
Tutti i contenuti pubblicati da Plettro
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vascello di servizio
Beh, che culo allora! Contento di essere arrivato nel momento più opportuno!
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Sezione II - Capitolo 1
Aaron Clarke Mi metto ad aprire alcune capsule, quando una di queste mostra di contenere uno scheletro. Ho un breve sussulto alla vista del cadavere, momento in cui Harumori mi chiede di come stia. Sto bene, soldato Ashikaga, la ringrazio. dico all'orientale facendogli cenno di non preoccuparsi Scorti il signor Musk mentre va a cercare la Dottoressa Julson, non approcciate in alcun modo nessuna forma di vita aliena ed inviate qui eventuali superstiti. dico al samurai per poi rivolgermi al ragazzo cinese Shen, a meno che non abbia di meglio da fare, le chiederei di accompagnare il signor Magnus oppure di radunare un gruppo per cercare di andare a liberare eventuali superstiti nelle cerchie inferiori. in caso si fosse rifiutato, avrei organizzato io stesso un gruppetto di superstiti per andare ad indirizzare altri sopravvissuti da noi, in modo da dare loro un'impiego. Una volta fatto ciò, mi dirigo verso la signorina McKinnon ed il signor Seidel Da qua riuscite a combinare qualcosa? Oppure c'è una qualche sala computer che potrebbe aiutarci a risolvere questa situazione? Che so, un'apertura delle capsule remota in caso di emergenza... Non possiamo certo liberarli tutti manualmente, ci metteremmo troppo tempo e finiremmo per morire tutti di asfissia se è vero che siamo affondati. dico volgendo lo sguardo al detective in attesa di conferma Un "pulsante" simile diventerebbe la nostra priorità assieme al far funzionare nuovamente i sistemi di ventilazione... Sapete dell'esistenza di una cosa simile? Potrei organizzare una scorta improvvisata per voi. In caso di risposta positiva avrei organizzato una piccola scorta per accompagnarli nella stanza che devono raggiungere, altrimenti avrei cercato di organizzare i superstiti affidando scienziati ed ingegneri alla signorina McKinnon mentre tutti gli altri avrebbero dovuto continuare a fare del loro meglio per liberare superstiti o far funzionare Eshu. C'è un qualche addetto alle comunicazioni qui? Quel qualcuno dovrebbe cercare il modo di contattare l'equipaggio o quel che ne rimane! L'IA per ora è inutilizzabile e ci servono informazioni, ed in fretta! dico ad alta voce in attesa di una risposta Per tutti:
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vascello di servizio
Ciao a tutti ragazzi! Sono il nuovo arrivato nella ciurma (ringrazio il Master per avermi fatto partecipare) spero che abbiate spazio per un'altro marinaio!
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Mantenere la Masquerade
Dave Brooks Vicolo
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Capitolo I - Le Origini del Male
Jean Mantonero Con Arthorius
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Sezione II - Capitolo 1
Aaron Clarke Mi risveglio nella mia capsula con un sussulto, l'unica cosa che vedo è il vetro oscurato che mi si para davanti e mi impedisce l'uscita. Qualcosa deve essere andato storto, ed una volta liberatomi, ne ho la conferma: l'astronave deve essersi ribaltata, in quanto la prima cosa che vedo sono le cabine criogeniche sopra la mia testa. Ringrazio di essere dal lato a terra. L'atterraggio deve essere andato storto. rispondo all'ingegnere massaggiandomi il collo per poi trascinarmi fino alla sedia a rotelle lì vicino... Gli antidolorifici sono assieme all'uniforme... Una volta issatomi sulla carrozzella, raggiungo i miei effetti personali, indossando velocemente la mia uniforme e prendendo sia la pistola che il bastone da passeggio Stiamo tutti i calmi, cerchiamo di non fare nulla di affrettato. ammonisco le persone che sono rimaste sveglie Concentriamo i nostri sforzi sul liberare quante più persone possibili, diamo priorità al ritrovamento della Dottoressa Julson ed alle capsule con le luci accese... Credo che siano quelle con i sistemi vitali ancora funzionanti. Mi corregga se mi sbaglio, signorina McKinnon. mi rivolgo alla ragazza per poi cominciare io stesso a liberare le capsule ancora a terra, aiutandomi facendo leva con il bastone utilizzando le mie conoscenze del sistema di sicurezza delle capsule per sfruttare i punti deboli della vetrata, dove è possibile fare leva più efficacemente o, eventualmente, romperlo con un colpo ben assestato.
