Vai al contenuto

Hugin

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    3.1k
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    2

Tutti i contenuti di Hugin

  1. Idem come per Stheal: trasloco e cambio lavoro, devo prendere il ritmo giusto ancora, ma la campagna e l'ambientazione mi piacciono 😉
  2. Krul Un mezzo sorriso all'ultima affermazione del bambino. Non succederà ragazzo, nessuno si scannerà a vicenda. Piuttosto, mi avvicino ad Aziriel, buttando un occhio sul fodero tanto per capirne la fattura.
  3. Hugin

    NUMERO 66

    Phera Jamal Ai primi raggi di sole mi stiracchio e sgranchisco le ossa della schiena. *Yaaaaaawn* sbadiglio vistosamente mentre mi stropiccio gli occhi. Mi sento decisamente meglio dopo un lungo sonno ristoratore. guardo i miei compagni. Voi come state? Tutti interi? Inizio qualche esercizio di mobilitazione del corpo, tanto per un buon risveglio muscolare. Ho già una fame da lupi.
  4. Argos Quale elfo? domando incuriosito. Alle ultime parole del nano lo guardo vagamente di traverso, severo in volto. Lo dico anche io. Commento risoluto. Non è stata Estrella e riusciremo a dimostrarlo. Non voglio più tornare sull'argomento, voglio soltanto proseguire con le indagini. Eravate dei musici, no? In tre giorni avrete parlato o interagito con qualcuno. Voglio sapere con chi, come e quando. Tutto ciò che ti viene in mente.
  5. Dumaas è partito sfigato e ci è morto sfigato 🥲 Master, come vuoi gestire la cosa? nel senso, posso rifare un pg nuovo che inserirai quando riterrai opportuno?
  6. Argos Annuisco alla guardia, dirigendomi quindi nell'altra stanza in attesa di parlare con il nano, compagno del deceduto. Solo quando sarà rimasto da solo mi avvicinerò, mettendogli poi una mano sulla spalla. Mi addolora la perdita del tuo amico. Sono piuttosto sincero. Come mi addolora il fatto che una del mio gruppo sia stata accusata per l'omicidio. Mi tocco la barba scura, mantenendo un'aria severa. Posso farti qualche domanda? Vorrei poter aiutare il corpo di guardia, in un modo o nell'altro.
  7. Krul Le lettere con il disegno stilizzato della piuma non fanno altro che confermare i miei dubbi: devo trovare quel dannato mezzelfo. È il ragazzino, comunque a catturare la mia attenzione. Maneggia un fodero di ottima fattura, su cui sono disegnate ali di angelo e ali di pipistrello. Mi avvicino a Therai, che sembra sempre sul piede di guerra. Calma, Therai. È solo un ragazzo. Non dobbiamo ammazzarlo. Faccio un passo verso Aziriel. Quel fodero...sussurro in maniera tale che possa sentirmi solo lui e al massimo Therai. Vale molto più di tre monete, così ad occhio. A noi non cambia la vita, lui con tre monete potrà campare più di un mese. È un ottimo affare...annuisco. ...e un'opera di bene. aggiungo con un filo di voce. Se nessuno si farà avanti, sarò io stesso a pagare per quel pezzo di artigianato.
  8. Master, personalmente mi trovo in una posizione scomoda. Attualmente Estrella è confinata in locanda ed Argos è rimasto con Vur con cui ha avuto un alterco. Tra l'altro, il problema è che io non riesco a rapportarmi con masterx per tutta una serie di motivazioni che ho spiegato personalmente a lui in privato. Se vogliamo splittare il party in modo tale che ognuno di noi cerchi informazioni per me si può pure fare, ma in pratica ti troveresti a gestire tre player in altrettante situazioni. È fattibile?
