grigio-marrone a marrone-nero; indipendentemente dal colore, deve essere chiaro anzichè nebbioso per valere. Le pietre piu chiare e pallide sono sfaccettate; le minori vengono levigate e usate come perle, o scolpite in statuine, piccole coppe e simili. Certe varietà, specialmente quella grigio-marrone pallida, o quella con tinta blu, sono anche chiamate "cairngorm". Nessuna proprietà mistica particolare viene attribuita alla pietra SPINELLO (abbellimento 100 MO) (blu profondo: abbellimento/preziosa 500 MO) questa è una pietra trasparente cristallina che appare in vari colori, dal verde grigio al blu-nero fino al porpora ed il rosso profondo o rosa. Le pietre "non preziose" piu valutate sono rosse profondo; il blu profondo è ancora prezioso, ma piu scarso. Lo spinello di solito è sfaccettato, ma speci estremamente grandi del tipo migliore sono semplicemente levigate e messe in montature molto elaborate. La pietra non ha reputazione per qualità mistiche QUARZO ROSA STELLATO (semprezioso, 50 MO) questo quarzo è la sola forma preziosa del quarzo rosa, una varietà d quarzo traslucente od opaca, di solito trovata in forma massiccia. Il quarzo rosa stellato è roseo, una pietra cristallina traslucente (non rosso come il rubino), con la solita "stella" a 6 raggi mostrata in esso. E, come ogni stella, va tagliata a cabochon per risaltare questa qualità. Non ha qualità mistiche o magiche RUBINO STELLATO (gemma, 1000 MO) il rubino stella è traslucente, un rubino con una "stella" biancastra al centro, tagliata a cabochon per mostrare l'asterismo. Altrimenti è conforme alla descrizione e alle proprietà del rubino ZAFFIRO STELLATO (gemma, 1000 MO) lo zaffiro stella è uno zaffiro traslucente, blu profondo con una "stella" biancastra al centro, tagliato a forma di cabochon per mostrare il fenomeno. Gygax accredita la pietra con efficacia speciale come protezione dalla magia (adatta quindi come scarabeo di protezione); altrimenti è conforme allo zaffiro in ogni rispetto. OCCHIO DI TIGRE (ornamentale 10 MO) una forma traslucente o semiopaca del quarzo massiccio, mostra un colore molto più ricco e un lustro superiore a quello di altri occhi di gatto. Il suo colore è un ricco oro-marrone, con "pupille" di colore giallo oro puro. Viene tagliato a cabochon, pendenti, perle e simili, la pietra viene scolpita in statuine, ciotole e così via. Non ha qualità mistiche. TOPAZIO (prezioso/abbellimento 500 MO) il topazio è una pietra cristallina trasparente, normalmente gialla o giallo oro-marrone; sono note anche varietà rosa, incolore o blu. Dato che si rompe facilmente è difficile tagliarlo bene; generalmente è sfaccettato, ma speci nebbiose possono essere tagliate a cabochon o pendente. Occasionalmente, grossi cristalli di chiarezza luccicante sono scoperti. Uno scrittore attribuisce al topazio la capacità di proteggersi dagli incantesimi malvagi. Si suppone curi le infiammazioni, l' "onesto gioielliere" sostiene che "quando tirato in acqua bollente il topazio la priva del suo calore". In polvere, si dice prevenga il sanguinamento, sia favorevole contro emorragie, dia forza e buona digestione; curi l'asma, l'insonnia e diversi malanni. Si dice impedisca all'indossatore di camminare nel sonno, ed una pietra intera applicata ad un lato del naso ferma il sanguinamento dal naso. TORMALINA (abbellimento, 100 MO) questa pietra è trasparente e cristallina (alcune descrizioni la vedono nuvolosa e quasi traslucente). Si manifesta con frequenza in una gran varietà di colori: bianco, blu, grigio, porpora, rosso, arancione, giallo, marrone, verde, quasi nero; ed in combinazione di 2 o 3 colori in una sola pietra. Le pietre chiare sono sfaccettate, quelle nebbiose son tagliate a cabochon o perla, o scolpite come statuine. I cristalli piu grandi e nebbiosi sono spesso segati in spicchi, specialmente per mostrare combinazioni di colore come la "tormalina anguria": il verde profondo fuori ed il rosso profondo dentro. Pietre con colori profondi e puri sono di solito piu costose, anche quando i colori sono combinazioni. Le tormaline occhio di gatto sono in ogni colore e combinazione, e fatte a cabochon. La tormalina non ha capacità mistiche o magiche, ma mostra un'affinità all'elettricità simile a quella dell'ambra TURCHESE (ornamentale, 10 MO) questa pietra massiccia è da traslucente ad opaca, d colore che va dal blu al blu verdeggiante; spesso ha venature marroni. I piu preziosi sono color blu cielo, traslucenti e senza venature, i meno preziosi sono verdi-blu, opachi, e molto venati. DI solito tagliati a cabochon, perle od altri pendenti; i pezzi larghi possono essere tagliati in statuine. Camillus Leonardus scrisse che il turchese è "utile ai cavalieri; finchè il cavaliere lo porta con sè il suo cavallo non lo stancherà, e lo conserverà illeso dagli incidenti". Il gioielliere della corona Ove Dragsted concorda sul fatto che sia un talismano per cavalli, e aggiunge che è "una pietra della vittoria". Boetius sostiene che "rinforza l'occhio e la parlantina, protegge dal dolore di una caduta rompendosi al posto del portatore; diventa pallido se l'indossatore si ammala, perde il colore alla morte, ma lo recupera quando messo al dito di un nuovo e sano portatore" ZIRCONE (semiprezioso, 50 MO) questa pietra è trasparente e cristallina; in aggiunta alle varietà consuete di blu-verde e rosso-arancione (queste 2 sono le piu costose), la pietra si manifesta anche in varietà giallo-marrone, rosso-marrone, verde e porpora. Luccicante e difficile da tagliare, è tradizionalmente rifinita come piccola pietra sfaccettata. La varietà rosso-arancione si chiama "giacino minore" o "giacinto comune", la forma fumosa è a volte chiamata "giargone". Lo zircone (il tipo verde-blu pallido), si dice "procura sonno, onore e saggezza, mentre manda via gli spiriti malvagi". Al cosiddetto "giacinto minore" attribuiscono una versione minore delle proprietà del giacinto.