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Cronaca di Lakeshrine
Juliano Demetrios Sì, un drago, la risposta di Ardente alla mia richiesta di venir equipaggiato adeguatamente per la battaglia per il Pitax. Il suo nome è... Hashara... Qualcosa... In teoria è di mia proprietà, quindi possiamo convincerlo a schierarsi dalla nostra parte, magari in cambio della libertà in caso di vittoria. Sono convinto che Ardente sia dentro al giro del traffico di schiavi, di qualunque tipo, non mi stupirei se "Hashara" fosse uno di questi. confermo alla chierica Il drago era dotato di intelletto e l'unico che seguiva i miei ordini, durante l'attacco non l'ho visto torcere un capello a un singolo civile, a differenza degli altri. confermo a Koen per poi rivolgermi a Zarakristan Come ho già detto, Zarakristan, in quel momento la possibilità di diventare duca mi era totalmente secondaria in confronto ad una giusta vendetta. Tuttavia, il ruolo di Duca mi allettava eccome, anche se ero desideroso di unirmi al Consiglio dei Fuorilegge e di non attaccare Lakeholme in alcun modo. mi rivolgo agli eptarchi La richiesta di un patto di non aggressione serviva soprattutto per non dover iniziare un'altro scontro che sapevo non potevate vincere. mi spiego per poi tornare allo pseudodrago Ero pure disposto ad espandermi nei boschi degli elfi che hanno ordinato l'attacco oppure in terre governate da tiranni come il Razmiran. Tuttavia ho perso interesse in questo progetto, una volta visto cos'è successo nel Pitax e quanto poco potere avessi avuto in realtà su quei mercenari. Non desidero diventare tiranno di una nazione di schiavi. Una volta detto ciò, faccio il mio annuncio. Attualmente, ho intenzione di fare le seguenti cose: addestrare altri giudici alla mia personale versione del codice Cheliaxiano, in modo da non dover prendere parte ai processi meno significativi, trovare un modo di contattare il drago donatomi da Ardente e scrivere una lettere a mio padre. E' un potente Signifier, se mi date l'autorizzazione potrei provare ad ottenere degli aiuti da parte del Cheliax. dico al resto degli Eptarchi Tuttavia, ciò potrebbe non essere assolutamente gratuito... Potrebbero chiedere qualcosa in cambio. Anzi, lo faranno quasi sicuramente.
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Capitolo 0 - L'ultimo Grande Viaggio
Aaron Clarke Appena scopro il grande significato della così chiamata "Wazikashi", restituisco immediatamente la lama ad Harumori: eviterei di fargli passare questi ultimi minuti costantemente inchinato, un pò perché proverei imbarazzo per lui, un pò perché non so se ci saranno eventuali fisioterapisti per la sua schiena, una volta arrivati su Kepler. La donna mi chiede di essere suo consigliere, domanda alla quale non posso non rispondere con un sorriso di gratitudine Mi lusinga, Dottoressa Prum, parleremo delle specifiche una volta in orbita, allora. dico per poi rivolgermi al Detective Mi sa proprio di sì, Detective. Discuteremo ampiamente di come organizzare le nostre forze una volta arrivati. confermo all'investigatore per poi rivolgermi alla ragazza che fino a poco prima avevo ignorato a tavola. Mi scusi, lei è la signorina McKinnon? chiedo alla ragazza porgendole la mano Il mio nome è Aaron Clarke, condividevamo lo stesso tavolo. Mi scusi se non mi sono presentato adeguatamente ma c'era molto confusione... Ho notato il suo intervento al proiettore olografico del tavolo, vi vuole occhio per riconoscere un problema apparentemente così impercettibile... Devo dedurre che sarà lei l'ingegnere capo? chiedo alla ragazza, cercando di farmi un'idea di chi saranno gli individui più importanti della mia sezione. Per me, avere l'appoggio del reparto ingegneristico è fondamentale: le minacce che incontreremo là fuori possono venire affrontate solo con la creatività ed adattabilità di questi ragazzi.
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Cronaca di Lakeshrine
Juliano Demetrios Mi volto verso Koen e faccio un bel respiro, sono cosciente dell'incantesimo che hanno utilizzato su di me, ma se rimango in silenzio potrei peggiorare immediatamente la mia situazione Ho mentito sul contratto, era ben chiaro fin da subito che in caso di tradimento sarei morto... Ho firmato ugualmente per evitare doveste pagare il riscatto. Inoltre, ho pensato che valesse la pena correre il rischio pur di eliminare i nostri nemici. dico meccanico, le parole mi escono da sole dalla bocca Ho mentito perché la trovo una mossa sciocca e poco lungimirante, quindi per me motivo di vergogna. Ho omesso che l'idea di conquistare il Pitax, tutto sommato, non mi dispiaceva... Finché non ho visto i risultati dell'invasione. Ho omesso il fatto che i Mercenari hanno finanziato l'arruolamento di svariate persone al mio servizio, che potessero aiutarmi nel governare il Pitax. Ho omesso il fatto che Ardente mi ha donato un drago, sebbene ben più piccolo di uno tipico di Golarion. In teoria è di mia proprietà, ma è rimasto lì, dovremmo trovare un modo di contattarlo.