  9. La creatura vi si getta addosso ruggendo, con le fauci spalancate che grondano sangue scuro. Mulina la sua arma con violenza inaudita, ma prima che la lama del suo spadone possa colpire, il maresciallo scatta in avanti, affondando la spada lunga sul corpo della creatura. Purtroppo, la punta d'accaio striscia sulla corazza, lasciando dietro di sé un vistoso graffio sull'armatura. Tuttavia, nonostante non sia riuscito a ferire il diretto avversario, l'azione repentina del gendarme fa in modo che la donna, o quel che ne resta, si sbilanci, a tal punto da non riuscire a completare in modo degno la sua azione: l'arco circolare che gli arti superiori compiono per portare a segno il colpo è fin troppo ampio e la lama della grossa arma finisce contro una delle sbarre lì vicino, arrestando sul nascere il suo attacco. L'impatto è devastante, il clangore metallico risuona nelle vostre orecchie. Quel che resta della sbarra colpita è un ammasso di metallo piegato su se stesso, accartocciato come un foglio di pergamena da buttare. Nel frattempo, Kura si guarda intorno, cercando qualcosa di utile con cui colpire la creatura. Prima di uscire dalla cella, arraffa con foga il secchio di legno per le funzioni corporali, e scatta in avanti come un forsennato. Con un colpo piuttosto violento, riesce ad abbattere la sua arma improvvisata sulla creatura, che tuttavia riesce a spostarsi di un minimo, quel tanto che basta per evitare che il secchio s'infranga sulla sua testa. Il contenitore di legno, in effetti, esplode in mille pezzi, ma dalle schegge infilate nella carne putrescente della donna avete la netta sensazione che quel colpo le abbia causato danno. Azalea e Roxy, dalle retrovie, danno sfoggio del loro potere. La guerriera fa partire dalle dita tre piccoli raggi saettanti, che scattano a destra e a sinistra convergendo tutti sul corpo del nemico. Colpiscono ripetutamente il suo volto, causando lacerazioni vistose e nuove pustole, dalle quali sgorga un liquame denso simile a melma. La worlock, invece, lascia da parte per un momento la sua innocenza. Raccogliendo parte della sua trama, allunga la mano a mezz'aria, lasciando che un flusso nero come la pece parta dal suo palmo. E' una sorta di fulmine che guizza dritto davanti a sé, scompigliandole i capelli per la velocità con la quale scatta in avanti. Il colpo va dritto a bersaglio, distruggendo una parte dell'armatura della creatura, che per un attimo barcolla all'indietro prima di rimettersi in piedi. Anche lo pseudodrago volteggia intorno al suo viso putrefatto. Tenta con il suo pungiglione di ferire le carni del mostro, ma è fin troppo lento e la sua coda schiocca e fende l'aria con un nulla di fatto. Nel frattempo, mentre Neldor invoca il proprio potere, facendo comparire una spada fiammeggiante al suo fianco, Lenny rivolge contro l'essere una sequela indecifrabile di impropri ed insulti, che sfortunatamente non sembrano sortire alcun effetto. tutti mappa
  10. Chiedo venia ma il trasloco mi sta prosciugando! Ancora un attimo di pazienza per la vostra mor...emh, volevo dire, per mandarvi avanti 🙄
  11. Dumaas Avevo completamente ignorato l'orco alla mia destra, motivo per cui il colpo giunge come un fulmine a ciel sereno. Faccio appena in tempo a schivare il colpo, ma la lama dell'ascia riesce comunque a penetrare nelle mie carni. Dannazione! bofonchio. Sto quasi per invocare di nuovo il mio potere sul diretto avversario, quando vedo una fiammata più violenta delle altre sfondare la finestra della cascina. Il fuoco divora il legno, divampando selvaggio proprio vicino a Lucretia. Sgrano gli occhi, se non facciamo qualcosa la nostra compagna verrà arsa viva! E va bene...chiudo gli occhi per un attimo, cercando di raccogliere il mio potere, quindi riapro le palpebre, cercando di guardare oltre il pelleverde che ho di fronte. Non questa volta! urlo a voce alta, chiudendo di scatto la mano. Nel frattempo, con lo sguardo, tengo sotto controllo l'orco: ne sono sicuro, tenterà di colpirmi ancora. E allora...avrà pane per i suoi denti.
  12. Vanora Kuuntrax La Vedova Nera Annuisco all'intuizione della mia compagna, lasciandole poggiare il mento sulla mia spalla. Nel frattempo, con il carboncino cerchio un paio di volte le parole "tatuaggio sotto il polsino" che io stessa ho scritto. Da qui, faccio partire una piccola freccia ed aggiungo "fiore dai petali azzurri ed appuntiti." E brava Iliif. Commento compiaciuta, dandole un colpetto con il carboncino nel mezzo della fronte.