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Lady Blackbird [Atto II]
Plettro ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluIvan Petrov Con Snargle
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Cronaca di Lakeshrine
Juliano Demetrios Un drago dorato. dico a Koen Effettivamente corrisponde ad una descrizione di un'araldo dell'Erede... "Pace Vigilante" mi pare... dico un pò incerto, dovuto ancora alla confusione della resurrezione, per non parlare del fatto che i miei studi erano perlopiù focalizzati sulla figura dell'oscuro Se quel drago era veramente chi dice di essere, spero che abbia abbastanza potere per aiutare gli abitanti di Lakeshrine... Anche se dubito che un'araldo di Iomedae venga ad aiutare uno come me. Ho il sospetto che sia un qualche benefattore che abbia preso le sue sembianze... mi guardo la bruciatura segnata sul polso ...Ma ho anche il sospetto che sia il contrario...
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Mantenere la Masquerade
Dave Brooks
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Capitolo I - Le Origini del Male
Jean Mantonero Festa @Zellos
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Cronaca di Lakeshrine
Juliano Demetrios Non nego di aver sbagliato a firmare quel contratto come non nego di essere stato accecato dall'ira. rispondo allo pseudodrago Ma credevo che mi avrebbero obbedito, non era mia intenzione portare la rovina sul Pitax, ma solo sui suoi regnanti... Fu in quel momento che ebbi la totale conferma di essere solamente un burattino portatore di morte. sospiro E poi da quella posizione avrei potuto liberare gli schiavi rapiti a Lakeshrine, cosa che mi è stata impossibile a causa della mia morte. abbasso lo sguardo frustrato Se quello che dice Koen è vero, spero che quel drago abbia un piano per liberare i nostri cittadini.
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Cronaca di Lakeshrine
Juliano Demetrios Eccome, hanno pure festeggiato ritirandosi nella loro cabina... Ma non prima di essersi baciati appassionatamente davanti ai miei occhi. dico sarcastico e disgustato allo stesso tempo.
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Cronaca di Lakeshrine
Juliano Demetrios Gli Eptarchi decidono di volermi ancora tra le loro fila come Eptarca della giustizia: viviamo in tempi difficili ed hanno bisogno di tutto l'aiuto possibile. Se è questo ciò che desiderate, resterò l'Eptarca della Giustizia. annuisco mantenendo tuttavia lo sguardo basso per poi rivolgermi a Zarakristan Cosa intendi, Zarakristan? Parla chiaro. Volete forse più dettagli? Perché conosco le identità di quelli che contano di più tra loro... spiego allo pseudodrago Ad esempio, Erzbeth e Vlad sono dei traditori. Una coppia di disgustosi fratelli incestuosi. mi sobbalza alla mente l'immagine dei due che si baciano, ridendo soddisfatti del loro tradimento nei nostri confronti... ...Da questo punto di vista, nonostante le parole dei miei colleghi, non posso dirmi molto superiore a loro.