  13. Hugin

    NUMERO 66

    Phera Jamal ci ricongiungiamo agli altri, nel mentre cerco di ripulirmi dallo schifo che la bestia mi ha appiccicato addosso. Mi ci vuole una doccia. Un'altra, almeno. Quando vedo Trilli avvicinarsi ad Aelar cerco di interrompere la sua avanzata. Emh, Trilli cara...sorrido. Mantieni la tua energia, ti servirà di sicuro! Anche perché quando diventa "affamata" potrebbe ammazzarci senza pensarci troppo! Posso prendermi cura io di Aelar...ma prima barrichiamo questo posto, sperando non ce ne siano altri qui intorno. Un leggero tremolio mi scuote. Ho i brividi solo a pensarci!
  14. Krul Afferro distrattamente una delle lettere e mi perdo nelle parole vergate, al tal punto da non ascoltare i discorsi dei miei compagni. È Therai a riportarmi alla realtà quando si rivolge direttamente a me. Scuoto il capo. No, nessuno del clero, temo. Gli porgo la lettera, indicando con il grosso dito il passaggio dove viene citato il mezzelfo. Vivienne mi ha parlato di lui. È lui che l'ha avvicinata ed ingannata. Si era presentato come un venditore di tappeti, di tessuti, o qualcosa del genere. Alterno lo sguardo tra i miei due compagni. E se lui è dietro a tutto questo, allora è lui che devo cercare. Stringo la mano in pugno, le dita scricchiolano. Gliela farò pagare. Mugugno a denti stretti. Mi ha fornito una descrizione ben precisa, Vivienne. E da quanto mi ha detto, non è tipo che passa inosservato. tiro su con il naso. A detta sua era molto alto, tanto da superarmi di almeno una testa. Una treccia di capelli neri ed occhi verdi. In più , aveva un orecchino a destra, una piuma rossa e verde. mi rifiuto di credere che nessuno abbia visto un tale individuo.
  15. Vanora Kuuntrax "La Vedova Nera" Inizio a scrivere tutto sul mio diario, l'aspetto dell'uomo, il suo comportamento, il tono di voce e quel suo tatuaggio. Quando finisco di appuntare alzo lo sguardo, annuendo alle parole dei miei compagni. Già. Aggiungo. sarebbe un bel vantaggio per noi. Concludo la frase di Adosh. E pure per voi mercanti, a dire il vero. Non deve essere piacevole la presenza di un tale individuo, per i venditori.
  16. Dumaas Vedo Nash in lotta con un orco e decido di aiutarlo con le mie fiamme. Mi concentro e lascio che la trama scorra nel mio corpo, fino alle dita della mano. Quando i miei occhi si anneriscono per l' ennesima volta capisco che il momento di scagliare l'incantesimo è ormai giunto: allungo il braccio davanti a me e lascio partire tre raggi incandescenti, due contro l'avversario di Nash, uno per quello più dietro.
  17. Bene ragazzi, siamo giunti alla fine del prologo! Potete fare un giro di post puramente ruolistico se volete, magari anche per sistemarvi, poi da lunedi vi taggherò in un topic nuovo, vi tirerò le iniziative e svolgiamo il combat. Mi sono immaginato diversi scenari, e per come vi siete mossi siete incappati in quello di media difficoltà, diciamo. Ce n'erano alcuni davvero tremendi, altri molto più semplici. Colgo l'occasione per farvi i complimenti, ruolate davvero molto bene e mi sta piacendo particolarmente masterarvi! Inoltre taggo anche @Faputa che magari ha avuto qualche problema: i complimenti sono rivolti anche a lei, ovviamente! Per il momento Roxy la guiderò io, immaginandomi più o meno le scelte che avrebbe potuto fare. Qualora volesse rientrare, qui c'è sempre posto 🙂
  18. Le porte delle celle si aprono e voi, finalmente, riacquistate la libertà tanto agognata...ma a quale prezzo? Il responso dell'orco è terribile, così come le parole di Neldor: non morte. Non morte, quella che farebbe avvizzire anche la più raggiante creatura del continente, trasformandola in un ammasso di carne putrescente divorata dai vermi. La Non Morte, una piaga che qualcuno di voi ha già affrontato, in passato, ma che mai era riuscita a oltrepassare le mura della capitale. L'evento è sorprendente, ma prima di chiedervi il perché, probabilmente dovrete fare i conti con l'essere che vi sbarra la strada. Come rianimato da uno spirito selvaggio, la creatura ruggisce