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Capitolo 0 - L'ultimo Grande Viaggio
Aaron Clarke La ragazzina si dimostra più testarda di quanto immaginassi, la guardo allontanarsi per poi alzare le spalle: se non sarò immagino sarà il capitano della Visnu a spiegarle come stanno le cose. Che caratterino... mi limito a dire, un poco perplesso ma anche divertito dalla cocciutaggine della "maga" Signora Sakaadze, se cerca sua sorella, è andata a parlare con il capitano. avverto la donna appena torna a tavola con l'investigatore Le auguro buona fortuna, sia per il viaggio, sia per riuscire a convincerla di cosa sia la migliore da fare... auguro alla donna, ironizzando sulla testardaggine della ragazza. La domanda rivolta ad Ashikaga provoca l'ennesima reazione per me sorprendente: credo mi veda come una guida ed un comandante illuminato, sono onorato della fiducia che pone nei miei confronti ma... Ciò mi preoccupa un poco. Non sono esperto di storia antica, tanto meno quella orientale, ma da quel che ne so i Samurai erano una sorta di cavalieri medievali solo più... Fedeli al loro signore. Molto più fedeli. Forse troppo. Il suo incredibile fervore è ammirevole, ma non posso fare a meno di essere preoccupato per eventuali eccessi di zelo nella sua fedeltà nei miei confronti... Se si farà guidare troppo da tradizioni così vecchie potrebbe finire di fare delle sciocchezze, tipo... Come si chiama... L'Harakiri? Si dice così? Dovrò studiare un poco di tradizioni "Samurai" per evitare incomprensioni potenzialmente mortali. Per adesso, ora che mi offre una delle sue spade, non so come comportarmi... Che sorta di rituale è questo? Dovrei prenderla? Se la rifiutassi rischierei di disonorarlo? Perché proprio la spada più corta? Signor Ashikaga, lei mi onora, ma adesso si alzi. dico prendendo la spada con entrambe le mani con fare cerimonioso, nonostante dentro di me mi senta un poco intimorito dal mio stare improvvisando completamente questo rito, poggiandola sulle gambe Andiamo a conoscere la dottoressa Prum. Le restituirò la sua lama prima dell'ibernazione. un qualunque mio collega avrebbe rifiutato il suo gesto, lo avrebbe riportato all'ordine e costretto ad uniformarsi agli altri soldati. Io ho scelto la via difficile, quella del compromesso: non voglio spogliare questo ragazzo della sua identità, so bene cosa significhi non averne una. Signori, auguro a tutti un buon viaggio ed un buon sonno. Spero di rivedervi tutti, un giorno. dico agli altri per poi prendere due pillole di antidolorifici accompagnate da un sorso d'acqua, faccio un bel respiro e mi alzo in piedi, nonostante mi tremino per un'attimo le gambe. Facendomi aiutare dal bastone, mii allontano dalla tavola, per poi raggiungere il tavolo della dottoressa Prum. Buonasera, Dottoressa Julson. la saluto avvicinandomi zoppicante Sono Aaron Clarke, generale delle OSG, devo complimentarmi con lei per le sue credenziali, sono sicuro che la Sezione II potrà dare del suo meglio sotto la sua guida. mi complimento alla donna porgendole la mano Mi scusi se le parlo di lavoro, ma ammetto che non tutto mi è perfettamente chiaro con l'affidamento dei ruoli all'interno della nostra Sezione: considerando la mia professione, spero possa affidarmi la gestione delle forze armate a difesa della colonia, data la mia esperienza nella tattica militare e nei sistemi di sicurezza... Anche se suppongo avremo più tempo per parlare meglio dei dettagli una volta arrivati. dico con un sorriso affabile.
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Cronaca di Lakeshrine
Juliano Demetrios Una volta indossate le vesti e bevuto un bicchiere di vino in tutta fretta rivolgo lo sguardo a Koen ...Quindi non siete stati voi a riportarmi in vita? chiedo nonostante immagini già la risposta... Riempo un'altra coppa di vino che bevo in tutta fretta. Quando mi rapirono, quei mercenari mi dissero... Suppongo per deridermi... Chi erano stati coloro che gli avevano ordinato di attaccare Lakeshrine. deglutisco passandomi la mano sulla fronte, ancora allucinato dall'esperienza vissuta Sono stati Irovetti ed una potente nazione elfica. continuo digrignando i denti al pensiero Mi proposero un contratto... Non vi avrebbero costretti a pagare il mio riscatto se in cambio avessi... Avessi preso il loro comando. Ovviamente anche se non avessi accettato ci sarebbe stata la fregatura, se non avessi firmato avrebbero liberato solo me, ma non gli altri schiavi... E poi, quelli erano tutti pazzi, probabilmente ci avrebbero ingannato... distolgo lo sguardo dal resto degli altri eptarchi, quello che sto per dire è alquanto umiliante Ero furioso, stavano giocando con me. Volevo vendetta. Vendicare la gente che era morta per questa st*nzata. Ero desideroso di far assaggiare ad Irovetti, Tartuccio e Vespro la loro stessa medicina. Volevo vedere le loro teste su una picca e, dopo aver fatto liberare gli schiavi, avrei fatto ammazzare tutti i cani che avevano deciso di attaccarci per semplice denaro! man