violentemente: dalla sua bocca fuoriesce un verso gutturale, profondo, che definire inquietante sarebbe un eufemismo. Un brivido vi percorre il corpo quando l'umano, o ciò che ne rimane, compie un passo in avanti. Illuminata dalle torce e dalla fiaccola che Zarkov stringe in mano, quella che avete riconosciuto come donna si palesa davanti ai vostri occhi. La femmina è alta, massiccia e l'armatura che la ricopre è quela delle guardie cittadine. La gorgiera sporca continua a grondare sangue e vi basta un solo istante per capirne il motivo. Alzate lo sguardo per incontrare il suo volto ed è un macabro scenario quello osservate. Della sua faccia è rimasto poco o nulla, gli unici brandelli di carne attaccati al cranio penzolano e trmolano quando la creatura ruggisce. Della bocca non è rimasto altro che una fila di denti affilati come rasoi, completamente intrisi di liquido cremisi, che lorda per intero le sue fauci, fameliche come quelle di un predatore. Gli zigomi sporgenti sbucano candidi dalla pelle squarciata, e sulle gote, tirati come corde di violino, intravedete fasci di muscoli rimasti integri per miracolo, che ancora pulsano e si tendono, consentendo alla mandibola di muoversi. Del naso non vi è più alcuna traccia, al suo posto un foro scuro, che probabilmente si perde nella scatola cranica e dal quale goccia uno strano liquido verdastro. L'aspetto più tremendo, comunque, è il suo sguardo: figlio di occhi rossi come braci, è intriso di follia, di odio, ma non di malvagità. E' strano, avete la netta impressione che quell'essere non voglia soltanto eliminarvi per diletto. Nelle occhiate che vi rifila leggete disagio, rassegnazione, come di chi ha ormai perso ogni speranza: quella è la sua natura, la natura del predatore. E voi...la sua colazione. Neldor, ti serve un attimo per riconoscerla, ma alla fine sono i lunghi capelli bianchi a farti ricordare di lei, oltre alla pesante armatura e all'arma che stringe in mano: quella è la guardia che ha accolto te, Kura e Roxy ai cancelli cittadini! L'essere compie un nuovo passo in avanti, trascinando meccanicamente l'arto che impugna l'elsa del pesante spadone, anch'esso sporco di sangue. Con andatura claudicante si getta verso di voi sbraitando, e dimostra pure una notevole agilità per le sue condizioni. C'è chiaramente qualcosa di strano all'opera, lì, in quelle segrete. Qualsiasi cosa sia, vi rendete conto di dover combattere, e alla svelta, per difendere le vostre vite. Dovete farlo in fretta, se non volete trasformare quelle prigioni nella vostra fredda e silenziosa tomba. immagine donna
  19. Ho completato il level up. Come da manuale di lama, ho sostituito un vecchio incantesimo (charme) con uno nuovo di secondo livello (corona di follia) e ne ho preso uno nuovo (raggio rovente), arrivando così a 4 incantesimi conosciuti. Chiedo conferma: questi nuovi incantesimi li ho subito a disposizione? Anche i punti stregoneria passano da 6 a 14: ne considero 14 o 6(-3 dell'incantesimo perso, in entrambi i casi)? Stesso discorso per i pf: non avendo subito ferite, balzano direttamente al limite del nuovo livello?
  20. Azalea Tutti quelli che hanno scurovisione
  21. Arkail Un sorriso compare sul mio volto alla risposta acida del fu capo. Non so perché, ma ho come l'impressione che stia quasi godendo della situazione. E non posso, non riesco ad odiarlo per questo. Faccio un profondo respiro, chiudo gli occhi per un attimo mentre impugno il pesante maglio. Volgo quindi lo sguardo su Scania, e non commento, non rispondo a ciò che mi dice. Mi limito ad un cenno del capo: sono pronto a ristabilire l'ordine, o quantomeno a provarci. Scatto in avanti insieme al guerriero, dirigendomi nel punto in cui lo stendardo è stato buttato a terra. Fianco a fianco, Scania! sbraito, mentre lascio che l'ira si impossessi del mio corpo. Pianto le mie gambe a terra, menando fendenti a destra e a manca, coprendo il guerriero intendo a raccogliere il simbolo del clan. Urlo, ruggisco, ringhio come un lupo, allontanando chiunque si avvicini.
  22. Kura cerca di infilare il muso tra le sbarre, invano. Istintivamente stringe le mani su quei pezzi di ferro, e lo fa con una tale forza da farsi scricchiolare le dita. Neldor, Lenny, entrambi vedete il grosso orco voltarsi nuovamente verso di voi, squadrandovi con quegli occhi gialli che generano uno sguardo piuttosto truce. Tuttavia, in quelle iridi monocromatiche, per la prima volta vedete una stilla di preoccupazione, di disagio. Si morde un labbro, quasi con nervosismo. Bogash-chgul. ripete nella sua lingua. Morto che torna. spiega nel solito comune stentato. Si gira ancora verso le sbarre, tentando di osservare la scena. Annusa l'aria, proprio come farebbe un grosso lupo, poi scuote la testa, il viso contrariato. Carne marcia. mugugna. Azalea, in quel momento senti Roxy dietro di te stiracchiarsi. *Yaaawn*. borbotta sbadigliando. Il piccolo draghetto la emula, senza emettere un fiato. E' già mattina? si alza in piedi lentamente, si stropiccia un occhio e si avvicina a te, con un debole sorriso stampato sul volto stanco. La figura, nel frattempo, continua a rimanere in piedi sull'arco della porta, seminascosta dalla penombra della scalinata. Quando Zarkov alza la torcia, tuttavia, vedete il chiarore delle fiamme illuminare una nuova porzione di quello che sembrerebbe un umano in armatura. La corazza, sul davanti, presenta due classici rigonfiamenti per i seni, probabilmente si tratta di una donna. Non riuscite ancora a vedere i lineamenti del viso, ma i vostri occhi riescono comunque a cogliere un dettaglio non di poco conto. La gorgiera, ovvero la parte di metallo incaricata a proteggere il collo, e parte della corazza stessa, presentano delle strane chiazze color cremisi, macchie di liquame rossastro che rigano e colano sull'altrimenti lucida armatura. E quei gorgoglii, quei ringhi sommessi, non cessano, continuano a rimbombarvi nelle tempie e a squarciare il silenzio innaturale delle vostre prigioni.
  23. Krul Sgrano gli occhi nel vedere quel macabro spettacolo. Che...che...mi guardo intorno, osservando la scena del tiefling con il petto squarciato. La sua risposta non mi sorprende più di tanto, visto ciò a cui ho assisitito un attimo prima. Non hanno paura di morire. Sono dei pazzi fanatici! sbraito. "Per la sacra..." ripeto tra me. Sacra cosa? non riesco a togliermi dalla mente quella frase che il cultista ha detto un attimo prima di avvelenarsi.
  24. Arkail La piega degli eventi mi sorprende, non mi sarei mai aspettato un tale risvolto. Guardo Scania esterrefatto mentre assisto al massacro dei nostri fratelli. Afferro il guerriero per un braccio e cerco Wurrzag, seduto su un barile poco lontano. Sospiro, scuotendo il capo. Il grande capo, che al primo accenno di competizione lascia lo stendardo. lo osservo svettando di fianco a lui, fissandolo con sguardo giudicante. Non hai capito niente di quello che ti abbiamo detto. Forse...e che gli spiriti mi perdonino...ha sempre avuto ragione quel verme di Tayyip. ingoio il rospo, vorrei vedere le mie carni marcire piuttosto che dar ragione a quell'essere, che tra l'altro non vedo in giro: chissà dove si sarà rintanato. Tu non hai mai voluto consigli, solo cani che obbedivano ai tuoi ordini. tiro su con il naso, l'odore acre della terra intrisa di sangue mi riempie le narici. Supero Wurrzag, ormai non ho più nulla da dirgli. Scania...abbiamo due strade. Guardare il clan che va in frantumi...o cercare di risolvere la questione. mi prendo una pausa. E non so quale delle due opzioni mi preoccupa di più...
×
×
  • Crea nuovo...