mano che i ricordi riaffiorano, il mio stupore lascia spazio alla rabbia, finendo per stringere il bicchiere a tal punto da distruggerlo, ferendomi la mano con le schegge. Non batto ciglio, nonostante il dolore, quello che sto per dire lo è molto di più. Però... Durante la stipulazione del contratto, c'era qualcun'altro che ci stava guardando... Proprio nel momento in cui lo firmai, apparì dal nulla Lord Ardente. digrigno i denti Avrebbe fatto da "garante del contratto"... In poche parole, se avessi provato a tradire Incognitus, il loro Leader, sarei morto. Senza preavviso. non ho il coraggio di guardare negli occhi i miei compagni, non so nemmeno se ho fatto la scelta giusta, la mia scelta è stata dettata anche dalla codardia, non certo da un qualche ideale nobile. Per un periodo credetti di avere tutto sotto controllo, nonostante l'inganno. Mi misero addosso un'armatura costosa e mi affibbiarono lo pseudonimo di Lord Deimos. Quando mi chiamaste, fui costretto a recitare una parte... mi volto verso Koen e Jasmine, sebbene la mia espressione sia più frustrata che dispiaciuta Erano stranamente collaborativi. Radunai delle forze e mi preparai ad attaccare il Pitax. Ma fu in quel momento che capì che ero solo una marionetta... Quell'esercito non obbedì a nessun mio ordine... Gli avevo ordinato di lasciare in vita la popolazione ma... Niente. E' stato un massacro. A quel punto desideravo solamente finire questa battaglia il prima possibile. Ho affrontato Irovetti con quegli infami dei miei uomini e sono rimasto ucciso. concludo tornando a guardare i pezzi di tavoli distrutti. Una volta morto, una entità che... Che credo si spacciasse per un qualche araldo di Iomedae mi ha proposto di tornare qui. Ho provato a parlargli degli schiavi ma... Ma credo avesse un piano per loro. mi passo la mano sugli occhi E' assurdo, lo so. Ed ho fatto un disastro. deglutisco Per quanto possa valere, chiedo il perdono dell'Eptarchia intera. dico senza tuttavia sollevare lo sguardo. A meno che non desideriate il contrario, chiedo inoltre un congedo come Eptarca della Giustizia... Mi rendo conto che questa situazione è difficile per la città ma... Devo concludere delle questioni in sospeso.
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Capitolo I - Le Origini del Male
Jean Mantonero Festa
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[Lady Blackbird] Topic organizzativo
Plettro ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluAh, non sapevo ci fosse il dado base, allora non spendo dadi della riserva
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Cronaca di Lakeshrine
Juliano Demetrios Il mio risveglio è anticipato da una luce abbagliante, la quale mi stordisce più di quanto non lo sia già. Appena la mia vista si riprende dal bagliore accecante, mi rendo conto di non essere più in quel piccolo, orribile, angolo d'abisso... Ma in sala riunioni. Nudo. Sono senza parole, la mia solita espressione rigida, ha lasciato spazio ad una che lascia intuire un misto di paura, stupore e... Stordimento. Mi alzo in piedi, barcollando un'attimo per lo shock, incurante del provare a nascondere le mie pudenda. Quello che mi è appena successo è incredibile... Assurdo... Mi rendo conto che sono circondato dai miei colleghi Eptarchi e mai avrei creduto che sarei mai stato così... Rincuorato dal rivederli. Tuttavia è appena successo un fatto per me inspiegabile: so dell'esistenza dell'Erede, ma mi rifiuto di credere che una cosa simile sia successa proprio a ME. Ma certo! Sono stati loro a riportarmi indietro, la mia è stata solo una spaventosa allucinazione! M-mi avete riportato indietro...? Come... Come avete scoperto che... Che ero morto? chiedo incredulo agli altri Valena... Sei stata tu? Sei stata tu ad avermi riportato in vita? chiedo ancora un pò stordito e shockato dall'esperienza appena vissuta. Cos'è successo in mia assenza? Quanti... Quanti sono morti in città? dopo le nefandezze che ho visto, il mio secondo pensiero da redivivo va alla gente che avevo giurato di difendere.
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Lady Blackbird [Atto II]
Plettro ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluIvan Petrov Con Snargle
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Capitolo I - Le Origini del Male
Jean Mantonero Festona!
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[Atto Secondo]La rivolta
Juliano Demetrios Credo che qualsiasi cosa sia... Sia meglio di tutto questo. Forse non sarò la persona migliore delle terre rubate ma riconosco delle mostruosità quando le vedo... Aiutami.
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[Atto Secondo]La rivolta
Juliano Demetrios Io... Io non desideravo questo. Dico al drago Volevo conquistare il Pitax... Schiacciare Irovetti... Vendicarmi di Tartuccio... Ma non volevo che tutti quegli uomini innocenti morissero... distolgo lo sguardo con un ghigno rabbioso Come farò con il contratto? La tua dea può liberarmi? Andarmene non peggiorerà le cose?